Ho usato il soloist come pre al norma revo 70 come finale e il suono è migliorato ulteriormente...
per cui ho detto tutto e non ho detto niente.....
per cui ho detto tutto e non ho detto niente.....
montanari ha scritto:
rimango dell'idea che con 1000 euro si possono fare delle belle cose con ampli dac e cavetto di interconnessione
penso meglio del 160D, sicuramente per elasticità nel poter scegliere o upgradare ogni singolo prodotto
quanto è utile il pre nel burson?
si, insomma, chi lo utillizza poi realmente come pre??
Amuro_Rey ha scritto:
Io sono contrario ad infarcire gli ampli per cuffia con PRE, DAC, etc ...
Ma è la moda del momento purtroppo, infatti il Soloist io lo avre iapprezzato di più senza PRE
biscottino ha scritto:
Amurro, il pre non mortifica in nessun modo l'uscita cuffia.
Sal
Amuro_Rey ha scritto:Io sono contrario ad infarcire gli ampli per cuffia con PRE, DAC, etc ...
Ma è la moda del momento purtroppo, infatti il Soloist io lo avre iapprezzato di più senza PRE
ninja82 ha scritto:
Direi che la moda qui non c'entra proprio nulla. Prima di tutto bisogna farsi un esame di coscienza e capire che tipo di audiofili si è. Se ci si può permettere un ingombro maggiore o viceversa se si hanno problemi di spazio e non si ha voglia di giocare coi vari abbinamenti. In quest'ultimo caso certamente "l'oggetto unico" è la soluzione migliore. Poi interviene il fattore spesa. Al di sotto di una certa soglia comprare componenti separati non ha molto senso e spesso in tali apparecchi vengono applicate forti economie di produzione, a scapito della qualità dei componenti e della raffinatezza circuitale. In sostanza, al di sotto di una determinata cifra, il costo di telai separati comincia a far sentire il suo peso.
Un consiglio: quando confrontate un amplificatore avente un DAC e un pre integrato con un tre telai (pre + dac + amplificatore) ricordatevi di sommare al costo di quest'ultima opzione il prezzo di buoni cavi di segnale e di ulteriori cavi di alimentazione. Solo così il confronto avverrà alla pari.
Tutto si riconduce ad un problema di psicologia audiofila spicciola: scegliere un singolo telaio, una coppia o un tre telai è principalmente, data la qualità dei componenti oggi disponibili sul mercato, una questione strettamente personale, legata a ciò che desideriamo dal nostro impianto: se amiamo le soluzioni semplici e vogliamo soltanto ascoltare della musica senza troppi fronzoli, la singola macchina con pre, dac e amplificatore è l'apparecchio che fa per noi; se amiamo smanettare, giocare con gli abbinamenti, upgradare spesso il nostro impianto, la soluzione pre + DAC + amplificatore appare la più logica, almeno a partire da una certa cifra in su.
Ciao.