Vorrei dire una cosa sui connettori e non solo diciamo in generale su tutte quelle piccole attenzioni che possiamo riservare al nostro impianto. Le similitudini le ho sempre amate e quindi parto da quella citata da voi, la benza con più o meno ottani. Se è vero come è che anche la piccola utilitaria beneficia della benza migliore è pur vero che per chi guida sarà ben difficile poterne percepire la differenza, differenza che essendo "al limite" necessitano di altri veicoli per essere colte e per godere a pieno dei benefici che ne derivano dall'utilizzo.
Cosa vuol dire ciò ? vuol dire che su impianti modesti, ben suonanti ma non spinti al massimo è assurdo gridare al miracolo quando si prova ad inserire il connettore in rame 7N o la forcella o ecc. ecc..
Con questo direte allora chi non ha il mega impianto non può divertirsi a cambiare i connettori ?
Tutt'altro anzi deve e si diverta, quello che vorrei è che lo facesse in una logica differente ovvero, se consideriamo l'impianto per quello che è, "un progetto" è giusto che tutto sia fatto in funzione di questo progetto originario.
Altro esempio questa volta ciclistico; se ho una bici tutta in titanio è ovvio che anche la bulloneria sarà tutta in titanio perchè così prevede il progetto che evidentemente era volto alla realizzazione di una bici super leggera e performante, ne consegue che ogni dettaglio sarà curato al massimo e in direzione del contenimento dei pesi.
Se io modesto ciclista ho comprato una buona bici da dechatlon il cui "progetto" prevedeva la realizzazione di una bici da passeggiate domenicali e a questa cambio tutta la bulloneria con nuova in titanio non posso pensare, primo di trarne qualche vantaggio in salita, secondo di aver in questo modo eguagliato le prestazioni della prima.
Concludendo nessuno mi vieta di curare anche i bulloni della mia bicicletta ma se lo faccio deve essere perchè amo curare ed "abbellire" l'oggetto della mia passione e potrò andare avanti quanto voglio con i piccoli scintillanti ammenicoli, ma mai avrò una bici il cui "progetto" è nato per essere una bici da competizione, dove ogni componente rientra in una logica che porta al raggiungimento della massima prestazione.
Io credo che si possa realizzare ottimi impianti ben suonanti e curati sotto molti aspetti purchè si rispetti il "progetto" iniziale e da questo partire per avere magari la più bella bici da escursioni domenicali che posso sfoggiare in vetta e se possibile senza farmi cogliere ansimante a spingere in salita
Lorenzo
Cosa vuol dire ciò ? vuol dire che su impianti modesti, ben suonanti ma non spinti al massimo è assurdo gridare al miracolo quando si prova ad inserire il connettore in rame 7N o la forcella o ecc. ecc..
Con questo direte allora chi non ha il mega impianto non può divertirsi a cambiare i connettori ?
Tutt'altro anzi deve e si diverta, quello che vorrei è che lo facesse in una logica differente ovvero, se consideriamo l'impianto per quello che è, "un progetto" è giusto che tutto sia fatto in funzione di questo progetto originario.
Altro esempio questa volta ciclistico; se ho una bici tutta in titanio è ovvio che anche la bulloneria sarà tutta in titanio perchè così prevede il progetto che evidentemente era volto alla realizzazione di una bici super leggera e performante, ne consegue che ogni dettaglio sarà curato al massimo e in direzione del contenimento dei pesi.
Se io modesto ciclista ho comprato una buona bici da dechatlon il cui "progetto" prevedeva la realizzazione di una bici da passeggiate domenicali e a questa cambio tutta la bulloneria con nuova in titanio non posso pensare, primo di trarne qualche vantaggio in salita, secondo di aver in questo modo eguagliato le prestazioni della prima.
Concludendo nessuno mi vieta di curare anche i bulloni della mia bicicletta ma se lo faccio deve essere perchè amo curare ed "abbellire" l'oggetto della mia passione e potrò andare avanti quanto voglio con i piccoli scintillanti ammenicoli, ma mai avrò una bici il cui "progetto" è nato per essere una bici da competizione, dove ogni componente rientra in una logica che porta al raggiungimento della massima prestazione.
Io credo che si possa realizzare ottimi impianti ben suonanti e curati sotto molti aspetti purchè si rispetti il "progetto" iniziale e da questo partire per avere magari la più bella bici da escursioni domenicali che posso sfoggiare in vetta e se possibile senza farmi cogliere ansimante a spingere in salita
Lorenzo