Tempo fà girando qua e là ho cercato di farmi un'idea sulle cuffie che il mercato m'offriva, ho provato a fare delle comparazioni, ho fatto delle prove.
Inizialmente volevo qualcosa di Wireless , quindi provo Philips (radio) e Sennheiser, il suono senza cavo però lascia il tempo che trova...non mi piace e quel fruscio cattura l'a mia attenzione più della musica, decido perciò di dirigermi verso Grado (60-80)...ma poi mi son imbattuto in un paio di cuffie...molto attraenti a livello stilistico, per me bellissime....modello AKG K 701 reference.
e sinceramente non sono riuscito di fare a meno d’acquistarle (causa ormonale probabilmente ).
Le ho comprate a scatola chiusa, per internet e senza ascoltarle...ma come si sà...la curiosità...
L'aspetto: Le cuffie sono arrivate in confezione nera, un packaging ottimo. Internamente c'era lei, cuffia con relativo cavo (ottimo al tatto, morbido e grigio) con il jack dorato, una station per posare la cuffia quando non si utilizza ed un adattatore jack grande/piccolo.
Ottime le finiture, da vera reference. Spessori imbottiti tra capo fascia sostegno, la stessa fascia in vera pelle, il colore delle plastiche bianco lucido e particolari in alluminio satinato, griglie laterali tutte alluminio. Base sostegno cuffie in materiale plastico finitura alluminio, interno in gommapiuma.
Le finiture di realizzazione sono molto buone, non ho riscontrato difetti particolari, molto bello lo stile dell’oggetto, di certo si contraddistingue per la sua eleganza.
Andiamo a capire come suona…
Questa è una cuffia aperta, quindi non è dedicata a chi vuole fare il Dj o ascolta con eventuali rumori di sottofondo, in compenso riesce a restituire una fantastica resa acustica musicale.
La K701, purtroppo, non è una cuffia facile, deve essere supportata da un amplificatore dedicato, inizialmente l’avevo inserita direttamente sul lettore, ma credetemi il risultato era veramente sottotono.
Così ho voluto abbinare un Docet versione Web edition come amplificatore.
La resa grazie alla sinergia tra i due, è risultata veramente entusiasmante.
I suoni sono veramente belli, dettagliati e scenici, con musiche orchestrali danno il massimo; con il rock, i suoni tendono a restare un pò più omogenei, o meglio con bassi meno “cattivi”, ma sempre molto reali.
E' incredibile come l'ascolto risulti estremamente dettagliato e reale, ma soprattutto facile.
La percezione scenica viene posizionato un pò alto rispetto all'ascolto normale con dei diffusori, ma la qualità di definizione è semplicemente sorprendente.
Il mio stupore...ascoltando un concerto di solo piano, si riusciva tranquillamente a percepire il rumore del pedale azionato dal pianista...
Ho fatto diverse prove sia con vinile che con cd, a volte era come se non avessi mai sentito suonare quel disco.
E’ stato bello poi diventare più tecnici e provare a scovare il difetto dell'' "effetto copia" sui miei vinili, cosa assai facile da riscontrare grazie a queste cuffie.
In conclusione, i pregi di questa cuffia sono la naturalezza e la precisione con la quale fanno fluire il suono all’utente, molto molto equilibrata.
I difetti…cuffia difficile da pilotare, necessita quindi di un’ulteriore spesa. Poca personalità (per qualcuno NON è un difetto ma un pregio, io mi associo ai pregi..), ma soprattutto attenzione agli album registrati male, si rischia di restare troppo attenti ai difetti e si perde completamente la percezione della musica
...quindi ottima cuffia!
Si dice che per ottenere un effetto acustico di pari livello con dei diffusore bisogna spendere almeno 1/2000 euro...
Il prezzo dell’Austriaca si aggira tra i 300 ed i 350 Euro.
…scusate questo mio piccolo e modesto parere, che ho voluto condividere con voi, spero d'aver dato il mio contributo, ma fate attenzione, non credo d'essere un luminare in merito
Ciauuuuuu