Cambio giradischi o braccio?

Buongiorno, volevo aggiornare il mio giradischi, attualmente ho un Pro-Ject 2Xperience SB e volevo passare a qualcosa di più particolare in modo da sfruttare al meglio la mia Ortofon Cadenza Bronze.
Stavo pensando a due soluzioni:
1- Modificare il Pro-Ject sostituendo il braccio con un Audiomods Series Six.
2- Acquistando un Clearaudio Performance SE.
Vorrei sapere cosa ne pensate.
Grazie.

Ok, tenendo presente il mio giradischi, prendendo il Clear audio, noterò differenze significative di suono?

Differenze ne noteresti di sicuro. Però voglio metterti una pulce nell'orecchio...con la cifra a disposizione per il Clearaudio ti avvicini moltissimo al Rega P8 che è una gran macchina.

Pensaci.

Non so, perché mi consigli il Rega?
Rispetto al Clearaudio lo valuti migliore?

vincenzo ferreri ha scritto:Non so, perché mi consigli il Rega?
Rispetto al Clearaudio lo valuti migliore?

Secondo me, e sottolineo secondo me, si.

Ciao Enzo, tutto bene? Ti hanno dato già dei buoni consigli, anche se non amo particolarmente le marche che ti hanno segnalato. Sconsiglio la modifica del Pro-Ject.

Andrebbe valutata la possibilità di isolare il giradischi con delle basi ad hoc, visto che, secondo me, la tua criticità è il mobile d'appoggio. E Clearaudio e Rega sono giradischi senza sospensioni...

Fra i due preferisco Rega e, a quel punto, fra i 3.000 euro circa del Clearaudio (2.650 sterline) ed i 2.990 del Rega, siamo lì... Ma valuta la possibilità di montare una base isolante fra mobile e gira.

Se vuoi, posso farti provare una base magnetica eSse Ci di Pearl Evolution (Silvano Cremonesi), se deciderai per una sostituzione.

Ciao, e da un po' che non ci sentiamo.
Ok, il Pro-Ject è meglio non modificarlo.
I buoni consigli sono il Rega Planar 8, che non ami particolarmente insieme al Clearaudio.
Io intanto una base lo messa al giradischi, il discorso sta se cambiando uno o più componenti o lasciare il mondo come si trova.
Ora se nei giradischi il braccio si può cambiare, perché si sconsiglia di farlo.
Forse acusticamente il gioco non ne vale la candela?

carloc ha scritto:Differenze ne noteresti di sicuro. Però voglio metterti una pulce nell'orecchio...con la cifra a disposizione per il Clearaudio ti avvicini moltissimo al Rega P8 che è una gran macchina.

Pensaci.

Io ho il Rega P8 con testina Rega Ania. Consiglio caldamente questo giradischi semplice, facile ma di alto livello. 

vincenzo ferreri ha scritto:
Ora se nei giradischi il braccio si può cambiare, perché si sconsiglia di farlo.
Forse acusticamente il gioco non ne vale la candela?

Monteresti gli pneumatici di una Ferrari sotto una Panda?

Addirittura Panda?

Ci sono giradischi che nascono come sistema "quasi chiuso" ed altri che si configurano come sistemi "più aperti". I Pro-Ject ricadono più nel primo gruppo, un poco come i Rega e parecchi altri. Si tratta di fare delle scelte a monte.

Ecco, Dr. Feickert è un eccellente consiglio!

Ragazzi, vi ringrazio tutti per gli ottimi consigli e per la pazienza che avete.
Quando farò il cambio Giorgio è un onore averlo come testimone di ascolto.

vincenzo ferreri ha scritto:Ok, tenendo presente il mio giradischi, prendendo il Clear audio, noterò differenze significative di suono?

Questo dipende anche dal resto della catena.

Per far fare un salto consistente all'analogico bisogna spendere parecchio e non è detto che i gira moderni riescano a raggiungere lo scopo. Non conosco il tuo giradischi, ho solo visto adesso una foto. Anche se di principio non si dovrebbe stravolgere il progetto di un giradischi, visti i davvero pochi € che ti costerebbe la prova io metterei 4 molle acquistate dal ferramenta attorno ai piedini per vedere cosa accade; la lunghezza e la morbidezza delle molle devono essere scelte in modo che "galleggi" con estrema facilità. Chissà... Le molle hanno il problema teorico della frequenza di risonanza, ma io proverei; magari risparmi una fraccata di soldi.

Il mio primo giradischi era un VPI HW-19 jr, ma sui suoi piedini le basse frequenze erano abbastanza impastate e confuse. Messo su un mobile BCD tramite 3 punte BCD è letteralmente decollato.

Sotto i piedini del Pro-Ject ho messo dei Vibrapod.
Più che altro pensavo che aumentando la qualità del giradischi ne avrei giovato anche in termini di qualità del suono.

vincenzo ferreri ha scritto:

Più che altro pensavo che aumentando la qualità del giradischi ne avrei giovato anche in termini di qualità del suono.

Questo è sicuro scegliendo il giradischi giusto.

vincenzo ferreri ha scritto:Sotto i piedini del Pro-Ject ho messo dei Vibrapod.
Più che altro pensavo che aumentando la qualità del giradischi ne avrei giovato anche in termini di qualità del suono.

Mio modesto parere, hai già una catena molto più che dignitosa, l'unica cosa che proverei, è quella di interporre una lastra pesante (marmo, granito) tra il gira ed i vibrapod.

Cambiando un gira da 2k con uno da 3 o 4k, sarebbero piccole sfumature, magari percepibili solo a livello di sensazione, perché spendendo il doppio, nella nostra testa, qualcosa cambia e DEVE cambiare in meglio, ma nella realtà a mio avviso cambia poco.

Il limite maggiore, il collo di bottiglia, sono le nostre orecchie.

Cambierebbe se avessimo l'udito degli elefanti africani, che sentono da 1 hz a 20 khz effettivi, mentre noi, poveri umani,  siamo limitati da 30hz a 16khz , quando va bene (dicono 20- 20k, ma non è vero)

vincenzo ferreri ha scritto:Sotto i piedini del Pro-Ject ho messo dei Vibrapod.
Più che altro pensavo che aumentando la qualità del giradischi ne avrei giovato anche in termini di qualità del suono.

Io proverei le molle con pochi €, per eliminare l'influenza dei piedini di serie. Meglio ancora sarebbero delle punte di qualità per accoppiare il gira al mobile visto che il giradischi è un generatore di vibrazioni, soprattutto se il motore non è separato; ma dovresti avere un mobile adatto allo scopo.

analog60 ha scritto:Cambiando un gira da 2k con uno da 3 o 4k, sarebbero piccole sfumature, magari percepibili solo a livello di sensazione, perché spendendo il doppio, nella nostra testa, qualcosa cambia e DEVE cambiare in meglio, ma nella realtà a mio avviso cambia poco.

Spendendo qualche migliaio di € (magari nell'usato molto datato) e sapendo cosa scegliere il salto in teoria c'è, eccome. Ma il resto dell'impianto deve essere all'altezza del nuovo set-up analogico (e non necessariamente come prezzo), altrimenti siamo da capo.

Quoto analog60 - Non dico che non cambia nulla tra un gira da 1500 e uno da 3000, ma le differenze sono dettagli che comunque si percepiscono con un disco decentemente inciso.

Chi si aspetta una differenza epocale (macroscopica) rimane di solito deluso, caso che più volte mi hanno riferito, magari senza scriverlo su un forum pubblico  .

La differenza maggiore sarebbe passare da una buona a una ottima testina: anche qui devi avere uno stadio phono all'altezza di quella "ottima", solitamente una MC che richiede i necessari settaggi dei parametri elettrici.

Se la testina che possiedi è già OK procedi pure con il giradischi / braccio; se noterai un aumento di qualità di ascolto del 20% avrai raggiunto pienamente lo scopo. 

Il pre-phono è un Graham Slee Accessione MC con alimentatore Enigma e la testina è la Ortofon Cadenza Bronze.
Volevo chiudere il cerchio con un giradischi all'altezza di quello che posseggo già.