L'impianto di Dragon

Grazie Vito....
Mi sarebbe piaciuto esserci...
..ora capisco perchè stamani il Dragone si è messo in cerca di SS..
sono curioso di sentire L'ART..avendo avuto la possibilità di averlo ascoltato con linea elettrica dedicata...ma con il 17 CJ...

Arrivo Giovediiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii..

Grazie a voi, ed a te Vito per il bel pomeriggio...

Concordo pienamente con quanto hai scritto, in effetti, se andiamo a rileggere quello che avevo scritto qualche giorno fà, possiamo ritrovare quello che tu hai constatato, per cui, come potrei dire il contrario...
Certo che con i tuoi dischi, ho potuto constatarlo senza ombra di dubbio, ed è proprio quello che cercavo, proprio il capire di cosa si stava parlando. Adesso ho capito e certamente accetto con serenità questa cosa, anzi, mi piace sapere di poter migliorare ancora

Vediamo come fare...

I VTL da te indicati sono sulla mia lista di pretendenti, in effetti mi attraggono non poco...li dovrei ascoltare... come anche i J.R. M7... od altro... Spero di poter fare questi ascolti quì nel mio impianto...


P.S. PPP, almeno quando ascolto il pianoforte, adesso, per ascoltarlo in maniera coerente, non sono costretto ad andare in piccionaia...

matley ha scritto:
Arrivo Giovediiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii..

Che è giovedì? San Sughero?...

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Ciao a tutti.
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Pre escluso (ma Air mi ha detto che secondo lui e' il migliore del mondo e quindi sulle sue capacita' non ho dubbi, anche se i pre CJ non mi hanno mai entusiasmato), devo concordare con tutto quello che ha scritto PPP sull'impianto di Dragon, con una eccezione.

Concordo sulla capacita' di messa a fuoco dell'impianto, sulle doti del Mikado e sul limite che ha ben descritto e che avevo riportato anch'io parlando delle voci della lirica, sul limite di discesa dei woofers con la SE e sulla possibilita' che il finale da 30W, per quanto eccellente, non potesse per sua natura gestire messaggi musicali che sono appannaggio dei grossi finali a ss.

Non concordo invece, ma il pre era diverso ed anche la disposizione dell'impianto, che il palcoscenico sia compreso tra i diffusori perche' soprattutto a destra, dove c'e' spazio, me lo ricordo abbastanza largo.

Francamente, con un pre del genere io tenterei la strada del finale a ss di grossa potenza, dato che pre a valvole e finale a ss sono un tipo di configurazione inossidabile che ha sfidato i tempi e le mode: cuore caldo e muscoli d'acciao.

Per quanto riguarda i cavi di potenza sono molto scettico sul fatto che gli Audiosonica vadano meglio dei Maestro, almeno da quello che ho sentito in volte successive ma non in confronto diretto.

Luca, sulla larghezza della scena anche a me sembra che si estenda assai oltre la larghezza dei diffusori, ma ciascuno probabilmente percepisce in maniera diversa, infatti io ho cercato di capire da PPP come, secondo lui, suona il mio impianto, e concordo su diverse cose, fra le quali quella che più mi interessava: il comportamento del finale di fronte a messaggi musicali molto complessi, peraltro mai affrontati quando tu hai ascoltato il mio impianto (non ho dischi come quelli)...

Normalmente il Finale non ha nessun problema di pilotaggio, ieri ho voluto di proposito "tirare il collo" alla S.E. anche con musica che normalmente ascolto, aumentando il volume e portando la pressione acustica a livelli ai quali, quando sei venuto da me, non siamo mai arrivati ed a dirti la verità difficilmente io ci arrivo. Ma, come giustamente evidenziato da PPP, il mio impianto...non è proprio... diciamo entry level,... per cui, per quale motivo dovrei fare a meno della possibilità di ascoltare a pressioni così elevate senza perdere coerenza e pur mantenendo la notevole qualità attualmente raggiunta?
E su questo ultimo punto mi trovo mi trovo perfettamente in accordo con lui.

Come ti ho detto a suo tempo, per il volume di ascolto che tieni tu la SE si comporta incredibilmente bene; ma anche a volume contenuto (anzi, secondo molti soprattutto a volume contenuto) la potenza permette di mantenere la qualita'' se il basso scende parecchio. E il basso puo' scendere parecchio solo se c'e' potenza; e' una specie di "cane che si rincorre la coda" . Comunque se, come ho capito, potrai fare diverse prove troverai la soluzione che piu' ti piace, che potrebbe anche essere quella che hai gia'.

Quali dischi "complessi" avete usato?

Luca58 ha scritto: troverai la soluzione che piu' ti piace, che potrebbe anche essere quella che hai gia'.

... vedremo... intanto provo...

Luca58 ha scritto:
Quali dischi "complessi" avete usato?

Non chiederlo a me,... non sò cosa fossero... chiedi a PPP... comunque èrano molto belli, ascoltati dalla platea...

Ora vorrei provare cosa succede ad ascoltare dalla prima fila...poi... prenderò La decisione

Sulla larghezza della scena dell'impianto di Dragon vorrei fare un corollario.

Parlare di una scena che si estende differentemente sul lato destro dell'impianto rispetto al lato sinistro vuol dire parlare di un problema da risolvere. Perché se si parla di far funzionare al meglio l'impianto, il campo sonoro deve essere simmetrico rispetto al centro scena, per quanto possibile visto che la stanza di Dragon è asimmetrica.

A tale scopo a mio parere rispetto alla posizione che ho trovato quando sono andato da Dragon (diffusori quasi perpendicolari alla parete di fondo) io ho preferito nettamente una posizione dei diffusori più angolata vengo il centro, senza per questo essere molto "chiusa". Per capirci dal punto di ascolto si vede solo una piccola porzione del lato interno delle "teste". In questo modo la simmetria della scena è quasi perfetta, ma soprattutto si rinsalda il centro immagine, che altrimenti a mio parere era un pò troppo sfocato, al punto che era quasi impossibile localizzare strumenti come il pianoforte solo (occupava quasi del tutto la scena ed era poco presente al centro, con un fastidiosissimo effetto di localizzazione intorno ai diffusori).

Anch'io credo che complessivamente il Maestro vada meglio degli Audiosonica di potenza.... se ho capito bene alla fine avevamo lasciato il Maestro, o mi sbaglio Alessandro?

Non ti sbagli Vito, ed infatti anche io avevo preferito i Maestro II, anche se effettivamente sono due ottimi cavi...

Attualmente mi stò letteralmente godendo l'impianto così come l'hai lasciato ... un gran bel sentire veramente...

Sono contentissimissimissimo!!! Grazie Vito!

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Per capirci dal punto di ascolto si vede solo una piccola porzione del lato interno delle "teste".

Anche io ho sempre tenuto le LS3/5a in questo modo. Adesso capisco perche' la scena si e' un po' ristretta; convergendo al centro aumenta il fuoco e l'effetto e' appunto quello di rendere lo stage piu' stretto. Sono comunque d'accordo che sia meglio una scena un po' piu' stretta che una scena asimmetrica.

Vito, quali erano questi dischi impegnativi per l'impianto che hai portato?

Turandot, Metha un pieno orchestrale con tutte le voci e tutti andavano a tutta birra
Koopman organo Bach
Boheme Karajan
Masekela (quello l'avevo io)

Ma non è che fossero dischi particolari. Basta prendere un orchestra e voci e coro che vanno a tutta forza o FFF come dice Vito.
Anzi a mio modo di vedere sono proprio i dischi normali che si conoscono bene ma che sono critici x gli impianti, quelli che ti fanno capire di più.

Orchestra, voci e coro insieme sono effettivamente un bel casino da gestire bene...

E secondo te pluto, quanti impianti in media sono in grado di non andare in crisi con tali esecuzioni?

pluto ha scritto:
Masekela (quello l'avevo io)

Immagino che abbiate sentito Stimela, grande pezzo, oltre ad avere una grande dinamica, quella del vinile superiore a quella del CD.

Luca, dove hai messo il messaggio! ... ti stavo rispondendo e te me lo fai sparire... ...

La maggior parte va in crisi Dragon.
In un altro post mi avevi chiesto etc

DIpende da che musica - te l'abbiamo detto ieri. Con la Fabian si sentiva sui 60 ed era perfetta
Con il cembalo abbiamo addirittura abbassato il livello

Io conoscevo Masekela bene - li è andato un pò in crisi, perchè è un pezzo da sentire a palla e far esplodere le finestre potendo. Ma così lo senti una volta sola proprio quando hai me e PPP come ospiti. Se hai la famiglia in casa ti accontenti di un livello + modesto. Tu sai il mio pensiero. Hai chiesto a PPP di cercare il pelo dell'uovo e lui l'ha trovato e magari in futuro ci puoi senz'altro lavorare sopra. Io da analogista oggi avrei altre priorità x mettere tutto in funzione con una grande puntina fono, braccio etc. e poi nel frattempo qualche prova SS la farei.

Ma non ti crucciare, hai un magnifico impianto e tutti abbiamo un sacco di peli nel ns uovo. Ben più di uno

Ciao
Gian

...

Dragon ha scritto:Luca, dove hai messo il messaggio! ... ti stavo rispondendo e te me lo fai sparire... ...

Scusa, e' che non ci avevo pensato abbastanza...

In effetti pochi impianti gestiscono in scioltezza dischi particolarmente impegnativi, che comunque sono una minoranza. Resta pero' il fatto, che ho sperimentato, che se vuoi un basso vero anche a basso volume ti ci vuole potenza per mantenere il livello di qualita' necessario.

C'e' poi, pero', il problema della gestione del basso vero, che apre tutta una serie di problematiche nella maggior parte degli ambienti se non tratti in modo adeguato e, credo, costoso.

P.s. OT => Sto ascoltando una 8º di Mahler diretta da Solti su Decca Legends (1971) e devo dire che a parte gli immancabili limiti in basso non mi sembra niente male la riproduzione anche se non e' certo all'altezza di quello che meriterebbe. L'altra sera ti avevo detto che di Mahler non avevo niente ...questo ti dice il livello di stress che ho accumulato a lottare con la mia stanza.

Guarda Luca che,come ha detto PPP ed anche Pluto, il mio impianto non
Ha problemi a basso o medio volume; si stava parlando di presenza
In basso ad alto volume in caso di brani molto complessi. Forse dovresti tornare e rendesti conto...
Magari porta anche l'8a di Mahler, così l'ascolto anch'io...

Luca58 ha scritto:
Anche io ho sempre tenuto le LS3/5a in questo modo. Adesso capisco perche' la scena si e' un po' ristretta; convergendo al centro aumenta il fuoco e l'effetto e' appunto quello di rendere lo stage piu' stretto. Sono comunque d'accordo che sia meglio una scena un po' piu' stretta che una scena asimmetrica.

Vito, quali erano questi dischi impegnativi per l'impianto che hai portato?

E' la regola della coperta corta. Per avere larghezza di scena con il toe-in pronunciato devi allontanare i diffusori tra loro.
Personalmente ho sempre adottato il toe-in perchè amo la profondità e la focalizzazione. Però le Ballerina NON amano la convergenza (ho provato più volte, e il risultato non mi è mai piaciuto); il costruttore, infatti, suggerisce di tenerle parallele alla parete di fondo, e così faccio. Non ho alcun problema in profondità e focalizzazione; la scena laterale è oltre i diffusori. La ragione, probabilmente, si situa nell'ampia dispersione dei tw a nastro e dei mid a cupola.
Grandi diffusori.

Lucaaaaaaaaaaaaaaaa....
fai il bravo dai.......Mahler ...
quando arriveranno le Vienna certamente...

ora...


Ps: ora mi manda..

Rudino ha scritto:E' la regola della coperta corta. Per avere larghezza di scena con il toe-in pronunciato devi allontanare i diffusori tra loro.Personalmente ho sempre adottato il toe-in perchè amo la profondità e la focalizzazione. Però le Ballerina NON amano la convergenza (ho provato più volte, e il risultato non mi è mai piaciuto); il costruttore, infatti, suggerisce di tenerle parallele alla parete di fondo, e così faccio. Non ho alcun problema in profondità e focalizzazione; la scena laterale è oltre i diffusori. La ragione, probabilmente, si situa nell'ampia dispersione dei tw a nastro e dei mid a cupola.
Grandi diffusori.

Ogni diffusore si comporta in modo specifico, non c'e' una regola generale. Io tengo il toe-in abbastanza accentuato ma lo stage e' comunque piu' largo dei diffusori.

Rudino....
l'angolazione dipende solo dalla tua/nostra stanza...

Dragon ha scritto:Guarda Luca che,come ha detto PPP ed anche Pluto, il mio impianto non
Ha problemi a basso o medio volume; si stava parlando di presenza
In basso ad alto volume in caso di brani molto complessi.

Lo so; io parlavo in generale, con impianti che magari tirano fuori con facilita' e pressione i 30 Hz o meno.

per avere 30 Hz ci vuole STANZA/casse/e POLMONI...
mi manca la prima..