fil ha scritto:Direi che non ha torto chi identifica tra le più salienti differenze che separano le cuffie (o meglio più in generale i trasduttori) dinamiche dalle elettrostatiche, l'effetto impatto e dinamica.
...
L'espereinza d'ascolto ultima che stò avendo con la nuova Stax SR-507, può, a mio giudizio, conciliare i due sistemi/esigenze, in virtù delle sue carattersitiche che la pongono vicina alle dinamiche pur conservando tutto il fascino dell'elettrostatico...provare per credere!
Filippo,
hai colto il punto focale del mio discorso (come sempre...)
Sarei curioso anch'io di ascoltare la nuova Stax SR-507, perche' ritengo sia un' esperienza che un cuffiofilo debba poter provare: l' anello mancante tra 2 mondi di percezione sonora.
@Edmond / Dragon
Provate ad immaginare un confronto tra trasduttori Hi-Fi stereo elettrostatici Vs dinamici.
Se ci riflettete un attimo, i trasduttori elettrostatici sono spesso ibridi, in quanto solitamente necessitano di un woofer di accompagnamento sulle ottave piu' basse.
...Martin Logan vi ricorda qualcosa ?
In pratica, l' impulso sonoro avente una sua intensita', modularita' nel dominio del tempo, IMHO e' molto differente tra le 2 tecnologie.
La tecnologia elettrostatica, muove l'aria su una determinata superficie con uno spostamento micrometrico, con la tecnologia dinamica, lo spostamento d'aria (a parita' di superficie) e' ben maggiore.
Pertanto le sensazioni all' ascolto sull' impulso dinamico, soprattutto sulle gamme basse e medio basse, e' totalmente differente perche' cambia la quantita' d' aria spostata e la percezione sonora.
Poi il valore di Spl, puo' anche essere il medesimo, in quanto non e' l'aria mossa.
L' ascolto in cuffia, permette invece di percepire i suoni mooolto vicini alle orecchie, e percio' permette di percepire con maggior sensibilità, le microvariazioni dell' evento sonoro.
Da qui, la preferenza di molti di noi, nei confronti delle cuffie elettrostatiche.
Opinioni ? Osservazioni ?
Joy!