Da ema49 Sab Gen 14, 2012 6:21 pm
pluto ha scritto:
Guarda, fino ad oggi il migliore diffusore Totem da stand era la Mani 2 Signature. E a me, nonostante quello che disse Testini, piacciono molto (e non solo a me)
Se queste sono un miglioramento rispetto alle Mani 2, allora provale con cuor leggero, perchè potrebbero essere molto buone.
Hanno anche queste il 2° woofer interno??? Xchè quello era il segreto della performance sui bassi delle Mani 2
Non ho la più pallida idea, dato che il pusher
non ha lasciato nell'imballo il manuale d'uso con le caratteristiche tecniche. In compenso stamani mi ha telefonato per dirmi che forse...il prezzo..era un po' più alto
Comunque una bella timbrica. Hanno superato il difficile test dei quartetti op. 127 e 131, con violini abbastanza realistici e graffianti il giusto nei registri più alti. Bella la viola, nasale come piace a me, ottimamente reso il vc nei registri più gravi. E proprio sul grave che si gioca la differenza tra le Aurum Cantus e le Fire: la lettura del vc e viola è eccellente mentre sulle Aurum c'è una certa confusione legata ad un non perfetto controllo del midwoofer. Il violone, raddoppiato dal vc e dal fagotto in alcune Cantate, è perfettamente intellegibile, mooooolto meglio anche delle Gemme Audio Tanto e Katana, ma anche dei Naim Ovator e delle Thiel 2.4 (faccio riferimento a diffusori che ho posseduto o che conosco benissimo). Quindi basso e medio basso
promossi a pieni voti, pur con un ampli -il Pathos- che non ha la cattiva abitudine di troncare le armoniche in questo ambito. Sulla gamma media, medioalta e alta si potrebbe ( si dovrebbe) pretendere di più: sicuramente più raffinata, con meno grana e con molto più dettaglio nei confronti delle Gemme, mentre il dettaglio delle Thiel era troppo sparato e protagonista, con una gamma media un po' arretrata. Incredibile ma vero: su queste gamme le Aurum non arrossiscono affatto di vergogna. Tutt'altro.
Il giudizio sulla gamma media e superiore rimane comunque sospeso. Domani, se posso, provo con il Gamut. Poi sarà la volta degli ARC, con i quali mi aspetto un grande salto di qualità...