Da audio_fan Sab Ago 31, 2024 4:02 pm
Non ho Ypao ma i concetti di base sono gli stessi un po' per tutti i marchi.
In particolare, la calibrazione del subwoofer non è veramente una procedura a sé stante, Ypao calibra tutto l'insieme delle casse.
Le operazioni preliminari e la partenza della procedura sono descritte qui:
https://manual.yamaha.com/av/18/rxv685/it-IT/311793035.html
L' amplificatore dovrebbe rilevare automaticamente che le casse collegate sono 2 + sub, quindi sollecitare ciascun canale con suoni appositi per misurare la frequenza di crossover, le distanze dei diffusori dal punto di ascolto ed i livelli (+/- dB di aggiustamento) relativi tra sub ed altre casse.
I risultati della operazione dovrebbero poter essere verificati come indicato nella pagina.
In fondo alla pagina si dice che automaticamente è attivata la funzione "Volume Ypao", una sorta di loudness automatico che potrebbe essere indesiderato e che nell' ascolto musicale hi fi si dovrebbe tendere ad escludere.
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Regole generali: nel setup degli altoparlanti, per far sì che le frequenze più basse vadano al sub e non ai canali frontali, queste vanno definite "small" a prescindere dalle reali dimensioni. Ci deve essere comunque la possibilità di scegliere tra le seguenti opzioni:
>frequenze sotto al crossover al sub, quelle sopra alle frontali ---> raccomandato per casse piccole ed in generale per uso cinema
>casse frontali che lavorano full range e sub che lavora solo sul canale LFE --> scelta da "puristi" con casse adatte a riprodurre i bassi (in genere casse a torre); nella riproduzione musicale stereo il sub è come se non ci fosse
>bassi sia sul sub che sulle casse frontali: scelta un po' da (passatemi il termine) rokkettari che si vogliono assicurare di non perdersi nulla nelle gamma bassa.
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Regolazione SVS SB1000 PRO: a differenza del modello base ("non PRO") ha una sua regolazione "attiva" interna (DSP). Questa, in prima battuta, andrebbe disattivata, perché trarne vantaggio non è affatto semplice, per quanto ne so non c' é una procedura automatica come quella Ypao. In in secondo momento la si può studiare per trarne eventuale vantaggio ma credo che ci si debba dotare di un sistema di misurazione ad hoc (ad esempio rew + microfono umik 1). Ammesso di scegliere questa strada, la calibrazione del DSP interno del sub andrà fatta PRIMA della calibrazione YPAO, quindi quest' ultima sarà poi ripetuta con il sub così pre-calibrato.