Spendor A5 a scatola chiusa

--eRRe- ha scritto:

matte ha scritto:se avessi avuto più spazio avrei cercato sicuramente delle Vienna, le piccole torri .

Intendi dire tipo le Baby?? Ma queste Spendor sono piu piccole delle Vienna in quesione?? O forse avevi paura del sub invisibile

lupocerviero ha scritto:complimenti giovane!
una botta di vita ogni tanto ci vuole!

...anche se tu hai optato x una botta di culo!


ps ma nel verdi i bianchetti dove sono?

matte ha scritto:Nuovamente grazie a tutti effettivamente come si usa dire non me ero mai filate ma ho sbagliato suonano proprio bene le A6 devono essere un vero gioiellino

matte ha scritto:All' affannosa ricerca di casse complete da inserire in loculo la mia attenzione è caduta su un oggetto che non ho mai tenuto in grossa considerazione Spendor A5, mi sono capitate di pochi mesi a ottimo prezzo (il listino è caruccio) e ho deciso di fare coraggiosamente un salto nel buio, mi son detto, dopo aver letto numerose e lusinghiere recensioni di riviste e appassionati, o vanno o le rivenderò .

Beh! non poteva andare meglio quello che si dice di queste casse è vero vanno proprio bene, la risposta è molto equilibrata, il medio ha una chiarezza, un dettaglio, un timbro e una quantità di armoniche da primato, il timbro delle voci è veramente bello; l’acuto è molto molto dettagliato e pieno di minuziose sfumature ma poste con gentilezza senza mai diventare invasivo o affaticante (qualcuno direbbe che non sono gentili le spendor ma erano ignoranti le KEF ), il basso non estesissimo ma dall’ottima articolazione e soprattutto nel mio ambiente a 35 Cm dalle pareti di fondo non da assolutamente nessun problema probabilmente il condotto è realmente realizzato per non dare troppi problemi di posizionamento .
L’immagine e ottima, anzi considerando che donano una certa profondità nel mio studio direi da primato, gli altoparlanti, quando il disco lo consente, spariscono letteralmente, più nulla sembra provenire dalle casse e la concretezza carnale dell’evento è palpabile oserei dire che mi ricordano molto le Vienna , le piccole colonne con però meno spinta e profondità sul basso.

Suonare suonano e alla grande , ma cosa che mi ha impressionato è anche la costruzione, il filtro è molto ben fatto , il cablaggio interno è tutto VDH e gli altoparlanti Mid-Bass e Bass sono montati a contrasto (come si vede in foto) a un inserto interno per sorzarli, gli stessi sono fissati per mezzo di boccole filettate nel legno, hanno una sola coppia di morsetti di teorica ottima fattura WBT in legga di rame (anche se qualcuno, sempre il solito vedi sopra, storcerà il naso ), sono basse è vero ma con una leggera inclinazione l'immagine è alta, frontale ben al di sopra della mia testa…………insomma gran bei diffusori, ben suonanti e ben fatti e soprattutto effettivamente per LOCULISTI!!!

Fotine di gruppo e di alcuni particolari:

matte ha scritto:All' affannosa ricerca di casse complete da inserire in loculo la mia attenzione è caduta su un oggetto che non ho mai tenuto in grossa considerazione Spendor A5, mi sono capitate di pochi mesi a ottimo prezzo (il listino è caruccio) e ho deciso di fare coraggiosamente un salto nel buio, mi son detto, dopo aver letto numerose e lusinghiere recensioni di riviste e appassionati, o vanno o le rivenderò .

Beh! non poteva andare meglio quello che si dice di queste casse è vero vanno proprio bene, la risposta è molto equilibrata, il medio ha una chiarezza, un dettaglio, un timbro e una quantità di armoniche da primato, il timbro delle voci è veramente bello; l’acuto è molto molto dettagliato e pieno di minuziose sfumature ma poste con gentilezza senza mai diventare invasivo o affaticante (qualcuno direbbe che non sono gentili le spendor ma erano ignoranti le KEF ), il basso non estesissimo ma dall’ottima articolazione e soprattutto nel mio ambiente a 35 Cm dalle pareti di fondo non da assolutamente nessun problema probabilmente il condotto è realmente realizzato per non dare troppi problemi di posizionamento .
L’immagine e ottima, anzi considerando che donano una certa profondità nel mio studio direi da primato, gli altoparlanti, quando il disco lo consente, spariscono letteralmente, più nulla sembra provenire dalle casse e la concretezza carnale dell’evento è palpabile oserei dire che mi ricordano molto le Vienna , le piccole colonne con però meno spinta e profondità sul basso.

Suonare suonano e alla grande , ma cosa che mi ha impressionato è anche la costruzione, il filtro è molto ben fatto , il cablaggio interno è tutto VDH e gli altoparlanti Mid-Bass e Bass sono montati a contrasto (come si vede in foto) a un inserto interno per sorzarli, gli stessi sono fissati per mezzo di boccole filettate nel legno, hanno una sola coppia di morsetti di teorica ottima fattura WBT in legga di rame (anche se qualcuno, sempre il solito vedi sopra, storcerà il naso ), sono basse è vero ma con una leggera inclinazione l'immagine è alta, frontale ben al di sopra della mia testa…………insomma gran bei diffusori, ben suonanti e ben fatti e soprattutto effettivamente per LOCULISTI!!!

Fotine di gruppo e di alcuni particolari:

Massimo ha scritto:
Matte ti consiglio di levare immediatamente le punte sotto il ripiano del gira, poggia il ripiano sulla cima delle gambe del tavolino interponendoci un quadratino di gomma.............. prova, mi ringrazierai.

Ospite ha scritto:Bello. Anch'io ho un pezzo sbianchettato, anzi, sbianchettato e snerettato.

paolippe ha scritto:
che vuol dire?

ciao

Paolo

Geronimo ha scritto:

"Sbianchettato" è un "neologismo" indicante l'utilizzo dei condensatori Sonicap di colore, appunto, bianco

"Snerettato" credo si riferisca a qualcosa di simile fatta con condensatori neri

paolippe ha scritto:
Ho avuto anch'io un Verdi Settanta che ho messo in vendita. Ma cambiare i suddetti condensatori porta davvero ad un vantaggio percepibile? Se sì, quali/quali?

THX

Paolo