Ancora giradischi: dubbi da niubbo...

Perfetto analog60, grazie per il suggerimento. Ho trovato la versione con la Nagaoka.

Voglio cogliere questa occasione per ringraziarvi ancora tutti, mi avete indirizzato verso delle scelte che mi rendo conto essere le più congrue e ragionevoli per godere di un ascolto di qualità.

Bella soluzione anche Technics SL1500C + Nagaoka !

Elias ha scritto:Bella soluzione anche Technics SL1500C + Nagaoka !

qui trovi un confronto fra le due testine  

Nagaoka MP-110 vs Ortofon 2M Blue - YouTube

non e' specificato se lo stilo del nagaoka sia bonded o nude, mentre non c'e' dubbio che lo stilo di ortofon sia nude  

nelle testine nagaoka di maggior pregio e costo quando il diamante e' nude viene chiaramente indicato  

Nagaoka JT-80BK di   colore nero  ha  un porta puntina  in  boro e  ospita un diamante a taglio ellittico nudo. 

qui viene indicato che lo stilo del nagaoka 110 e' bonded, come sospettavo  

Genuine Nagaoka JNP-110 Replacement Stylus - My Needle Store

audiotechnica, produttore che io stimo dichiara apertamente quali testine hanno lo stilo nude e quali no anche per le piu' economiche  

VM95_Poster_hi_res (bhphotovideo.com)

alanford ha scritto:

Elias ha scritto:Bella soluzione anche Technics SL1500C + Nagaoka !

qui trovi un confronto fra le due testine  

Nagaoka MP-110 vs Ortofon 2M Blue - YouTube

non e' specificato se lo stilo del nagaoka sia bonded o nude, mentre non c'e' dubbio che lo stilo di ortofon sia nude  

nelle testine nagaoka di maggior pregio e costo quando il diamante e' nude viene chiaramente indicato  

Nagaoka JT-80BK di   colore nero  ha  un porta puntina  in  boro e  ospita un diamante a taglio ellittico nudo. 

Questo video me lo ero salvato proprio per ascoltarlo stasera con le cuffie e notare le differenze. 
Dopo aver appreso le differenze tra le testine MM e MC adesso mi farò una cultura anche con bonded e nude :-D

A questo punto stavo pensando che, se acquistassi il Technics con la Nagaoka otterrei:

1 - Subito un giradischi di tutto rispetto, magari anche oltre le mie reali capacità di ascolto ma possiederei da subito qualcosa di straottimo. Mi son salvato anche dei video di qualche recensione che stasera mi godo alla grande

2 - Anche se valutassero la Nagaoka 110 con un pelo meno palcoscenico e con qualche leggera inferiorità rispetto la Ortofon considero che:

A) al mio livello di ascolto per il momento potrebbe non avere troppa influenza e potrebbe essere comunque una buona occasione per incominciare. (Poi, come già da voi in qualche post indicato influisce anche la catena di ascolto successiva ai cavi del giradischi. Ci penserò un po su)
B) Prima o poi anche se ci vorrà del tempo, dovrò cambiarla questa testina, e allora magari potrei sostituirla con la Ortofon. E magari imparo ancora qualcosa in più.

Almeno queste sono le fantasie che mi corrono per il cervello in questo momento.

Mi date così tanti spunti e idee che ad ogni post mi cresce sempre più una curiosità morbosa di prendere informazioni e vedere video sul tema.

Considera che, mio modesto parere, l'anello debole di una sorgente col disco in plastica, è il disco stesso...

Un disco inciso dimmerda si sentirà male con qualsiasi testina, un disco inciso da dio, si sentirà bene con qualsiasi testina, meglio, spesso molto meglio, con una testina migliore, ma nessuna testina può migliorare ciò che è inciso e stampato male,  quindi nude o non nude, non cambia molto...

La Nagaoka è un po' più rotonda, dolce, la Ortofon più incisiva e vivace, ma mi piacciono entrambe, francamente non saprei chi scegliere

Tra i miei dischi so che ci sono delle incisioni che sono di qualità  più alta di altri. Per esempio possiedo un doppio di Ahmad Jamal "Digital Works" che ricordo che già quando lo acquistai la qualità di registrazione era molto alta rispetto altri dischi. Non ho dubbi che alcuni dischi restituiranno un risultato sonoro su cui meglio non farsi grandi aspettative. Su questo doppio di Jamal ma anche alcuni di Zappa e 8:30 dei Weather Report, o un Live Alive di Stevie Ray Vaughan ( solo per citarne qualcuno a caso) ho qualche aspettativa in più, anche perchè sono IMMACOLATI,  e già in passato sul vecchio Pioneer si distinguevano.

Vien da se che comunque bisognerebbe sempre prendere il mondo e gli oggetti che ci circondano con una certa elasticità mentale ed emotiva. Probabilmente ancora di più nell'ambito dell'hifi analogico. Ma in fondo non importa, i vinili della mia piccola collezione sono quello che sono e restituiranno quello che possono. Gli ho sempre voluto bene e gliene vorrò ancora, a prescindere


Dai che sto giro li tributo con un bel giradischi, se lo meritano

analog60 ha scritto:
Un disco inciso dimmerda si sentirà male con qualsiasi testina, un disco inciso da dio, si sentirà bene con qualsiasi testina, meglio, spesso molto meglio, con una testina migliore, ma nessuna testina può migliorare ciò che è inciso e stampato male,  quindi nude o non nude, non cambia molto...

nessuno ci obbliga a comperare dischi o testine inadeguate  
tecnicamente c'e' una notevole differenza tra una puntina nude ed una bonded 
se apri il sito di audio technica che ho linkato puoi verificare anche tu  la differenza 
tieni presente che anche nagaoka  usa puntine nude  ma a costo ben diverso ......
personalmente non comprerei mai una testina con puntina bonded a 180 euro, ovviamente tutti sono liberi di acquistarla, l'importante e' essere consapevoli di cio' che si compera  

alanford ha scritto:

analog60 ha scritto:
Un disco inciso dimmerda si sentirà male con qualsiasi testina, un disco inciso da dio, si sentirà bene con qualsiasi testina, meglio, spesso molto meglio, con una testina migliore, ma nessuna testina può migliorare ciò che è inciso e stampato male,  quindi nude o non nude, non cambia molto...

nessuno ci obbliga a comperare dischi o testine inadeguate  
tecnicamente c'e' una notevole differenza tra una puntina nude ed una bonded 
se apri il sito di audio technica che ho linkato puoi verificare anche tu  la differenza 
tieni presente che anche nagaoka  usa puntine nude  ma a costo ben diverso ......
personalmente non comprerei mai una testina con puntina bonded a 180 euro, ovviamente tutti sono liberi di acquistarla, l'importante e' essere consapevoli di cio' che si compera  

Forse ho espresso male il concetto , sono perfettamente consapevole che un taglio più sofisticato, dia risultati migliori, nelle 4 testine che ho in uso, 3 hanno tagli sofisticati: SAS e Gyger sulle due Goldring, Microlinear sulla Audio Technica.
La mia considerazione era riferita al fatto, che il Technics 1500 ha una testina premontata niente male, pur essendo una "semplice" ellittica, suona piuttosto bene, credo che per cominciare, sia già un buon inizio...
C'è chi è convinto (non io) , che la Denon DL103 sia una testina eccezionale, eppure ha un più che semplice stilo conico

Ieri sera ho quindi avuto l'occasione di ascoltare con le cuffie il video comparativo tra la Nagaoka MP-110 e la Ortofon 2M Blue.
Per il mio orecchio, la Ortofon evidenzia un dettaglio superiore (forse più naturale) sulle voci dei brani messi sotto la lente. La Nagaoka in effetti la percepisco leggermente più morbida, o più rotonda. Ho notato questa differenza solo sul dettaglio delle voci, non ho invece percepito grandi differenze sulla percezione dell'insieme della scena sonora, sembrano quasi identiche.

La Ortofon 2M Blue è probabilmente e certamente superiore ma nella mia attuale catena di ascolto, e dal punto da cui incomincio, non credo avrà un grande impatto riguardo la godibilità complessiva dell'ascolto.

Il Technics 1500, per quanto ne so, è proposto nelle varianti con la Ortofon 2M Rossa o con la Nagaoka MP-110. Dopo aver sentito le differenze tra le varie Ortofon secondo me quella rossa è inferiore alla Nagaoka MP-11. Mi trovo adesso nel punto cruciale del compromesso che sono disposto ad accettare. All'inizio di questo treath sono partito con la valutazione di un compromesso, nel corso dei post questo compromesso si è sempre più ridotto.

Ci vedo però anche un altro aspetto positivo, il "compromesso" è situato nella parte più economica e intercambiabile dell'acquisto. Meglio un piccolo compromesso sulla puntina che sull'intero giradischi. 

Questa per il momento la conclusione a cui sono giunto

Quando presi il mio SL1500C, era proposto solo con la 2M RED, che uso davvero poco, solo per i dischi più  rovinati.

Pur condividendo lo stesso corpo della BLUE, non sembrano quasi parenti, la RED è eccessivamente brillante in alto e poco profonda in basso, non mi piace per niente...

Ho avuto la 2M Blue (anche la Red a dire il vero) e non è una testina malvagia, nulla di che  
Quando ho deciso di provare una Nagaoka (visto che tutti ne parlavano bene) sono partito direttamente dalla MP200. 
Che ritengo il minimo sindacale per apprezzare questi prodotti ... ci sarebbero anche la 300 e la 500.
Confermo che la MP200 è una signora testina, in grado di lasciarsi dietro concorrenti blasonati.
Ovviamente non mi dilungo sulla superiorità rispetto alla 2M Blue: sono prodotti diversi con prezzi diversi.
Probabilmente la MP110 se la gioca con la Ortofon Blue; il costo è simile, forse la preferenza sta nell'orecchio di chi ascolta e nei suoi gusti personali. 

analog60 ha scritto:Quando presi il mio SL1500C, era proposto solo con la 2M RED, che uso davvero poco, solo per i dischi più  rovinati.

Pur condividendo lo stesso corpo della BLUE, non sembrano quasi parenti, la RED è eccessivamente brillante in alto e poco profonda in basso, non mi piace per niente...

perche' stai confrontando una puntina bonded (red) con una nude (blue)  

Ortofon 2M Red vs 2M Blue (Bonded vs Nude Stylus) - YouTube

E comunque bisogna tenere conto che come tutte le cose c'è bisogno di un assestamento vedi rodaggio affinché possano esprimere il meglio il loro incarico, per poter proferire il meglio di quello che possono dare.

Salve a tutti,

evviva! finalmente sono entrato in possesso del mio nuovo SL1500C (grigio) con la Nagaoka MP-110. Fatte le calibrazioni come da manuale pare che tutto funzioni come deve. Si sente bene e sono soddisfatto dell'acquisto. 

Riguardo la leva per il sollevamento/abbassamento del braccio, ho notato che dopo essere stata abbassata e pur raggiungendo il suo fine corsa, sotto la leva rimane ancora un certo spazio che da come l'impressione che questa possa essere ulteriormente abbassata. Ciò nonostante facendo pressione sulla leva e pur facedole raggiungere il fine corsa totale non succede niente. Si flette un po ma poi torna al fine corsa superiore. 

Questa cosa mi era parsa una stranezza. Magari si tratta solo di una caratteristica costruttiva...

Grazie

Non ho capito bene... La leva dell'alzabraccio porta la testina in posizione corretta? Direi di si, visto che sai come suona... Il braccio si alza altrettanto correttamente, anche a fine disco?

Se si, non vedo il problema, però se mandi la solita immagine, capiamo meglio.

Buongiorno Edmond, 

tutto funziona bene, il braccio si alza e abbassa come deve, il giradischi suona non bene ma benissimo. Solo una curiosità: perchè la leva per l'abbassamento del braccio, raggiunto il fine corsa, si può premere ulteriormente ma non sortisce alcun effetto? Ha uno scopo quella resistenza che fa tornare indietro la leva?

Leva braccio SL1500C - VIDEO 1
https://youtu.be/_VO80Ahz_P0

Leva braccio SL1500C - VIDEO 2
https://youtu.be/1pCY6D-36L4

Nessuno scopo, su e giù e basta...

OK.

comunque gran soddisfazione questo aggeggio, ho scoperto che la maggior parte dei miei dischi sono ancora super perfetti!

Buona giornata a tutti e grazie per avermi aiutato nella scelta del prodotto! 

analog60 ha scritto:Nessuno scopo, su e giù e basta...

Non è vero,  mi ero scordato, perché non lo uso quasi mai...

Quella corsa aggiuntiva, serve quando riabbassi il braccio, dopo che per il disco precedente, si era attivato l'alzabraccio automatico di fine corsa.
Con quel clik ulteriore, sblocchi il meccanismo

Elias ha scritto:OK.

comunque gran soddisfazione questo aggeggio, ho scoperto che la maggior parte dei miei dischi sono ancora super perfetti!

Buona giornata a tutti e grazie per avermi aiutato nella scelta del prodotto! 

Io venivo da un Thorens anni 80, con questo ho tolto la nebbia dai dischi, magari sarà anche la migliore sinergia col braccio, il cavo ibrido VDH,non lo so, ma l'ascolto è completamente diverso, più limpido, scolpito, incisivo,  bassi più controllati, alti più cristallini, voci più setose

GRANDE analog60 !!! Grazie!

e a qualcosa doveva pur servire quel comportamento... :-D

Con questo giradischi mi si è (ri) aperto un mondo. Gran gioia.

benvenuto (bentornato) nel mondo del vinile

Grazie Pinve, ti mando un saluto

Mi pareva molto strano che fosse fine a se stesso, quel movimento. L'alzabraccio del mio 1210 MkII si alza a 45° e si abbassa in orizzontale, per la cronaca.

Evidentement eper il meccanismo di alzo automatico serviva altro... Analog60 è una vera fonte!!!