AIRTECH connectors

per forza....
nel forum a calci vengo sempre preso...

ma le novità sono molte...
al tempio..

Prima o poi verrò, aspettami.

matley ha scritto:per forza....
nel forum a calci vengo sempre preso...

Perdonali Botolo Poichè costoro non sanno quel che fanno

Allora dopo un paio di giorni di prova dei super connettori che vi dico?!?!?!
Le solite cose?? Apertura suono arioso dettaglio estensione Troppo facile

Io vi rilascio un pò di info estremamente Top Secret e poi valutate voi. Questo in esclusiva per il miglior forum del Web E' si perchè -eRRe- si informa prima di procedre all'acquisto

Dovete sapere che;

la placcatura non è fatta con il solito rodio, questi connettori sono placcati in Rutenio, metallo prezioso di non facile reperibilità e sconosciuto ai più.

Ecco un pò di dati


Italiano: Rutenio
Inglese: Ruthenium
Francese: Ruthenium
Croato: Rutenij
Tedesco: Ruthenium
Spagnolo: Rutenio

Massa atomica relativa: 101.07 - 0.02


Numero atomico: 44
Gruppo: 8
Periodo: 5
Stato di aggregazione (20 oC): solido

Scopritore: 1844 Karl Karlovich Klaus (RU)
Il rutenio deriva dal latino Rutenia, nome medievale della Russia. Esso e un metallo raro, duro dal brillante colore argenteo. Si trova in piccole quantita in minerali quali la pentlandite [(Ni,Fe)9S8]. E' usato in leghe con platino e palladio, alle quali conferisce maggiore durezza.
Configurazione elettronica: [Kr] 4d7 5s1
Numeri di ossidazione: 3
Raggio atomico: 132.5 pm

Elettronegativita: 2.2
Conducibilita termica: 117 W/(m K)
Resistivita Elettrica (20 oC): 7.6 microOhm cm

Temperatura di fusione: 2334 oC
Temperatura di ebollizione: 4150 oC

Calore di fusione: 23.7 kJ/mol
Calore di vaporizzazione: 567 kJ/mol
Calore di atomizzazione: 641.031 kJ/mol

polvere di rutenio




Vi basta???

Bene, allora dovete sapere anche che:
Il rutenio viene generalmente ottenuto, insieme con gli altri metalli del gruppo del platino, a partire da concentrati di minerali contenenti metalli preziosi, o da fanghi anodici della raffinazione elettrolitica del rame e del nichel dove di norma tali metalli si concentrano. Da questi concentrati, dopo diversi passaggi, si ottiene un prodotto arricchito (contenente oro, argento e i metalli del gruppo del platino) che viene trattato con acqua regia per disciogliere oro, platino e palladio; rimane così un residuo contenente argento, iridio, osmio, rodio e rutenio, che viene a sua volta fuso con una miscela di carbonato di piombo, carbonato di sodio, borace e carbone. Si formano una scoria e una lega di piombo contenente circa il 20% di metalli preziosi; quest'ultima viene separata e trattata con acido nitrico per allontanare il piombo e l'argento. Il residuo, che contiene rutenio, iridio, osmio e rodio, può essere trattato in diversi modi per separare questi metalli: un procedimento si basa sulla fusione con perossidi della massa, seguita da acidificazione e distillazione della soluzione ottenuta. In tal modo, mentre iridio e rodio rimangono in soluzione, rutenio e osmio distillano sotto forma di ossidi volatili e vengono raccolti in soluzioni alcaline. Da queste soluzioni, in presenza di nitrati, è possibile distillare e separare l'osmio come tetraossido volatile, mentre il rutenio, che forma nitro-complessi molto stabili e che quindi non distilla, può venire precipitato dalla soluzione come esaclororutenato (IV) di diammonio di fromula chimica (NH4)2[RuCl6] che per calcinazione in presenza di idrogeno dà il rutenio metallico in forma di spugna.




Insomma mi sa che quando -eRRe- dice che sono stati scomodati alcuni organi della NASA non ha tutti i torti

Una volta in Toscana si trovavano i tartufi, ora il Rutenio. Ce l'avete i cani da rutenio?

Il Rutenio viene anche a me dopo circa mezz'ora che ho mangiato.....

....e per fortuna non hai mangiato fagioli con la cipolla, senò....

Solo le codiche al sugo con la peperonata e una birretta fresca......ma erano le 7.30....