Thorens td 150/160

Questi Thorens sarebbero sempre attuali come qualità rispetto ad un moderno nuovo gira di pari prezzo, Rega, Audio Technica, Project  tanto per non far nomi? Magari (sempre per non far nomi) mettendoci una Audio Technica Vm95 taglio Shibata e con un pre Phono Cambridge Audio Solo…insomma da pensarci o lasciar perdere? Prezzo di ambedue i Thorens sui 500 cadauno, tenuti molto bene, ma gli anni alle spalle sono molti….e con il passare del tempo la voglia di smanettarci sopra non mi attrae molto….

Un giradischi buono può durare molti anni, e questi Thorens potrebbero ancora darti soddisfazioni con i componenti che hai indicato.
Però con giradischi magari quarantenni, se come dici "la voglia di smanettarci sopra non mi attrae molto...", io andrei su apparecchi più recenti.
Soprattutto sull'usato dei marchi che hai segnalato e col tuo budget si trovano macchine pronte all'uso e con minor necessità di manutenzione

Sono macchine che se tenute bene, competono con quelle moderne di costo ben superiore ai 500€ richiesti.
Basta poco per farli andare ancora come il primo giorno:

pulire e rilubrificare il perno portante del piatto, controllare la cinghia, lavarla con soda caustica (nel caso ti dico come), se non torna morbida e bella, sostiuirla, lavare il tappetino con soda caustica (nel caso ti dico come), pulire le parti in legno e oliarle con olio di lino

Zelig ha scritto:Questi Thorens sarebbero sempre attuali come qualità rispetto ad un moderno nuovo gira di pari prezzo, Rega, Audio Technica, Project  tanto per non far nomi? Magari (sempre per non far nomi) mettendoci una Audio Technica Vm95 taglio Shibata e con un pre Phono Cambridge Audio Solo…insomma da pensarci o lasciar perdere? Prezzo di ambedue i Thorens sui 500 cadauno, tenuti molto bene, ma gli anni alle spalle sono molti….e con il passare del tempo la voglia di smanettarci sopra non mi attrae molto….

Il prezzo è altino per il TD 160 (quale versione ?) a prescindere dalle condizioni che presumo ottime (sennò è altissimo).
Le prime versioni sono dei primi anni '70, per quelle anni ottanta lascia perdere, valgono due soldi e non godono di grande reputazione neppure come reperti vintage.
L'unico da considerare, per quegli anni e in questa fascia di prezzo, è il TD 147 uscito nel 1982 (ingiustamente sottovalutato, ottima macchina da musica).

Per un TD 150 mk II perfettamente restaurato e funzionante al 100%, col suo coperchio integro e in buone condizioni, 500 euro ci potrebbero anche stare.
Tieni conto che è un gira fine anni '60 e che tale valore è prettamente "storico". 
Per suonare dischi andrei su un TD 160 Super con braccio SME, ma temo che i prezzi in folle ascesa abbiano raggiunto livelli ... fuori di testa 

Se si acquistano apparecchi di 20 anni o più bisogna avere la capacità di sciogliere un oggetto che sia comunque utilizzabile fin da subito e la pazienza di aggiornarlo e rpristinarlo al meglio nel tempo . 
I Thorens di cui parli sono buoni oggetti , che “Messi bene” possono dare grandi soddisfazioni . 
Kondo San negli anni 80’ un Thorens 321 per fare le sue ricerche audio !

Cercherò di avere più info sulla versione dei Thorens 160….

Se trovassi un TD160B con SME3009 titanio, allora vanno bene anche 1000€ (ma molto difficile):

Per curiosità ho fatto una breve ricerca su quello che era il mio mercato di riferimento, su cui ho comprato la maggior parte di giradischi.

TD 160 super + SME (3009 con shell Audio Tech.) ottimo ma con coperchio rovinato - 890
Idem con braccio Jelco e shell, condizioni 9/10 - 1000
Idem con SME III S - 800 e 1000 
Idem con SME 3009 2 serie e 4 testine (2 da ristilare) - 1000

Sui 400 euro per un TD 147 in ottime condizioni.
Da 200 a 500 per i 150 mkII e 160, secondo le condizioni e la presenza di testina.

Zelig ha scritto:Cercherò di avere più info sulla versione dei Thorens 160….

OK ... considera anche il 165 / 166 degli stessi anni (da 1972 a 1980), 
non sono molto differenti ma montano un braccio TP11 al posto del TP16.

Io eviterei i bracci SME

Ai tempi ho posseduto un TD 160. Non è che mi facesse proprio impazzire ed ho avuto anche un po' di problemi tecnici ai tempi. 
Può darsi che sia competitivo con apparecchi moderni, ma solo di fascia economica secondo me.
Una cosa è averlo in casa oppure a cifre irrisorie un'altra è acquistarlo usato di 30-40 anni.

Personalmente non lo farei "neppure sotto tortura" ..... al limite capirei i top di gamma della Thorens di allora.

Mi aspetto gli strali dei puristi ma questa e IMHO da utente rimasto deluso da un prodotto di cui si dicevano meraviglie ma non mi ha mai entusiasmato.

martin logan ha scritto:Per curiosità ho fatto una breve ricerca su quello che era il mio mercato di riferimento, su cui ho comprato la maggior parte di giradischi.

TD 160 super + SME (3009 con shell Audio Tech.) ottimo ma con coperchio rovinato - 890
Idem con braccio Jelco e shell, condizioni 9/10 - 1000
Idem con SME III S - 800 e 1000 
Idem con SME 3009 2 serie e 4 testine (2 da ristilare) - 1000

Sui 400 euro per un TD 147 in ottime condizioni.
Da 200 a 500 per i 150 mkII e 160, secondo le condizioni e la presenza di testina.

Con queste cifre ci prendi "ad esempio" un project 9.1 usato che questi neppure li vede, discorso a parte il braccio Sme (ma con il 160 è un controsenso IMHO)
Il coperchio era ultra fragile e costava uno sproposito.

Infatti tutto il discorso è valido sotto un profilo culturale, capire come erano fatti, di collezione, di restauro conservativo, metterci mano, passare tempo con loro.
Se non sei mosso da queste motivazioni e li vedi come un semplice mezzo di riproduzione, compra un gira recente e vai tranquillo.
Non c'è nulla di male nello sposare entrambe le tesi. 
Nessuno dice che devi avere un solo giradischi; puoi avere una intera collezione di vintage e ascoltare dischi, ogni giorno, con l'ultimo modello.  

Inutile fare confronti, è come convincere uno come me, che ha avuto un passato con auto d'epoca (e mantiene ancora viva la passione),
che la mia SLK è meglio di una 190 SL. 
Se devo andare da A a B nel  minor tempo possibile, divertendomi a schiacciare sul pedale, è chiaro che come motore, freni e tenuta di strada non c'è paragone.
Se devo andare a passeggio, gustando l'auto non come mezzo di trasporto ma come prodotto dell'ingegno umano, è 1000 volte meglio la 190 SL.

Sulla baia c'è un TD166 MKII alluminio, bellissimo a 350, ma c'è da fidarsi di uno che ci monta una rega carbon e l'impugnatura sul porta testina al contrario?? 

grazie a tutti per le risposte. E tra il 150 e 160 quale scegliere?

Un TD 160 prima o seconda versione, ma non a 500 euro. 
Gli MkII si trovano a 200 euro (la maggior parte ha il mobile in legno grigio argento).
La prima versione qualcosa in più ...
Occhio al coperchio (crepe o rotture), la parte laterale a forchetta che innesta su 2 piolini è un punto debole, di solito è rotta.
Se non riesci a trovarli a quel prezzo lascia perdere e compra un piatto + recente.