Cuffie Neumann NDH30

Le ho acquistate nel mese di giugno. C'è voluto quasi un mese per la consegna. 
Suonano bene già con il cavo in dotazione ma con il cavo bilanciato 4 pin XLR 
(che mi sono fatto costruire da Mr. Invictus, per trovare il mini connettore ci sono 
volute altre tre settimane) e adattatore da XLR a 4.4 pentaconn per sentirle in
mobilità, sono ancora migliorate.
Adesso, senza fare inutili giri di parole, non sono cuffie ammazzagiganti ma 
anche in considerazione del loro prezzo di circa 650,00 euro riproducono un
suono veramente gradevole. Quanto gradevole? Beh, assomigliano molto alle
Focal Clear OG, i bassi sono meno corposi ma in gamma media e alta sono
decisamente di altra categoria, gamma media liquida e alti dettagliati il giusto
e mai affaticanti anche con incisioni non propriamente audiofile. L'immagine è
buona ma non eccezionale mentre i piani sonori non sono mai confusi. 
Tonalità e timbro ottimi. Il pianoforte e il violino sono riprodotti in maniera
naturale, forse il violoncello e il contrabasso mancano dell'ultima parte bassissima
ma fin dove scendono lo fanno in maniera pulita e intellegibile.
L'unico appunto che posso trovare è che mi sembrano tutto meno che cuffie pro.
Da questo punto di vista mi hanno completamente spiazzato. Suonano bene in ogni
caso sia con le valvole (OTL) che con lo SS.
Con la musica classica e il jazz sono deliziose, con il rock non hanno nulla da invidiare
alle Clear.
Qualche altro forumer le possiede? Se si, che impressione ne ha tratto?

Drum

Una foto?

Non sono capace 

Ma in rete è pieno di foto . La cosa sconcertante è che alle mie orecchie non sono cuffie pro.

Sono cuffie normali a tutti gli effetti. 

Adesso perché dopo le 20 che sono vere cuffie pro Neumann abbia proposto questo tipo di cuffie
non lo so e secondo me non lo sanno nemmeno quelli di Neumann. Loro consigliano le 20 in fase di
produzione e le 30 in fase di missaggio. 
Le venti non le ho quindi non posso fare il confronto. Le 20 nere hanno anche un cavo bilanciato in dotazione
cosa che non hanno ne le 20 normali ne le 30. Ho letto che a breve usciranno anche le 30 nere.

Non è che hanno fatto confusione con le Senneheiser? In fondo usano gli stessi driver della HD558. 

Ma costano all'incirca quanto la 660 S2.

Drum.

ps: Le foto che trovate in rete sono identiche alle cuffie. Sono confortevoli ma visto i pad in velluto d'estate
sono sconsigliatissime. Il cavo va inserito nel padiglione di destra. In quello di sinistra pur essendo cuffie 
bilanciate l'attacco non è presente (altra bizzarria).

Altra bizzarria in rete, alcuni recensori youtuber le hanno recensite montandole al contrario, con il cavo a sinistra   

Bastava mettere Time Out di Dave Brubeck e si sarebbero accorti immediatamente dei canali invertiti   

Ma le hanno veramente ascoltate?

 

Drum

Qualche dubbio c'è...

Come diceva la buona anima di uno che non c'è più: a pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca.



Drum

Un altro possessore delle Neumann NDH 30? Eccolo!

Le ho prese da pochi giorni, d’occasione, e ad un prezzo molto ragionevole. Perché le ho prese? Non certo perché mi servisse una cuffia (ho una Sennheiser HD800S pilotata da un HDVA600, una ZMF Auleus, Stax 300 Limited e 007 Omega, AKG K1000), ma per pura curiosità.
Per completezza, le ho pilotate con un SPL Phonitor, che uso anche per la ZMF, e devo dire che mi piacciono assai. Le ho trovate molto lineari, ben dettagliate (vengono fuori all’ascolto dettagli che ci sono anche in altre cuffie, dove però li devi un po’ cercare), assolutamente non stancanti, ne come suono, ne come portabilità (anche se le 800S come confort sono ancora migliori). Tra le cuffie che ho avuto, mi ricordano un po’ la Beyerdynamic T90, ma senza quell’acuto praticamente indomabile. E, come spesso mi accade quando ho a che fare con un oggetto pro, mi fanno pensare che gli audiofili, più che a certe smancerie, dovrebbero badare di più al sodo. E la Neumann bada molto al sodo, sia sonicamente che come costruzione.

In sintesi, la Neumann è
Sostanza (sonora e costruttiva), dettaglio, linearità.
Mentre non è
Giocosita’, colorazione, V reponse.
Così come è potrebbe non incontrare i gusti di tutti, ma non proverei neppure a snaturarla cercando ampli, sorgenti (io ho utilizzato il mio due telai Accuphase 800+801) o cavi morbidi (o meglio, presunti tali). O prendere o lasciare… e io prendo.

Un saluto, Frovalta.

E ti dirò, in bilanciato vanno ancora meglio. Bruschi mi ha fatto proprio un bel cavo e con quel connettore che monta non era certamente facile. 
Ma non può essere considerata solamente una cuffia pro. Poi suona bene ovunque l'attacco. L'ultimo provato è il Diablo e anche questo le pilota benissimo. Fino adesso è l'unica cuffia che possiedo che dove la metto mi piace.

Drum

In generale penso che il bilanciato sia sempre meglio in ogni occasione… ma al momento la Neumann gira in sbilanciato, perché l’ampli cuffia che utilizzo attualmente (SPL Phonitor prima serie, quello “stretto”), ha solo ingressi bilanciati, ma presa cuffia solo sbilanciata! Prima o poi lo cambierò, anche se sia con la ZMF Auleous, sia con la Neumann mi sembra se la cavi benone, mentre, ad esempio, era poco a suo agio con la 800S (suono troppo asciutto e freddo, quasi senz’anima).

Un saluto, Frovalta.

Gli SPL sono un po' così per progettazione, piuttosto analitici e, secondo me, anche privi di un'adegiata ricchezza armonica.

Non mi trovo con quanto detto in merito all’SPL.
Premesso che l’oggetto è divisivo, nel senso che raccoglie opinioni o positive o negative, raramente neutre, si deve partire dal fatto che si tratta di un prodotto orientato al mercato professionale e non consumer: tant’è che all’epoca non era venduto nei negozi di Hi-Fi, ma nei negozi di strumenti musicali.
Come ogni prodotto professionale, ha ingressi solamente bilanciati, che vanno tassativamente alimentati da sorgenti bilanciate. Si si utilizzano sorgenti finto- bilanciate (nel senso che non hanno una progettazione realmente bilanciata, ma solo le prese d’uscita), o, peggio, tramite quegli orridi adattatori che trasformano (sic) un segnale sbilanciato in bilanciato, il suono diventa piatto, e freddo, grigio e senza luce.

Messo con sorgenti adeguate nelle condizioni d’uso ottimali, è un oggetto dal suono lineare, dettagliato, con un buon micro contrasto, senza colorazioni di sorta… alla fin fine forse fin troppo rigoroso. Il classico oggetto che, se il segnale in ingresso ha dei difetti, ti fa sentire quasi solo quelli… ma che, se il segnale d’ingresso è eccellente, permette un ascolto molto rivelatore ed introspettivo… che peraltro non è detto sia l’obiettivo di tutti gli audiofili.

Conclusione, non è certo il migliore ampli del mondo (e ci mancherebbe)… è però un oggetto che può dare prestazioni di tutto rilievo, ma con limiti nella versatilità d’uso ed abbinamenti, ed un rigore sonico che per alcuni appassionati potrebbe risultare eccessivo.


Un saluto, Frovalta.


PS. In merito a progettazione e robustezza, per una mia distrazione è rimasto acceso una notte intera senza nessuna cuffia collegata. Non solo non si è rotto nulla, ma non era neppure tiepido (è un apparecchio che anche dopo alcune ore d’uso non scalda assolutamente).

ASR ha denigrato anche le misure delle NDH30. Ergo le ha equiparate alle altre TOTL. Sono estremamente felice che siano messe sullo stesso piano delle Susvara. Secondo le misure dovrebbero suonare male. Ascoltando con le mie orecchie, giudici insindacabili i miei gusti musicali, suonano alla grande! Con la Red Label (sia con il supporto della V2 che senza) sono cuffie che prima o poi tutti dovrebbero perlomeno ascoltare almeno una volta nella vita. Come le Senn HE1, le Hifiman Shangri-la sr e le Abyss con il trittico Dcs.

L'ascolto che offrirò gratuitamente a tutti quelli che se la sentiranno sarà particolarmente gradito.

Come su ASR, eventuali donazioni saranno molto apprezzate a: http://www.unicef.it


Drum

Ciao a tutti.

Riprendo il tema, in quanto la Neumann continua a darmi tantissime soddisfazioni, ed è ormai la cuffia che utilizzo sistematicamente da quando l’ho acquistata, ovvero un mese e mezzo fa.
Però, come sempre, c’è in agguato il tarlo del miglioramento… che nel mio caso significa valutare una nuova amplificazione, in sostituzione del Phonitor prima versione che utilizzo attualmente, e che deve avere le seguenti caratteristiche:
1) ingressi sia bilanciati che sbilanciati;
2) prese cuffia in uscita sia bilanciate che jack 6.3; gradita ma non indispensabile anche un’ uscita Pentaconn 4.4;
3) essere tassativamente a stato solido (no valvole);
4) essere in grado di pilotare oltre alla Neumann, una ZMF Auleus; se poi se la cavasse bene con la AKG K1000 e con la 800S, sarebbe un plus.
5) non è necessario che abbia all’interno dei convertitori D/A,;
6) BDG di spesa sui 2.000€.

Si attendono suggerimenti…

Un saluto e buon anno a tutti, Frovalta.

Frovalta ha scritto:Riprendo il tema, in quanto la Neumann continua a darmi tantissime soddisfazioni, ed è ormai la cuffia che utilizzo sistematicamente da quando l’ho acquistata, ovvero un mese e mezzo fa.
Però, come sempre, c’è in agguato il tarlo del miglioramento… che nel mio caso significa valutare una nuova amplificazione, in sostituzione del Phonitor prima versione che utilizzo attualmente, e che deve avere le seguenti caratteristiche:
1) ingressi sia bilanciati che sbilanciati;
2) prese cuffia in uscita sia bilanciate che jack 6.3; gradita ma non indispensabile anche un’ uscita Pentaconn 4.4;
3) essere tassativamente a stato solido (no valvole);
4) essere in grado di pilotare oltre alla Neumann, una ZMF Auleus; se poi se la cavasse bene con la AKG K1000 e con la 800S, sarebbe un plus.
5) non è necessario che abbia all’interno dei convertitori D/A,;
6) BDG di spesa sui 2.000€.

Un ampli che risponde a tutte le caratteristiche richieste che hai elencato (ha anche l'uscita bilanciata 4.4mm) è l'iFi Pro iCAN Signature, potente e molto versatile. Perfetto per chi ha diverse cuffie con caratteristiche sonore differenti. E' uno stato solido, ma ha la possibilità di selezionare anche la modalità a valvole (all'interno ci sono due valvoline pre). Se questa caratteristica non è un problema, sarebbe un'ottima scelta.

In alternativa, un Audio-gd HE-9 LE, ottima accoppiata con la ZMF Aeolus...quando le avevo le pilotavo con un Master 9 che è simile.

In quella fascia di prezzo c'è poi il Ferrum OOR, se ne parla molto bene, anche se per esprimersi al top necessita del suo alimentatore dedicato.

Di solito per la 800S consigliano le valvole...

Caro Pietro… premesso che la 800S ha comunque il suo ampli specifico costruito da mamma Sennheiser (e se lo deve far bastare… ), il compito principale di un eventuale new entry sarà gestire la Neumann e la ZMF. Quindi non sono alla ricerca di un valvolare per la 800S (se poi il nuovo ampli la fa ben suonare, tanto meglio), e non voglio un valvolare perché di combattere con correnti di bias da regolare periodicamente, e dare la caccia a quartetti di tubi NOS selezionati, con prezzi da gioielleria, non è nei miei programmi audiofili.

A dirla tutta, l’SPL Phonitor che uso attualmente mi andrebbe benissimo, non fosse che è privo di uscita bilanciata, ed ingressi sbilanciati. Quindi ha un deficit più di versatilità che di risultati sonici. E, purtroppo con la 800S non ha mai fatto veramente amicizia…

Un saluto, Frovalta.

Frovalta ha scritto:Caro Pietro…  premesso che la 800S ha comunque il suo ampli specifico costruito da mamma Sennheiser (e se lo deve far bastare… ), il compito principale di un eventuale new entry sarà gestire la Neumann e la ZMF. Quindi non sono alla ricerca di un valvolare per la 800S (se poi il nuovo ampli la fa ben suonare, tanto meglio), e non voglio un valvolare perché di combattere con correnti di bias da regolare periodicamente, e dare la caccia a quartetti di tubi NOS selezionati, con prezzi da gioielleria, non è nei miei programmi audiofili.

Sul valvolare ti capisco. Che mi dici degli altri ampli che ti ho suggerito ?

Gli altri ampli? Sonicamente non li conosco, ma l’ifi pro Ican lo trovo brutto come il peccato, mentre l’Audio GD mi sembra arrivare diretto dai tardi anni settanta.

O sonicamente fanno i miracoli, oppure…


Un saluto, Frovalta.

Quindi cuffie dinamiche aperte da monitoring e mixing.

Sicuramente solo ed esclusivamente cuffie aperte. Le altre affermazioni (monitioring, mixing), le trovo…. curiose. Non perché non ne sappia il significato,, ma perché più banalmente divido le cuffie tra quelle che soddisfano il mio gusto, e quelle che non lo soddisfano. Ad esempio, tra le cuffie che non rientrano nel mio gusto ci sono Audeze e Grado. Le trovo sempre colorate, poco analitiche e con deficit di dettaglio. Comprendo che ad altri appassionati possano piacere, ci mancherebbe… ma che non siano cuffie monitor o da mixing è un dettaglio del tutto secondario.

Sono solo cuffie pensate per un orecchio che non è il mio.

Un saluto, Frovalta.

Le affermazioni che chiami curiose le ho solo lette qui...  
https://www.neumann.com/en-en/products/headphones/ndh-30/

Its superior sound characteristics make the NDH 30 the first choice for mixing and mastering. Thanks to its high long-term comfort, it is just as excellently suited to high-precision editing.

The NDH 30 is ideal for checking headphone compatibility and creating binaural mixes of immersive content (including VR and gaming). As consistency and reliability are essential in mixing and mastering,

E per ammissione sono calibrate sui i monitor da studio che producono, del resto ha perfettamente senso se le usi per lavoro.
Ambasciator...

Le vostre descrizioni coincidono... Non c'è nulla di male ad ascoltare con cuffie da monitoring.

@Frovalta prossimamente, se passi a trovarmi, potrei farti ascoltare qualcosa che risponda alla tua richiesta. Puoi portarti le tue cuffie e provarle direttamente.

Recentemente ho preso da Playstereo il Fiio K9, molto completo sa dal lato ingressi cuffia che collegamenti posteriori: lo trovo davvero performante, strano non venga mai nominato....