Gli ascolti di questa settimana:
1. "Igginbottom" - Igginbottom Wrench (1969). Tra rock e jazz col grande Allan Holdswort, che da aolcuni consigli a David Allen su come comporre il mitico Angels Egg dei Gong (sentire il brano "The Donkey, please!)
2. Gianluigi Trovesi Nonet - Round About a Midsummer's Dream (2000). Una cavalcata ironica tra diverse regioni italiane, con brani che spaziano dal jazz al folk nostrano, con accenni anche rock. Stupendo.
3. The Jazz Passengers - Reunited (2010). Chi li ha visti (io...io li ho visti...!!!) al Jazzfestival di Saalfelden l'anno scorso non può assolutamente non essersi divertito! Un album meraviglioso, divertente, che fa venire voglia di ballare! Indimenticabile la bonus track "One Way Or Another", una splendida cover splendidamente intrepretata da Deborah Harry. Tra i guest il "grande" Marc Ribot, Elvis Costello, Deborah Harry e Susi Hydgaard.
4. GNIDROLOG - Lady Lake (1972). Un prog folk potente, scansionato da un contrabbasso da brivido! Ascoltare "Ship" e farsi ammaliare dalla splendida voce di Colin Goldring e dall'originale e jazzy oriented contrabbasso).
Comus Forever.
Marcello
1. "Igginbottom" - Igginbottom Wrench (1969). Tra rock e jazz col grande Allan Holdswort, che da aolcuni consigli a David Allen su come comporre il mitico Angels Egg dei Gong (sentire il brano "The Donkey, please!)
2. Gianluigi Trovesi Nonet - Round About a Midsummer's Dream (2000). Una cavalcata ironica tra diverse regioni italiane, con brani che spaziano dal jazz al folk nostrano, con accenni anche rock. Stupendo.
3. The Jazz Passengers - Reunited (2010). Chi li ha visti (io...io li ho visti...!!!) al Jazzfestival di Saalfelden l'anno scorso non può assolutamente non essersi divertito! Un album meraviglioso, divertente, che fa venire voglia di ballare! Indimenticabile la bonus track "One Way Or Another", una splendida cover splendidamente intrepretata da Deborah Harry. Tra i guest il "grande" Marc Ribot, Elvis Costello, Deborah Harry e Susi Hydgaard.
4. GNIDROLOG - Lady Lake (1972). Un prog folk potente, scansionato da un contrabbasso da brivido! Ascoltare "Ship" e farsi ammaliare dalla splendida voce di Colin Goldring e dall'originale e jazzy oriented contrabbasso).
Comus Forever.
Marcello