Quali gruppi con musicisti "poco dotati" hanno fatto successo?

Edmond ha scritto:Beh, ci sono molti album dei Beatles, per i quali bisogna riconoscere un'importanza storica immensa......... Che poi siano i migliori, resta da vedere, ma che siano fra i fondamentali non avrei dubbi.........

Sono d'accordo eppure un certo Scaruffi (pare il nome de 'na scopa elettrica ) dice che i Beatles non erano niente di che.....

Sembra il nome di un phon..............

Mi ritrovo già molto di più nella serie 30-21, ad esempio...............

Edmond ha scritto:Ciao Tony, è vero, Lindsey è stato un ottimo musicista, ma anche Christine McVie.........
Ma parlavo di media...............

Si perchè Stevie Nicks era una chiavica di cantante eh?

Concordo su molto di quanto hai detto Giorgio, ma i Beatles e i Rolling li metterei da parte in quanto furono una cosa irripetibile e al di fuori di ogni regola.
3 su 4 dei Beatles non erano proprio dei pischelli neanche come strumentisti

e tutto sommato anche per i Rolling.... Keith Richards sta suonando quei 3 accordi di chitarra da 40 anni ehm 50, ma non lo fa mica male e tutta la critica sostiene che a parte l'istrionicità di Jagger sul palco, gran parte del merito sta proprio in quei 3 accordi

A dire il vero non è il solo a dire che Beatles non erano gran che,però in barba ai detrattori hanno lasciato il segno.....

Gian, sono d'accordo a lasciarli fuori, proprio perchè miti e, come tali, ingiudicabili..............

Però non possiamo confrontare Richard con Steve Hackett.............

No avete ragione. Ma siamo su un terreno sbagliato

Qua sta finendo tipo Juve, Milan e Inter etc. Io mica dico che Richards è un fuoriclasse. I Beatles ed i Rolling o si amano o si odiano (e a giudicare dal successo mondiale, sono assai più quelli che li amano e li hanno amati)

Hai fatto bene a dire che le casistiche sono molteplici e mal si prestano a questa catalogazione.

Probabilmente come strumentista in se Antonio Forcione se ne beve parecchi di questi mostri sacri, ma a parte un paio di pezzi x me è abbastanza noioso.

Voglio dire che essere un eccellente strumentista non significa una beata fava. E non solo nel pop ma anche nella classica e nel Jazz è così. Non basta essere un super tecnico del proprio strumento x essere una star. Ci vuole ben altro.
Qua a Genova c'era uno strumentista che ogni tanto faceva cantare il violino di Paganini etc. Probabilmente è un funanbolo dello strumento, ma chi se lo fila? Mentre tutti sanno chi era Heifetz o Oistrakh

E per i gruppi dove il successo dipende da molte cose diverse, è ancora più complicato

Edmond ha scritto:Vogliamo parlare dei Queen e di Brian May? Grande impegno, ma tecnica scarsa.............
Sting stesso non era certo un bassista di gran livello, così come Keith Richards un chitarrista sui generis, anche se assai coinvolgente............... Anche il mitico John "Bonzo" Bohnam aveva poi grandi difficoltà a prendere il ritmo sui riff di Jimbo Page (Stairway To Heaven su tutte)..........

Giorgio, non so se lo sai ma Bonzo (Bonham) è riconosciuto come uno dei più grandi e influenti batteristi Rock della storia.


P.S. scusate se disento, ma la mia passione oltre alla musica è la batteria

Elcaset ha scritto:

realmassy ha scritto:A proposito di batteristi, beh, Ringo Starr non e' che fosse sto gran fenomeno, eppure di strada ne ha fatta!!

Ringo Starr faceva poche cose ma pulite e nei Beatles era più che sufficiente

Ciao Raffaele,
ero al Vigorelli nel 1971 quando suonarono i Led Zeppelin e diedero fuoco al velodromo.............

Bisogna che ci capiamo sui termini. Stavamo parlando di musicisti dalla tecnica appena sufficiente, che hanno comunque fatto parte di gruppi che hanno segnato la storia del rock............ Non di personaggi che per le loro caratteristiche hanno segnato la storia del rock........ Sono due cose differenti..................

Poi, come dici tu, personaggi anche non troppo dotati dal punto di vista funambolico (non posso certo confrontare Bohnam con Collins o con Bill Bruford......), sono comunque diventati dei riferimenti per lo stile personale e per l'appeal dimostrato...

Ciao Giorgio, credimi John era anche molto tecnico ed estroso, tanto è vero che i suoi riff sono molto conosciuti ed ammirati da tutti i batteristi Rock (me compreso), è non lo dico io, ma riviste del settore e batteristi famosi che a lui si sono ispirati.Per non dire che è stato unanimamente da tutti definito l'inventore del Hard Rock drumming


P.S. non voglio fare il sapientone della situazione, ma la mia è solo passione per la batteria

Raf, perdonami se ti solletico gli zebedei.........
Sono con te nel riconoscere che Bohnam abbia descritto un modo diverso di suonare la batteria, un po' grezzo ed un po' sporco, funzionale e concreto per la sonorità dell'hard rock, creando quel drumming che poi avremmo rivisto in molti, questo non lo discuto.....

Però che sia stato un mago della tecnica..............

Edmond ha scritto:Raf, perdonami se ti solletico gli zebedei.........
Sono con te nel riconoscere che Bohnam abbia descritto un modo diverso di suonare la batteria, un po' grezzo ed un po' sporco, funzionale e concreto per la sonorità dell'hard rock, creando quel drumming che poi avremmo rivisto in molti, questo non lo discuto.....

Però che sia stato un mago della tecnica..............

Infatti non è un mago, ma un innovatore si ... ma hai ragione Tu questa è un'altra cosa.


P.S. ti invidio tantissimo per aver visto dal vivo quel mostro di sregolatezza e genialità

Giorgio che ne dici di Keith Moon? ... un' mi dire che era scarso pure lui

Ciao Raffaele,questi scarsi non lo sono davvero.....K.Moon,bravissimo anche se non è il mio genere preferito...

desmoraf68 ha scritto:

Elcaset ha scritto:

realmassy ha scritto:A proposito di batteristi, beh, Ringo Starr non e' che fosse sto gran fenomeno, eppure di strada ne ha fatta!!

Ringo Starr faceva poche cose ma pulite e nei Beatles era più che sufficiente

Mmhhhh...sara' stato anche sufficiente, ma sempre scarso era! E poi, con questa storia dei "nei Beatles era piu' che sufficiente"...mica hanno fatto solo Love me do! Concordo con Gian che gli altri 3 se la cavavano piuttosto bene, ma Ringo non se po' senti'! Ovviamente tutto IMO

realmassy ha scritto:
Mmhhhh...sara' stato anche sufficiente, ma sempre scarso era! E poi, con questa storia dei "nei Beatles era piu' che sufficiente"...mica hanno fatto solo Love me do! Concordo con Gian che gli altri 3 se la cavavano piuttosto bene, ma Ringo non se po' senti'! Ovviamente tutto IMO

Meglio di Stefano D'Orazio è

Già,almeno non ha tic...

Elcaset ha scritto:
Meglio di Stefano D'Orazio è

Deh...ma lui c'aveva anche la doppia cassa coi Pooh!

Grazie Tony per il video, molto bello, tra l'atro ci sono i miei miti, Neil Peart, Keith Moon, John Bonham,Mike Portnoy e Alex Van Halen, ma il mio preferito e Neil (grandioso)

Ti riporto cosa scrivevano su Keith Moon........:

Moon è stato ritenuto un innovatore della batteria rock, grazie al suo stile "rozzo", che in seguito fu alla base della musica hard rock e, successivamente, dell'heavy metal. La sua tecnica non era eccelsa, ma si basava su istintività e creatività naturale, trasformando la sua energia in musica ed elaborando uno stile unico e inimitabile.

Suonava con la doppia cassa in maniera molto rudimentale, il suo set non presentava l'hi-hat (tranne quando suonava in studio) e usava maggiormente i piatti crash, per dare più incisività al suo drumming. Eseguiva fills fuori dal comune e, spesso, non suonava un groove lineare.

Le sue performance dal vivo sono state definite distruttive e molto spettacolari. Lo scopo non era quello di stupire per la tecnica strumentale ma quello di divertire e intrattenere, catturando l’attenzione su di sé e il suo volto era attegiato in una smorfia continua. Suonava anche in piedi, girando le bacchette con le dita e lanciandole in aria, oppure si piegava all’indietro sul seggiolino fino a novanta gradi, ancorandosi con le gambe alle casse.

Il suo stile ha affascinato numerosissimi batteristi di ogni genere[senza fonte], tra i più conosciuti si possono menzionare Neil Peart, Ian Paice, John Bonham, Mike Portnoy, Jeff Porcaro, Bill Ward, Simon Phillips, Randy Castillo, Bill Bruford, Cozy Powell.

Direi che mi ci ritrovo molto, anche se Jeff Porcaro ha superato alla grandissima il riferimento!!!

Riguardo a Neil Peart, che dire????????????? Basta il suo palmares con i Rush per dire tutto....................

Hall of Fame: 1983
Migliore batterista Rock: 1980, 1981, 1982, 1983, 1984, 1985, 1986, *2006, *2008 (*vinse alla conta dei voti, ma ineleggibile)
Migliore multi-percussionista: 1983, 1984, 1985, 1986
Miglior percussionista: 1982
Migliore batterista emergente: 1980
Miglior percussionista in generale: 1986
1986 Honor Roll: batterista Rock, multi-percussionista

Un discreto batterista!!!!!!!!!!!!!!

Raffaele cosa ne pensi di questo? Io lo trovo notevole.A furia di vederlo ho consumato il DVD

Edmond ha scritto:

Riguardo a Neil Peart, che dire????????????? Basta il suo palmares con i Rush per dire tutto....................

Hall of Fame: 1983
Migliore batterista Rock: 1980, 1981, 1982, 1983, 1984, 1985, 1986, *2006, *2008 (*vinse alla conta dei voti, ma ineleggibile)
Migliore multi-percussionista: 1983, 1984, 1985, 1986
Miglior percussionista: 1982
Migliore batterista emergente: 1980
Miglior percussionista in generale: 1986
1986 Honor Roll: batterista Rock, multi-percussionista

Un discreto batterista!!!!!!!!!!!!!!

Già!

Grazie Tony non lo conoscevo ... che vergogna un bravo batterista Italiano che non conoscevo, chiedo venia

Mi dici il titolo del DVD ? grazie

Raffaele il pezzo è tratto da qui,cofanetto cd/dvd 2005 se ti piace il genere da comprare assolutamente....

Grazie Tony, il prog è uno dei miei generi preferiti, non conoscevo neanche loro (scherzo), grazie davvero