Il mio nuovo impianto dinamico e ultime belle novità

...Finalmente dopo aver valutato personalmente tanti prodotti e ascoltato i diversi pareri degli amici sono riuscito a realizzare il mio Impianto Dinamico, costituito da Sorgenti come il Krell-KPS20i(Meccanica/Convertitore), Wadia 22(Meccanica) e Mission PCM7000(Usato come Meccanica),Driver Rudistor RP010MKII(Full Balance), Cuffie Chroma MD1 Signature(Bilanciata), HD-650+ZuMobius Senn MKII(Bilanciato)e ATH W1000X(In Prova), Cavi di Segnale Transparent Ultra XLR;e digitali MIT Digital Reference e Wadia ST(AT&T Fiber Glass),Cavi di Alimentazione Oyaide Tunami GPX.

Il suono è fantastico, corposo e materico, con bassi profondi e medi setosi,con un ottimo dettaglio ed Headstage.





Inoltre grazie a Babbo Natale, sono arrivati i seguenti regali:

La Bella e la Bestia...la prima con un Basso corposo e Medi setosi ed avvolgenti per un ascolto notturno da 10 e lode, la seconda precisa e dettagliatissima e con dei bassi da paura, con la sua tecnologia pietzoelettrica che bene si interfaccia con il mio Driver 300B, S.E. Class A.





....e poi la Principessa la nuova Stax SR-507, una Elettrostatica dal cuore Dinamico...per offrire un suono cielestiale tutto dettaglio con il suo favoloso Medio/Alto e con Bassi granitici proprio delle Top Dinamiche, veramente un bellissmo Strumento da Musica.

Un harem..

vulcan ha scritto:Un harem..

Complimenti Vale...da un tuo ex...collega Sultano Talebano...


... ...lacrimuccia nostalgica per qualcosa di "familiare"...

Mi sembra il caso ora, di procurarsi una mutlipresa in grazia di Dio.....


Una "situation" invidiabile sicuramente, ma che non farebbe per me che resto un monocuffia per principio.
Se poi LA CUFFIA, può essere definita come un ottimo compromesso elettrostatico/dinamico...
ho detto tutto!

Buonissimi ascolti a te!



Mi piacerebbe leggerti in merito ad un raffornto diretto Taket/K1000 a parità di elettroniche...

Complimenti per tutto quel ben di Dio!
Ma io la penso un po come Fil: sono monogamo! Starei delle ore per decidere quale giocattolo usare :-)

realmassy ha scritto:


Starei delle ore per decidere quale giocattolo usare :-)

e poi, una volta deciso, non resta il tempo per l'ascolto

quanto ben di dio

con che criterio decidi lo "strumento" con cui ascoltare?

fil ha scritto:

realmassy ha scritto:
Starei delle ore per decidere quale giocattolo usare :-)

e poi, una volta deciso, non resta il tempo per l'ascolto

Nel mio recentissimo passato di "sultano", al momento di ascoltare un cd, partivo con una idea ben precisa su quale cuffia indossare, e difficilmente mi facevo prendere dalla frenesia di cambiare...

Devo dire, pero', che la gioia di averle tutte a mia disposizione, era incommensurabile!!!...

...Come dice Dino, normalmente parto con una idea fissa e la mantengo per tutta la serata, specialmente se le Cuffie sono le Elettrostatiche e/o le Taket H2/AKG K1000 e i Driver sono quelli valvolari come lo Stax SRM-006T e lo Spark/Cayin 300B S.E., che necessitano di una mezzoretta prima di dare il loro meglio.

Fil, senz'altro prossimamente farò una comparazione tra l'ultima arrivata la Taket H2 e la AKG K1000...da un primo approccio con il medesimo Driver Spark 300B, trovo un suono grande in larghezza, altezza e profondità con una gamma medio/alta fantastica x entrambe, ed un Basso forse più evidente sulla Taket H2, e con una presentazione generale forse più gentile rispetto alla K1000, che è forza bruta. I volumi di settaggio per un ascolto godibile sono +/- gli stessi.

Oggi tuttavia bisogna fare i conti anche con la SR-507, dove gli ascolti con questa nuova elettrostatica, sono molto simili a queste due Cuffie speciali e alla Chroma Signature, accoppiata con il Rudistor a S.S.

Valentino

Fil

Mi piacerebbe leggerti in merito ad un raffornto diretto Taket/K1000 a parità di elettroniche...
[/quote]

...Ciao Fratello,

In merito alla tua richiesta di avere un mio giudizio sulla Taket vs la K1000, a parità di Driver Valvolare, lo Spark 300B, questo è il mio personale commento:

La K1000, è lei...performante e capricciosa come un purosangue, che se ben alimentata sà regalarti emozioni forti, sà farsi amare o odiare allo stesso modo se non trovi la Sinergia giusta...e per me questo è il Valvolare 300B, meglio se con W.E.300, poichè è quello che fà meglio emergere potenza, calore e dettaglio, accompagnato da un Headstage favoloso.

Ora è entrata la Befana, la Taket H2...e improvvisamente a parità di Driver e Set-Up, si è aperto un altro mondo, fatto di grande garbo e precisione, nel porgerti il messaggio sonoro, con un equilibrio tonale maestoso, dove le note a tutte le frequenze si sovrappongono in maniera naturale da creare una magico puzzle.
Il dettaglio e/o microdettaglio è lo stesso percepito con l'Austriaca, ma in maniera assolutamente rotonda e naturale con un Soundstage immenso tra i vari musicisti, la scena si amplia in 3D, e tu sei immerso in modo naturale dentro la scena musicale. Inoltre è leggerissima e comodissima tanto da essere dimenticata in testa, non ho riscontrato nessun difetto di vibrazioni, come paventato da Sal, almeno a volumi di ascolto umani. Che dirti Fil, qui Mr. Takei ha fatto proprio una grande e bella cuffia, anche se non nel suo aspetto esteriore...e se devo esserti sincero è forse la cuffia più musicale che Io abbia ascoltato...forse si avvicina molto al suono Omega, e se non fosse che ho investito già molto danaro negli altri sistemi, forse questa potrebbe essere la mia Cuffia definitiva per il mio genere di ascolto, Jazz, Blues e Classica, ma conoscendomi ed essendo aimè diverso da te, non sarei capace di rimanere solo con la Befana e quindi anche grazie alle altre cuffie ed Hardware, cercherò di fare tesoro dei tuoi consigli e mi concentrerò sull'ascolto del mio Software Digitale ed Analogico...!!!!

Valentino

Valenino,
che differenze hai trovato tra il Rudi 010 e il tuo precedente Cec bilanciato?

...Caro Zio,

sinceramente poche, se paragonate alla differenza enorme del loro prezzo di acquisto (€ 1100 vs € 3500). E poi la connettività che aveva il CEC, il Rudi non ce l'ha, infatti ti permette di selezionare una sola sorgente per volta o in Bilanciato o in Sbilanciato, mentre il CEC tramite un pulsante sul frontalino, prevedeva il collegamento simultaneo di due sorgenti in entrambe le soluzioni, e poi il CEC, tramite le uscite diffusori da 13 Watt, poteva alimentare cuffie come la K1000, la HE-6 o la Taket H2.

Certamente il Rudi si presenta eteticamente e costruttivamente, un ottima macchina semiartigianale, il CEC è un progetto più industrializzato e forse x questo più performante sotto il profilo del Rapporto Qualità/Prezzo.

Fabio che ha acquistato il mio CEC, ne è rimasto favorevolmente colpito, perchè si sposa bene con tutti i tipi di cuffie dinamiche attualmente in suo possesso e in modo particolare con la sua Edition 10...il chè mi sembra un bel biglietto da visita...non ti pare!!!

Sarà che sono stato il primo ad avere questo Driver e a tesserne subito le lodi e a cosigliarlo a chi non voleva avventurarsi in sentieri difficili e ultra costosi,e chi mi ha ascoltato e lo ha acquistato, ne è rimasto soddisfatto.

Valentino

Caro Valentino,
ti va di spiegarmi meglio le eventuali differenza sonore?

Non ci sono grosse e sostanziali differenze, certamente con il Rudi si ha una finezza di grana più pronunciato forse rispetto al CEC,ed una migliore sinergia con la Chroma, ma credimi non ho riscontrato evidenti differenze tra i due Driver, così come non le avevo notate tra Peyote e CEC, in una prova di qualche tempo fà. A questi livelli credo che sia difficile apprezzare grandi differenze da giustificare un esborso così sostanziale, ma solo piccoli miglioramenti.

E' un pò il discorso che faceva Dino con la sua SR-507, alimentata dall'SRM-007TII e l'SRM-600, dove non aveva apprezzato sostanziali differenze tra i due Driver Stax, eppure la differenza economica è di circa 400/500 euro.

Io credo che spesso in questo ns. Hobby, ci facciamo suggestionare più dal possedere un particolare oggetto, che fare una corretta e sincera analisi di quello che uno ha...ma il bello del gioco è anche questo, però ora bastaaaaaaaa!!!!

Basta

Hai appena iniziato l'anno devi rilanciare l'economia

vulcan ha scritto:Basta

Hai appena iniziato l'anno devi rilanciare l'economia

Ciao Fratello....mi dispiace ma Io ho già dato...ora largo ai giovani!!!

Nicola, la Taket mi ha ammaliato con la sua neutralità e il suo calendoscopio musicale,dove tutte le armoniche di qualsiasi frequenza si interfacciano, si intrecciano e si uniscono per darti una musicalità transparente e veritiera, una elettrostatica ma dinamica nella presenza e nelle frequenze basse e medio/basse, è come sentire la differenza che c'è tra ascoltare un CD con un vinile, c'è corposità aria tra gli strumenti e il palcoscenico è dilatato oltre la testa...ecco questo è stato non un buon acquisto...ma un ottimo acquisto, che ben si sposa con il 300B Valvolare. Ora cosa voglio + dalla vita, pls Nik allungami un Lucano!!!

Valentino

Bene! Anzi benissimo

best56 ha scritto:Non ci sono grosse e sostanziali differenze, certamente con il Rudi si ha una finezza di grana più pronunciato forse rispetto al CEC,ed una migliore sinergia con la Chroma, ma credimi non ho riscontrato evidenti differenze tra i due Driver, così come non le avevo notate tra Peyote e CEC, in una prova di qualche tempo fà. A questi livelli credo che sia difficile apprezzare grandi differenze da giustificare un esborso così sostanziale, ma solo piccoli miglioramenti.

E' un pò il discorso che faceva Dino con la sua SR-507, alimentata dall'SRM-007TII e l'SRM-600, dove non aveva apprezzato sostanziali differenze tra i due Driver Stax, eppure la differenza economica è di circa 400/500 euro.

Io credo che spesso in questo ns. Hobby, ci facciamo suggestionare più dal possedere un particolare oggetto, che fare una corretta e sincera analisi di quello che uno ha...ma il bello del gioco è anche questo, però ora bastaaaaaaaa!!!!

Ciao Vale!

Finalmente hai trovato la serenità Cuffiofila...;)

Mi auguro che duri abbastanza così da poterti godere appieno le tue cuffie!

In merito alle differenze tra CEC HD53N e Rudy RP010, effettivamente di massima mi ritrovo nelle tue considerazioni, certo che se il CEC avesse avuto quel pizzico di raffinatezza e corpo in + sarebbe stato imbattibile a quel prezzo...;)

In ogni caso oggi sul mercato non trovo rivali per il rapporto qualità-costruzioni-versatilità, offerti dal CEC!!!

Pensa che quando ho dovuto purtroppo rimandare indietro quello che ho avuto in prova, mi sono accorto che lo avevo tenuto per quasi 6 mesi...;)

In merito al Rudy "tanto di cappello", ma considero il prezzo di listino "molto alto" rispetto al reale controvalore...;)

Buoni ascolti!

Rientro nel mio modesto "Harem"...;)

...Ciao Stefano, Io e Te siamo sempre stati vicini nei ns. pareri sul CEC, un Ampli delizioso e performante con qualsiasi cuffia, specialmente con la HD-650 + ZuMobius in Bilanciato e con il CD "Remar Kramer, Ammentos", robba da farti accapponare la pelle, per me...un vero "Best Buy". Pensa che nel momento in cui ho deciso di prendere il Rudi, il CEC è rimasto in vendita x soli 10 minuti, prima di essere venduto a Fabio, l'unico e vero Avvoltoio.

Ti piace la mia collezione, pensa che è grazie a te e a tanti altri veri Amici, che oggi mi ritrovo delle fuoriserie,l'ultima la Taket con il mio 300B...una favola di neutralità e musicalità, che mi permettono di trascorrere delle serate serene e a godere sempre dell'ottima musica.

Un Abbraccio Vale

In ogni caso oggi sul mercato non trovo rivali per il rapporto qualità-costruzioni-versatilità, offerti dal CEC!!!

Ti tocca guardare meglio in giro caro avvoltoio

Pensa che quando ho cambiato amplificatore dopo la tua risposta via mail e dopo aver comprato Suono (che tristezza) il Cec l'ho scartato... e continui a sostenere che costa poco... chissà come fanno in Giappone a venderlo a quasi metà del prezzo proposto in Occidente?

Sia chiaro che non penso che sia un cattivo ampli ma è semplicemente l'unico (con queste caratteristiche) che un appassionato non internauta "hardcore" possa trovare in negozi specializzati senza rivolgersi a produzioni artigianali.

P.S. A proposito di Suono "la più autorevole rivista audio" pag. 52 del numero incriminato, box "Il valvolese" si sta parlando di una Mullard di segnale:

Blackburn identifica l'alone lasciato dalla bruciatura del getter, che può essere argentato o annerito, a seconda dei minerali utilizzati. Solo in questo ultimo caso (più raro rispetto all'alone argenteo che costituisce la normalità) la valvola è chiamata Blackburn.

Annamo bene...

jazzy76 ha scritto:

In ogni caso oggi sul mercato non trovo rivali per il rapporto qualità-costruzioni-versatilità, offerti dal CEC!!!

Ti tocca guardare meglio in giro caro avvoltoio

Pensa che quando ho cambiato amplificatore dopo la tua risposta via mail e dopo aver comprato Suono (che tristezza) il Cec l'ho scartato... e continui a sostenere che costa poco... chissà come fanno in Giappone a venderlo a quasi metà del prezzo proposto in Occidente?

Sia chiaro che non penso che sia un cattivo ampli ma è semplicemente l'unico (con queste caratteristiche) che un appassionato non internauta "hardcore" possa trovare in negozi specializzati senza rivolgersi a produzioni artigianali.

P.S. A proposito di Suono "la più autorevole rivista audio" pag. 52 del numero incriminato, box "Il valvolese" si sta parlando di una Mullard di segnale:

Blackburn identifica l'alone lasciato dalla bruciatura del getter, che può essere argentato o annerito, a seconda dei minerali utilizzati. Solo in questo ultimo caso (più raro rispetto all'alone argenteo che costituisce la normalità) la valvola è chiamata Blackburn.

Annamo bene...

Blackburn era il miglior stabilimento inglese della Mullard...

vulcan ha scritto:

Blackburn era il miglior stabilimento inglese della Mullard...

figurati...lo so pure io che non capisco una "cippa" di valvole...

https://www.youtube.com/watch?v=HveUY7eivfI

Bellissimo quel video mostra le fasi di lavorazioni manuali e semi-automatiche che fondamentalmente sono rimaste le stesse, l'intervento dell'uomo è sempre presente
Mamma Philips allora era una potenza a livello planetario

jazzy76 ha scritto:

In ogni caso oggi sul mercato non trovo rivali per il rapporto qualità-costruzioni-versatilità, offerti dal CEC!!!

Ti tocca guardare meglio in giro caro avvoltoio

Pensa che quando ho cambiato amplificatore dopo la tua risposta via mail e dopo aver comprato Suono (che tristezza) il Cec l'ho scartato... e continui a sostenere che costa poco... chissà come fanno in Giappone a venderlo a quasi metà del prezzo proposto in Occidente?

Sia chiaro che non penso che sia un cattivo ampli ma è semplicemente l'unico (con queste caratteristiche) che un appassionato non internauta "hardcore" possa trovare in negozi specializzati senza rivolgersi a produzioni artigianali.

P.S. A proposito di Suono "la più autorevole rivista audio" pag. 52 del numero incriminato, box "Il valvolese" si sta parlando di una Mullard di segnale:

Blackburn identifica l'alone lasciato dalla bruciatura del getter, che può essere argentato o annerito, a seconda dei minerali utilizzati. Solo in questo ultimo caso (più raro rispetto all'alone argenteo che costituisce la normalità) la valvola è chiamata Blackburn.

Annamo bene...

Ciao Jazzy!
Perdonami la domanda...
E quale sarebbe codesto o codesti amplificatori (compresi i cantinari), che offrono oggi, ingressi bilanciati e sbilanciati, un uscita diffusori buona per la K1000, un comando per regolare l'impedenza sulle uscite, e uscite per 2 cuffie bilanciate e una bilanciata???
Senza dimenticare che l'amplificatore deve suonare anche discretamente bene con differenti cuffie di differenti impedenze, come confermato dai suoi possessori...
Ovviamente a un prezzo di mercato "italiano" di circa 1000 Euro???
Cosa significa inoltre che continuo a dire che "costa poco"??? Certo che costa poco, in relazione ad altri amplificatori che offrono medesime caratteristiche!
Poi se uno vuole risparmiare sono disponibili anche amplòificatori tipo V Can che suonano bene e costano un decimo???!
In ultimo cosa non ti è piaciuto della prova di SUONO e avresti voluto trovare scritto???
Ciao!