Le prove del Gazebo - MK-Analogue pre phono e SUT

Oggi ho ricevuto un po' di pacchi dal contenuto analogico di ottimo livello.
Si tratta del MM-PH-AMP – Pure MM Phono Preamplifier e del SUT-1L Step-up Transformer di MK-Analogue.

MK-Analogue è una ditta slovena fondata da Matej Kelc. Queste le sue parole di presentazione dell'azienda:

Matej Kelc ha scritto:Ho costruito il mio primo trasformatore nel 1982. Ero affascinato da questo tipo di dispositivo sin da giovane età. Com'è successo? Amo la musica e sono sempre stato affascinato dalla tecnologia audio che la sostiene.

Non è stato quindi un caso che i primi anni della mia carriera li abbia trascorsi nell'industria Hi-Fi e pro-audio: sono passato rapidamente da semplice venditore a consulente e sviluppatore. In breve tempo ho iniziato a mantenere e modificare apparecchiature audio per i miei clienti e altri, e successivamente ho progettato e costruito console di mixaggio portatili su misura per ingegneri del suono per il cinema.

Presto i moduli commercialmente disponibili non erano più all'altezza delle mie aspettative e, quindi, ho iniziato a sviluppare e costruire i miei preamplificatori per microfoni. Ho realizzato i primi dispositivi di questo tipo in piccole serie negli anni '80 e '90, per lo più per i miei clienti, ma anche per grandi rivenditori e produttori di Hi-Fi.

Nel 2000 sono tornato in Slovenia. Avevo trascorso i primi cinque anni della mia infanzia lì, e il mio amore per la mia vecchia patria era rimasto intatto. Nel 2005 ho fondato un'azienda per la lavorazione dei metalli, con altre attività aggiunte successivamente, come lo stampaggio a iniezione di plastica e la lavorazione del legno.

Sono sempre rimasto un sviluppatore nel cuore: tra le altre cose, ho progettato un'estensione dell'asse del pedale per biciclette che favorisce una posizione del piede fisiologicamente più naturale. È utile non solo per chi indossa una protesi, ma anche per i ciclisti amatoriali, e persino alcuni professionisti lo usano. Questo prodotto è ora venduto in tutto il mondo da una nota azienda tedesca.

Ma la mia vera passione è ancora la musica e la tecnologia audio, soprattutto i trasformatori che hanno un posto speciale nel mio cuore. Ho perfezionato i circuiti per questo nel corso degli anni, provando ogni variante immaginabile che ho appreso dai miei molti esperimenti mentre affinavo continuamente il mio prodotto.

Grazie ai miei contatti nel settore, ora ho una rete di fornitori affidabili in Slovenia, Austria e Germania, su cui posso contare per perfezionare i metodi di test e misura audio. Senza di loro, il trasformatore SUT-1L non sarebbe diventato ciò che è oggi.

L'SUT-1L combina tutta la mia esperienza pluriennale nella produzione e progettazione di trasformatori. La sua reputazione nei circoli degli appassionati di analogico è ulteriore testimonianza della ‘maturità’ del dispositivo. Non vedo l'ora di ispirarvi con esso in futuro. Ascoltate voi stessi!

Qualche foto degli oggetti di cui parliamo:

Pre phono











SUT 1L










Gli apparecchi sono stati inseriti nel mio impianto e ne parleremo prossimamente.

Per chi volesse approfondire in merito alla ditta ed ai prodotti, questo è il sito web https://mk-analogue.com/

Buona lettura e se avete domande non esitate a chiedere.

sarebbe bello avere la parte posteriore del Prephono per capire come si setta

Ogni suo desiderio è un ordine

Ecco le foto:

ciao e bentornati!

...sembra interessante! mi metto in attesa della tua recensione...

Potresti farti una passeggiata ed ascoltarlo

Pranzo incluso…

Buonasera,
Potresti descrivere il tuo impianto e come hai collegato questo pre phono?
Grazie

carloc ha scritto:Potresti farti una passeggiata ed ascoltarlo

Pranzo incluso…

grazie Carlo, sei sempre mooolto gentile!!

ketamina ha scritto:Buonasera,
Potresti descrivere il tuo impianto e come hai collegato questo pre phono?
Grazie

Ciao Ketamina,
l'uomo del Belladonna se non ricordo male.

La mia catena è composta da:
- Giradischi Verdier La Nouvelle platine;
- Braccio Moerch DP8, canna blu da 12", testina Murasakino Sumile (secondo braccio Korf con testina Audiomaster21 Goldbug)
- pre phono MK Analogue con il suo SUT 1L, i cavi MK Analogue dedicati (bilanciati) all'interconnessione tra braccio e SUT e tra SUT e pre phono
- Pre linea ForteVita Relevant 9.4
- Finale YBA Signature stereo
- Diffusori Living Voice IBX
- Tutto cablato con cavi Duelund di varie tipologie.

Saluti, Carlo

alessandro2691 ha scritto:

carloc ha scritto:Potresti farti una passeggiata ed ascoltarlo

Pranzo incluso…

grazie Carlo, sei sempre mooolto gentile!!

Non devi ringraziarmi, devi venire a trovarmi!

Mi sembra che hai assemblato un bell‘impianto… di cui conosco bene il suono di alcuni componenti, possedendoli o avendoli sentiti per bene….aspetto anch‘io le tue impressioni sul nuovo pre phono….. hai avuto problemi di interfacciamento con gli altri componenti? …. ogni volta che si introduce un nuovo elemento in una catena non sempre il suono risulta valido, nonostante l‘apparente bonta‘ dello stesso…

ketamina ha scritto:Mi sembra che hai assemblato un bell‘impianto… di cui conosco bene il suono di alcuni componenti, possedendoli o avendoli sentiti per bene….aspetto anch‘io le tue impressioni sul nuovo pre phono….. hai avuto problemi di interfacciamento con gli altri componenti? …. ogni volta che si introduce un nuovo elemento in una catena non sempre il suono risulta valido, nonostante l‘apparente bonta‘ dello stesso…

Sapevo che conoscevi alcuni dei miei componenti, ricordo che avevamo un pusher in comune qui nelle mie zone ;

Prima del MK Analogue stavo usando l'Aurorasound VIDA Supreme che ho momentaneamente staccato. Anche con lui nessun problema d'interfacciamento ne di hum.
Stessa cosa con il MK Analogue...montato, collegato e fatto riscaldare...

Sia il pre sia il finale non hanno creato problemi. Direi che l'insieme mi sta dando soddisfazioni.

Uno sguardo al retro degli apparecchi:





Il pre, come si vede, è solo MM ma possiede molteplici regolazioni per poterlo settare al meglio in relazione alla testina utilizzata.

La stessa cosa vale per il SUT 1L. Attraverso le levette si può variare il rapporto di amplificazione che può essere selezionato tra 24 e 30 dB.

Tutti cablaggi tra braccio e SUT sono realizzati con cavi bilanciati prodotti sempre da MK Analogue. Ne consegue un silenzio assoluto, nessun Hum o fruscio viene generato dal sistema.

Eccomi qui, ad un mese dall'arrivo di questo nuovo "giocattolo" nel mio impianto.

Dopo un primo periodo di rodaggio ed apprendistato posso iniziare a valutare il suono del nuovo arrivato.

Come scritto in precedenza, le testine utilizzate sono state la Murasakino Sumile, l'Audiomaster21 Goldbug cui si è aggiunta la Entrè EC30.

La Sumile e la Entrè sono nate dalla geniale mente di Yoshio Matsudaira anche se tra loro intercorrono 40 anni di differenza. Hanno in comune un'impedenza interna molto bassa (1,2 ohm per la Sumile e 3 ohm per la Entrè) ma un livello d'uscita piuttosto elevato. Ciò testimonia che le poche spire di avvolgimento usate fanno il paio con magneti di alta qualità e potenza. All'ascolto tutto questo viene fuori.

Dell'Audiomaster21 Goldbug ne avevo parlato diffusamente in questo altro thread https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t48983-testina-goldbug-di-audiomaster21?highlight=goldbug
Si tratta di una testina più facile da interfacciare, con un'impedenza interna di 8 ohm ma che, comunque, gradisce anche essere collegata ad un SUT. Quando l'ho provata con lo stadio MC diretto dell'Aurorasound Vida Supreme si è in ogni caso espressa a livelli altissimi.

Fatta mente locale sulle testine utilizzate, considerando la possibilità del SUT di gestire due guadagni e relativi rapporti di trasformazione (24dB e 1:16 oppure 30 dB e 1:32) ed i settaggi presenti sul fono in termini di impedenza di ingresso (33K, 47K, 68K e 100K) non è stato difficile trovare la combinazione esatta da utilizzare per ogni testina.

Questo è sicuramente uno dei punti di forza del sistema MK Analogue (Pre phono + SUT) e non è cosa da poco riuscire a settare perfettamente la catena fono sulle nostre preziose (e costose) testine così da tirarne fuori il meglio. Inoltre, il pre phono dispone di ulteriori settaggi per migliorare ancora l'interfacciamento sia verso la testina sia verso il pre linea come la regolazione del carico capacitivo (da 50 a 470 pF) e la regolazione del guadagno settabile in 3 diversi valori (40, 43 e 46 dB)

Perfetta la gestione delle masse con la totale assenza di hum o ronzii. Parte del merito va anche al cavo di connessione tra braccio e SUT, sempre realizzato da MK Analogue, completamente bilanciato.

Se proprio devo trovare un "difetto" a questo pre phono è la versatilità degli ingressi. Il pre phono ha un solo ingresso mentre il SUT non accetta due testine collegate contemporaneamente.
Devo ammettere che ero stato abituato male dall'Aurorasound Vida Supreme che di ingressi ne aveva fino a quattro.

Si, tutto bello quello che hai scritto ma come suona 'sto phono?

Per rispondere a questa domanda mi basta dire che, sonicamente, non mi fa rimpiangere l'Aurorasound Vida Supreme e vi garantisco che questo è un grandissimo complimento per il MK Analogue.
Come l'Aurorasound, il MK Analogue ti riconcilia con il vinile tirando fuori una naturalezza sconosciuta al 99% degli impianti con sorgenti digitali.

Tornando al suono, il phono gestisce grandi escursioni dinamiche senza problemi e senza accenni di distorsione. I pieni orchestrali vengono riprodotti senza il minimo plissé.
Quando gli ottoni dell'orchestra svettano sugli altri strumenti sono lucenti e trasparenti senza mai perdere la naturalezza che contraddistingue il suono del setup.
Il contrabasso jazz è preciso, pulito e scende in basso senza limiti. Le voci sono naturali, senza nessuna forzatura. Morbide quando serve e graffianti all'occorrenza.
Le frequenze più alte non risultano mai affaticanti ma sono presenti al giusto livello e con tutte le armoniche ben udibili.

La scena è larga, a volte più della stanza, e tutti gli strumenti e voci sono perfettamente distinguili nonché posizionati, sia in larghezza sia in altezza.

Voglio aggiungere che io posso raccontarvi le mie esperienze ma va sempre tenuto a mente che non suona solo il pre phono ma tutta la catena analogica in funzione.

Questa catena MK Analogue, secondo me, non sfigura affatto in impianti altissimo livello pur avendo ancora un prezzo quasi umano. Con circa 8K€ di listino vi portate a casa un phono praticamente definitivo.

Non mi rimane che rinnovare l'invito a chi lo volesse ascoltare di farmelo sapere.
Vi aspetto.
Carlo

carloc ha scritto:Eccomi qui, ad un mese dall'arrivo di questo nuovo "giocattolo" nel mio impianto.

Dopo un primo periodo di rodaggio ed apprendistato posso iniziare a valutare il suono del nuovo arrivato.

Come scritto in precedenza, le testine utilizzate sono state la Murasakino Sumile, l'Audiomaster21 Goldbug cui si è aggiunta la Entrè EC30.

La Sumile e la Entrè sono nate dalla geniale mente di Yoshio Matsudaira anche se tra loro intercorrono 40 anni di differenza. Hanno in comune un'impedenza interna molto bassa (1,2 ohm per la Sumile e 3 ohm per la Entrè) ma un livello d'uscita piuttosto elevato. Ciò testimonia che le poche spire di avvolgimento usate fanno il paio con magneti di alta qualità e potenza. All'ascolto tutto questo viene fuori.

Dell'Audiomaster21 Goldbug ne avevo parlato diffusamente in questo altro thread https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t48983-testina-goldbug-di-audiomaster21?highlight=goldbug
Si tratta di una testina più facile da interfacciare, con un'impedenza interna di 8 ohm ma che, comunque, gradisce anche essere collegata ad un SUT. Quando l'ho provata con lo stadio MC diretto dell'Aurorasound Vida Supreme si è in ogni caso espressa a livelli altissimi.

Fatta mente locale sulle testine utilizzate, considerando la possibilità del SUT di gestire due guadagni e relativi rapporti di trasformazione (24dB e 1:16 oppure 30 dB e 1:32) ed i settaggi presenti sul fono in termini di impedenza di ingresso (33K, 47K, 68K e 100K) non è stato difficile trovare la combinazione esatta da utilizzare per ogni testina.

Questo è sicuramente uno dei punti di forza del sistema MK Analogue (Pre phono + SUT) e non è cosa da poco riuscire a settare perfettamente la catena fono sulle nostre preziose (e costose) testine così da tirarne fuori il meglio. Inoltre, il pre phono dispone di ulteriori settaggi per migliorare ancora l'interfacciamento sia verso la testina sia verso il pre linea come la regolazione del carico capacitivo (da 50 a 470 pF) e la regolazione del guadagno settabile in 3 diversi valori (40, 43 e 46 dB)

Perfetta la gestione delle masse con la totale assenza di hum o ronzii. Parte del merito va anche al cavo di connessione tra braccio e SUT, sempre realizzato da MK Analogue, completamente bilanciato.

Se proprio devo trovare un "difetto" a questo pre phono è la versatilità degli ingressi. Il pre phono ha un solo ingresso mentre il SUT non accetta due testine collegate contemporaneamente.
Devo ammettere che ero stato abituato male dall'Aurorasound Vida Supreme che di ingressi ne aveva fino a quattro.

Si, tutto bello quello che hai scritto ma come suona 'sto phono?

Per rispondere a questa domanda mi basta dire che, sonicamente, non mi fa rimpiangere l'Aurorasound Vida Supreme e vi garantisco che questo è un grandissimo complimento per il MK Analogue.
Come l'Aurorasound, il MK Analogue ti riconcilia con il vinile tirando fuori una naturalezza sconosciuta al 99% degli impianti con sorgenti digitali.

Tornando al suono, il phono gestisce grandi escursioni dinamiche senza problemi e senza accenni di distorsione. I pieni orchestrali vengono riprodotti senza il minimo plissé.
Quando gli ottoni dell'orchestra svettano sugli altri strumenti sono lucenti e trasparenti senza mai perdere la naturalezza che contraddistingue il suono del setup.
Il contrabasso jazz è preciso, pulito e scende in basso senza limiti. Le voci sono naturali, senza nessuna forzatura. Morbide quando serve e graffianti all'occorrenza.
Le frequenze più alte non risultano mai affaticanti ma sono presenti al giusto livello e con tutte le armoniche ben udibili.

La scena è larga, a volte più della stanza, e tutti gli strumenti e voci sono perfettamente distinguili nonché posizionati, sia in larghezza sia in altezza.

Voglio aggiungere che io posso raccontarvi le mie esperienze ma va sempre tenuto a mente che non suona solo il pre phono ma tutta la catena analogica in funzione.

Questa catena MK Analogue, secondo me, non sfigura affatto in impianti altissimo livello pur avendo ancora un prezzo quasi umano. Con circa 8K€ di listino vi portate a casa un phono praticamente definitivo.

Non mi rimane che rinnovare l'invito a chi lo volesse ascoltare di farmelo sapere.
Vi aspetto.
Carlo

Ottimo & chiaro
Sembra una valida alternativa al vida supreme che ho sentito nel tuo impianto.

Pinve ha scritto:
Ottimo & chiaro
Sembra una valida alternativa al vida supreme che ho sentito nel tuo impianto.

Si, corretto. A parità di qualità, però, il Vida Supreme è superiore come versatilità.

Comunque entrambi sono delle gran macchine analogiche.