Ho da poco acquistato le tre iem planari molto discusse per le loro qualità e per il loro costo conveniente che ne fanno un ottimo punto di partenza per chi volesse scoprire fino a dove si sta spingendo la tecnologia planare riguardo alle iem senza spendere cifre impegnative, ma vediamo cosa ho scoperto sulle prime due che mi sono già arrivate e cioè le S12 PRO e le Timeless mentre per le MP145 dovrò aspettare che me le consegnino penso nella prossima settimana.
Letshuoer S12 PRO - 7HZ Timeless - Hidizs MP145 "La triade Planare"
Polky74- Vip Member
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Letshuoer S12 Pro - Una piccola discoteca nel palmo di una mano
La marca Letshuoer l'ho già incontrata nel mio viaggio in questo fantastico hobby, ma all'epoca si chiamava semplicemente Shuoer e di questa ditta acquistai le Tape... delle piccole iem che avevano la particolarità di essere dotate di un piccolo driver elettrostatico. Alla fine non erano male, ma neanche da strapparsi i capelli e la cosa particolare era proprio la tipologia di driver al loro interno. Ma veniamo ad oggi... le S12 PRO sono le seconda iterazione dopo le S12 di cui dovrebbero migliorarne alcuni parametri, da quello che ho letto, riguardanti i medi e la loro capacità di regalare dettagli più convincenti ed un suono meno frizzante negli alti (cosa che comunque non è sparita del tutto). Indossando le S12 PRO ho notato come prima cosa che il nozzle è molto incassato nella iem e quindi per trovare la giusta sigillatura del condotto uditivo ho utilizzato come tips gli Azla Eartips Crystal standard, che essendo molto larghi consentono una sigillatura anche ad iem dai nozzle non particolarmente sporgenti. Appena accese ed ascoltate per un pò, la prima cosa che risulta evidente è la quantità enorme di bassi e subbassi presenti, la cosa non è per niente scontata quando si parla di iem planari. La seconda cosa è l'estrema pulizia del suono, questa si, tipica di trasduttori planari... e la terza è sicuramente la brillantezza dei medio-alti e degli alti che per me non raggiunge comunque picchi fastidiosi. La iem ha una velocità impressionante... i transienti praticamente sono quasi del tutto inesistenti, il suono è compatto, con la giusta densità, pulito. Non avrà l'estensione in basso di una iem ibrida eccellente e costosa, ma la natura sincera e generosa della loro rappresentazione non ne fa avvertire di certo la carenza, anzi. L'unica cosa di cui davvero non ci si può lamentare è proprio la presenza e la qualità dei bassi presenti in questa iem a maggior ragione se si considera che si sta parlando di una iem planare. I medi sono molto scorrevoli e la loro definizione è esemplare rispetto al costo della iem e gli alti abbastanza estesi e donano aria in alto che bilancia molto bene la presenza di bassi così evidenti. Il suono ha una piacevole forma a V e regala un palcoscenico ed una tridimensionalità nella media. Il costo di 125 euro completa un quadro generale più che soddisfacente rendendola adatta a tutti coloro vogliano avere una iem completa e competente oltre che inaspettatamente semplice da amplificare.
Dongle consigliato: M15
La marca Letshuoer l'ho già incontrata nel mio viaggio in questo fantastico hobby, ma all'epoca si chiamava semplicemente Shuoer e di questa ditta acquistai le Tape... delle piccole iem che avevano la particolarità di essere dotate di un piccolo driver elettrostatico. Alla fine non erano male, ma neanche da strapparsi i capelli e la cosa particolare era proprio la tipologia di driver al loro interno. Ma veniamo ad oggi... le S12 PRO sono le seconda iterazione dopo le S12 di cui dovrebbero migliorarne alcuni parametri, da quello che ho letto, riguardanti i medi e la loro capacità di regalare dettagli più convincenti ed un suono meno frizzante negli alti (cosa che comunque non è sparita del tutto). Indossando le S12 PRO ho notato come prima cosa che il nozzle è molto incassato nella iem e quindi per trovare la giusta sigillatura del condotto uditivo ho utilizzato come tips gli Azla Eartips Crystal standard, che essendo molto larghi consentono una sigillatura anche ad iem dai nozzle non particolarmente sporgenti. Appena accese ed ascoltate per un pò, la prima cosa che risulta evidente è la quantità enorme di bassi e subbassi presenti, la cosa non è per niente scontata quando si parla di iem planari. La seconda cosa è l'estrema pulizia del suono, questa si, tipica di trasduttori planari... e la terza è sicuramente la brillantezza dei medio-alti e degli alti che per me non raggiunge comunque picchi fastidiosi. La iem ha una velocità impressionante... i transienti praticamente sono quasi del tutto inesistenti, il suono è compatto, con la giusta densità, pulito. Non avrà l'estensione in basso di una iem ibrida eccellente e costosa, ma la natura sincera e generosa della loro rappresentazione non ne fa avvertire di certo la carenza, anzi. L'unica cosa di cui davvero non ci si può lamentare è proprio la presenza e la qualità dei bassi presenti in questa iem a maggior ragione se si considera che si sta parlando di una iem planare. I medi sono molto scorrevoli e la loro definizione è esemplare rispetto al costo della iem e gli alti abbastanza estesi e donano aria in alto che bilancia molto bene la presenza di bassi così evidenti. Il suono ha una piacevole forma a V e regala un palcoscenico ed una tridimensionalità nella media. Il costo di 125 euro completa un quadro generale più che soddisfacente rendendola adatta a tutti coloro vogliano avere una iem completa e competente oltre che inaspettatamente semplice da amplificare.
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Ultima modifica di Polky74 il Dom 19 Nov 2023, 23:17 - modificato 1 volta.
Polky74- Vip Member
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Timeless - Il potere della voce
La Timeless è stata, a giusta ragione, una iem molto discussa ed apprezzata anche quando il suo prezzo poco sotto i trecento la poneva in competizione con iem di quella fascia, ma oggi che si attesta abbastanza sotto i duecento può tranquillamente vivere una sua seconda giovinezza. E' la classica planare con un bel suono, i bassi molto meno presenti di quelli della S12 PRO guadagnano in agilità e texture, sembrano anche scendere un pò in più e con il loro decadimento relativamente veloce non debordano mai nei medi che sono sicuramente il punto di forza di questa iem. Infatti è proprio nella qualità e nel posizionamento dei medi che si trova la specialità di questa iem, le voci sono davvero ben riprodotte, ricche di sfumature e dettagli e con una posizione molto più avanzata rispetto alle S12 PRO. Glia alti dal canto loro non sfigurano se confrontati co le altre frequenze e pur se non estesissimi sono anche loro molto puliti e di qualità. La cosa che risulta evidente ascoltando la Timeless è il suo bilanciamento fatto da bassi non esagerati, ma sempre presenti e medi che per qualità e posizionamento riescono a creare un collegamento ideale con le frequenze più alte ed a definire un suono snello ma allo stesso tempo in cui le note hanno il loro peso... quindi mai etereo e vuoto come potrebbe accadere in iem con questo tipo di accordatura. Lo spettro sonoro è completo e coerente, i dettagli non sono a livello di iem nate per quelli, ma il tipo di accordatura e di tonalità fa virare questa iem verso la musicalità e la naturalezza. Non ci sono eccessi... non c'è effetto WOW... non c'è la ricerca spasmodica di dettagli con la lente d'ingrandimento, ma c'è la coesione, la naturalezza, l'espressività e l'emozionalità delle voci, il bilanciamento fra le frequenze ed il giusto spessore delle note. Forse chi diceva che per 300 euro ci si poteva guardare in torno non aveva tutti i torti (a patto di sapere cosa si cercasse) ma di certo ora che si trovano poco sopra i 160 euro c'è davvero poco da cercare se si apprezza il tipo di suono che la Timeless ci regala e le sue due vere rivali dirette sono probabilmente quelle di cui si tratta in questa discussione.
Dongle consigliato: RU7
La Timeless è stata, a giusta ragione, una iem molto discussa ed apprezzata anche quando il suo prezzo poco sotto i trecento la poneva in competizione con iem di quella fascia, ma oggi che si attesta abbastanza sotto i duecento può tranquillamente vivere una sua seconda giovinezza. E' la classica planare con un bel suono, i bassi molto meno presenti di quelli della S12 PRO guadagnano in agilità e texture, sembrano anche scendere un pò in più e con il loro decadimento relativamente veloce non debordano mai nei medi che sono sicuramente il punto di forza di questa iem. Infatti è proprio nella qualità e nel posizionamento dei medi che si trova la specialità di questa iem, le voci sono davvero ben riprodotte, ricche di sfumature e dettagli e con una posizione molto più avanzata rispetto alle S12 PRO. Glia alti dal canto loro non sfigurano se confrontati co le altre frequenze e pur se non estesissimi sono anche loro molto puliti e di qualità. La cosa che risulta evidente ascoltando la Timeless è il suo bilanciamento fatto da bassi non esagerati, ma sempre presenti e medi che per qualità e posizionamento riescono a creare un collegamento ideale con le frequenze più alte ed a definire un suono snello ma allo stesso tempo in cui le note hanno il loro peso... quindi mai etereo e vuoto come potrebbe accadere in iem con questo tipo di accordatura. Lo spettro sonoro è completo e coerente, i dettagli non sono a livello di iem nate per quelli, ma il tipo di accordatura e di tonalità fa virare questa iem verso la musicalità e la naturalezza. Non ci sono eccessi... non c'è effetto WOW... non c'è la ricerca spasmodica di dettagli con la lente d'ingrandimento, ma c'è la coesione, la naturalezza, l'espressività e l'emozionalità delle voci, il bilanciamento fra le frequenze ed il giusto spessore delle note. Forse chi diceva che per 300 euro ci si poteva guardare in torno non aveva tutti i torti (a patto di sapere cosa si cercasse) ma di certo ora che si trovano poco sopra i 160 euro c'è davvero poco da cercare se si apprezza il tipo di suono che la Timeless ci regala e le sue due vere rivali dirette sono probabilmente quelle di cui si tratta in questa discussione.
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stepa71- Member
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Polky74 ha scritto:Letshuoer S12 Pro - Una piccola discoteca nel palmo di una mano
La marca Letshuoer l'ho già incontrata nel mio viaggio in questo fantastico hobby, ma all'epoca si chiamava semplicemente Shuoer e di questa ditta acquistai le Tape... delle piccole iem che avevano la particolarità di essere dotate di un piccolo driver elettrostatico. Alla fine non erano male, ma neanche da strapparsi i capelli e la cosa particolare era proprio la tipologia di driver al loro interno. Ma veniamo ad oggi... le S12 PRO sono le seconda iterazione dopo le S12 di cui dovrebbero migliorarne alcuni parametri, da quello che ho letto, riguardanti i medi e la loro capacità di regalare dettagli più convincenti ed un suono meno frizzante negli alti (cosa che comunque non è sparita del tutto). Indossando le S12 PRO ho notato come prima cosa che il nozzle è molto incassato nella iem e quindi per trovare la giusta sigillatura del condotto uditivo ho utilizzato come tips gli Azla Eartips Crystal standard, che essendo molto larghi consentono una sigillatura anche ad iem dai nozzle non particolarmente sporgenti. Appena accese ed ascoltate per un pò, la prima cosa che risulta evidente è la quantità enorme di bassi e subbassi presenti, la cosa non è per niente scontata quando si parla di iem planari. La seconda cosa è l'estrema pulizia del suono, questa si, tipica di trasduttori planari... e la terza è sicuramente la brillantezza dei medio-alti e degli alti che per me non raggiunge comunque picchi fastidiosi. La iem ha una velocità impressionante... i transienti praticamente sono quasi del tutto inesistenti, il suono è compatto, con la giusta densità, pulito. Non avrà l'estensione in basso di una iem ibrida eccellente e costosa, ma la natura sincera e generosa della loro rappresentazione non ne fa avvertire di certo la carenza, anzi. L'unica cosa di cui davvero non ci si può lamentare è proprio la presenza e la qualità dei bassi presenti in questa iem a maggior ragione se si considera che si sta parlando di una iem planare. I medi sono molto scorrevoli e la loro definizione è esemplare rispetto al costo della iem e gli alti abbastanza estesi e donano aria in alto che bilancia molto bene la presenza di bassi così evidenti. Il suono ha una piacevole forma a V e regala un palcoscenico ed una tridimensionalità nella media. Il costo di 125 euro completa un quadro generale più che soddisfacente rendendola adatta a tutti coloro vogliano avere una iem completa e competente oltre che inaspettatamente semplice da amplificare.
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Su AMAZON Letshuoer S12 Pro oggi sono a 150 euro.
indeciso con le HIFIMAN 800Spf che già erano scese da 600 a 122 euro (ma nella versione con cavo fisso), ed oggi sono in ulteriore ribasso a 106 euro.
Se non sbaglio tu hai ache le 800S.
Dato il prezzo vantaggiosissimo potrei anche ignorare il cavo fisso...... della serie le pago pochissimo e quando si rompono le farò nuove.
Al momento uso gli auricolari FIIO FF3 (aperti), ed ho anche un paio di IEM di fascia medio bassa e li uso con il piccolo dacchetto portatile FIIO BTR5 in BT oppure direttamente collegate all'Iphone con adattatore Apple per presa cuffie 3,5.
Se però trovo un paio di auricolari di alto livello potrei anche indossarli collegati all'ampli EF400 al posto delle chiude (quando non voglio fare rumore).
Le Letshouer S12Pro hanno buona sensibilità 102 dB ..... non so inveve se le HIFIMAN 800S le riesco a pilotare con il dacchetto portatile.
Le 800S le vedo più piccoline e quando le uso in mobilità dentro casa e mi muovo penso siano più stabili.
Tua opinione?
Ultima modifica di stepa71 il Dom 26 Nov 2023, 15:51 - modificato 1 volta.
stepa71- Member
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Dammi due risposte separate, ovvero:
- con AMPLI EF400 da usare nel periodo estivo al posto delle cuffie oppure quando non voglio far rumore di notte
- con cellulare oppure dacchetto BTR5 in mobilità.
GRAZIE
- con AMPLI EF400 da usare nel periodo estivo al posto delle cuffie oppure quando non voglio far rumore di notte
- con cellulare oppure dacchetto BTR5 in mobilità.
GRAZIE
Polky74- Vip Member
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1)Con l'EF400 le RE800 sono molto più indicate perché più toste da pilotare... con le Letshuoer (anche in low gain) avresti troppo poca manopola da girare prima di farle esplodere...
2) Il BTR5 (che ho) ha già una ottima amplificazione per pilotare tranquillamente le RE800
Considerazioni:
Il prezzo delle RE800 è davvero troppo invitante per ignorarle... non sono così delicate come si possa pensare, basta solo non tirarle dal filo quando vuoi toglierle. Le prendi con le dita e le estrai senza alcun problema. Con questo non sto dicendo che le Letshuoer non siano delle ottime iem, ma fossi in te, avendo già l'EF400 chiuderei il cerchio Hifiman (amp/dac-cuffie-iem). Oltre a ciò il prezzo (150 euro) è un pò alto e soprattutto non è detto che siano le migliori della triade (Timeless-S12 PRO-MP145). Fai un passo alla volta... prendi le RE800 che con l'EF400 creano una sinergia perfetta ed anche come utilizzo in mobilità sono certamente più comode da indossare delle S12 PRO... poi in un secondo momento prendi qualcosa di diverso e penso che alla fine le MP145 saranno superiori alle S12 PRO. Ultimo consiglio, se prendi le RE800 dovrai sostituire i tips perchè quelli in dotazione sono davvero penosi e non rendono loro giustizia. Prendi questi che sono due coppie della stessa misura così un paio le utilizzi subito e l'altro con le prossime iem che acquisterai.
https://www.amazon.it/AZLA-SednaEarfit-Crystal-Standard-Taglia/dp/B097CZ3B7W/ref=sr_1_2?crid=RLY6EGL4LP6R&keywords=azla%2Bsednaearfit%2Bcrystal%2Bstandard&qid=1701021196&sprefix=azla%2Bcrystal%2B%2Caps%2C101&sr=8-2&th=1
2) Il BTR5 (che ho) ha già una ottima amplificazione per pilotare tranquillamente le RE800
Considerazioni:
Il prezzo delle RE800 è davvero troppo invitante per ignorarle... non sono così delicate come si possa pensare, basta solo non tirarle dal filo quando vuoi toglierle. Le prendi con le dita e le estrai senza alcun problema. Con questo non sto dicendo che le Letshuoer non siano delle ottime iem, ma fossi in te, avendo già l'EF400 chiuderei il cerchio Hifiman (amp/dac-cuffie-iem). Oltre a ciò il prezzo (150 euro) è un pò alto e soprattutto non è detto che siano le migliori della triade (Timeless-S12 PRO-MP145). Fai un passo alla volta... prendi le RE800 che con l'EF400 creano una sinergia perfetta ed anche come utilizzo in mobilità sono certamente più comode da indossare delle S12 PRO... poi in un secondo momento prendi qualcosa di diverso e penso che alla fine le MP145 saranno superiori alle S12 PRO. Ultimo consiglio, se prendi le RE800 dovrai sostituire i tips perchè quelli in dotazione sono davvero penosi e non rendono loro giustizia. Prendi questi che sono due coppie della stessa misura così un paio le utilizzi subito e l'altro con le prossime iem che acquisterai.
https://www.amazon.it/AZLA-SednaEarfit-Crystal-Standard-Taglia/dp/B097CZ3B7W/ref=sr_1_2?crid=RLY6EGL4LP6R&keywords=azla%2Bsednaearfit%2Bcrystal%2Bstandard&qid=1701021196&sprefix=azla%2Bcrystal%2B%2Caps%2C101&sr=8-2&th=1
stepa71- Member
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Polky74 ha scritto:1)Con l'EF400 le RE800 sono molto più indicate perché più toste da pilotare... con le Letshuoer (anche in low gain) avresti troppo poca manopola da girare prima di farle esplodere...
2) Il BTR5 (che ho) ha già una ottima amplificazione per pilotare tranquillamente le RE800
Considerazioni:
Il prezzo delle RE800 è davvero troppo invitante per ignorarle...
Grazie dei consigli.
Concordo, chiudo il cerchio Hifiman con delle IEM che comunque utilizzerei nei mesi estivi dove con il caldo non reggo a lungo le cuffie.
Grazie per l'indicazione dei tips. ;-)
Se poi le IEM 800S avessero una qualità sufficiente per non far rimpiangere una cuffia chiusa... beh allora eviterei di acquistare una chiusa ulteriore tipo la R10 ed uso il più possibile le cuffie aperte... poi se proprio capita che non voglio far rumore allora metto le IEM.
Attendo di leggere sulle R10 nel thread dedicato.
Grazie
Polky74- Vip Member
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quickpre- Member
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8
Com e’ possibile che su AliExpress le 800s costano mediamente 50/80 euro. Sono originali secondo te?stepa71 ha scritto:Polky74 ha scritto:Letshuoer S12 Pro - Una piccola discoteca nel palmo di una mano
La marca Letshuoer l'ho già incontrata nel mio viaggio in questo fantastico hobby, ma all'epoca si chiamava semplicemente Shuoer e di questa ditta acquistai le Tape... delle piccole iem che avevano la particolarità di essere dotate di un piccolo driver elettrostatico. Alla fine non erano male, ma neanche da strapparsi i capelli e la cosa particolare era proprio la tipologia di driver al loro interno. Ma veniamo ad oggi... le S12 PRO sono le seconda iterazione dopo le S12 di cui dovrebbero migliorarne alcuni parametri, da quello che ho letto, riguardanti i medi e la loro capacità di regalare dettagli più convincenti ed un suono meno frizzante negli alti (cosa che comunque non è sparita del tutto). Indossando le S12 PRO ho notato come prima cosa che il nozzle è molto incassato nella iem e quindi per trovare la giusta sigillatura del condotto uditivo ho utilizzato come tips gli Azla Eartips Crystal standard, che essendo molto larghi consentono una sigillatura anche ad iem dai nozzle non particolarmente sporgenti. Appena accese ed ascoltate per un pò, la prima cosa che risulta evidente è la quantità enorme di bassi e subbassi presenti, la cosa non è per niente scontata quando si parla di iem planari. La seconda cosa è l'estrema pulizia del suono, questa si, tipica di trasduttori planari... e la terza è sicuramente la brillantezza dei medio-alti e degli alti che per me non raggiunge comunque picchi fastidiosi. La iem ha una velocità impressionante... i transienti praticamente sono quasi del tutto inesistenti, il suono è compatto, con la giusta densità, pulito. Non avrà l'estensione in basso di una iem ibrida eccellente e costosa, ma la natura sincera e generosa della loro rappresentazione non ne fa avvertire di certo la carenza, anzi. L'unica cosa di cui davvero non ci si può lamentare è proprio la presenza e la qualità dei bassi presenti in questa iem a maggior ragione se si considera che si sta parlando di una iem planare. I medi sono molto scorrevoli e la loro definizione è esemplare rispetto al costo della iem e gli alti abbastanza estesi e donano aria in alto che bilancia molto bene la presenza di bassi così evidenti. Il suono ha una piacevole forma a V e regala un palcoscenico ed una tridimensionalità nella media. Il costo di 125 euro completa un quadro generale più che soddisfacente rendendola adatta a tutti coloro vogliano avere una iem completa e competente oltre che inaspettatamente semplice da amplificare.
Dongle consigliato: M15
Su AMAZON Letshuoer S12 Pro oggi sono a 150 euro.
indeciso con le HIFIMAN 800Spf che già erano scese da 600 a 122 euro (ma nella versione con cavo fisso), ed oggi sono in ulteriore ribasso a 106 euro.
Se non sbaglio tu hai ache le 800S.
Dato il prezzo vantaggiosissimo potrei anche ignorare il cavo fisso...... della serie le pago pochissimo e quando si rompono le farò nuove.
Al momento uso gli auricolari FIIO FF3 (aperti), ed ho anche un paio di IEM di fascia medio bassa e li uso con il piccolo dacchetto portatile FIIO BTR5 in BT oppure direttamente collegate all'Iphone con adattatore Apple per presa cuffie 3,5.
Se però trovo un paio di auricolari di alto livello potrei anche indossarli collegati all'ampli EF400 al posto delle chiude (quando non voglio fare rumore).
Le Letshouer S12Pro hanno buona sensibilità 102 dB ..... non so inveve se le HIFIMAN 800S le riesco a pilotare con il dacchetto portatile.
Le 800S le vedo più piccoline e quando le uso in mobilità dentro casa e mi muovo penso siano più stabili.
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Polky74- Vip Member
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No, sono delle copie e puoi trovare anche la copia delle Sennheiser seie IE
Chinemys14- Member
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Polky74- Vip Member
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Se vuoi aumentare i dettagli ti consiglierei di provare gli Spinfit W1, sono davvero degli ottimi tips.
Chinemys14- Member
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Età : 45
Località : Torino
Con questi TIPS come sono i bassi? usi i filtri rossi o medi ? con che dac li piloti ?
ho provato i filtri medi con i TIPS per bassi e non era male .
il problema mio è che il g5 non da dei bassi molto rotondi ,ho provato i Memory e migliora un pelino ma taglia un po' i medi e alti .
ho provato i filtri medi con i TIPS per bassi e non era male .
il problema mio è che il g5 non da dei bassi molto rotondi ,ho provato i Memory e migliora un pelino ma taglia un po' i medi e alti .
Polky74- Vip Member
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Con i W1 i bassi restano come sono... impattanti ma la profondità è quella e resta quella, mentre i dettagli aumentano di un buon margine così come la definizione generale e la messa a fuoco. Come filtri utilizzo quelli dorati (medi) perché trovo che il bilanciamento della iem già perfetto e non sento l'esigenza di aumentare i bassi (rossi) o gli alti (silver). Come amplificatore uso il Venture Electronics RA2BFE che non è assolutamente timido per quanto riguarda i bassi. Come dongle, quello con cui riscontro miglior sinergia è l'M12/M15 perché essendo planari amano l'amplificazione in corrente, anche se si esprimono molto bene anche con gli altri. Altro dongle che le fa brillare è l'Hiby FC6 anche senza amplificatore esterno.
Chinemys14- Member
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Località : Torino
Bassi ne ho anch'io forse sono soltanto un po' pignolo ,poi è sempre un po' soggettivo ,devo anche abituarmi alle cuffie.
Comunque ora le ordino e vediamo,la qualità sembra ottima e ne parlano tutti bene .
Ero anche tentato a provare questi hibridi https://symbiow.com/termek/symbio-w-5-pairs-5-different-sizes/
Chi sa come sono
Comunque ora le ordino e vediamo,la qualità sembra ottima e ne parlano tutti bene .
Ero anche tentato a provare questi hibridi https://symbiow.com/termek/symbio-w-5-pairs-5-different-sizes/
Chi sa come sono
Polky74- Vip Member
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Seguendo la recensione fatta da Twister6 sulle Hidizs MP145 ho cambiato il nozzle con quello silver, le ho dotate dei tips Symbian W (che avevo dormienti nel porta tips) e collegate ad un cavo in rame (ForzaAudioworks Hybrid) e devo dire che i miglioramenti sono stati abissali. Ora sono molto più godibili, il picco sugli 8000 Khz è solo un ricordo e davvero brillano come stelle grazie alle loro caratteristiche davvero eccezionali. Provare per credere...
https://twister6.com/2024/04/05/hidizs-mp145-and-s9-pro-plus/
https://twister6.com/2024/04/05/hidizs-mp145-and-s9-pro-plus/