Fabrizio Calabrese ha scritto:
Accade lo stesso anche a me: in questi giorni, a furia di indagare su cosa vogliano veramente gli appassionati di Hi-Fi, mi sto convincendo sempre di più che la fetta più consistente del degrado culturale e (quindi) tecnologico in cui essi annaspano è assolutamente volontaria, vale a dire voluta e tollerata dagli stessi appassionati.
Bella lì!