ema49 ha scritto:Concordo con te, Luca. ma per me l'insegnante può e deve essere esclusivamente l'ascolto della musica dal vivo
Sinceramente non so quanto sia d'accordo con te
...nel senso che ci devo pensare un attimo.
E' la parola "esclusivamente" che mi crea problemi. Dando per scontato che, a meno di orecchi talentuosi naturali, ascoltare dal vivo e, sopratutto, suonare strumenti musicali e' l'unico modo di sapere come suona uno strumento, il problema e' che cio' che e' contenuto nel supporto non e' la musica dal vivo ma solo una sua registrazione.
La difficolta' sta nel mettere insieme una catena audio che permetta alla registrazione di avvicinarsi al live e questo non e', almeno da quello che mi sto accorgendo, facile, soprattutto col digitale (con l'analogico ho trovato molti meno problemi).
Il tuo riferimento al valvolare + LS3/5a e' giusto, ma in quel caso si lavora molto di suggestione. Una volta ho letto che le LS3/5a hanno molte carenze, ma che "si e' cosi' appagati da quello che c'e' che non ci importa piu' di quello che non c'e'"; in sostanza, la loro riproduzione tocca alcune (N.B. => ma SOLO alcune) "corde" nel nostro cervello e si mette in moto una reazione a catena simile a quella che ci fa letteralmente "vedere" il mare se in montagna sentiamo un odore simile a quello del salmastro. Certo nessun quadro ci fara' "apparire" il mare cosi' reale come in questo caso di suggestione e nemmeno qualsiasi fotografia.
Questa seppur straordinaria esperienza con le LS3/5a non puo' pero' essere definita come l'esperienza di aver assistito all'uscita
reale dell'evento live dal supporto, perche' manca un sacco di roba; il problema e' che recuperare quella "roba" e' complicato se non si vogliono inserire artefatti sonori che sciupino il piacere di ascolto.
Per questo, secondo me, bisogna imparare (e io sto cercando di farlo, anche se e' dura) a capire quali parametri ascoltare in modo che, alla fine, si abbia una somma di tutti questi parametri che ci porti alla riproduzione dell'evento live; questa riproduzione allora sara' infinitamente piu' realistica
nel concreto di quella offerta dalle LS3/5a perche' contiene tutte le frequenze e le offre con potenza/dinamica/etc. adeguate. Ma ci vuole una scuola perche', come dicono a Livorno, "nessuno nasce imparato" tranne alcuni rari fortunati.
Che poi, secondo me, qualunque riproduzione spesso sia percepita come meno piacevole di quella offerta dalle LS3/5a e' normale per il motivo della suggestione che dicevo prima; quando Dante parlava della bellezza di Beatrice evitava di definirla esattamente perche' qualunque descrizione dettagliata ci avesse lasciato, per quanto eccezionale, l'avrebbe limitata.
Pur ammirando sconfinatamente, come sai, le LS3/5a (e' l'unico diffusore che fino ad ora mi sono sentito di acquistare...
), io vorrei arrivare a mettere insieme un impiantino neutro, dinamico, completo come frequenze (e, toh, pure economico, cosi' faccio contento il gruppettino di sordi che mi considera avaro...
- come sono buono
) che mi faccia piacere un determinato brano non perche' mi sembri di essere dal vivo (quasi impossibile colmare questa differenza) ma perche' ascolto l'esecutore musicale in
tutto quello che ha prodotto in quell'evento (e non l'impianto) e mi piace come canta/suona.
Per avere la vera riproduzione dell'evento live o si torna alla suggestione ammirabilmente suscitata dalle LS3/5a o lo si sogna di notte o si prede una "dose" (fortunatamente non sono pratico, ma mi dicono che funziona...).
Io non voglio piu' una "dose"
di suggestione, ma voglio il mare riprodotto davvero, con meno limiti possibile; basta sognare Beatrice perche' se ne sente il profumo, ogni tanto bisogna anche tr......a!
Che poi a qualcuno piaccia bionda (
) o a qualcun altro mora rientra nei gusti personali e si sceglieranno i componenti, a parita' di risultato finale, piu' adatti ad assecondarli.