La battaglia dei dongle: W1-DC04PRO-M15-RU6-RU7

RockOnlyRare ha scritto:

Polky74 ha scritto:Il fatto è che le vedono piccole ed economiche e pensano che possano essere pilotate dalla qualunque... invece tutte le Hifiman hanno una scalabilità infinita (e le RE800 non fanno eccezione)... quando a casa collegherai l'RU6 a qualcosa di più serio (come amplificazione) provale di nuovo... faranno un balzo ancora superiore. Con il rodaggio non avrai un aumento dei bassi ma una definizione molto migliore sui medi ed una maggiore estensione degli alti, che comunque resteranno sempre sotto il livello di guardia e quindi non offensivi come da tradizione Hifiman. La cosa che avrai già notato e che dopo il burn-in (100 ore) noterai ancora di più è che avendo un solo driver hanno una organicità ed una velocità incredibile rispetto alle multidriver... non c'è nessuno scalino fra le frequenze... non ci sono scalettature ma solo uno spettro sonoro compatto e denso dalla nota più bassa alla più alta, questo lo si paga con un pò di perdita di analiticità che non è del tutto un male. Ricordati solo che non avendo il lineout la Cayin consiglia (quando si vuole collegare l'RU6 ad un amplificatore esterno) di usare l'uscita sbilanciata da 3,5mm e non quella bilanciata da 4,4 impostando il volume a 76 così da non sacrificare la dinamica senza però aggiungere distorsione o rumore di fondo. ;)

Grazie per le info, domanda :

"quando a casa collegherai l'RU6 a qualcosa di più serio (come amplificazione)" a cosa dovrei collegare lo RU6 ? le sole possibilità sono pc, smartphone e tablet almeno per me. oppure mi sono perso qualcosa ? 
Forse intendi collegare lo RU6 come uscita ad un ampli e la cuffia all'ampli invece che allo RU6 ? Fammi capire meglio.


Per fare cento ore di rodaggio mi ci vorrà un po', ascolto in cuffia ma non con grande frequenza vivendo da solo in buona parte uso le casse, immagino che il rodaggio non influisca più di tanto sulle basse che sono comunque ottime,


Ho provato ma solo per pochi minuti, essendo al mare, a collegare le Hifiman sia allo RU6 che al DAP A&K , la prova fatta con Raquelle Ferrell, ma solo pochi minuti a Milano farò meglio, la prima impressione però in particolare sui bassi è che il DAP mi sempre un po' superiore allo RU6. Ma devo fare prove più serie.


Per curiosità ho provato la vecchia IEM (da poche decine di euro) allo RU6 e mi sa che non riuscirò mai più ad usarla !!!! E una ciofeca pazzesca, una vera porcata indecente. (però ha i cavi sostituibili !!!!)
Sto addirittura meditando se non mi convenga prenderne una seconda Hifiman  "da battaglia" da usare quando vado in giro e questa tenerla solo per ascolti "in casa" inteso come 4 mura.


Eventualmente esiste qualcosa che costi un po' di meno (60-80 grossomodo )ma abbia un ascolto "più che dignitoso" per ascolti in spiaggia in treno etc etc.... insomma per non rischiare un colpo al cuore se dovesse rovinarsi o perderla per qualche motivo.

Zap67 ha scritto:Ripristinato tutto, forse avevo inserito il pin e non lo ricordavo, problema, sto ascoltando M15 con YouTube, uapp non parte e il volume disponibile è basso, si può risolvere?

Carlito ha scritto:postino ingaggiato...

giovanni67 ha scritto:Fatto il danno acquistato un ru 6, da utilizzare su pc con foobar 2000 e su un vecchio Huawei p10 lite, per ora almeno in casa lo utilizzerò con le Sundara, al momento non ho delle iem, sono molto curioso anche perché la firma sonora del ru 6, va nella direzione opposta a quelle che sono le mie preferenze, (preferisco un orientamento diciamo neutro, mentre il ru 6 dovrebbe essere spostato verso il lato caldo), quindi chiedevo da affiancare al ru 6 come dongle complementare, su cosa eventualmente mi posso indirizzare e secondariamente che iem potrei utilizzare, il tutto ovviamente senza spendere un capitale (vorrei regalarmi un paio di Stax per Natale).

Grazie per l'attenzione.

Polky74 ha scritto:

RockOnlyRare ha scritto:

Polky74 ha scritto:Il fatto è che le vedono piccole ed economiche e pensano che possano essere pilotate dalla qualunque... invece tutte le Hifiman hanno una scalabilità infinita (e le RE800 non fanno eccezione)... quando a casa collegherai l'RU6 a qualcosa di più serio (come amplificazione) provale di nuovo... faranno un balzo ancora superiore. Con il rodaggio non avrai un aumento dei bassi ma una definizione molto migliore sui medi ed una maggiore estensione degli alti, che comunque resteranno sempre sotto il livello di guardia e quindi non offensivi come da tradizione Hifiman. La cosa che avrai già notato e che dopo il burn-in (100 ore) noterai ancora di più è che avendo un solo driver hanno una organicità ed una velocità incredibile rispetto alle multidriver... non c'è nessuno scalino fra le frequenze... non ci sono scalettature ma solo uno spettro sonoro compatto e denso dalla nota più bassa alla più alta, questo lo si paga con un pò di perdita di analiticità che non è del tutto un male. Ricordati solo che non avendo il lineout la Cayin consiglia (quando si vuole collegare l'RU6 ad un amplificatore esterno) di usare l'uscita sbilanciata da 3,5mm e non quella bilanciata da 4,4 impostando il volume a 76 così da non sacrificare la dinamica senza però aggiungere distorsione o rumore di fondo. ;)

Grazie per le info, domanda :

"quando a casa collegherai l'RU6 a qualcosa di più serio (come amplificazione)" a cosa dovrei collegare lo RU6 ? le sole possibilità sono pc, smartphone e tablet almeno per me. oppure mi sono perso qualcosa ? 
Forse intendi collegare lo RU6 come uscita ad un ampli e la cuffia all'ampli invece che allo RU6 ? Fammi capire meglio.


Per fare cento ore di rodaggio mi ci vorrà un po', ascolto in cuffia ma non con grande frequenza vivendo da solo in buona parte uso le casse, immagino che il rodaggio non influisca più di tanto sulle basse che sono comunque ottime,


Ho provato ma solo per pochi minuti, essendo al mare, a collegare le Hifiman sia allo RU6 che al DAP A&K , la prova fatta con Raquelle Ferrell, ma solo pochi minuti a Milano farò meglio, la prima impressione però in particolare sui bassi è che il DAP mi sempre un po' superiore allo RU6. Ma devo fare prove più serie.


Per curiosità ho provato la vecchia IEM (da poche decine di euro) allo RU6 e mi sa che non riuscirò mai più ad usarla !!!! E una ciofeca pazzesca, una vera porcata indecente. (però ha i cavi sostituibili !!!!)
Sto addirittura meditando se non mi convenga prenderne una seconda Hifiman  "da battaglia" da usare quando vado in giro e questa tenerla solo per ascolti "in casa" inteso come 4 mura.


Eventualmente esiste qualcosa che costi un po' di meno (60-80 grossomodo )ma abbia un ascolto "più che dignitoso" per ascolti in spiaggia in treno etc etc.... insomma per non rischiare un colpo al cuore se dovesse rovinarsi o perderla per qualche motivo.

All'uscita 3,5mm SE (dove colleghi le cuffie) puoi collegare l'RU6 ad un amplificatore esterno per pilotare cuffie più esigenti l'importante è di ricordarsi di impostare il volume dell'RU6 ad un livello fisso... diciamo vicino ai 2 volts che una lineout dovrebbe offrire, quindi ti consiglio di impostarlo a volume 76. Per quanto riguarda iem da battaglia io voto per queste...

https://www.amazon.it/Moondrop-Auricolari-dinamico-prestazioni-diaframma/dp/B091DPFLSH/ref=sr_1_13?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2HGQGF5NV45DO&keywords=ibasso+dx320&qid=1689157885&sprefix=ibasso+dx32%2Caps%2C662&sr=8-13

Zap67 ha scritto:YouTube non si può collegare direttamente a UAPP, forse tramite upnp, comunque con un riavvio il volume funzionava perfettamente anche con YouTube con il dac del V50

Carlito ha scritto:Dopo aver sistemato tutte le cose giornaliere, ci siamo !

RU7 line out in SE (per ora) dsd 256 (per forza)
Cayin iHA-6 ingresso SE
uscita XLR 4 pin bilanciata (per ora)

Monoprice AMT con cavo a 16 fili (ricordavo 32, quello è in arrivo a 352 core)

Come mi aspettavo in SE va meglio in low current (2,2 Watt rms)

Il burn-in inizia, e promette faville !! Un timbro un po' attufato ci sta, ma che sberle....

edit...
collegata la AMT in low impedance su jack 6,3, si ascolta in vero SE... quindi lui bilancia anche da ingresso SE, il volume da ore 10 in XLR 4 pin, passa a ore 11 in SE

In questa modalita' SE pura, procedono gli ascolti per ora
Piu' in la', seguiranno aggiornamenti.

Dicono sia caldo, dicono come al solito in modo distorcente dalla realta', ha un suono simil valvolare, per la presenza di FET e MOSfet, in quantita' tale da far arrossire...

Polky74 ha scritto:@Carlo Complimenti! Sembra proprio quello che è... una Bestia!!!

@giovanni67 non hai fatto nessun danno, perché l'RU6 non è affatto caldo... è solo il dac più musicale tu abbia mai ascoltato. L'altro faccia della moneta, rispetto all'RU6 secondo me è il Questyle M15. Per le iem, dipende da che cifra vuoi spendere, ormai ce ne sono per tutte le tasche.

@Rock le Moondrop Arya sono già comprese di cavo... devi solo stare attento a collegarlo in modo corretto perché non ha la curvatura. Poi quando ti arrivano ti spiego come fare. ;)

RockOnlyRare ha scritto:
Aiuto mi sono perso nelle sigle.... con tanto di mal di testa.... in ogni caso mi fido di quello che scrivi (e confesso che ti invidio ....)

Carlito ha scritto:

RockOnlyRare ha scritto:
Aiuto mi sono perso nelle sigle.... con tanto di mal di testa.... in ogni caso mi fido di quello che scrivi (e confesso che ti invidio ....)

SE = single ended = jack 6,3mm o 3,5mm con massa comune ai 2 driver cuffia
bilanciato = 4 poli = 4,4mm o 2,4mm o XLR 4 poli = 4 fili separati che vanno a coppia di 2 ai driver

La AMT è una cuffia con trasduttore Air Motion Transformer, ovvero un metro lineare raccolto nello spazio di 9 cm circa. Quindi muovendo aria e molta, è il trasduttore dinamico più "ampio" che ci sia. Forse driver a nastro se la giocano con lei.

E' una cuffia particolare, che l'M15 era l'unico a smuoverla, ovviamente non a dovere, e ci mancherebbe. Pero' ne ha fatto intravedere le potenzialita' del pilotaggio in corrente (meno in tensione) (una questione di diverso bias).

Comunque deve rodare ancora.
Ne trovi di recensioni che dicono abbia un suono caldo, di caldo è lui, ci si scotta toccando lo chassis in alluminio, robusto come una roccia, spesso 4mm.
Pesa 5 Kg.

Polky74 ha scritto:@Carlo 
non ho capito bene le due modalità in corrente e in watt (penso)... è un pò come passare dall'amplificazione  "tipo M15" per capirci a quella normale o sbaglio?
che differenza c'è e soprattutto come si sceglie quella giusta... dipende dalle cuffie che vuoi collegare o dal tipo di lineout che gli arriva?

Polky74 ha scritto:@Carlo 
Ma il collegamento che hai fatto sull'amplificatore sembra che sia uno su BAL L come se fosse collegato sul canale sinistro di una bilanciata... ma ovviamente non è così... o sbaglio? Praticamente vuole due cavi mono? Ed invece sotto c'è scritto low and high gain? Praticamente se si volesse usare quel collegamento in bilanciato si dovrebbero avere due cavi che escono dalla cuffia (mono) collegati a quelle due uscite da 6.3mm? Ci si guadagna qualcosa al posto di usare l'XLR a destra bilanciato e buonanotte? Poi noto che non ha nessuna 4,4 bilanciata o sbaglio? Mi sembrano collegamenti super-professionali che altri amplificatori non hanno...

Zap67 ha scritto:I bassi si sono già svegliati, forse ancora non del tutto