Jazz De Agostini su vinile

Massimo ha scritto:Ciao Rob, non tutti quelli che escono li posseggo, come ristampe sono a livello delle altre da 180gr. rispetto agli originali non so, fino ad ora di quelli usciti non ne ho di originali.
Posso solo dirti che avendo originali di K. Jarrett della EMC, quest'ultime sono più aperte, hanno un suono più chiaro, rispetto "Standards,vol.1".

Ok Massimo ti ringrazio

Arrivati ieri Waltz for Debby del grande Bill Evans e Ella and Luis.
Entrambi perfetti come stampa, molto silenziosi e ben suonanti.
L'unico appunto è la grafica di copertina di Ella and Luis,che sembra provenire dallo studio di un grafico dilettante.
Waltz for Debby è indubbiamente uno dei migliori lavori di Evans e uno dei capolavori del jazz. Ho la versione cd che pero' non mi aveva mai trasmesso cosi' intensamente il realismo dell'atmosfera del club che invece qui si respira in modo eccezionale.Si sente il brusio della gente e i rumori dei bicchieri in sottofondo (non sempre, solo nelle pause o nei bassi volumi)ma invece che infastidire,rendono la registrazione ancor piu vera, sembra di stare veramente seduti in mezzo alla gente ad ascoltare il concerto.
Ella and Luis è diventato un classicone della musica jazz, anche se di entrambi non è che sia da considerare come uno dei migliori lavori.
Pero' l'atmosfera è notevole, e il quartetto di Oscar Peterson sembra stare li' ad accompagnare senza disturbare le voci e la tromba dei due pilastri del jazz. In perfetto stile Van Gelder la registrazione (monofonica)è molto curata, con le voci e la tromba in primissimo piano, e il resto dell'orchestra leggermente arretrato.
Speriamo continuino cosi'............

Rob ha scritto:Ciao io non l'ho acquistato volevo sapere se copertina ed etichetta sono come l'originale o se per caso c'è scritto de agostini da qualche parte.
Se è un vinile 180g dovrebbe suonare bene. Prova a controllare chi ha eseguito la ristampa e dove...

Ciao Rob! Dipende molto dall’hardware che usi per fare la conversione A/D, ci sono convertitori che suonano molto bene a 44.1kHz e male a 96kHz... dipende da quali problemi (e ci sono sempre) è afflitto il circuito digitale della scheda audio, indicativamente se a bassa risoluzione c’è ad esempio un jitter (che porta a distorsioni e onde quadre) pari a 1 a doppia risoluzione sarà di 2 quindi migliorerà la risposta in alcuni fattori del suono, la gamma alta e la spazialità sarà maggiore ma non ci sarà tutto il miglioramento che ci deve essere, perché a migliorare è solo lo spostamento della soglia del filtro passa basso, che porteraà meno distorsioni indotte da segnali che comunque passano dal filtro, però aumenterà l’instabilità generale del sistema perché l’errore dovuto al jitter sarà raddoppiato

Ottima spiegazione

li sto prendendo anch'io e devo dire che per quello che costano non sono per niente male e poi non c'è neanche una scritta pubblicitaria della DeA in più con spedizione gratuita

ovviamente sono Made in Cina, così è riportato sui fascicoli
In ogni modo complimenti alla DeA per l'idea che a quanto pare è stata gradita da molti

L'unica scritta De Agostini ed l'indicazione del luogo di fabbricazione (EU) sono riportati sul retro in fondo alla copertina scritto in piccolo.

Ciao Massimo, tutto bene?

Ma dove l'hai visto De Agostini e Made in EU

Io sui primi 9 Vinili non ho visto niente

Ho letto solo Made in Cina sul cartone del 1° fascicolo
Stasera guardo

In fondo al retro della copertina, scritto in piccolo.
L'ultimo di Chet Baker porta scritto:
1987 Fantasy su licenza della Universal music Italia srl @2011De Agostini Publishing...................ecc............

Ma allora io che ho visto

Dai dai Max diciamoci la verità,...abbiamo i vinili diversi, o no......

Settimana prossima ti chiamo per una chiacchierata
Ciao Massimo

Scusate OT

flaviolenzi ha scritto:

Ciao Rob! Dipende molto dall’hardware che usi per fare la conversione A/D, ci sono convertitori che suonano molto bene a 44.1kHz e male a 96kHz... dipende da quali problemi (e ci sono sempre) è afflitto il circuito digitale della scheda audio, indicativamente se a bassa risoluzione c’è ad esempio un jitter (che porta a distorsioni e onde quadre) pari a 1 a doppia risoluzione sarà di 2 quindi migliorerà la risposta in alcuni fattori del suono, la gamma alta e la spazialità sarà maggiore ma non ci sarà tutto il miglioramento che ci deve essere, perché a migliorare è solo lo spostamento della soglia del filtro passa basso, che porteraà meno distorsioni indotte da segnali che comunque passano dal filtro, però aumenterà l’instabilità generale del sistema perché l’errore dovuto al jitter sarà raddoppiato

Ciao Flavio sempre interessantissimi i tuoi interventi, certo che il mondo del suono è veramente compilcato

Arrivati ieri Somenthing Else!!! di Ornette Coleman e It could happend to you di Chet Baker.
Something Else è un disco che nn ero mai riuscito a trovane, nè in vinile nè tantomeno in c.d. Non ho quindi termini di paragone, pero' devo dire che questa ristampa mi sembra abbastanza buona. Silenziosa e equilibrata, anche se temo una rimasterizzazione digitale. Notevole l'effetto cmq ricavato dal famoso sassofono di plastica di Coleman. Interessante anche l'approccio musicale, una sorta di bebop proiettato in quello che poi diventerà il free jazz, e che sarà il marchio di fabbrica di Coleman.
It could happens to you è un classico di Chet, fa parte del suo periodo newyorkese, e per quanto concerne l'edizione, avendo già una versione in cd rimasterizzata a 20 bit ho potuto fare il confronto, non riscontrando molte differenze tra le due, se non una leggera miglior dinamica e ampiezza della scena nel vinile.

Devo dire che per essere delle ristampe, fino ad ora non mi posso lamentare, anzi sone delle ottime incisioni, cosa che a volte non trovo nelle nuove edizioni uscite da poco.

Qualcuno ha provato ad ascoltare in cuffia quello di Coleman?
Mi è capitato di sentire, nel secondo lato, un pezzetto dell' inizio o dellla fine di un brano, in un sottofondo molto lontano poco udibile, prima che il brano partisse o dopo che il brano finisse.
Bho non mi era mai capitato qualcuno ne sa qualcosa?

Anch'io ho un disco che ha questo difetto, poichè è unico suppongo sia un difetto di stampa del vinile.
Il disco è "tonight at noom" di charlie mingus ristampa audiophile da 180 gr, della rhino.

Rob ha scritto:Qualcuno ha provato ad ascoltare in cuffia quello di Coleman?
Mi è capitato di sentire, nel secondo lato, un pezzetto dell' inizio o dellla fine di un brano, in un sottofondo molto lontano poco udibile, prima che il brano partisse o dopo che il brano finisse.
Bho non mi era mai capitato qualcuno ne sa qualcosa?

In cuffia no, non la uso quasi mai o meglio, mai

Ma, dimmi quale brano che provo a starci attento e poi ti dico

Mr. wlg ha scritto:

In cuffia no, non la uso quasi mai o meglio, mai

Ma, dimmi quale brano che provo a starci attento e poi ti dico

Scusa il ritardo

Allora i brani si trovano sulla seconda facciata. Lo avverto all' inizio del terzo e quarto brano sul lato sinistro,ma si tratta di un suono molto flebile penso udibile solo in cuffia, addirittura all'interno del quinto brano per due volte sul lato destro in modo un pò più distinto e non penso proprio si tratti di un effetto eco voluto vista l'epoca, e alla fine sempre del quinto brano.

Ciao
nessun problema, ci mancherebbe altro,

Appena ho tempo faccio la prova

Riesumo questo vecchio thread per chiedervi se ricevete normalmente i dischi?
Io da marzo non ho ricevuto più niente, l'ultimo era Getz-Gilberto.

rphal ha scritto:Riesumo questo vecchio thread per chiedervi se ricevete normalmente i dischi?
Io da marzo non ho ricevuto più niente, l'ultimo era Getz-Gilberto.

Io li sto ricevendo normalmente...nessun problema. Ma li ritiro personalmente in edicola con il servizio "copia garantita".

Ciao, Carlo.

rphal ha scritto:Riesumo questo vecchio thread per chiedervi se ricevete normalmente i dischi?
Io da marzo non ho ricevuto più niente, l'ultimo era Getz-Gilberto.

Ciao io li ricevo a casa e finora sono arrivati al passo con le uscite in edicola anche se ogni tanto c'è stato da attendere un pò più del previsto.
Fossi in te contatterei il servizio clienti

Anche io li ricevo a casa e non sono mai stati regolari.
Adesso ho scritto a servizio clienti, speriamo bene.

Vedrai che si sistema tutto, in genere alla De Agostini sono gentili e precisi nelle consegne, anche se a dir la verità per evitare rotture mi son messo d'accordo con l'edicolante ed ogni due settimane mi da il nuovo LP, Venerdì ho ritirato il n° 22, "Sketches of Spain" del grande Miles.

Aggiornato il piano dell'opera, la raccolta avrà termine il 2 marzo 2013

http://www.deagostinipassion.com/ecm/web/deapassion/online/home/servizi/area-clienti/piani-delle-opere/jazz

Perchè aggiornato?
I numeri stanno uscendo regolarmente e non ho letto niente che abbrevi o allunghi la raccolta Jazz.

Rob ha scritto:http://www.deagostinipassion.com/ecm/web/deapassion/online/home/servizi/area-clienti/piani-delle-opere/jazz

NOTE

Nei numeri 1, 2 e 3 sarà inserita una cedola di vendita per un elemento speciale: il "Giradischi RP1 " prodotto da REGA, il cui prezzo è di 249,00 €.

Chi si abbona, invece, potrà acquistare il Giradischi, spedito separatamente ma abbinato all'acquisto dei numeri dell'opera, al prezzo speciale di 199,00 €.

---------------------------------------------------

Io sto pensando di prendere proprio un RP1...... c'è qualcuno disposto a "collaborare"....?

Massimo ha scritto:Perchè aggiornato?
I numeri stanno uscendo regolarmente e non ho letto niente che abbrevi o allunghi la raccolta Jazz.

Ciao Massimo ho scritto aggiornato perchè fino a qualche tempo fa l' elenco dei dischi si fermava al 24 e non si sapeva quali fossero i dischi successivi, ora si possono vedere tutti i dischi che usciranno fino all' ultimo che è il quarantesimo

Rob ha scritto:

Ciao Massimo ho scritto aggiornato perchè fino a qualche tempo fa l' elenco dei dischi si fermava al 24 e non si sapeva quali fossero i dischi successivi, ora si possono vedere tutti i dischi che usciranno fino all' ultimo che è il quarantesimo

Vero.........