Quindi dovrebbero avere:
1)pregi descritti prima
2)bassa distorsione nei pienoni
3)minimo 90db di sensibilità(le klipsch son 93db)
4)per mia sfiga devon essere solo dei mini
2)1000€ max nuovo o usato
grazie!
Salv.Scarfone ha scritto:Con le klipsch nei pienoni,se prima la scena in primo piano era larga +- 0.7m fuori ogni cassa,e nei pienoni si restringe fino a 30cm all'interno dei diffusori.
dovrei usare solo le palle nere però?aircooled ha scritto:ruba una coppia di 800D
forse mi son confuso io(son sempre il solito scarfò!)Elcaset ha scritto:Salv.Scarfone ha scritto:Con le klipsch nei pienoni,se prima la scena in primo piano era larga +- 0.7m fuori ogni cassa,e nei pienoni si restringe fino a 30cm all'interno dei diffusori.
Mi sembra strana sta' cosa, a me sia nei pianissimo che nei fortissimo la scena sonora rimane sempre la stessa, ampia e abbastanza profonda.
Sei sicuro che non possa dipendere dall'ampli che va in clipping?
il fatto è:quanto rispondono alla descrizione fatta prima?Elcaset ha scritto:Conosco le Heco Celan 300, dimensioni da mini, woofer da 17 e 90 db di sensibilità.
Anche Magnat, Focal e PSB hanno dei mini da min. 90db
Salv.Scarfone ha scritto:forse mi son confuso io(son sempre il solito scarfò!)Elcaset ha scritto:Salv.Scarfone ha scritto:Con le klipsch nei pienoni,se prima la scena in primo piano era larga +- 0.7m fuori ogni cassa,e nei pienoni si restringe fino a 30cm all'interno dei diffusori.
Mi sembra strana sta' cosa, a me sia nei pianissimo che nei fortissimo la scena sonora rimane sempre la stessa, ampia e abbastanza profonda.
Sei sicuro che non possa dipendere dall'ampli che va in clipping?
con cert registrazioni capita che la scena di dilati fino ad uscire parecchio oltre i diffusori,restituendomi la bellissima sensazione che il suono dal profondo della scena venga verso di me, o voli a destra o sinistra,mentre poi nei pienoni questo non succede,anzi si comprime sia in profondità,che in larghezza... l'immagine spiega meglio:
che si comprima in larghezza nel primo piano non ne sono poi sicurissimo,impegnato come sono nel notare che ci comprime in profondità...Elcaset ha scritto:Se questo ti succede nell'ambito della stessa registrazione secondo me hai l'ampli che va in clipping
Salv.Scarfone ha scritto:il fatto è:quanto rispondono alla descrizione fatta prima?Elcaset ha scritto:Conosco le Heco Celan 300, dimensioni da mini, woofer da 17 e 90 db di sensibilità.
Anche Magnat, Focal e PSB hanno dei mini da min. 90db
Salv.Scarfone ha scritto:che si comprima in larghezza nel primo piano non ne sono poi sicurissimo,impegnato come sono nel notare che ci comprime in profondità...Elcaset ha scritto:Se questo ti succede nell'ambito della stessa registrazione secondo me hai l'ampli che va in clipping
comunque quando io intendo registrazione bastarda intendo roba tipo sheherazade by reference recordings,a volumi che mia zia a 30m la sente bene,non ascolto campanellini o voci leccate come fanno certi
Salv.Scarfone ha scritto:Ci sto pensando da un pò sul fatto che dovrei cambiare i diffusori,non perchè ORA non mi piacciano,anzi,ma solo perchè restano comunque un mini 2 vie,e quindi il midwoofer distorce nei pienoni orchestrali.Le klipsch rb-15 che uso adesso(e che ho abarthizzato...) suonano nel mio impianto veramente bene,delicate e potenti quande serve,con micro e macrodinamica di alto livello,scena ora ben profonda e larga,voci realistiche,zero sibilanti,ecc ecc...Volevo sapere da voi,quali diffusori a vostro parere abbiano piu o meno tutte queste caratteristiche,ma che nei pienoni(pienoni non pieni)orchestrali reggano senza comprimere eccessivamente la scena.Con le klipsch nei pienoni,se prima la scena in primo piano era larga +- 0.7m fuori ogni cassa,e nei pienoni si restringe fino a 30cm all'interno dei diffusori.
Quindi dovrebbero avere:
1)pregi descritti prima
2)bassa distorsione nei pienoni
3)minimo 90db di sensibilità(le klipsch son 93db)
4)per mia sfiga devon essere solo dei mini
2)1000€ max nuovo o usato
grazie!
Elcaset ha scritto:Salv.Scarfone ha scritto:che si comprima in larghezza nel primo piano non ne sono poi sicurissimo,impegnato come sono nel notare che ci comprime in profondità...Elcaset ha scritto:Se questo ti succede nell'ambito della stessa registrazione secondo me hai l'ampli che va in clipping
comunque quando io intendo registrazione bastarda intendo roba tipo sheherazade by reference recordings,a volumi che mia zia a 30m la sente bene,non ascolto campanellini o voci leccate come fanno certi
Che si comprima in larghezza o in profondità poco importa, quelli che hai descritto secondo me sono sintomi di clipping dell'ampli anche in virtù delle registrazioni bastarde che ascolti.
Io proverei un ampli più potente e con più corrente e vedere che succede oppure dei diffusori ancora più sensibili delle tue attuali Klipsch.
PS
ho detto solo provare momentaneamente un altro ampli, non buttare definitivamente il tuo nel secchio
il volume non hai mai superato ore 11,pena denuncia sicura,visto che mia zia che sta a 30m distante mi ha detto che se non fose statam ia zia,mi avrebbe mandato i vigili.comunque non ho mai avuto l'impressione che alzando il volume improvvisamente la scena si comprimesse,anzi il contrario me la godo di piuPazzoperilpianoforte ha scritto:Elcaset ha scritto:Salv.Scarfone ha scritto:che si comprima in larghezza nel primo piano non ne sono poi sicurissimo,impegnato come sono nel notare che ci comprime in profondità...Elcaset ha scritto:Se questo ti succede nell'ambito della stessa registrazione secondo me hai l'ampli che va in clipping
comunque quando io intendo registrazione bastarda intendo roba tipo sheherazade by reference recordings,a volumi che mia zia a 30m la sente bene,non ascolto campanellini o voci leccate come fanno certi
Che si comprima in larghezza o in profondità poco importa, quelli che hai descritto secondo me sono sintomi di clipping dell'ampli anche in virtù delle registrazioni bastarde che ascolti.
Io proverei un ampli più potente e con più corrente e vedere che succede oppure dei diffusori ancora più sensibili delle tue attuali Klipsch.
PS
ho detto solo provare momentaneamente un altro ampli, non buttare definitivamente il tuo nel secchio
Quoto risolutamente Elcaset. Questo tipo di problemi sono spesso legati all'incapacità dell'ampli di reggere le richieste di erogazione in corrente del programma. Quando ti avvicini al clipping la scena acustica va a farsi friggere.
Come dice Elcaset non si può esserne certi, ma non è detto affatto che il problema dipenda dai diffusori, o dai diffusori e basta.
Quindi urge anche provare altri ampli, secondo me. Domanda: riesci a trovare una posizione del volume precisa superata la quale, con il disco X, la qualità della scena crolla? Perché se il restringimento della scena è più o meno progressivo da una posizione del volume in su a mio parere c'entra il diffusore, se la progressione di contrazione della scena è rapida (poche tacche della manopola del volume) il problema è soprattutto il volume d'ascolto e la potenza richiesta all'ampli.
Ciaociao
se devo cambiar casse,e rodarle di nuovo,per altre casse di pari livello non ne vale la pena.o sali di livello o resti dove sei no? gia il fatto di dover rimanere con dei mini mi rode parecchio!Il delfino di Air ha scritto:
visto che ti piacciono e le conosci abbastanza, perchè non passi ad un modello sempre da stand della Klipsch, ma di dimensioni maggiori?..........magari con le RB-61 puoi ottenere ciò che desideri!
Salv.Scarfone ha scritto:il volume non hai mai superato ore 11,pena denuncia sicura,visto che mia zia che sta a 30m distante mi ha detto che se non fose statam ia zia,mi avrebbe mandato i vigili.comunque non ho mai avuto l'impressione che alzando il volume improvvisamente la scena si comprimesse,anzi il contrario me la godo di piuPazzoperilpianoforte ha scritto:Elcaset ha scritto:Salv.Scarfone ha scritto:che si comprima in larghezza nel primo piano non ne sono poi sicurissimo,impegnato come sono nel notare che ci comprime in profondità...Elcaset ha scritto:Se questo ti succede nell'ambito della stessa registrazione secondo me hai l'ampli che va in clipping
comunque quando io intendo registrazione bastarda intendo roba tipo sheherazade by reference recordings,a volumi che mia zia a 30m la sente bene,non ascolto campanellini o voci leccate come fanno certi
Che si comprima in larghezza o in profondità poco importa, quelli che hai descritto secondo me sono sintomi di clipping dell'ampli anche in virtù delle registrazioni bastarde che ascolti.
Io proverei un ampli più potente e con più corrente e vedere che succede oppure dei diffusori ancora più sensibili delle tue attuali Klipsch.
PS
ho detto solo provare momentaneamente un altro ampli, non buttare definitivamente il tuo nel secchio
Quoto risolutamente Elcaset. Questo tipo di problemi sono spesso legati all'incapacità dell'ampli di reggere le richieste di erogazione in corrente del programma. Quando ti avvicini al clipping la scena acustica va a farsi friggere.
Come dice Elcaset non si può esserne certi, ma non è detto affatto che il problema dipenda dai diffusori, o dai diffusori e basta.
Quindi urge anche provare altri ampli, secondo me. Domanda: riesci a trovare una posizione del volume precisa superata la quale, con il disco X, la qualità della scena crolla? Perché se il restringimento della scena è più o meno progressivo da una posizione del volume in su a mio parere c'entra il diffusore, se la progressione di contrazione della scena è rapida (poche tacche della manopola del volume) il problema è soprattutto il volume d'ascolto e la potenza richiesta all'ampli.
Ciaociao
certo che con registrazioni tipo shherazade by RR,mi sa che crollerebbero una marea di ampli,il fatto è che a me se un certo brano è bello,registrato bene e pure bastardo mi piace usarlo per testare l'impianto.con quelle normali regge molto meglio.
ma se non casua un restringimento della scena,allora la distorsione nei pieni cosa dovrebbe causare?dove la si nota?solo nella fatica di ascolto?
P.S.Quando l'anno prossimo verrò al topa audio,son sicuro che qualcuno mi noterà di certo...dirò che è la prima volta che ci vengo,così magari mettono i miei cd,e poi son c. amari per loro. certo che se a prima vista so che certi diffusori non reggerebbero l'assalto,manco ci proverei,non vorrei essere bannato a vita dal tav!però se vedo casse con i cosiddetti,permettete che sia giusto andarci pesante?
Pazzoperilpianoforte ha scritto:
Il problema è questo: arriva un certo punto in cui, alzando la manopola del volume, i picchi previsti dal segnale registrato superano la capacità di erogazione dell'ampli che stai usando. Prima di arrivare al clipping vero e proprio (il famoso crepitio effetto pioggia) si assiste con i transistor ad un fenomeno di perdita di coerenza e dell'immagine riprodotta e della stessa timbrica del suono riprodotto. Potremmo dire che il suono indurisce e perde di musicalità.
Nella mia esperienza di ascolto, dato disco e impianto, esiste un punto preciso della manopola del volume oltre cui ad un incremento del volume non corrisponde una versione di maggior potenza del suono precedentemente ascoltato ma un suono dove all'aumento del volume medio disponibile la piacevolezza d'ascolto (immagine, timbro, morbidezza, liquidità, musicalità) viene a ridursi via via in maniera sempre più significativa. Il suono peggiora su tutti i parametri quindi, non solo per quanto riguarda la scena acustica. Questo effetto, se il disco è ad alta dinamica, può presentarsi anche molto prima dello scattare del clipping vero e proprio. In altre parole, l'impianto non aumenta il volume di riproduzione in maniera coerente, ma al contrario comincia a "gridare" restando pressocché allo stesso volume precedente.
Mi è difficile spiegarlo, ma quando ascolto un impianto è per me evidente andare alla ricerca di questo punto oltre il quale un aumento di volume richiesto all'ampli provoca perdita di qualità sonora (legata anche alla compressione dinamica, oltreché alla distorsione ed al fatto che per "resettarsi" il transistor impiega qualche frazione di secondo se gli viene richiesta per brevi periodi una erogazione superiore alle sue forze) e tenermi durante l'ascolto aldisotto di questa soglia. Con i valvole il fenomeno è meno drammatico, ma è sempre facilmente trovabile il punto di massima erogazione (e posizione del volume con quel disco) oltre il quale il suono comincia a deteriorarsi.
Non riesco a spiegare meglio, ma è cosa per me ben percepibile ad orecchio.
feedbackoltreché alla distorsione ed al fatto che per "resettarsi" il transistor impiega qualche frazione di secondo se gli viene richiesta per brevi periodi una erogazione superiore alle sue forze)
Salv.Scarfone ha scritto:se devo cambiar casse,e rodarle di nuovo,per altre casse di pari livello non ne vale la pena.o sali di livello o resti dove sei no? gia il fatto di dover rimanere con dei mini mi rode parecchio!Il delfino di Air ha scritto:
visto che ti piacciono e le conosci abbastanza, perchè non passi ad un modello sempre da stand della Klipsch, ma di dimensioni maggiori?..........magari con le RB-61 puoi ottenere ciò che desideri!
Pazzoperilpianoforte ha scritto:Salv.Scarfone ha scritto:il volume non hai mai superato ore 11,pena denuncia sicura,visto che mia zia che sta a 30m distante mi ha detto che se non fose statam ia zia,mi avrebbe mandato i vigili.comunque non ho mai avuto l'impressione che alzando il volume improvvisamente la scena si comprimesse,anzi il contrario me la godo di piuPazzoperilpianoforte ha scritto:Elcaset ha scritto:Salv.Scarfone ha scritto:che si comprima in larghezza nel primo piano non ne sono poi sicurissimo,impegnato come sono nel notare che ci comprime in profondità...Elcaset ha scritto:Se questo ti succede nell'ambito della stessa registrazione secondo me hai l'ampli che va in clipping
comunque quando io intendo registrazione bastarda intendo roba tipo sheherazade by reference recordings,a volumi che mia zia a 30m la sente bene,non ascolto campanellini o voci leccate come fanno certi
Che si comprima in larghezza o in profondità poco importa, quelli che hai descritto secondo me sono sintomi di clipping dell'ampli anche in virtù delle registrazioni bastarde che ascolti.
Io proverei un ampli più potente e con più corrente e vedere che succede oppure dei diffusori ancora più sensibili delle tue attuali Klipsch.
PS
ho detto solo provare momentaneamente un altro ampli, non buttare definitivamente il tuo nel secchio
Quoto risolutamente Elcaset. Questo tipo di problemi sono spesso legati all'incapacità dell'ampli di reggere le richieste di erogazione in corrente del programma. Quando ti avvicini al clipping la scena acustica va a farsi friggere.
Come dice Elcaset non si può esserne certi, ma non è detto affatto che il problema dipenda dai diffusori, o dai diffusori e basta.
Quindi urge anche provare altri ampli, secondo me. Domanda: riesci a trovare una posizione del volume precisa superata la quale, con il disco X, la qualità della scena crolla? Perché se il restringimento della scena è più o meno progressivo da una posizione del volume in su a mio parere c'entra il diffusore, se la progressione di contrazione della scena è rapida (poche tacche della manopola del volume) il problema è soprattutto il volume d'ascolto e la potenza richiesta all'ampli.
Ciaociao
certo che con registrazioni tipo shherazade by RR,mi sa che crollerebbero una marea di ampli,il fatto è che a me se un certo brano è bello,registrato bene e pure bastardo mi piace usarlo per testare l'impianto.con quelle normali regge molto meglio.
ma se non casua un restringimento della scena,allora la distorsione nei pieni cosa dovrebbe causare?dove la si nota?solo nella fatica di ascolto?
P.S.Quando l'anno prossimo verrò al topa audio,son sicuro che qualcuno mi noterà di certo...dirò che è la prima volta che ci vengo,così magari mettono i miei cd,e poi son c. amari per loro. certo che se a prima vista so che certi diffusori non reggerebbero l'assalto,manco ci proverei,non vorrei essere bannato a vita dal tav!però se vedo casse con i cosiddetti,permettete che sia giusto andarci pesante?
Per la mia esperienza, la posizione fisica della manopola del volume ha poco importanza nei riguardi del clipping dell'ampli, o anche riguardo al farlo funzionare in zona di scarsa linearità. Non si può dire ad ore 11 tutti gli ampli non sono in clipping. Dipende dalla tensione di uscita del lettore CD, dal volume cui è registrato il disco, dalla sensibilità degli ingressi dell'ampli. Il volume di registrazione cambia ad ogni disco che metti il lettore, quindi anche sullo stesso impianto a volte raggiungi la saturazione con posizioni più basse della manopola del volume, a volte con posizioni più alte.
Il problema è questo: arriva un certo punto in cui, alzando la manopola del volume, i picchi previsti dal segnale registrato superano la capacità di erogazione dell'ampli che stai usando. Prima di arrivare al clipping vero e proprio (il famoso crepitio effetto pioggia) si assiste con i transistor ad un fenomeno di perdita di coerenza e dell'immagine riprodotta e della stessa timbrica del suono riprodotto. Potremmo dire che il suono indurisce e perde di musicalità.
Nella mia esperienza di ascolto, dato disco e impianto, esiste un punto preciso della manopola del volume oltre cui ad un incremento del volume non corrisponde una versione di maggior potenza del suono precedentemente ascoltato ma un suono dove all'aumento del volume medio disponibile la piacevolezza d'ascolto (immagine, timbro, morbidezza, liquidità, musicalità) viene a ridursi via via in maniera sempre più significativa. Il suono peggiora su tutti i parametri quindi, non solo per quanto riguarda la scena acustica. Questo effetto, se il disco è ad alta dinamica, può presentarsi anche molto prima dello scattare del clipping vero e proprio. In altre parole, l'impianto non aumenta il volume di riproduzione in maniera coerente, ma al contrario comincia a "gridare" restando pressocché allo stesso volume precedente.
Mi è difficile spiegarlo, ma quando ascolto un impianto è per me evidente andare alla ricerca di questo punto oltre il quale un aumento di volume richiesto all'ampli provoca perdita di qualità sonora (legata anche alla compressione dinamica, oltreché alla distorsione ed al fatto che per "resettarsi" il transistor impiega qualche frazione di secondo se gli viene richiesta per brevi periodi una erogazione superiore alle sue forze) e tenermi durante l'ascolto aldisotto di questa soglia. Con i valvole il fenomeno è meno drammatico, ma è sempre facilmente trovabile il punto di massima erogazione (e posizione del volume con quel disco) oltre il quale il suono comincia a deteriorarsi.
Non riesco a spiegare meglio, ma è cosa per me ben percepibile ad orecchio.
Comunque vero: se devi cambiare il diffusore, tantovale fare il salto di qualità ed approcciare prodotti di qualità superiore.
Ciao
aircooled ha scritto:feedbackoltreché alla distorsione ed al fatto che per "resettarsi" il transistor impiega qualche frazione di secondo se gli viene richiesta per brevi periodi una erogazione superiore alle sue forze)
Il delfino di Air ha scritto:
visto che ti piacciono e le conosci abbastanza, perchè non passi ad un modello sempre da stand della Klipsch, ma di dimensioni maggiori?..........magari con le RB-61 puoi ottenere ciò che desideri!
Banano ha scritto:Il delfino di Air ha scritto:
visto che ti piacciono e le conosci abbastanza, perchè non passi ad un modello sempre da stand della Klipsch, ma di dimensioni maggiori?..........magari con le RB-61 puoi ottenere ciò che desideri!
Quoto Delfino!
Se le Klip ti piacciono e vanno come vuoi, aumenta il livello!
...io direi addirittura le RB-81 e ci stai pure nel budget...e poi hanno il condotto bassreflex frontale, cosa da non sottovalutare per chi ha difficoltà di spazio e collocamento....
Continuando a leggere AGGIUNGO!
Credo che ci sia una certa differenza tra le RB-15 e le RB-61 o 81...
Dei RB81 ero pareccio tentato quando stavo dai miei, sono diffusori mooolto prestanti con ottima sensibilità 97db, sono dei punti di riferimento per quello che riguarda i diffuiusori da stand della Klipsch...
Credo che sbaglieresti a sottovalutarli...chissà io cercherei d'ascoltarli
la tensione sul lettore è 2volt,mentre sull'ampli non c'è scritta qualla di ingresso,ma solo quella in uscita.Comunque s epuò servire posso ridurre la tensione di uscita del lettorePazzoperilpianoforte ha scritto:Per la mia esperienza, la posizione fisica della manopola del volume ha poco importanza nei riguardi del clipping dell'ampli, o anche riguardo al farlo funzionare in zona di scarsa linearità. Non si può dire ad ore 11 tutti gli ampli non sono in clipping. Dipende dalla tensione di uscita del lettore CD, dal volume cui è registrato il disco, dalla sensibilità degli ingressi dell'ampli. Il volume di registrazione cambia ad ogni disco che metti il lettore, quindi anche sullo stesso impianto a volte raggiungi la saturazione con posizioni più basse della manopola del volume, a volte con posizioni più alte.
Il fatto è che io uso il controllo del volume in questo modo:ore 9 quando voglio un "sottofondo"(e per la gente questo livello è gia considerato abbastanza alto),ore 10 per ascolto normale,ore 11 se voglio proprio esagerare,ad ore 12 non sono mai arrivato perchè il volume è veramente troppo alto,ma non distorto,solo troppo alto.Se poi so che in un dato momento il volume aumenta in modo spropositato,allora un pochino lo abbasso,sia perchè ho smepr epaura di rompere le casse,sia perchè non vorrei che i vicini bastardi mi mandino i vigili!Il problema è questo: arriva un certo punto in cui, alzando la manopola del volume, i picchi previsti dal segnale registrato superano la capacità di erogazione dell'ampli che stai usando. Prima di arrivare al clipping vero e proprio (il famoso crepitio effetto pioggia) si assiste con i transistor ad un fenomeno di perdita di coerenza e dell'immagine riprodotta e della stessa timbrica del suono riprodotto. Potremmo dire che il suono indurisce e perde di musicalità.
a questo non posso risponderti per via di tanti fattori:Nella mia esperienza di ascolto, dato disco e impianto, esiste un punto preciso della manopola del volume oltre cui ad un incremento del volume non corrisponde una versione di maggior potenza del suono precedentemente ascoltato ma un suono dove all'aumento del volume medio disponibile la piacevolezza d'ascolto (immagine, timbro, morbidezza, liquidità, musicalità) viene a ridursi via via in maniera sempre più significativa. Il suono peggiora su tutti i parametri quindi, non solo per quanto riguarda la scena acustica. Questo effetto, se il disco è ad alta dinamica, può presentarsi anche molto prima dello scattare del clipping vero e proprio. In altre parole, l'impianto non aumenta il volume di riproduzione in maniera coerente, ma al contrario comincia a "gridare" restando pressocché allo stesso volume precedente.
infatti cambiare per rimanere sempre nello stesso "recinto" è assurdo,o cambi con un modello molto migliore,o resti dove sei...Gia sicuramente qaundo le cambierò me ne diranno di tutte i colori,vi figurate se dovessi affrontare tutti quei "litigi" pe rpoi ricomprarmi lo stesso modello di casse,ma solo un pò piu grande?Comunque vero: se devi cambiare il diffusore, tantovale fare il salto di qualità ed approcciare prodotti di qualità superiore.
Ciao