Ampli Cuffia per Zakkmendy

Sconticino....di listino viene quasi 700 euro.
Non penso di farcela proprio ad arrivare ad una spesa massima, compresi cavi, di 750 euro. Fai scontato il tutto può costarmi penso 650 euro.

Non è un sacrificio ma è qualcosa di più. Già porre come budget il prezzo del burson per me vuol dire tanto. Se lavorassi non mi porrei il problema......

Io da quello che ho letto sul forum si parla molto bene del Burson e del maverick A1. Poi ovviamnte del Violectric 200 (se avessi avuto i soldi avrei preso questo senza chiedere niente).
Qualcuno aveva il docet amp ma poi è passato al Burson e ho letto che quest'ultimo è molto meglio.

Domani chiedo quanto me lo fa il golden.
Ma qualcuno sa dirmi qualcosa a riguardo? io di ampli dedicati so solo qualcosina. so che i Goldenote sono italiani. Ho visto su internet che come ohm non ha nessun tipo di problemi. penso che acquistando una macchina del genere si faccia quasi un acquisto definitivo...no?

Zakkmendy ha scritto:Sconticino....di listino viene quasi 700 euro.
Non penso di farcela proprio ad arrivare ad una spesa massima, compresi cavi, di 750 euro. Fai scontato il tutto può costarmi penso 650 euro.

Non è un sacrificio ma è qualcosa di più. Già porre come budget il prezzo del burson per me vuol dire tanto. Se lavorassi non mi porrei il problema......

Io da quello che ho letto sul forum si parla molto bene del Burson e del maverick A1. Poi ovviamnte del Violectric 200 (se avessi avuto i soldi avrei preso questo senza chiedere niente).
Qualcuno aveva il docet amp ma poi è passato al Burson e ho letto che quest'ultimo è molto meglio.

Domani chiedo quanto me lo fa il golden.
Ma qualcuno sa dirmi qualcosa a riguardo? io di ampli dedicati so qualcosa. so che i Goldenote sono italiani. Ho visto su internet che come ohm non ha nessun tipo di problemi. penso che acquistando una macchina del genere si faccia quasi un acquisto definitivo...no?

Io lavoro e mi tocca pormelo lo stesso il problema, non sai quanti sacrifici e serate saltate per le Grado, ma adesso posso dire che ne è valsa la pena, anche se i miei amici pensano che io sia un pazzo coglione

Ps comunque anche il Burson costa parecchio, io se fossi in te partirei con qualcosa di più economico e che puoi almeno ascoltare... Magari prendi il burson su playstereo e poi ridaglielo per vedere come ti trovi.

PPS per 600 euro deve essere oltre il definitivo

PPPS per il golden note avevo già chiesto anche io, ma sembra nessuno l'abbia mai provato.

turo91 ha scritto:Ps comunque anche il Burson costa parecchio, io se fossi in te partirei con qualcosa di più economico e che puoi almeno ascoltare... Magari prendi il burson su playstereo e poi ridaglielo per vedere come ti trovi.

Quoto alla grande. Forse il passo è troppo grande per ora.
Devo dire la verità, a parte il burson, l'unica "recensione" che mi ha preso fin da subito sono stati i commenti di Archigius sul Maverick fatti sulla discussione dedicata.
Però, se dovesse piacermi, prima di acquistarlo vorrei sentire il burson o qualche elettroniche su questo livello per capire le differenze.

E' come comprare una Porche e dire "Cavolo che macchina. "....ok però se non hai mai provato una Ferrari.

Il burson lo vedo come un investimento....anche perchè mi pare essere rivendibilissimo.

Il Burson è sicuramente superiore al Maverick, posso dirlo tranquillamente anche senza averlo ascoltato. Altra classe di prezzo, altro mercato.

L'unica vantaggio del Maverick è che non ha difficoltà a pilotare i 600 ohm, nessun problema sia con la T1 che la DT880/600ohm. Inoltre l'uscita diffusori da 20 watt può fare sempre comodo.

Ciao,

io ho seguito l'evoluzione del Goldenote HP7 da un paio di anni. Ho avuto a casa anche il primo prototipo a suo tempo.
La filosofia portante del progetto si basa su due aspetti principali e assolutamente critici per l'ascolto in cuffia:

1) massima silenziosità dell'amplificatore
2) matching perfetto tra i due canali
3) miglior modulazione possibile del livello sonoro
4) capacità di pilotaggio quasi universale

in merito ai punti 2 e 3 la soluzione è stata quella di implementare un controllo digitale del volume a step da 0,5 db. Provare a vedere quali altri amplificatori offrono questa soluzione. A prescindere dalla fascia di prezzo, mi sembrano molto pochi. Forse i nuovi meier-audio (amplificatori formidabili ma ne parliamo dopo). Questo approccio offre la possibilità di regolare il volume tramite telecomando cosa non da poco credetemi.

L'ampli è dotato sia di ingressi RCA che XRL, di nuovo a quel prezzo fate caso a chi offre la stessa soluzione

Infine, è possibile upgradarlo in futuro con una alimentazione dedicata. Ma vi assicuro va già molto forte così come è.
L'amico Stefano ne è felice possessore (magari lo invito a scrivere qui) ed abbiamo potuto godere appieno della prestazione di questo ampli sia con tutta la famiglia grado che con hd800, dt880 e akg 501.

Purtroppo al lancio avevano fissato un prezzo di listino di 590 euro ora diventato 690.. di questo mi dispiaccio poiché a quel prezzo era veramente da comprare in coppia!
Io ti suggerirei di aspettare e prendere l'hp7, ti ripagherà (anche solo per la sua versatilità). Poi ha la garanzia di un contatto diretto immediato e disponibile con il titolare ed i tecnici che sono sempre prontissimi non solo alla risposta ma anche al dialogo. Se io sono cresciuto "senza danni" in questo mondo lo devo soprattutto alle loro consulenze.

Però io sono di parte e quindi per discolparmi ti suggerisco di pensare agli ampli di un'altro grandissimo big e parlo di Meier-Audio.de. Trovi ampli dal prezzo più che modesto (il nuovo rock costa poco più di 200 euro, anzi se compri una t1, hd800 o signature pro te lo regala...!) e per iniziare sono sicuro che vada PIU CHE BENE...!!!

ciao

Marco

Salve!

Visto che ho terminato la prova del GOLDENOTE HP7 per SUONO Hifi, ma non chiedetemi quando verrà pubblicata, non lo so nemmeno io...;)

Cercherò di aiutare l'amico Cuffiofilo nella scelta, lasciandomi sfuggire qualcosa in anteprima...;)

Venendo al sodo, premetto che non ho mai ascoltato il Burson, ma se vedete nella mia collezione possiedo qualche amplificatore per potere comprendere le capacità dell'Amplificatore Italiano.

Veniamo ai difetti, ci sono ma a mio giudizio sono perdonabili, e visto il risultato all'ascolto lasciamoli da parte...;)

L'amplificatore è costruito molto bene e risulta quantomeno versatile, aiutato anche da un telecomando.

La versatilità principale dichiarata dal costruttore è data dalla possibilità di potere pilotare agevolmente cuffie di diversa impedenza.

Effettivamente ascoltando la GRADO RS1, la DENON D5000, la Beyer.T1, la Senn.HD800 e la AUDEZE LCD2 MK2. L'HP7 si è comportato bene con un discreto controllo del volume, che riesce quasi sempre ad avere una curva di intervento "gestibile".

Inoltre è discretamente silenzioso anche con cuffie di bassa impedenza.

Il carattere sonoro è tendente "a tinte calde", e agevola l'ascolto di generi che preferiscono alti volumi d'ascolto.

La gamma alta è presente e ben rifinita anche se manca della trama fine che contraddistingue amplificazioni di classe ben superiore e costo.

La gamma bassa è impulsiva e controllata e sicuramente coinvolgente.

Il risultato è "mediamente" riscontrabile con le differenti cuffie provate, quindi a mio parere sembra che ci metta del suo per rendere accattivante l'ascolto......Ma questo potrebbe essere visto anche come un pregio.

Il prezzo a mio parere è sicuramente adeguato alle prestazioni, a maggior ragione per la buona "adattabilità" dimostrata con differenti cuffie.

Inoltre è facilmente inseribile in differenti catene di ascolto, aiutando il compito suo possessore, senza troppi sbattimenti.

Come rapporto qualità prezzo lo metto al secondo posto dopo il CEC HD53N.

E poi è un prodotto Italiano!

Buoni ascolti notturni!

NEMO ha scritto:Salve!

Visto che ho terminato la prova del GOLDENOTE HP7 per SUONO Hifi, ma non chiedetemi quando verrà pubblicata, non lo so nemmeno io...;)

Cercherò di aiutare l'amico Cuffiofilo nella scelta, lasciandomi sfuggire qualcosa in anteprima...;)

Venendo al sodo, premetto che non ho mai ascoltato il Burson, ma se vedete nella mia collezione possiedo qualche amplificatore per potere comprendere le capacità dell'Amplificatore Italiano.

Veniamo ai difetti, ci sono ma a mio giudizio sono perdonabili, e visto il risultato all'ascolto lasciamoli da parte...;)

L'amplificatore è costruito molto bene e risulta quantomeno versatile, aiutato anche da un telecomando.

La versatilità principale dichiarata dal costruttore è data dalla possibilità di potere pilotare agevolmente cuffie di diversa impedenza.

Effettivamente ascoltando la GRADO RS1, la DENON D5000, la Beyer.T1, la Senn.HD800 e la AUDEZE LCD2 MK2. L'HP7 si è comportato bene con un discreto controllo del volume, che riesce quasi sempre ad avere una curva di intervento "gestibile".

Inoltre è discretamente silenzioso anche con cuffie di bassa impedenza.

Il carattere sonoro è tendente "a tinte calde", e agevola l'ascolto di generi che preferiscono alti volumi d'ascolto.

La gamma alta è presente e ben rifinita anche se manca della trama fine che contraddistingue amplificazioni di classe ben superiore e costo.

La gamma bassa è impulsiva e controllata e sicuramente coinvolgente.

Il risultato è "mediamente" riscontrabile con le differenti cuffie provate, quindi a mio parere sembra che ci metta del suo per rendere accattivante l'ascolto......Ma questo potrebbe essere visto anche come un pregio.

Il prezzo a mio parere è sicuramente adeguato alle prestazioni, a maggior ragione per la buona "adattabilità" dimostrata con differenti cuffie.

Inoltre è facilmente inseribile in differenti catene di ascolto, aiutando il compito suo possessore, senza troppi sbattimenti.

Come rapporto qualità prezzo lo metto al secondo posto dopo il CEC HD53N.

E poi è un prodotto Italiano!

Buoni ascolti notturni!

Ha il telecomando per il volume?? Diventa sempre più il mio sogno.
Sia tu che Marcopane riuscireste a darmi qualche impressione in più sull'accopiata Golden - Grado?
M'interessa sempre di più
Inoltre se riesce a pilotare bene cuffie con così differente impedenza e caratteristiche potrebbe essere un buon punto per ricominciare

Mi volete rovinare ehehehehe.
Si..il telecomando è presente.l'ho visto sul pdf che spiega il prodotto.

Da quello che ho capito vince hp7 nei confronti del burson.
Domani forse ce lo sciopero dei mezzi. Mi sa che non potro scendere a Milano.

Vedo almeno se riesco a sentire il maverick.
Per arrivare alla cifra del goldenote ci vorranno mesi.

Bisogna anche tenere presente peró che la mia 880 é a 250 ohm.

Le T1 sono a 600 e hanno detto che le pilota bene

Zakkmendy ha scritto:Il mio budget attuale è 300 euro ma fisso come limite il prezzo del burson. In pratica 550 euro.
Vorrei un amplificatore che riuscisse a pilotare la mia cuffia (beyer dt 880 250 ohm) e anche una futura grado. Penso una 225.

Ragazzi per ora non posso pensare a un budget superiore. Io vivo con 50 euro a settimana (non so come ma riesco a metterne via dai 30 ai 35) e sto cercando di vendere qualcosa su ebay per racimolare soldi. Non riesco a fare lavoretti perchè sono agli ultimi esami della magistrale e fra poco dovrò cominciare la tesi.
Tutte queste cose si sommano per darmi problemi nell'acquisto dell'ampli.
Fisso per ora 550 euro. Altrimenti non ne esco più.
Se spendo meno mica mi arrabbio

Scusate

PS: ho scritto grado 225 perchè, per chi non lo sapesse, l'avevo già comprata ma l'ho venduta per la scomodità. Come prima cuffia volevo qualcosa di comodo e con un suono adattabile a tutto.

PSS: comuqnue per il prezzo l'hp7 è veramente un prodotto spettacolare.

Aspetta e non avere fretta!
Cmq visto che sei zona Milano un salto a Novara da me puoi farlo. Non ascolti l'HP7 ma qualcosa della Goldenote c'è l'ho ed anche l'hd 800!! eheh

Domani scendo a sentire il goldenote.non ha mai sentito un amplificatore dedicato per cuffie.
Se dovesse piacermi.....non si sa mai.

Ho sentito parlare benissimo di questi prodotti.

Pareri a riguardo

Se riesco domani sento l'HP7...;)

dai cerca di sentirlo anche te cosi ci confrontiamo.

marcopane ha scritto:io ho seguito l'evoluzione del Goldenote HP7 da un paio di anni.

Ho riletto tutti le risposte.
Ho recepito due fattori importanti.

1)se marco segue da un paio di anni lo sviluppo di questo prodotto vuol dire che è super testato.
Dico questo perchè non acquisto mai elettroniche appena uscite (il mio hp ne è la conseguenza)....però questa affermazione di Marco mi da sicurezza.

2) se Nemo si fa sfuggire una minirecensione sull'hp7 cercando di darmi un aiuto significa che questo amplificatore italiano è veramente notevole.

Mi sbaglio oppure ho letto bene tra le righe?

Hai letto benissimo....;)

Zakkmendy ha scritto:Il negozio di milano,dove ho preso le 880,ha appena venduto il lehmann pero ha anche lui il golden hp7.

Non so se domani scendere e ascoltarlo per farmi una idea. Pero costa troppo...sui 600

Quale negozio è?

Hifi club. Sono molto dispinibili...verso chi nn vuole fregarli. Altrimenti...

Zakkmendy ha scritto:Hifi club. Sono molto dispinibili...verso chi nn vuole fregarli. Altrimenti...

Perché qualcuno vorrebbe fregarli???

Molta gente ascolta e pretende il prezzo che si trova su internet. Cavolo fanno sentire quello che vuoi, mettono a disposizione tutto quello che hanno, fanno lo sconto...e la gente pretende le cose regalate.
Oppure passano 3 giorni nel negozio e poi comprano su internet. Non se fa, no no!!!

Carloc mi affido a te.
Anche domani scioperi dei treni.

Sto ascoltando con molta attenzione alcune canzoni amplificando la cuffia con il mio nad 326.
Non so cosa possa darmi in piu un ampli dedicato ma il 326 restituisce una gamma bassa controllata, una profondità accetabile, un puch non come le grado ma avvincente.
Manca a mio avviso una scena piú aperta ma può essere anche la cuffia che ha questo tipo di impostazione. Non lo so.
Il suono mi piace, la divisione degli strumenti è evidente(un po di piu non sarebbe male), si è coinvolti in quanto sembra di essere in mezzo ai musicisti, sul palco con loro.
Il probelma è che il palco sembra piccolo. Lo spazio è ravvicinato.
Una apertura maggiore sarebbe perfetto.

Il problema sono anche le incisioni...ma anche con Cammariere avverto questa voglia di apertura.
Preferirei anche più brillantezza...ma questo deriva penso dalla sorgente e nuovamente dalle incisione secondo me sono pessime.
Il rock e il metal sono così. Tutto ipercompresso.

Faccio una domanda a chi sta seguendo la discussione.
Pongo due basi: 1) beyer 880 premiun 250 ohm 2) 400 euro budget.
Per ottenere miglioramenti cosa consigliate?
Senza riprendere discorsi indietro ma facendo finta di azzerare il tutto.
Le marche sono stante: little dot, creek, lehmann, project, docet eccc..

Lo faccio per avere un pò di chiarezza e anche perchè fin'ora si è parlato solo del goldenote senza invece avere altri suggerimenti.
Thanks

Zakkmendy ha scritto:Carloc mi affido a te.
Anche domani scioperi dei treni.

Sto ascoltando con molta attenzione alcune canzoni amplificando la cuffia con il mio nad 326.
Non so cosa possa darmi in piu un ampli dedicato ma il 326 restituisce una gamma bassa controllata, una profondità accetabile, un puch non come le grado ma avvincente.
Manca a mio avviso una scena piú aperta ma può essere anche la cuffia che ha questo tipo di impostazione. Non lo so.
Il suono mi piace, la divisione degli strumenti è evidente(un po di piu non sarebbe male), si è coinvolti in quanto sembra di essere in mezzo ai musicisti, sul palco con loro.
Il probelma è che il palco sembra piccolo. Lo spazio è ravvicinato.
Una apertura maggiore sarebbe perfetto.

Il problema sono anche le incisioni...ma anche con Cammariere avverto questa voglia di apertura.
Preferirei anche più brillantezza...ma questo deriva penso dalla sorgente e nuovamente dalle incisione secondo me sono pessime.
Il rock e il metal sono così. Tutto ipercompresso.

Faccio una domanda a chi sta seguendo la discussione.
Pongo due basi: 1) beyer 880 premiun 250 ohm 2) 400 euro budget.
Per ottenere miglioramenti cosa consigliate?
Senza riprendere discorsi indietro ma facendo finta di azzerare il tutto.
Le marche sono stante: little dot, creek, lehmann, project, docet eccc..

Lo faccio per avere un pò di chiarezza e anche perchè fin'ora si è parlato solo del goldenote senza invece avere altri suggerimenti.
Thanks

Io ti posso dire che con il Little Dot I+ mi trovo veramente bene, un buon amplificatore a poco prezzo. Per le tue esigenze non andrebbe bene (è progettato per le basse impedenze), ma esistono altri modelli tipo il II o il III costruiti per le alte impedenze, però non so se si comportino bene come il mio.
Il problema dell'uscita dagli ampli integrati è l'alta impedenza di uscita e che di solito non sono realizzate molto bene.

Ps è normale ascoltare senza comprare, sto facendo prove d'ascolto per i diffusori in 7 o 9 negozi diversi, non potrei comprare tutto a tutti, per quanto gentili.
Ascoltare e comprare on line invece è un po' scorretto, anche se ho notato che i prezzi in negozio e on line sono spesso molto simili tra sconti e altro.

Ciao Zak,

eccomi qui per riportarti le mie impressioni. Ho ascoltato l'HP7 con le mie Beyerdynamic T1 da 600 ohm.

L'ampli possiede un volume digitale molto comodo con un piccolo disply con una scala da 0 a 99. Le T1 le facevo andare con il display a 70. In tale posizione generavano un impatto sonoro simile a quello che ottengo con il docet su ore 11.

Ovvio che il docet ha un potenziometro normale e il Goldenote ha un sistema di volume digitale. Ad ogni buon conto pilotava egregiamente le T1 che sono ad alta impedenza.

La resa acustica è di ottimo livello, priva delle asprezze di alcuni stato solido....direi che il suono si avvicina molto al calore delle valvole con una "corposità" notevole.

Molto buona anche la finezza e la grana dei medi e medioalti, trasparenti, puliti, nitidi ma mai affaticanti.

Le alte frequenze ci sono tutte senza picchi ma anche senza attenuazioni.....insomma come dovrebbero essere.


Direi che l'apparecchio potrebbe essere un degno replacement del Burson con il doppio vantaggio di essere italiano e di pilotare bene pressoché tutte le cuffie dinamiche.

Anche se Nemo lo mette al secondo posto dopo il CEC, direi che gli si avvicina moltissimo.....

Se ne hai la possibilità, provalo ed acquistalo.

Carlo

carloc ha scritto:Ciao Zak,

eccomi qui per riportarti le mie impressioni. Ho ascoltato l'HP7 con le mie Beyerdynamic T1 da 600 ohm.

L'ampli possiede un volume digitale molto comodo con un piccolo disply con una scala da 0 a 99. Le T1 le facevo andare con il display a 70. In tale posizione generavano un impatto sonoro simile a quello che ottengo con il docet su ore 11.

Ovvio che il docet ha un potenziometro normale e il Goldenote ha un sistema di volume digitale. Ad ogni buon conto pilotava egregiamente le T1 che sono ad alta impedenza.

La resa acustica è di ottimo livello, priva delle asprezze di alcuni stato solido....direi che il suono si avvicina molto al calore delle valvole con una "corposità" notevole.

Molto buona anche la finezza e la grana dei medi e medioalti, trasparenti, puliti, nitidi ma mai affaticanti.

Le alte frequenze ci sono tutte senza picchi ma anche senza attenuazioni.....insomma come dovrebbero essere.


Direi che l'apparecchio potrebbe essere un degno replacement del Burson con il doppio vantaggio di essere italiano e di pilotare bene pressoché tutte le cuffie dinamiche.

Anche se Nemo lo mette al secondo posto dopo il CEC, direi che gli si avvicina moltissimo.....

Se ne hai la possibilità, provalo ed acquistalo.

Carlo

Salve!

Mi fa piacere apprendere che ancora non sono diventato "sordo"!

Buoni ascolti!

turo91 ha scritto:
Io ti posso dire che con il Little Dot I+ mi trovo veramente bene, un buon amplificatore a poco prezzo. Per le tue esigenze non andrebbe bene (è progettato per le basse impedenze)

Il LD 1+ è un ibrido e se la cava bene fino a 300 ohm, dunque anche impedenze abbastanza alte, mentre con i 600 ohm fa fatica.