Da piroGallo Sab Apr 23 2011, 14:37
tema che mi è molto caro e di cui sono stato promotore in passato qui e altrove, con scarso successo.
Il problema è che l'audiofilo non ama usare i termini che descrivono le caratteristiche dei suoni (sono poco esoterici) e, d'altra parte, le caratteristiche sonore sono scarsamente denominate.
è forse un fenomeno difficile da descrivere completamente con i termini propri del solo senso dell'udito ed allora si sente l'esigenza di prendere in prestito quelli degli altri (vista, tatto, gusto, olfatto ecc.)
la stessa nota suonata da strumenti diversi ci arriva arricchita dal contenuto armonico della struttura dello strumento, e non esistono termini codificati per descriverne le caratteristiche.