consiglio su lettori cd

Vespro ha scritto:Visto che il precedente post non ha attirato molto il Vostro interesse, provo a ripropormi con una scelta di allettanti variabili che mi sono state suggerite come lettore cd da sostituire la mio Primare cd35:

1. LectorCDP – 707n + PSU-3 
2. Luxman D-380 CD player
3. Gold Note CD-1000 MKII Deluxe 0
4. Leema Antila 

posto che il Leema Antila non l'ho mai sentito, neanche nominare, degli altri ho avuto modo di ascoltarli nelle varie fiere/esposizioni e sinceramente mi erano piaciuti, in particolare il luxman ed il Gold Note.

Vi ringrazio per ogni considerazione in merito.

Dopo aver avuto : mcintosh, luxman, accuphase, ed altri lettori meno costosi..., ora ho trovato il mio suono con un fantastico Ayon a valvole, ma se non vuoi svenarti ed avere un suono davvero bello, completo, e molto analogico ti consiglio il rega mod. Saturn, lui ti farà ascoltare il digitale nel modo +naturale.

Vespro ha scritto:Il Primare suona un po' freddino, ironizzando sul fatto che fosse svedese, e per avere maggior corposita' devo agire sul equalizzatore del mc smorzando gli alti e alzando i medio bassi. Sebbene abbia un bel dettaglio e' la scena sonora che viene a mancare.

Riguardo l'opzione DAC ci avevo pensato ma mi manca lo spazio per inserire un altro elemento.

Non da ultimo essendo usato da poco ho la possibilita' di darlo dentro e spingermi su un lettore piu' performante.

Inizialmente avevo pensato che dopo un buon rodaggio il suono si addolcisce, invece no, e quindi non ti nascondo che ora mi sta scomodo.

ciao

In base alla mia esperienza LectorCDP  oppure il Synthesis che utilizzo nel mio impianto e di cui sono contentissimo.


Entrambe due ottime macchine che, timbricamente, si discostano dal tuo lettore.

Gianfry007 ha scritto:

Vespro ha scritto:Visto che il precedente post non ha attirato molto il Vostro interesse, provo a ripropormi con una scelta di allettanti variabili che mi sono state suggerite come lettore cd da sostituire la mio Primare cd35:

1. LectorCDP – 707n + PSU-3 
2. Luxman D-380 CD player
3. Gold Note CD-1000 MKII Deluxe 0
4. Leema Antila 

posto che il Leema Antila non l'ho mai sentito, neanche nominare, degli altri ho avuto modo di ascoltarli nelle varie fiere/esposizioni e sinceramente mi erano piaciuti, in particolare il luxman ed il Gold Note.

Vi ringrazio per ogni considerazione in merito.

Dopo aver avuto : mcintosh, luxman, accuphase, ed altri lettori meno costosi..., ora ho trovato il mio suono con un fantastico Ayon a valvole, ma se non vuoi svenarti ed avere un suono davvero bello, completo, e molto analogico ti consiglio il rega mod. Saturn, lui ti farà ascoltare il digitale nel modo +naturale.

Non sei il primo che mi indica gli Ayon, peccato non riesca a trovarlo. Mentre sul Rega Saturn ho avuto modo di ascoltarlo recentemente, tra l'altro come sorgente di u valvolare il Mastersoundìì ventiventi e suonava veramente bene. Alla fine ero più interessato al Saturn che non al Valvolare... Mi spiace solo che abbia il caricamento sopra e mi verrebbe scomodo perchè sarebbe inserito nel mobiletto.

Vespro ha scritto:

Gianfry007 ha scritto:

Vespro ha scritto:Visto che il precedente post non ha attirato molto il Vostro interesse, provo a ripropormi con una scelta di allettanti variabili che mi sono state suggerite come lettore cd da sostituire la mio Primare cd35:

1. LectorCDP – 707n + PSU-3 
2. Luxman D-380 CD player
3. Gold Note CD-1000 MKII Deluxe 0
4. Leema Antila 

posto che il Leema Antila non l'ho mai sentito, neanche nominare, degli altri ho avuto modo di ascoltarli nelle varie fiere/esposizioni e sinceramente mi erano piaciuti, in particolare il luxman ed il Gold Note.

Vi ringrazio per ogni considerazione in merito.

Dopo aver avuto : mcintosh, luxman, accuphase, ed altri lettori meno costosi..., ora ho trovato il mio suono con un fantastico Ayon a valvole, ma se non vuoi svenarti ed avere un suono davvero bello, completo, e molto analogico ti consiglio il rega mod. Saturn, lui ti farà ascoltare il digitale nel modo +naturale.

Non sei il primo che mi indica gli Ayon, peccato non riesca a trovarlo. Mentre sul Rega Saturn ho avuto modo di ascoltarlo recentemente, tra l'altro come sorgente di u valvolare il Mastersoundìì ventiventi e suonava veramente bene. Alla fine ero più interessato al Saturn che non al Valvolare... Mi spiace solo che abbia il caricamento sopra e mi verrebbe scomodo perchè sarebbe inserito nel mobiletto.

Trova il modo di sistemarlo anche di fianco e a terra, avrai un suono fantastico, ne sarai super entusiasta 
Credimi. Ciao.

Gianfry007 ha scritto:
Trova il modo di sistemarlo anche di fianco e a terra, avrai un suono fantastico, ne sarai super entusiasta 
Credimi. Ciao.

Ottima macchina.

Gianfry007 ha scritto:

Vespro ha scritto:

Gianfry007 ha scritto:

Vespro ha scritto:Visto che il precedente post non ha attirato molto il Vostro interesse, provo a ripropormi con una scelta di allettanti variabili che mi sono state suggerite come lettore cd da sostituire la mio Primare cd35:

1. LectorCDP – 707n + PSU-3 
2. Luxman D-380 CD player
3. Gold Note CD-1000 MKII Deluxe 0
4. Leema Antila 

posto che il Leema Antila non l'ho mai sentito, neanche nominare, degli altri ho avuto modo di ascoltarli nelle varie fiere/esposizioni e sinceramente mi erano piaciuti, in particolare il luxman ed il Gold Note.

Vi ringrazio per ogni considerazione in merito.

Dopo aver avuto : mcintosh, luxman, accuphase, ed altri lettori meno costosi..., ora ho trovato il mio suono con un fantastico Ayon a valvole, ma se non vuoi svenarti ed avere un suono davvero bello, completo, e molto analogico ti consiglio il rega mod. Saturn, lui ti farà ascoltare il digitale nel modo +naturale.

Non sei il primo che mi indica gli Ayon, peccato non riesca a trovarlo. Mentre sul Rega Saturn ho avuto modo di ascoltarlo recentemente, tra l'altro come sorgente di u valvolare il Mastersoundìì ventiventi e suonava veramente bene. Alla fine ero più interessato al Saturn che non al Valvolare... Mi spiace solo che abbia il caricamento sopra e mi verrebbe scomodo perchè sarebbe inserito nel mobiletto.

Trova il modo di sistemarlo anche di fianco e a terra, avrai un suono fantastico, ne sarai super entusiasta 
Credimi. Ciao.

Tu pensa che io il Rega Saturn è collegato al mio integrato KT150 della Tektron, ti lascio immaginare... come possa suonare... 

JacksonPollock ha scritto:I Primare sono delle lame... Se hai una catena trasparente ti ammazzano dopo un'ora di ascolto.
Diverso se li usi come meccaniche di trasporto pure, ma se non puoi interporre un dac allora ha senso renderlo.

Ho avuto per molti anni un Primare CD31 e non mi riconosco affatto in questa descrizione, anzi era noto per un piacevolissimo leggero roll-off sulle alte frequenze. 
Probabilmente hanno cambiato impostazione con i modelli più recenti che non ho mai ascoltato, peccato perchè il CD31 è davvero una gran bella macchina a mio avviso limitata solo da una meccanica di lettura non pregiatissima (una coreana  DVS DSL-710A).

Per avere un risultato udibilmente superiore rispetto al CD31 sono dovuto passare a meccanica Jay's Audio + DAC Bryston BDA-3 che significa quadruplicare il budget.

Alanford69 ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:I Primare sono delle lame... Se hai una catena trasparente ti ammazzano dopo un'ora di ascolto.
Diverso se li usi come meccaniche di trasporto pure, ma se non puoi interporre un dac allora ha senso renderlo.

Ho avuto per molti anni un Primare CD31 e non mi riconosco affatto in questa descrizione, anzi era noto per un piacevolissimo leggero roll-off sulle alte frequenze. 
Probabilmente hanno cambiato impostazione con i modelli più recenti che non ho mai ascoltato, peccato perchè il CD31 è davvero una gran bella macchina a mio avviso limitata solo da una meccanica di lettura non pregiatissima (una coreana  DVS DSL-710A).

Per avere un risultato udibilmente superiore rispetto al CD31 sono dovuto passare a meccanica Jay's Audio + DAC Bryston BDA-3 che significa quadruplicare il budget.

Concordo in toto con quanto hai scritto, anche io ho avuto il CD31 per molti anni e lo conosco bene. Sicuramente i nuovi modelli hanno un'impostazione sonora differente, il nipote del CD 31 è l'attuale CD35 che monta un dac Sabre, mentre il CD31 montava 4 eccellenti Burr-Brown PCM1704-K. Ovviamente non dipende tutto dal convertitore, ma già da questa differenza si può capire molto.

Alanford69 ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:I Primare sono delle lame... Se hai una catena trasparente ti ammazzano dopo un'ora di ascolto.
Diverso se li usi come meccaniche di trasporto pure, ma se non puoi interporre un dac allora ha senso renderlo.

Ho avuto per molti anni un Primare CD31 e non mi riconosco affatto in questa descrizione, anzi era noto per un piacevolissimo leggero roll-off sulle alte frequenze. 
Probabilmente hanno cambiato impostazione con i modelli più recenti che non ho mai ascoltato, peccato perchè il CD31 è davvero una gran bella macchina a mio avviso limitata solo da una meccanica di lettura non pregiatissima (una coreana  DVS DSL-710A).

Per avere un risultato udibilmente superiore rispetto al CD31 sono dovuto passare a meccanica Jay's Audio + DAC Bryston BDA-3 che significa quadruplicare il budget.

Ti posso chiedere perchè citi me?
Il possessore del CD35 che ha aperto questa discussione ha scritto lui per primo queste impressioni... Le ho solo confermate perchè le condivido... 

I Primare recenti differiscono dai vecchi modelli.
L'impostazione è diversa... Ma vale anche per altri produttori/marchi.
I BB che citate sono dac multibit che hanno un suono più "misurato" già di loro, probabile dipenda in gran parte da quello.

Fausto ha scritto:

Ma ora lo streaming é davvero l'ascolto per eccellenza anche se non si scarica nulla ma si usufruisce solo del servizio. ( io utilizzo Qobuz )
Ovviamente questa é la mia opinione.
Oggi non compro più CD ed anzi ne ho venduti tantissimi. ( .... svenduti   )
Su supporto solo vinile.
Ciao.

La mia opinione è del tutto sovrapponibile alla tua e ,,,,sono passato qualche mese fa , da TIDAL a Qobuz !

JacksonPollock ha scritto:
Ti posso chiedere perchè citi me?
Il possessore del CD35 che ha aperto questa discussione ha scritto lui per primo queste impressioni... Le ho solo confermate perchè le condivido... 

Ciao, mi riferivo alla definizione “I Primare sono delle lame” perché la mia esperienza era opposta ma come hai ribadito anche tu hanno cambiato la sezione DAC e quindi ci sta che la timbrica sia cambiata. Probabilmente i nuovi Primare suoneranno meglio se abbinati a amplificatori dal suono più “rotondo”

Nimalone65 ha scritto:

Fausto ha scritto:

Ma ora lo streaming é davvero l'ascolto per eccellenza anche se non si scarica nulla ma si usufruisce solo del servizio. ( io utilizzo Qobuz )
Ovviamente questa é la mia opinione.
Oggi non compro più CD ed anzi ne ho venduti tantissimi. ( .... svenduti   )
Su supporto solo vinile.
Ciao.

La mia opinione è del tutto sovrapponibile alla tua e ,,,,sono passato qualche mese fa , da TIDAL a Qobuz !

Ciao Enrico e Fausto,

Probabilmente la musica in streaming sarà il futuro, per molti è il presente. Per me allo stato attuale ancora non sono soddisfatto preferisco in assoluto il vinile e in seconda battuta il CD, ma scelgo sempre con molta cura i supporti che devono essere di qualità molto molto elevata ... solo questo fa le differenze. Tengo a chiare che quanto affermo è solo una mia precisa scelta e non affermo che questo è il verbo mentre la liquida è sbagliata. 

Un saluto

Alessandro

AlessandroCatalano ha scritto:

Nimalone65 ha scritto:

Fausto ha scritto:

Ma ora lo streaming é davvero l'ascolto per eccellenza anche se non si scarica nulla ma si usufruisce solo del servizio. ( io utilizzo Qobuz )
Ovviamente questa é la mia opinione.
Oggi non compro più CD ed anzi ne ho venduti tantissimi. ( .... svenduti   )
Su supporto solo vinile.
Ciao.

La mia opinione è del tutto sovrapponibile alla tua e ,,,,sono passato qualche mese fa , da TIDAL a Qobuz !

Ciao Enrico e Fausto,

Probabilmente la musica in streaming sarà il futuro, per molti è il presente. Per me allo stato attuale ancora non sono soddisfatto preferisco in assoluto il vinile e in seconda battuta il CD, ma scelgo sempre con molta cura i supporti che devono essere di qualità molto molto elevata ... solo questo fa le differenze. Tengo a chiare che quanto affermo è solo una mia precisa scelta e non affermo che questo è il verbo mentre la liquida è sbagliata. 

Un saluto

Alessandro

Non mi hai inteso o più probabilmente non mi sono spiegato bene . 

Io divido sorgenti analogiche e digitali in modo netto , non le paragono affatto , sarebbe troppa la supremazia del contesto analogico su quello digitale . Per anni ho corso dietro il tentativo di raggiungere un buon sono digitale , e devo dire che finché ascoltavo i lettori Sacd Accuphase con supporti SHM single layer , si poteva anche ottenere una parvenza di buon suono ,,,, poi accedendo il gira ed il palco digitale crolla inesorabilmente , senza troppi sforzi . Oggi ho l’impianto “solo analogico” e “solo digitale” , così non cado in tentazione di paragoni impossibili . Ovviamente avendo rinunciato al concetto di sorgente di riferimento digitale , trovo sciocco armarmi di complicati lettori/convertitori dalle mille problematiche. E per ciò che concerne la musica in digitale guardo in primo luogo la versatilità ed ovviamente dopo che sia “decente la riproduzione . Di fatti non trovo ci siano enormi differenze in termini di dac soprattutto al variare dei costi , ed anzi talvolta sono preferibili dac più economici . 

Alanford69 ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:
Ti posso chiedere perchè citi me?
Il possessore del CD35 che ha aperto questa discussione ha scritto lui per primo queste impressioni... Le ho solo confermate perchè le condivido... 

Ciao, mi riferivo alla definizione “I Primare sono delle lame” perché la mia esperienza era opposta...

Al suo secondo messaggio l'autore Vespro possessore dle CD35 Prisma scriveva.

Il Primare suona un po' freddino, ironizzando sul fatto che fosse svedese, e per avere maggior corposita' devo agire sul equalizzatore del mc smorzando gli alti...

Quindi lui per primo evidenziava questa impostazione che lo portava a farlo con il controllo dei toni il roll-off di cui parli.
Solo successivamente arriva il mio commento, che confermo...
Lettore CD che va nella direzione del dettaglio sulle alte e medio alte, lasciando un po' indietro le zone del mediobasso.
La riproduzione è lineare e asciutta, molto rivelatrice e va abbinato con cura.

Del resto il convertitore che monta, ovvero il sabre non si chiama così a caso.

Nimalone65 ha scritto:

AlessandroCatalano ha scritto:

Nimalone65 ha scritto:

Fausto ha scritto:

Ma ora lo streaming é davvero l'ascolto per eccellenza anche se non si scarica nulla ma si usufruisce solo del servizio. ( io utilizzo Qobuz )
Ovviamente questa é la mia opinione.
Oggi non compro più CD ed anzi ne ho venduti tantissimi. ( .... svenduti   )
Su supporto solo vinile.
Ciao.

La mia opinione è del tutto sovrapponibile alla tua e ,,,,sono passato qualche mese fa , da TIDAL a Qobuz !

Ciao Enrico e Fausto,

Probabilmente la musica in streaming sarà il futuro, per molti è il presente. Per me allo stato attuale ancora non sono soddisfatto preferisco in assoluto il vinile e in seconda battuta il CD, ma scelgo sempre con molta cura i supporti che devono essere di qualità molto molto elevata ... solo questo fa le differenze. Tengo a chiare che quanto affermo è solo una mia precisa scelta e non affermo che questo è il verbo mentre la liquida è sbagliata. 

Un saluto

Alessandro

Non mi hai inteso o più probabilmente non mi sono spiegato bene . 

Io divido sorgenti analogiche e digitali in modo netto , non le paragono affatto , sarebbe troppa la supremazia del contesto analogico su quello digitale . Per anni ho corso dietro il tentativo di raggiungere un buon sono digitale , e devo dire che finché ascoltavo i lettori Sacd Accuphase con supporti SHM single layer , si poteva anche ottenere una parvenza di buon suono ,,,, poi accedendo il gira ed il palco digitale crolla inesorabilmente , senza troppi sforzi . Oggi ho l’impianto “solo analogico” e “solo digitale” , così non cado in tentazione di paragoni impossibili . Ovviamente avendo rinunciato al concetto di sorgente di riferimento digitale , trovo sciocco armarmi di complicati lettori/convertitori dalle mille problematiche. E per ciò che concerne la musica in digitale guardo in primo luogo la versatilità ed ovviamente dopo che sia “decente la riproduzione . Di fatti non trovo ci siano enormi differenze in termini di dac soprattutto al variare dei costi , ed anzi talvolta sono preferibili dac più economici . 

Ciao Enrico,

Ah ok non avevo compreso e quel che affermi è perfettamente condivisibile.

Un saluto

Alessandro

Avendo un amplificatore Marantz che ha un suono mediamente più rotondo un CD-35 della Primare ci andrebbe bene?. A me non dispiace il suono dettagliato e cristallino.
Ho sempre visto con favore anche gli amplificatori che suonano in quella direzione....tipo gli YAMAHA

Si è una strada... Ma guarderei anche alle casse.
Quando ho ascoltato il Prisma ero in inghilterra e avevamo sul piatto la combo con un immancabile SuperNait e la tripletta ProAC, B&W e Spendor.

Le Proac contenevano l'esuberanza del Primare e andavano a controbilanciare nella zona del medio basso.
Nel complesso l'ascolto era più gradevole rispetto alle B&W e alle Spendor dove invece la presentazione analitica la faceva da padrona.

Poi è difficile trarre conclusioni su due piedi... Sempre meglio ascoltare.
I marchi che hanno continuità nel sound sono pochi.