DIFFUSORE-GAZEBO
Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°76
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Giorgio,la mia idea è fare tutto ex novo anche il proggetto.
Edmond- Sordologo
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- Messaggio n°77
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Vabbé, ma io ti ho dato delle idee per comiciare...........
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Giorgio
Non fateci caso... sono sordo!!! E pure GURU!!!
Tony- Pop Music Expert
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- Messaggio n°78
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Infatti,anch'io davo solo spunti,alla fine penso che dovrai optare per qualcosa che tenga conto delle idee di tutti,cercando giustamente come dici tu un diffusore per tutti,con il minimo di spesa,anche se questa è di per se una mera utopia......non fosse altro perchè ognuno di noi ha esigenze abitative e non solo, diverse...comunque lodo questa tua iniziativa,al di la del risultato finale che spero sia proficuo per molti di noi....
Ultima modifica di Tony da Vibo il Dom Dic 12 2010, 19:06 - modificato 1 volta.
Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°79
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Il difusore sarà deciso dalla maggioranza, si proporranno varie tipologie, dal mini diffusore a quello da pavimento,non certamente un maxi da pavimento.
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Geronimo- Self-Awareness
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- Messaggio n°80
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Massimo ha scritto:Il difusore sarà deciso dalla maggioranza, si proporranno varie tipologie, dal mini diffusore a quello da pavimento,non certamente un maxi da pavimento.
Una volta che si è raggiunto un certo numero di proposte si potrebbe aprire un sondaggio per decidere il modello da realizzare (mi raccomando mettete anche il mio fra le opzioni )
aircooled- Suonologo
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- Messaggio n°81
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
ma Calabrese lo lasciamo fuori da questo progetto? suvvia qualcuno lo inviti
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il meglio va solo con il meglio e non è un caso
non discutere mai con un idiota altrimenti ti trascina al suo livello e poi ti batte con l'esperienza -
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Banano- Hi-End Member
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- Messaggio n°82
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
...mannaggia ...che mi volevate lasciar fuori?!!
fostex fostex fostex
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Il mio Impianto
https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t14-l-impianto-di-bananetto?highlight=bananetto
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Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°83
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Ciao Air, nessuno è lasciato fuori, chi vuol partecpare il 3D è aperto.aircooled ha scritto:ma Calabrese lo lasciamo fuori da questo progetto? suvvia qualcuno lo inviti
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Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°84
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Elcaset ha scritto:
Una volta che si è raggiunto un certo numero di proposte si potrebbe aprire un sondaggio per decidere il modello da realizzare (mi raccomando mettete anche il mio fra le opzioni )
Certamente sarà così
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Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°85
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Banano ha scritto:...mannaggia ...che mi volevate lasciar fuori?!!
fostex fostex fostex
Caro Banano, sei fra i candidati, alla costruzione , ti mando trapano ed attrezzi.
Per i fostex, li vedo più da monovia e costano tanto.
Non è detto che un Fostex per la gamma che dovrà riprodurre suoni meglio di altoparlanti più economici.
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matte- Senior Member
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- Messaggio n°86
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Qualcosa di simile, tipicamente anni '70 cassa chiusa e grandi Wf, a qualcuno dovrebbe stuzzicare
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zanzara- JuniorMember
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- Messaggio n°87
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Promemoria
La Cassa Acustica serve principalmente per eliminare le onde posteriori dall’altoparlante che, risultando in opposizione di fase con le onde emesse dalla parte anteriore, tendono ad attenuare il suono emesso. Le onde posteriori che si diffondono e rimangono all’interno del mobile vanno assorbite ricoprendo le pareti interne con uno spessore di materiale assorbente. Naturalmente il materiale assorbente va applicato solo sulla parete posteriore, sui due laterali e sulle pareti superiori ed inferiore, ma non sulla parete anteriore, sulla quale risultano fissati gli altoparlanti.
Forma e dimensioni di una cassa
La struttura geometrica della Cassa Acustica non influenza la fedeltà del suono, quindi può avere indifferentemente la forma di un cubo, di un parallelepipedo, di una piramide ecc… anche se la forma più diffusa rimane sempre quella parallelepipeda. In funzione della loro forma vanno comunque rispettate le proporzioni, perché costruendo una base molto ridotta per ottenere il volume richiesto, se deve necessariamente aumentare l’altezza. Tra le caratteristiche di un altoparlante Woofer dovrebbe sempre essere indicato il volume minimo e massimo interno della Cassa Acustica. Questo volume viene sempre espresso in litri. Per ottenere questa misura è sufficiente moltiplicare la larghezza per la profondità e per l’altezza, espresse in centimetri, poi dividere il risultato per 1.000. Una Cassa Acustica che dichiara queste misure interne:
Larghezza 6cm
Profondità 4cm
Altezza 90cm
Ha un volume in litri pari a:
(36*24*90) /1.000 = 77,76 litri
nel calcolo non si deve mai considerare lo spessore del materiale assorbente, che andrà incollato successivamente selle pareti interne. Non adoperate mai per la realizzazione delle Casse Acustiche del truciolato con uno spessore inferiore a 15 mm, perché le pareti potrebbero vibrare. Per Casse di medie dimensioni potrete usare spessori di 15-18 mm, mentre per Casse di grandi dimensioni conviene usare spessori di 18-20 mm cosi da renderle più solide e stabili.
Cassa chiusa
La massa d’aria racchiusa all’interno della Cassa ha una propria frequenza di risonanza che aumenta quanto più si riduce il suo volume interno. Quindi un altoparlante per medi/bassi che in aria ha una frequenza di risonanza di 40 Hz, una volta inserito in una Cassa Acustica, che ha un suo volume, porterà la sua frequenza di risonanza sui 50–70 Hz. Se il volume interno è esagerato non si ottiene un sufficiente smorzamento delle vibrazioni emesse dal cono e ciò potrebbe provocare delle distorsioni d’ intermodulazione.
Cassa bass – reflex
il mobile bass – reflex si differenzia dal mobile chiuso per avere un foro o una finestra sulla parte anteriore. grazie a questa particolarita’ si comporta come un filtro di quarto ordine a 24 db per ottava. per la presenza di questa apertura la pressione frenante dell’aria presente all’ interno del mobile risulta minore rispetto a quella di una cassa chiusa. anche i bass – reflex come tutte le altre casse acustiche, serve per rinforzare le sole frequenze dei bassi e medi bassi e non quelle dei medi alti. poiche i bass – reflex esaltando le sole frequenze dei bassi potrebbe provocare uno squilibrio sonoro rispetto alle frequenze dei medi se si desidera una risposta acustica suffiucientemente lineare converra’ scegliere degli altoparlanti midrange ad alto rendimento.
Il risuonatore di Helmholtz
in tutte le casse acustiche bass – reflex si preferisce utilizzare un risuonatore di helmholtz a tubo anziche’ una finestra perche’ e’ piu’ facile da realizzare ed anche da tarare. la lunghezza del tubo risuonatore e’ legata al volume interno della cassa acustica ed alla frequenza di risonanza dell’altoparlante woofer maggiore e’ il volume della cassa, piu’ corta dovra’ essere la lunghezza del tubo, pero’ minore risulta la frequenza di risonanza del woofer, piu’ lunga deve risultare la sua lunghezza.
Cassa bass – reflex a labirinto
il mobile a labirinto si differenzia dal normale bass – reflex per avere dei pannelli interni che fanno compiere all’onda posteriore un cammino tortuoso prima di uscire dal risuonatore di helmholtz. la lunghezza del labirinto deve essere calcolata in modo che risuoni sulla frequenza piu’ bassahe si vuole esaltare(30-35 hz). questo tipo di cassa acustica e’ molto difficoltosa da mettere a punto, perche’ se il labirinto non e’ ben calcolato si ottengono dei bassi molto cavernosi. se non si e’ disposti ad affrontare un lungo lavoro per modificare le dimensioni e la distanza dei pannelli interni e’ meglio che abbandoniate l’impresa c’e’ il rischio di lavorare molto per poi ottenere un risultato inferiore da quello prodotto da un normale bass – reflex.
Meglio una cassa chiusa o un bass – reflex
ognuna di queste casse presenta dei vantaggi e degli svantaggi, percio’ non si puo’ affermare in assoluto che una sia meglio dell’altra; anche perche’ nella scelta influiscono le preferenze personali. vi sono audiofili che preferiscono le casse chiuse ed altri che preferiscono i bass – reflex. le casse chiuse sono piu’ semplici da costruire; perche’ non hanno nessun risuonatore di helmholtz da tarare. con gli amplificatori di media ed elevata potenza la cassa chiusa permette di ottenere un suono molto piu’ equilibrato di bassi, medi e acuti. se si ha un amplificatore poco potente con le casse chiuse si puo’ notare una carenza di bassi perche’ come gia’ abbiamo detto, a parita’ di potenza il nostro orecchio percepisce i suoni bassi con un livello minore rispetto ai suoni medi. in questo caso e’ meglio scegliere una cassa acustica bass – reflex perche’ esalta maggioirmente le frequenze dei bassi.
Taratura del risuonatore a tubo
per trovare l’ esatta lunghezza del tubo da utilizzare per u na cassa acustica tipo bass – reflex occorrono questi due soli strumenti:
- il frequenzimetro digitale lx 1190;
- l’ impedenzimetro - reattenzimetro lx 1192;
innanzitutto bisogna trovare la frequenza di risonanza del nostro woofer e perche’ sappiamo che quando entra in risonanza la membrana dell’ altoparlante la sua impedenza caratteristica sale bruscamente, ora colleghiamo l’uscita dell’ impedenzimetro sui terminali dell’ altoparlante ed il frequenzimetro sul connettore bnc presente sul frontale di questo strumento. a questo punto pigiamo il pulsante presente nel riquadro freq.gen e ruotiamo la manopola presente nel riquadro range ohm, quindi molto lentamente ruotiamo la manopola presente nel riquadro frequency.
L’efficienza di una cassa
se chiedete ad un rivenditore come si possa compiere una misura di efficienza questo vi rispondera’ che occorrono strumenti sofisticati e molto costosi che solo i costruttori possono permettersi di acquistare. vi dira’ inoltre che per fare queste misure occorre una camera anecoica, cioe’ una sala in cui le pareti sono state ricoperte con cunei di materiale assorbente per eliminare tutte le riflessioni ed i riverberi. cio’ che vi dice e’ vero, ma come voi stessi potrete notare queste misure possono effettuare anche con dei semplici strumenti costruiti da voi. le curve di risposta che riceverete potranno servire per fare un confronto tra due diverse casse cosi’ da stabilire quale dellle due esalta maggioemente le frequenze dei bassi e se il cross over prescelto non presenta dei buchi, cioe’ non attenua in modo esagerato una sola frequenza.
Per concludere
anche se non siete diventati esperti di casse acustiche, sapete che con un costo irrisorio per poche tavole di legno ed un po’ di colla siete in grado di costruire delle casse acustiche con caratteristiche analoghe se non superiori a quelle commerciali. ricordatevi che le casse acustiche sono piu’ importanti degll’ amplificatore. dovete inoltre sapereche una cassa appoggiata sul pavimento o posta vicinissima ad una parete rinforza le sole note basse. se quindi le casse sono poste negli angoli della stanza, tutte le frequenze dei bassi vengono ulteriormente rinforzate perche’ le pareti si comportano come un rifletttore acustico a forma di (v). ricordatevi che per ottenere il massimo effetto stereofonico le due casse devono essre collocate alla stessa altezza dal suolo e anche ad una identica distanza dalle pareti.
La Cassa Acustica serve principalmente per eliminare le onde posteriori dall’altoparlante che, risultando in opposizione di fase con le onde emesse dalla parte anteriore, tendono ad attenuare il suono emesso. Le onde posteriori che si diffondono e rimangono all’interno del mobile vanno assorbite ricoprendo le pareti interne con uno spessore di materiale assorbente. Naturalmente il materiale assorbente va applicato solo sulla parete posteriore, sui due laterali e sulle pareti superiori ed inferiore, ma non sulla parete anteriore, sulla quale risultano fissati gli altoparlanti.
Forma e dimensioni di una cassa
La struttura geometrica della Cassa Acustica non influenza la fedeltà del suono, quindi può avere indifferentemente la forma di un cubo, di un parallelepipedo, di una piramide ecc… anche se la forma più diffusa rimane sempre quella parallelepipeda. In funzione della loro forma vanno comunque rispettate le proporzioni, perché costruendo una base molto ridotta per ottenere il volume richiesto, se deve necessariamente aumentare l’altezza. Tra le caratteristiche di un altoparlante Woofer dovrebbe sempre essere indicato il volume minimo e massimo interno della Cassa Acustica. Questo volume viene sempre espresso in litri. Per ottenere questa misura è sufficiente moltiplicare la larghezza per la profondità e per l’altezza, espresse in centimetri, poi dividere il risultato per 1.000. Una Cassa Acustica che dichiara queste misure interne:
Larghezza 6cm
Profondità 4cm
Altezza 90cm
Ha un volume in litri pari a:
(36*24*90) /1.000 = 77,76 litri
nel calcolo non si deve mai considerare lo spessore del materiale assorbente, che andrà incollato successivamente selle pareti interne. Non adoperate mai per la realizzazione delle Casse Acustiche del truciolato con uno spessore inferiore a 15 mm, perché le pareti potrebbero vibrare. Per Casse di medie dimensioni potrete usare spessori di 15-18 mm, mentre per Casse di grandi dimensioni conviene usare spessori di 18-20 mm cosi da renderle più solide e stabili.
Cassa chiusa
La massa d’aria racchiusa all’interno della Cassa ha una propria frequenza di risonanza che aumenta quanto più si riduce il suo volume interno. Quindi un altoparlante per medi/bassi che in aria ha una frequenza di risonanza di 40 Hz, una volta inserito in una Cassa Acustica, che ha un suo volume, porterà la sua frequenza di risonanza sui 50–70 Hz. Se il volume interno è esagerato non si ottiene un sufficiente smorzamento delle vibrazioni emesse dal cono e ciò potrebbe provocare delle distorsioni d’ intermodulazione.
Cassa bass – reflex
il mobile bass – reflex si differenzia dal mobile chiuso per avere un foro o una finestra sulla parte anteriore. grazie a questa particolarita’ si comporta come un filtro di quarto ordine a 24 db per ottava. per la presenza di questa apertura la pressione frenante dell’aria presente all’ interno del mobile risulta minore rispetto a quella di una cassa chiusa. anche i bass – reflex come tutte le altre casse acustiche, serve per rinforzare le sole frequenze dei bassi e medi bassi e non quelle dei medi alti. poiche i bass – reflex esaltando le sole frequenze dei bassi potrebbe provocare uno squilibrio sonoro rispetto alle frequenze dei medi se si desidera una risposta acustica suffiucientemente lineare converra’ scegliere degli altoparlanti midrange ad alto rendimento.
Il risuonatore di Helmholtz
in tutte le casse acustiche bass – reflex si preferisce utilizzare un risuonatore di helmholtz a tubo anziche’ una finestra perche’ e’ piu’ facile da realizzare ed anche da tarare. la lunghezza del tubo risuonatore e’ legata al volume interno della cassa acustica ed alla frequenza di risonanza dell’altoparlante woofer maggiore e’ il volume della cassa, piu’ corta dovra’ essere la lunghezza del tubo, pero’ minore risulta la frequenza di risonanza del woofer, piu’ lunga deve risultare la sua lunghezza.
Cassa bass – reflex a labirinto
il mobile a labirinto si differenzia dal normale bass – reflex per avere dei pannelli interni che fanno compiere all’onda posteriore un cammino tortuoso prima di uscire dal risuonatore di helmholtz. la lunghezza del labirinto deve essere calcolata in modo che risuoni sulla frequenza piu’ bassahe si vuole esaltare(30-35 hz). questo tipo di cassa acustica e’ molto difficoltosa da mettere a punto, perche’ se il labirinto non e’ ben calcolato si ottengono dei bassi molto cavernosi. se non si e’ disposti ad affrontare un lungo lavoro per modificare le dimensioni e la distanza dei pannelli interni e’ meglio che abbandoniate l’impresa c’e’ il rischio di lavorare molto per poi ottenere un risultato inferiore da quello prodotto da un normale bass – reflex.
Meglio una cassa chiusa o un bass – reflex
ognuna di queste casse presenta dei vantaggi e degli svantaggi, percio’ non si puo’ affermare in assoluto che una sia meglio dell’altra; anche perche’ nella scelta influiscono le preferenze personali. vi sono audiofili che preferiscono le casse chiuse ed altri che preferiscono i bass – reflex. le casse chiuse sono piu’ semplici da costruire; perche’ non hanno nessun risuonatore di helmholtz da tarare. con gli amplificatori di media ed elevata potenza la cassa chiusa permette di ottenere un suono molto piu’ equilibrato di bassi, medi e acuti. se si ha un amplificatore poco potente con le casse chiuse si puo’ notare una carenza di bassi perche’ come gia’ abbiamo detto, a parita’ di potenza il nostro orecchio percepisce i suoni bassi con un livello minore rispetto ai suoni medi. in questo caso e’ meglio scegliere una cassa acustica bass – reflex perche’ esalta maggioirmente le frequenze dei bassi.
Taratura del risuonatore a tubo
per trovare l’ esatta lunghezza del tubo da utilizzare per u na cassa acustica tipo bass – reflex occorrono questi due soli strumenti:
- il frequenzimetro digitale lx 1190;
- l’ impedenzimetro - reattenzimetro lx 1192;
innanzitutto bisogna trovare la frequenza di risonanza del nostro woofer e perche’ sappiamo che quando entra in risonanza la membrana dell’ altoparlante la sua impedenza caratteristica sale bruscamente, ora colleghiamo l’uscita dell’ impedenzimetro sui terminali dell’ altoparlante ed il frequenzimetro sul connettore bnc presente sul frontale di questo strumento. a questo punto pigiamo il pulsante presente nel riquadro freq.gen e ruotiamo la manopola presente nel riquadro range ohm, quindi molto lentamente ruotiamo la manopola presente nel riquadro frequency.
L’efficienza di una cassa
se chiedete ad un rivenditore come si possa compiere una misura di efficienza questo vi rispondera’ che occorrono strumenti sofisticati e molto costosi che solo i costruttori possono permettersi di acquistare. vi dira’ inoltre che per fare queste misure occorre una camera anecoica, cioe’ una sala in cui le pareti sono state ricoperte con cunei di materiale assorbente per eliminare tutte le riflessioni ed i riverberi. cio’ che vi dice e’ vero, ma come voi stessi potrete notare queste misure possono effettuare anche con dei semplici strumenti costruiti da voi. le curve di risposta che riceverete potranno servire per fare un confronto tra due diverse casse cosi’ da stabilire quale dellle due esalta maggioemente le frequenze dei bassi e se il cross over prescelto non presenta dei buchi, cioe’ non attenua in modo esagerato una sola frequenza.
Per concludere
anche se non siete diventati esperti di casse acustiche, sapete che con un costo irrisorio per poche tavole di legno ed un po’ di colla siete in grado di costruire delle casse acustiche con caratteristiche analoghe se non superiori a quelle commerciali. ricordatevi che le casse acustiche sono piu’ importanti degll’ amplificatore. dovete inoltre sapereche una cassa appoggiata sul pavimento o posta vicinissima ad una parete rinforza le sole note basse. se quindi le casse sono poste negli angoli della stanza, tutte le frequenze dei bassi vengono ulteriormente rinforzate perche’ le pareti si comportano come un rifletttore acustico a forma di (v). ricordatevi che per ottenere il massimo effetto stereofonico le due casse devono essre collocate alla stessa altezza dal suolo e anche ad una identica distanza dalle pareti.
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- Messaggio n°88
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
il nonno ha detto...
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………. …………
"ma se i Cavi non ce-l'hai 'ndo vai..." ?
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Banano- Hi-End Member
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- Messaggio n°89
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
matte ha scritto:
Qualcosa di simile, tipicamente anni '70 cassa chiusa e grandi Wf, a qualcuno dovrebbe stuzzicare
...a me stuzzicano di più quelle due babbe natali!
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- Messaggio n°90
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Le tengo sotto l'albero , pensavo di regalarmi un piatto ma poi ho cambiato idea
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matte- Senior Member
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- Messaggio n°91
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
pippolorosso ha scritto:Promemoria
Forma e dimensioni di una cassa
La struttura geometrica della Cassa Acustica non influenza la fedeltà del suono, quindi può avere indifferentemente la forma di un cubo, di un parallelepipedo, di una piramide ecc… anche se la forma più diffusa rimane sempre quella parallelepipeda. In funzione della loro forma vanno comunque rispettate le proporzioni, perché costruendo una base molto ridotta per ottenere il volume richiesto, se deve necessariamente aumentare l’altezza. Tra le caratteristiche di un altoparlante Woofer dovrebbe sempre essere indicato il volume minimo e massimo interno della Cassa Acustica. Questo volume viene sempre espresso in litri. Per ottenere questa misura è sufficiente moltiplicare la larghezza per la profondità e per l’altezza, espresse in centimetri, poi dividere il risultato per 1.000. Una Cassa Acustica che dichiara queste misure interne:
Larghezza 6cm
Profondità 4cm
Altezza 90cm
Ha un volume in litri pari a:
(36*24*90) /1.000 = 77,76 litri
nel calcolo non si deve mai considerare lo spessore del materiale assorbente, che andrà incollato successivamente selle pareti interne. Non adoperate mai per la realizzazione delle Casse Acustiche del truciolato con uno spessore inferiore a 15 mm, perché le pareti potrebbero vibrare. Per Casse di medie dimensioni potrete usare spessori di 15-18 mm, mentre per Casse di grandi dimensioni conviene usare spessori di 18-20 mm cosi da renderle più solide e stabili.
Mi permetto di dissentire
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- Messaggio n°92
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
permesso accordato...
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Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°93
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
pippolorosso ha scritto:
Forma e dimensioni di una cassa
La struttura geometrica della Cassa Acustica non influenza la fedeltà del suono, quindi può avere indifferentemente la forma di un cubo, di un parallelepipedo, di una piramide ecc… anche se la forma più diffusa rimane sempre quella parallelepipeda.
La forma del box di un diffusure preferibilmente dovrebbe essere con pareti non parallele, in modo da evitare le onde stazionarie.
In pratica in questo modo si avrebbe un maggior smorzamento sulle basse frequenze.
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Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°94
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
pippolorosso ha scritto:
Cassa bass – reflex
il mobile bass – reflex si differenzia dal mobile chiuso per avere un foro o una finestra sulla parte anteriore. grazie a questa particolarita’ si comporta come un filtro di quarto ordine a 24 db per ottava. per la presenza di questa apertura la pressione frenante dell’aria presente all’ interno del mobile risulta minore rispetto a quella di una cassa chiusa. anche i bass – reflex come tutte le altre casse acustiche, serve per rinforzare le sole frequenze dei bassi e medi bassi e non quelle dei medi alti. poiche i bass – reflex esaltando le sole frequenze dei bassi potrebbe provocare uno squilibrio sonoro rispetto alle frequenze dei medi se si desidera una risposta acustica suffiucientemente lineare converra’ scegliere degli altoparlanti midrange ad alto rendimento.
Il Foro del bass reflex ,si dice accordato ad una determinata frequenza perchè rinforza di circa 3 dB quella determinata frequenza ,se si comportasse da filtro attenuerebbe quella frequenza.
Permette di eccedere nel volume senza che il driver compia eccessiva escursione.
Il bass reflex agisce unicamente sul basso senza intervenire alcunchè sulla gamma media.
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Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°95
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Per tutte le altre cose scritte da pippolorosso più o meno mi trovo, per il tubo reflex col PC lo calcolo in modo più semplice.
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matte- Senior Member
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- Messaggio n°96
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
M21WG-09/08
Come Wf ci siamo???? costano il giusto, sono strausati in moltissimi progetti diy e super commerciali e sono adattissimi alla cassa chiusa
Come Wf ci siamo???? costano il giusto, sono strausati in moltissimi progetti diy e super commerciali e sono adattissimi alla cassa chiusa
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Massimo- Hi-End Member
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- Messaggio n°97
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Caro Matte ci vuole ancora tempo.
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matte- Senior Member
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- Messaggio n°98
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Massimo ha scritto:Caro Matte ci vuole ancora tempo.
Ci provavo
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Joytoy- Senior Member
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- Messaggio n°99
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Il tweeter per antonomasia e' il Great Heil.
necessiterebbe pero', di un mid o midwoofer con massa leggerissima per poterlo accompagnare senza scollamenti.
Potrei prendere in considerazione un D'Appolito, ma niente array.
Il caricamento a tromba, o guida d'onda, o se proprio proprio pneumatico con radiatore passivo.
Potrei valutare l' aggiunta di un Sub per le frequenze sotto i 60Hz nel caso la "coperta fosse corta".
Se dovessi realizzare un progetto di diffusore SERIO, inizierei sicuramente da qui.
Joy!
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Stefano
Appreciation of audio is a completely subjective human experience.
Measurements can provide a measure of insight, but are no substitute for human judgment.
Why are we looking to reduce a subjective experience to objective criteria anyway?
The subtleties of music and audio reproduction are for those who appreciate it. Differentiation by numbers is for those who do not." -- Nelson Pass
Measurements can provide a measure of insight, but are no substitute for human judgment.
Why are we looking to reduce a subjective experience to objective criteria anyway?
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- Messaggio n°100
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Il diffusore ed i suoi componenti sarà deciso dalla maggioranza.
Un diffusore SERIO non è detto che possa utilizzare solo i componenti da te citati.
Il diffusore deve essere alla portata di tutti, economicamente, per la reperibilità dei componenti, la faciltà di costruzione del box e la semplicità di assemblaggio il cross-over.
Un diffusore SERIO non è detto che possa utilizzare solo i componenti da te citati.
Il diffusore deve essere alla portata di tutti, economicamente, per la reperibilità dei componenti, la faciltà di costruzione del box e la semplicità di assemblaggio il cross-over.
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Joytoy- Senior Member
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- Messaggio n°101
Re: DIFFUSORE-GAZEBO
Massimo ha scritto:Il diffusore ed i suoi componenti sarà deciso dalla maggioranza.
Un diffusore SERIO non è detto che possa utilizzare solo i componenti da te citati.
Il diffusore deve essere alla portata di tutti, economicamente, per la reperibilità dei componenti, la faciltà di costruzione del box e la semplicità di assemblaggio il cross-over.
Certamente,
io ho espresso solamente il mio personalissimo gusto su dove dedicherei le mie energie e tempo per sviluppare un' idea che ritengo di estremo interesse.
In merito a quanto quotato, potete considerare la realizzazione di una torre in quasi-fullrange su progetto Ciare:
http://www.ciare.com/pdf/catalogo/CH201.PDF
Con l' aggiunta magari di un rifinitore sugli acutissimi come potrebbe essere un supertweeter a nastro che possa lavorare dai 4500hz in su (sopra alle frequenze fondamentali del pianoforte che dovrebbero partire dai 35Hz e fermarsi intorno ai 4000hz).
Bisogna solamente curare la risposta in basso ed aggiungere un rifasatore meccanico sul woofer per dare spazio senza sovrapposizioni di frequenza al supertweeter di rifinitura.
Semplice, economico (no crossover costosi e complessi) ed efficace.
Joy!
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Stefano
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Measurements can provide a measure of insight, but are no substitute for human judgment.
Why are we looking to reduce a subjective experience to objective criteria anyway?
The subtleties of music and audio reproduction are for those who appreciate it. Differentiation by numbers is for those who do not." -- Nelson Pass
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