bene, come promesso qualche primissima impressione di ascolto dello Spectral 30SL G2.
premetto che conoscevo gia' molto bene il suono del 30SLG2 per averlo lungamente ascoltato in un setup molto simile al mio e aconfronto col mio pre, quindi quanto sotto va inteso solo come un "raffinamento" delle sensazioni avendo posto il pre stabilmente nel setup personale.
e' un pre che va acceso molto tempo prima dell'uso, oppure lasciato acceso sempre, anche se il consumo non e' proprio bassissimo (80W in idle non sono pochi...). in linea generale ho notato un miglioramento esponenziale nelle prime due-tre ore, un discreto miglioramento nelle 12 ore successive, poi rimane abbastanza costante anche se migliora ancora nelle 12 ore successive per infine stabilizzarsi superate le 24-30 ore.
non va d'accordo con i miei RS Cables, solid core in argento, peccato. probabilmente i cavi in palladio sarebbero l'optimum, vedremo. per ora sto usando Nordost Red Dawn RCA tra il Marantz e lo Spectral, e un solid core in rame XLR tra Spectral e Pass (provato anche con tutto Nordost Red Dawn RCA, ma mi pare che la connessione XLR tra pre e finale renda meglio per dinamica, anche se ho intenzione di verificare piu' a fondo la cosa). si, lo so che Spectral consiglia MIT, vedremo... (anche perche' la ragione mi pare puramente tecnica - i cavi MIT hanno un filtro che dovrebbe compensare l'eventuale auto-oscillazione ad alta freq - e non "audiofila")
a pre ben caldo quello che piu' colpisce (forse perche' si e' letto qualcosa di differente on line magari da persone che riportavano voci di terza mano... ) e' una musicalita' goduriosa unita a una precisione disarmante. freddo?? ma dove?? mai sentite le mie Xenon suonare cosi' musicali e insieme precise e dettagliate (con altri pre si aveva o l'uno o l'altro). la cosa e' talmente evidente che solo dopo qualche cd mi sono accorto (emh... in realta', e chiedendo perdono all'italiano, dovrei dire: mi hanno fatto accorgere ) che stavo ascoltando a un livello molto superiore al normale per assoluta mancanza di fatica d'ascolto e musicalita' incredibile.
ad un ascolto un minimo piu' attento sembra quasi che il 30SLG2 riesca a controllare meglio il Pass soprattutto sul basso, chi dice che Pass e' debole e lento sul basso dovrebbe ascoltare questi stupendi finali con un pre Spectral....
riporto qualche nota presa su alcuni cd ascoltati tra ieri e oggi
(nils landgren, a sentimental journey, act sacd)
la cosa piu' impressionante e' la risoluzione a basso livello: veramente sbalorditiva, si sentono cose in sottofondo che prima erano impastate e nascoste (e che riuscivo a sentire solo in cuffia), tutti i dettagli vengono restituiti senza dover alzare il volume a livelli assurdi. questo dettaglio contribuisce in modo notevole alla ricostruzione dell'evento e dona un realismo incredibile. controllo del basso eccezionale per profondita' articolazione e velocita', il contrabbasso sembra veramente materializzarsi. voce eccellente e molto a fuoco. ottimo senso del ritmo.
(j. Loussier, plays bach encore!, cd telarc)
macro e micro dinamica esplosive, velocita' impressionante, ottima timbrica del piano, forse manca un po' di eufonia sulle armoniche ma e' giusto cosi', preciso senza sbavature. ottima ricostruzione di passaggi complessi senza impastamenti, anche qui un numero di dettagli impressionante. violino reso perfetto, graffiante quando serve, dolce quando serve. idem la tromba.
(carmina burana, shaw telarc, btw delle 4 che ho e' tra le peggiori per qualita' musicale, non capisco perche' viene sempre osannata... pero' e' registrata abbastanza bene....)
imponente, nessun impastamento anche nei passaggi piu' complessi. ormai i limiti sono solo delle casse che purtroppo non reggono alti volumi con grosse masse sonore (cori, orchestra)
(Garcia-Herreros, Snow owl)
basso elettrico imponente, materico quanto basta senza occupare tutto lo spazio ma anzi molto a fuoco, ancora una volta notevole quantita' di dettagli in sottofondo e gran senso del ritmo e della velocita'.
(Mahler n.8, Boulez DG)
imponente, preciso, dinamico e musicale. non serve dire di piu'. anzi si, voci bellissime, sia solo che coro.
per concludere direi che e' uno di quei rari apparecchi che sembrano aumentare in modo significativo TUTTO il livello del setup, stavo pensando di upgradare anche le mie amate Xenon ma ora ho seri dubbi....
saluti
mike
premetto che conoscevo gia' molto bene il suono del 30SLG2 per averlo lungamente ascoltato in un setup molto simile al mio e aconfronto col mio pre, quindi quanto sotto va inteso solo come un "raffinamento" delle sensazioni avendo posto il pre stabilmente nel setup personale.
e' un pre che va acceso molto tempo prima dell'uso, oppure lasciato acceso sempre, anche se il consumo non e' proprio bassissimo (80W in idle non sono pochi...). in linea generale ho notato un miglioramento esponenziale nelle prime due-tre ore, un discreto miglioramento nelle 12 ore successive, poi rimane abbastanza costante anche se migliora ancora nelle 12 ore successive per infine stabilizzarsi superate le 24-30 ore.
non va d'accordo con i miei RS Cables, solid core in argento, peccato. probabilmente i cavi in palladio sarebbero l'optimum, vedremo. per ora sto usando Nordost Red Dawn RCA tra il Marantz e lo Spectral, e un solid core in rame XLR tra Spectral e Pass (provato anche con tutto Nordost Red Dawn RCA, ma mi pare che la connessione XLR tra pre e finale renda meglio per dinamica, anche se ho intenzione di verificare piu' a fondo la cosa). si, lo so che Spectral consiglia MIT, vedremo... (anche perche' la ragione mi pare puramente tecnica - i cavi MIT hanno un filtro che dovrebbe compensare l'eventuale auto-oscillazione ad alta freq - e non "audiofila")
a pre ben caldo quello che piu' colpisce (forse perche' si e' letto qualcosa di differente on line magari da persone che riportavano voci di terza mano... ) e' una musicalita' goduriosa unita a una precisione disarmante. freddo?? ma dove?? mai sentite le mie Xenon suonare cosi' musicali e insieme precise e dettagliate (con altri pre si aveva o l'uno o l'altro). la cosa e' talmente evidente che solo dopo qualche cd mi sono accorto (emh... in realta', e chiedendo perdono all'italiano, dovrei dire: mi hanno fatto accorgere ) che stavo ascoltando a un livello molto superiore al normale per assoluta mancanza di fatica d'ascolto e musicalita' incredibile.
ad un ascolto un minimo piu' attento sembra quasi che il 30SLG2 riesca a controllare meglio il Pass soprattutto sul basso, chi dice che Pass e' debole e lento sul basso dovrebbe ascoltare questi stupendi finali con un pre Spectral....
riporto qualche nota presa su alcuni cd ascoltati tra ieri e oggi
(nils landgren, a sentimental journey, act sacd)
la cosa piu' impressionante e' la risoluzione a basso livello: veramente sbalorditiva, si sentono cose in sottofondo che prima erano impastate e nascoste (e che riuscivo a sentire solo in cuffia), tutti i dettagli vengono restituiti senza dover alzare il volume a livelli assurdi. questo dettaglio contribuisce in modo notevole alla ricostruzione dell'evento e dona un realismo incredibile. controllo del basso eccezionale per profondita' articolazione e velocita', il contrabbasso sembra veramente materializzarsi. voce eccellente e molto a fuoco. ottimo senso del ritmo.
(j. Loussier, plays bach encore!, cd telarc)
macro e micro dinamica esplosive, velocita' impressionante, ottima timbrica del piano, forse manca un po' di eufonia sulle armoniche ma e' giusto cosi', preciso senza sbavature. ottima ricostruzione di passaggi complessi senza impastamenti, anche qui un numero di dettagli impressionante. violino reso perfetto, graffiante quando serve, dolce quando serve. idem la tromba.
(carmina burana, shaw telarc, btw delle 4 che ho e' tra le peggiori per qualita' musicale, non capisco perche' viene sempre osannata... pero' e' registrata abbastanza bene....)
imponente, nessun impastamento anche nei passaggi piu' complessi. ormai i limiti sono solo delle casse che purtroppo non reggono alti volumi con grosse masse sonore (cori, orchestra)
(Garcia-Herreros, Snow owl)
basso elettrico imponente, materico quanto basta senza occupare tutto lo spazio ma anzi molto a fuoco, ancora una volta notevole quantita' di dettagli in sottofondo e gran senso del ritmo e della velocita'.
(Mahler n.8, Boulez DG)
imponente, preciso, dinamico e musicale. non serve dire di piu'. anzi si, voci bellissime, sia solo che coro.
per concludere direi che e' uno di quei rari apparecchi che sembrano aumentare in modo significativo TUTTO il livello del setup, stavo pensando di upgradare anche le mie amate Xenon ma ora ho seri dubbi....
saluti
mike