vorrei sapere come vi prendete cura delle vostre cuffie.
In particolare, ogni quanto tempo cambiate i pads e come "pulite" la copertura in pelle dell'archetto, quella che poggia sulla testa.
In particolare mi riferisco alla mi T1.
Saluti,
Carlo
pluto ha scritto:Caro Carlo
So poco di cuffie ma qualcosa di pelli so. Kirk ha ragione: meno cose si danno e meglio è.
Se la pelle è nappa, qualche crema lievemente ingrassante. La si usa anche x i sedili auto ma li, sono molto pigmentati e quindi recepiscono poco
Siccome i ns capelli (be non è il tuo caso ) sono tendenzialmente unti o quasi, svolgono già una splendida azione di manutenzione naturale. Così come la ns pelle che è un pochino grassa
Ergo se non dai niente è meglio
Se la pelle è scamosciata si possono usare quelle schiume apposite (se proprio si deve). Se invece devi levare la polvere sullo scamosciato puoi usare gli spazzolini a setole metalliche (con delicatezza). Buona l'idea di usare i nastri di carta adesiva, ma solo se l'adesivo è molto blando altrimenti rischi di togliere pigmento o le fibre dello scamosciato lasciando segni. Ma mi domando dove le mettete le cuffie x aver bisogno di tutta questa toilette??
Meno fai meno guasti
carloc ha scritto:
Grazie Capo,
la tua competenza in pelli è fuori discussione.....come la mia per quanto riguarda i capelli....
carloc ha scritto:Salve,
vorrei sapere come vi prendete cura delle vostre cuffie.
In particolare, ogni quanto tempo cambiate i pads e come "pulite" la copertura in pelle dell'archetto, quella che poggia sulla testa.
In particolare mi riferisco alla mi T1.
Saluti,
Carlo
archigius ha scritto:
Io la ripulisco con un panno umido di tanto in tanto, rimuovo la polvere che si accumula sui pads con dello scotch e, se necessario, cambio direttamente archetto e pads.
Nel caso della T1, l'archetto non è sostituibile dall'utente e viene richiesta la spedizione alla Beyer; l'operazione, a conti fatti, può costare una settantina di euro ed un paio di settimane senza la cuffia, cosa che rappresenta una vera scocciatura.
Ma in alternativa, esiste l'archetto delle DT880 che viene venduto per una ventina di euro ed è sostituibile tranquillamente dall'utente. Io, fra l'altro, lo trovo decisamente più comodo di quello originale della T1 e quand'è stato necessario ho fatto la sostituzione da solo con ottimi risultati, se vuoi posso mostrarti una foto dell'effetto finale.
archigius ha scritto:
Ecco un paio di foto dell'effetto finale:
carloc ha scritto:
Non potresti postarle più grandi? Così è un po' difficile valutare il risultato.
Grazie comunque per lo sforzo che stai facendo per me...;)
Carlo
[OverDrive] ha scritto:Tutte le mie cuffie non hanno mai toccato la mia testa. L'archetta sin da subito vengono avvolte nella carta assorbente (quella da cucina per intendersi, il rotolone...) e scocciata, questo per non ungere e rovinare il tessuto e/o pelle dell'archetto.
Lo scotch non tocca la pelle. Stà nella parte superiore dell'archetto, non sò se mi spiego. Domani metto una foto se riesco.archigius ha scritto:
Non mi dà un'idea di grande comodità la cosa, perchè lo scotch a contatto con la pelle non permette alcuna traspirazione.
[OverDrive] ha scritto:
Lo scotch non tocca la pelle. Stà nella parte superiore dell'archetto, non sò se mi spiego. Domani metto una foto se riesco.
Ma io non sono pelato , anzi avvolte uso anche il gel quindi... . E cmq ogni 15gg di utilizzo la cambio e così è molto più igenico e la cuffia non si sporca per niente e rimane sempre nuovo l'archetto . Sicuramente chi la compra usata di ritrova una cuffia in perfette condizioni...archigius ha scritto:
Ora ho capito, però idem pure la carta a contatto con la pelle non mi gusta...
Si lo sò che i consumabili sono sostituibili, ma se li consumo meno e ottengo il massimo dell'igenicità (si scrive così ) non è meglio? Alla fine non mi costa nulla cambiare la carta ogni 15gg.archigius ha scritto:
Alla fine i materiali consumabili della cuffia sono tutti sostituibili, se proprio si logorano basta cambiarli.
Certo la K1000 è un po' una storia a parte, i pezzi di ricambio sono così costosi (sostituire i due appoggi sulle tempie mi costò 120 euro!) che comprendo una premura nel preservarla al meglio.
Scusate mafabiovob ha scritto:Amici cari perdonate la mia filippica, ma vorrei dirvi di godervi le cose.
Non fate in modo da farle diventare oggetti di culto, non fate in modo che vi sopravvivano.
Una cosa se si deve rompere lo farà lo stesso indipendentemente dal numero di volte che noi la coccoleremo.
Per cui godetevi i vostri elettrodomestici al massimo delle loro potenzialità, e fate che siano i vostri schiavi, e non il contrario