Confermo alcune impressioni di Justino. Premetto che ieri non ho trovato troppo affollamento, tranne che in pochissime salette.
Molti impianti mi sono piaciuti davvero, qualità molto alta a prescindere dai prezzi folli e fuori controllo, che ormai sono la norma.
Alla maleducazione degli avventori aggiungo quella dell'espositore (in rari ma significativi casi); un continuo parlare con altri soggetti mentre suonava le demo ... intollerabile !
Se avevano cose così importanti da dire, potevano anche mettersi in disparte o uscire dalla sala.Pollice verso
Il VOLUME esagerato (Marantz + B&W su tutti)
La qualità di molti brani demo.
Uno dei suoni migliori in assoluto è stato in salone Sigma Acoustic, casse gigantesche, molto belle; fino a quando hanno messo un LP live di De André, dove la voce + alcuni strumenti erano CUPI.
Non per l'impianto, per la qualità della registrazione. Magari una ottima performance per il poeta genovese, ma riportata male sul microsolco. Decisamente NON un disco da demo.
Gianni Buzzi mi avrebbe cazziato senza pietà se avessi condotto una demo dei suoi impianti con brani del genere ... a ragione. Oltre a Spanish Harlem (non ci crederete ma la usano ancora) e
a Private Investigation, ci sono centinaia di brani validi per dimostrare le qualità di un impianto.
Alla prossima edizione mi offro volontario, a titolo gratuito, come demo-man
; porto qualche mio CD + LP ; voglio solo una connessione streaming decente e un tablet (che renderò a fine giornata).
Possibile che molti impianti non avevano un collegamento streaming, ma solo musica su HD oppure vinile / CD ? Se voglio ascoltare un brano a me familiare, devo portare dietro il disco o una chiavetta,
come al Top Audio di 20/25 anni fa ?