Totem Mani2: chi le conosce?

Qualcuno possiede o ha avuto la possibilità di ascoltare le Totem Mani2?
Sul web ho letto che sono capaci di un suono molto autorevole (http://www.whathifi.com/review/totem-mani-2-signature), con una gamma bassa sconcertante in rapporto al litraggio del diffusore, ma per quanto riguarda altri parametri altrettanto importanti, quali la timbrica e la coerenza.....? Barcollo un po' nel buio....

aircooled ha scritto:non barcollare più vai di Vienna e ti apre una soleggiatissima finestra

Conosco Vienna e conosco Totem.
Magari un confronto a due non sarebbe male.
Poi la scelta all'amico "ciofecca gialloblù"....
Uno scontro, comunque, tutto da giocare!


@ Per "ciofecca gialloblù":
a suo tempo aprii un 3D per conoscere il significato di avatar e nicknames di chi volesse farlo sapere.
Il tuo nick mi incuriosisce: se vuoi farmi sapere....
Se non vuoi: no problem!

Non conosco le Vienna e quindi non faccio confronti.
Ma conosco le Mani 2 e sono ottime - un ascolto lo farei comunque

pluto ha scritto:Non conosco le Vienna e quindi non faccio confronti.
Ma conosco le Mani 2 e sono ottime - un ascolto lo farei comunque

Suppongo un ascolto di entrambe?

Si ovviamente

Fausto ha scritto:

aircooled ha scritto:non barcollare più vai di Vienna e ti apre una soleggiatissima finestra

Conosco Vienna e conosco Totem.
Magari un confronto a due non sarebbe male.
Poi la scelta all'amico "ciofecca gialloblù"....
Uno scontro, comunque, tutto da giocare!


@ Per "ciofecca gialloblù":
a suo tempo aprii un 3D per conoscere il significato di avatar e nicknames di chi volesse farlo sapere.
Il tuo nick mi incuriosisce: se vuoi farmi sapere....
Se non vuoi: no problem!

Ho scelto il n.name "Ciofecca Gialloblù" perchè mi riaffaccio al mondo dell'alta fedeltà dopo un assenza di oltre 20 anni, quindi mi sento proprio una ciofeca, la doppia "c" l'ho inserita con una valenza rafforzativa della mia attuale conoscenza del settore audio, prossima allo "0" .
"Gialloblù" perchè vivo a Verona.
L'avatar (Goldrake) perchè uno dei cartoni animati che ha accompagnato la mia infanzia, d'altra parte si dice che restiamo sempre un po' bambini....
Ciao Fausto

pluto ha scritto:Non conosco le Vienna e quindi non faccio confronti.
Ma conosco le Mani 2 e sono ottime - un ascolto lo farei comunque

Pluto mi puoi spiegare per favore perchè le ritieni ottime?
Quali aspetti della loro sonorità (c'è sempre il vincolo dei componenti e dell'ambiente in cui hai effettuato l'ascolto )ti hanno colpito positivamente e quali meno?

aircooled ha scritto:non barcollare più vai di Vienna e ti apre una soleggiatissima finestra

A quale modello/modelli ti riferisci?

Anche per me un prodotto ottimo le Totem come, in generale, tutta la produzione della casa canadese. In particolare delle Mani 2 la sorprendente gamma bassa unita ad un medio alto veramente notevole per bellezza.

ciofecca gialloblù ha scritto:
Pluto mi puoi spiegare per favore perchè le ritieni ottime?
Quali aspetti della loro sonorità (c'è sempre il vincolo dei componenti e dell'ambiente in cui hai effettuato l'ascolto )ti hanno colpito positivamente e quali meno?

Come ha detto qualcun altro, sono casse secondo me molto complete che suonano bene con molti tipi di musica e con un basso notevole (sbalorditivo se rapportato alle dimensioni). Le ho spesso ascoltate dal mio pusher con diverse amplificazioni (SS o tubi) e mi sono sempre piaciute.
Attenzione però che hanno bisogno di un signor stand e il loro lo è, ma so che non costa poco.

In questa configurazione il loro ingombro diventa pari ad una cassa da pavimento e quindi secondo me si perde il vantaggio delle piccole dimensioni (x gli spostamenti no)

Non conosco le Vienna che dice Air e quindi non sono in grado di fare un raffronto. Air, se non si sveglia con il piede sbagliato, ha le idee piuttosto chiare. Ecco perchè suggerivo di ascoltarle entrambe e di togliersi ogni dubbio. Sul piano dei $$ non so dare giudizi

Ciao
Gian

Strepitose (per me) le Signature One che sento spessissimo a casa di un amico, amplificate con Mark Levinson

Conosco quasi tutta la gamma Totem, meno le Mani 2 che non ho mai visto dal rivenditore

Se riesci Nicola, prova a sentirle. Sono sorprendenti secondo me. Poi come in tutte le cose c' sempre di meglio

Ci provo, ma il negoziante è ad un passo dal baratro, sentire le One amplificate a dovere è una libidine, gli altri mini a fianco fanno quasi ridere

Le abbiamo aperte cross-over spaziale, cablaggio in argento, altoparlanti super, non sono economiche ma stracciano parecchi diffusori

ciofecca gialloblù ha scritto:
Ho scelto il n.name "Ciofecca Gialloblù" perchè mi riaffaccio al mondo dell'alta fedeltà dopo un assenza di oltre 20 anni, quindi mi sento proprio una ciofeca, la doppia "c" l'ho inserita con una valenza rafforzativa della mia attuale conoscenza del settore audio, prossima allo "0" .
"Gialloblù" perchè vivo a Verona.
L'avatar (Goldrake) perchè uno dei cartoni animati che ha accompagnato la mia infanzia, d'altra parte si dice che restiamo sempre un po' bambini....
Ciao Fausto

Io sono un fan della "Totem".
"Vienna" è tuttavia un marchio che mi piace moltissimo.
La scelta per me sarebbe difficilissima è solo dopo un confronto.
Alternativa: l'acquisto di entrambe....
Considera, come ti viene suggerito ed in relazione all'importanza degli stand, anche diffusori da pavimento.

Fausto ha scritto:
Io sono un fan della "Totem".
"Vienna" è tuttavia un marchio che mi piace moltissimo.
La scelta per me sarebbe difficilissima è solo dopo un confronto.
Alternativa: l'acquisto di entrambe....
Considera, come ti viene suggerito ed in relazione all'importanza degli stand, anche diffusori da pavimento.

Un negoziante della mia città, se non ricordo male, dovrebbe avere delle Wind in casa, pronte per l'ascolto, magari ci faccio un salto giusto per capire di che pasta sono fatte ...

ciofecca gialloblù ha scritto:

Fausto ha scritto:
Io sono un fan della "Totem".
"Vienna" è tuttavia un marchio che mi piace moltissimo.
La scelta per me sarebbe difficilissima è solo dopo un confronto.
Alternativa: l'acquisto di entrambe....
Considera, come ti viene suggerito ed in relazione all'importanza degli stand, anche diffusori da pavimento.

Un negoziante della mia città, se non ricordo male, dovrebbe avere delle Wind in casa, pronte per l'ascolto, magari ci faccio un salto giusto per capire di che pasta sono fatte ...

Non sono proprio il riferimento ideale, secondo la mia opinione, per farsi un'idea sulle Mani 2.
Però vai ad ascoltarle, io le ho ascoltate, così ti rendi conto quantomeno della filosofia costruttrice della casa canadese.
Unica attenzione che secondo la mia opinione devi fare, è relativa al fatto che la loro messa a punto (parlo delle Wind) non è immediata e, come tutte le Totem, richiedono parecchio rodaggio.
Se vuoi fammi poi sapere.

ciofecca gialloblù ha scritto:
Un negoziante della mia città, se non ricordo male, dovrebbe avere delle Wind in casa, pronte per l'ascolto, magari ci faccio un salto giusto per capire di che pasta sono fatte ...

Sì, è AREM HiFi allo stadio, in Piazzale Olimpia.
Ti suggerisco di parlare con il Sig. Marino, che è molto tecnico e poco incline a furbate commerciali.
Le Mani2 le ho viste una volta in negozio, molto tempo fa.
Adesso tiene le piccole Mite, e Sttaf, Hawk, Forest e Wind da pavimento.
Le ha praticamente sempre in casa, con le Wind pronte per l'ascolto.

Ricordo con molto piacere quando da ragazzo andavo in Corso Cavour a caccia di vinili rari e non, ma la mia recente esperienza in questo negozio non è stata delle migliori...

L’altro è ancora peggio…
Entrambi i negozi storici hanno un modo di concepire il commercio molto personale, ma almeno all’AREM sono tecnicamente capaci e vendono prodotti molto buoni. A volte sono molto disponibili e distaccati dal puro commercio, altre volte ti parlano come se fossi il tordo di turno. Questo loro modo di fare li danneggia perché fa passare in secondo piano le loro capacità tecniche che in molti altri negozi mancano.
Comunque a Mantova c’è Garosi che fa parte della catena Homevision e che tiene gli stessi prodotti.

bobgitto ha scritto:...almeno all’AREM sono tecnicamente capaci e vendono prodotti molto buoni. A volte sono molto disponibili e distaccati dal puro commercio, altre volte ti parlano come se fossi il tordo di turno...

Non discuto la loro decennale esperienza, ma venire a dirmi che i prodotti Audio Analogue sono delle "cineserie" che costano 20 volte quello che valgono e spacciare il Marantz PM8003 come l'integrato con il miglior rapporto qualità/prezzo attualmente sul mercato, per poi farmi sentire dietro mia richiesta un Exposure 2010S2 (era in esposizione ma ho dovuto prendere appuntamento e tornare dopo una settimana) abbinato a delle plasticosissime T+A da pavimento...... non l'ho trovato commercialmente astuto.


P.S.: il negozio in questione a quel tempo figurava nella lista dei rivenditori ufficiali nel sito di Audio Analogue.

Sfondi una porta aperta: io è da un po' che compro fuori Verona.
Mi dispiace perché mi piacciono i prodotti che tengono e un conto è avere il negozio in città, un altro doversi muovere anche per fare due chiacchere o un ascolto fugace.
Comunque non sono sempre scoglionati, soprattutto Marino che è molto distaccato dalla "cassa".

bobgitto ha scritto:

ciofecca gialloblù ha scritto:
Un negoziante della mia città, se non ricordo male, dovrebbe avere delle Wind in casa, pronte per l'ascolto, magari ci faccio un salto giusto per capire di che pasta sono fatte ...

Sì, è AREM HiFi allo stadio, in Piazzale Olimpia.
Ti suggerisco di parlare con il Sig. Marino, che è molto tecnico e poco incline a furbate commerciali.
Le Mani2 le ho viste una volta in negozio, molto tempo fa.
Adesso tiene le piccole Mite, e Sttaf, Hawk, Forest e Wind da pavimento.
Le ha praticamente sempre in casa, con le Wind pronte per l'ascolto.

Benissimo le ha quasi tutte!
Allora magari proverei ad ascoltare diffusori più "piccoli"....
Comunque ok anche per l'ascolto delle "Forest".

bobgitto ha scritto:L’altro è ancora peggio…

E aggiungo di parecchio pure...nel lontano 1986 acquistai da loro un finale valvolare BAS P50 di cui loro stessi curavano l'importazione dall'Inghilterra, a distanza di alcuni anni ha iniziato a darmi dei problemi, l'ho portato da un tecnico per farlo riparare e la sentenza è stata che si vedeva che uno dei trasformatori di uscita era stato rimaneggiato...mah
Non a caso il mercato hi fi qui a Verona è praticamente morto, o mi sbaglio? Chi compra si reca fuori città, ci sarà pure una ragione...