stanza e diffusori

ah, le ragazze vi salutano

impressioni: la principale e più notevole variazione riguarda la regione dei bassi, presentissimi ma senza code, precisi. Questa secondo me è un pò la cifra dell'intero impianto, insieme alla bellezza delle voci, mi vien da dire naturalezza e forza, grande riserva di energia offerta con gentilezza.
Ampiezza della scena nelle 3 direzioni: potrei misurare le variazioni col metro! già le b&w rispetto alle zu hanno alzato le voci di qualche cm, nel senso che ora la cosa passa inosservata, prima si notava una altezza di emissione a circa 50/70cm dal pavimento, bassa, mentre ora è naturale. Profondità: migliorarla era uno dei principali obiettivi, è stato raggiunto ma è ulteriormente upgradabile: col tempo sostituirò il tv con un proiettore + telo acusticamente trasparente, eliminerò un pensile e tratterò ulteriormente la parete. Ma si tratta di un grosso intervento per migliorare solo un pochino, vedremo col tempo: gli strumenti sono facilmente individuabili, nelle 3 direzioni, l'insieme è credibile, naturale.
Immagine stereo: a me è sempre sembrata buona, ma mi preoccupava la collocazione asimmetrica dei diffusori rispetto alla stanza: ebbene, Riccardo, il tecnico incaricato da oudimmo x il mio progetto, durante i primi rilevamenti ha confermato il tutto, ritenendo superfluo, dati alla mano, prevedere trattamenti per le prime riflessioni . Anche qui, ci siamo.
In conclusione il trattamento acustico, oltre ad aver messo a posto un pò di cose pratiche, fornendo risultati concreti e tangibili, mi ha portato ad un nuovo livello di confidenza con l'impianto, me ne ha fatto conoscere il carattere, consentendomi nei mesi successivi si apportare una serie di ulteriori piccoli interventi, mirati, provati e confermati o scartati cum grano salis... provo a spiegarmi meglio: dopo aver fatto il trattamento, il risultato è stato: ecco, il tuo impianto suona così, ti piace? da qui in poi si possono fare tante altre cosette, ma il carattere è questo, ci siamo. il trattamento, stavolta, non ha semplicemente "tolto il velo" canonico e d'ordinanza, ha tirato via il lenzuolo delle mie insicurezze! poi magari a voi fà cagare, eh

ESATTO !   Quello che ti hanno detto non è una caxxata ... ora la tua stanza dona una impronta sonora all'impianto, anzi, al suono dell'impianto.
Immutabile fino a quando non modifichi il trattamento della stanza , ovvio.

Puoi cambiare qualche componente (se ti capita fallo, per prova) ma alcune caratteristiche del suono resteranno pressoché invariate.
Non dico uguali - migliori o peggiori - ma ci sarà una costante.

Hai un buon trattamento acustico di livello medio, che non ha massacrato la stanza, godibile e abitabile quanto prima. 
Il proiettore su schermo "acusticamente trasparente" lo vuoi perché dietro lo schermo metterai un pannello riflettente (o anche qui assorbente) ?

A oggi mi hanno impressionato i proiettori a corto tiraggio, quelli che piazzi quasi sotto lo schermo e proiettano verso l'alto.
Di proiettori tradizionali (a DLP) ne ho avuti 2 ; roba di qualche decennio fa,  costava un botto e rendeva 1/10 di quelli di oggi.
Certo, all'epoca erano il top dell Home Theatre e l'ho apprezzato ...
Oggi mi hanno meravigliato quelli della Hisense laser TV; ho visto anche i Leica, ma il prezzo è da brividi. 
Paghi il marchio senza un riscontro sulla qualità. Voglio dire ... costano 4 volte un Hisense ma non si vede 4 volte meglio 

martin logan ha scritto:
Il proiettore su schermo "acusticamente trasparente" lo vuoi perché dietro lo schermo metterai un pannello riflettente (o anche qui assorbente) ?

A oggi mi hanno impressionato i proiettori a corto tiraggio, quelli che piazzi quasi sotto lo schermo e proiettano verso l'alto.

esattamente, e anche io ho avuto riscontri molto buoni dai proiettori a corto tiraggio, diamogli il tempo di migliorare ancora e di scendere a cifre più ragionevoli

Mi riaggancio a questo post. per non aprirne altri inultilmente vorrei fare una domanda

Se ho 2 diffusori con entrambi a fianco due pareti identiche (speculari). Il trattamento delle 2 pareti laterali con dei pannelli fonoassorbenti deve essere fatto con il medesimo posizionamento (simmetrico quindi stessa altezza e posizione per entrambe le pareti) oppure i posizionamenti dei pannelli devo essere differenti da un parete e dall'altra.

In sostanza se sulla parete di sinistra con un pannello occupo una data porzione di parete, su quella di destra devo diversificare il posizionamento oppure deve essere lo stesso della sinistra ?

Inoltre sulla parete il pannello a partire da che altezza deve essere posizionato ?. Mediamente alla stessa altezza di dove sono posizionati i diffusori oppure  più in alto o più in basso

Grazie

Pur non essendo un tecnico posso dirti cosa mi avevano consigliato : trattamento uguale sulle pareti laterali, da circa 60 cm. al soffitto.
Contro soffitto acustico completo. Parete anteriore parzialmente trattata. Parete posteriore non trattata per avere un minimo diriflessioni; 
temevo che trattare tutto avrebbe "incupito" troppo il suono ... magari è sbagliato   però sembra funzionare.
Sulle porzioni di parete non trattata e su tutta la parete posteriore ho messo un rivestimento con piccole piastrelle che simulano 
il mattone a vista per forma, colore e consistenza. Superfici rugose con fughe profonde. 
Tappeto sull'intera area di ascolto, tipo il tuo.

Dall'orecchio in avanti verso i diffusori dovrebbe essere TUTTO simmetrico.

Complimenti risultato molto molto bello!!