Usura valvole - come riconoscerla ?

Pinve ha scritto:Buongiorno a tutti.
Una domanda probabilmente gia fatta, ma che non riesco a recuperare sul gazebo.

Come si capisce che una valvola è esausta/finita... rumore di fondo, distorsione, calore ...?

Va verificata con un apposito tester che misura tutti i valori in base al modello esatto

https://www.tnt-audio.com/accessories/orange_valve_tester.html

Pinve ha scritto:Comunque cercherò di stare attento, ma poi sarà come al solito la passione / scimmia a guidarmi.
Conoscendomi se non proprio evidente, accetterò il rischio.

Il mio attuale AI500 l'ho acquistato dalla Sardegna senza poterlo ascoltare; l'ho fatto perche' esteticamente impeccabile e con gli imballi, condizione che in genere un po' di garanzia la da'. Poi qualcosa viene spesso fuori nell'usato e va sempre messo in conto: oltre alle valvole ed ai condensatori, per esempio, puo' darsi che i connettori siano stati sforzati, che un trasformatore sia stato sostituito con un altro simile ma non uguale, etc. In genere ci si puo' porre rimedio affidandosi ad un tecnico esperto e anche se spendi un piu' del previsto alla fine ne vale la pena se usare quel certo ampli ti interessa davvero. Altrimenti l'usato va evitato, a meno di casi particolari. Dipende anche dal tipo di valvolare: L'AI500 a me piace anche con le valvole moderne (anzi...) mentre, ad esempio, ci sono altri valvolari (mi viene in mente un pre CJ) che so avere la magia per cui sono diventati famosi solo con valvole ormai irreperibili.

Qualche anno fa ho acquistato un paio di Rogers LS3/5a 15 Ohm dalla finitura bellissima e con l'imballo completo; all'ascolto a casa del proprietario non mi aveva entusiasmato ma non conoscendo le amplificazioni Spectral ho imputato a quelle il risultato sonoro della prova (oltre al fatto che raramente si sentono LS3/5a messe in grado di suonare davvero). Siccome pero' il prezzo era molto allettante (650 €), alla fine le ho acquistate. Provate a casa mia pilotate dal Rowland M1 mi hanno sbalordito per la qualita' e il coinvolgimento di quello che sentivo (evidentemente gli Spectral non fanno per me) ma poi aprendole mi sono accorto che il prezzo basso, come avevo sospettato, era dovuto al fatto che uno dei due diffusori era stato riparato. Siccome il venditore mi aveva assicurato che erano intatte, indispettito dalla cosa gli ho reso le Rogers riprendendo i soldi: mai mi sono pentito di piu' perche' nonostante la riparazione suonavano divinamente...

Luca58 ha scritto:

Pinve ha scritto:Comunque cercherò di stare attento, ma poi sarà come al solito la passione / scimmia a guidarmi.
Conoscendomi se non proprio evidente, accetterò il rischio.

Il mio attuale AI500 l'ho acquistato dalla Sardegna senza poterlo ascoltare; l'ho fatto perche' esteticamente impeccabile e con gli imballi, condizione che in genere un po' di garanzia la da'. Poi qualcosa viene spesso fuori nell'usato e va sempre messo in conto: oltre alle valvole ed ai condensatori, per esempio, puo' darsi che i connettori siano stati sforzati, che un trasformatore sia stato sostituito con un altro simile ma non uguale, etc. In genere ci si puo' porre rimedio affidandosi ad un tecnico esperto e anche se spendi un piu' del previsto alla fine ne vale la pena se usare quel certo ampli ti interessa davvero. Altrimenti l'usato va evitato, a meno di casi particolari. Dipende anche dal tipo di valvolare: L'AI500 a me piace anche con le valvole moderne (anzi...) mentre, ad esempio, ci sono altri valvolari (mi viene in mente un pre CJ) che so avere la magia per cui sono diventati famosi solo con valvole ormai irreperibili.

Qualche anno fa ho acquistato un paio di Rogers LS3/5a 15 Ohm dalla finitura bellissima e con l'imballo completo; all'ascolto a casa del proprietario non mi aveva entusiasmato ma non conoscendo le amplificazioni Spectral ho imputato a quelle il risultato sonoro della prova (oltre al fatto che raramente si sentono LS3/5a messe in grado di suonare davvero). Siccome pero' il prezzo era molto allettante (650 €), alla fine le ho acquistate. Provate a casa mia pilotate dal Rowland M1 mi hanno sbalordito per la qualita' e il coinvolgimento di quello che sentivo (evidentemente gli Spectral non fanno per me) ma poi aprendole mi sono accorto che il prezzo basso, come avevo sospettato, era dovuto al fatto che uno dei due diffusori era stato riparato. Siccome il venditore mi aveva assicurato che erano intatte, indispettito dalla cosa gli ho reso le Rogers riprendendo i soldi: mai mi sono pentito di piu' perche' nonostante la riparazione suonavano divinamente...

 No dai! Compri una coppia di 3/5 rogers da 15 ohm pagandole 1/4 del prezzo... le porti a casa, suonano divinamente e gliele restituisci? Ma che ti è preso???? Dammi l'indirizzo che le vado a prendere io di corsa!!!! Intatte o no, le 15 ohm hanno prezzi inumani che non mi posso permettere!!! Da piangere...  Comunque ad orecchio è possibile intuire se le valvole sono alla fine solo in due modi. O confrontando con iun apparecchio identico ma con valvole nuove, o cambiando tutte le valvole con nuove identiche e riaccendendo. Spesso il cambiamento è enorme. MA non si può fare se non in rarissimi casi fortunati (dove per esempio ci sono 2 AI500 uguali ma uno appena rivalvolato). Il consiglio è... quando tiarriva un apparecchio a valvole, rivalvolalo completamente comunque. Almeno tu saprai quanto hanno le tue valvole. L'AI 500 se la gode con le JJ e non costano molto. Ne vale la pena. Poi tieni le valvole vecchie e le provi.

Luca58 ha scritto: .........mi sono accorto che il prezzo basso, come avevo sospettato, era dovuto al fatto che uno dei due diffusori era stato riparato. Siccome il venditore mi aveva assicurato che erano intatte, indispettito......

A parte le possibili considerazioni sulla "qualità"   del rivenditore, bisogna cercare di capire cosa era stato riparato e come.
Se continuavano a suonare molto bene e non vi erano differenze significative di suono tra un diffusore e l'altro, questo voleva dire che la riparazione era stata effettuata "bene".
Suppongo che tu abbia aperto entrambi i diffusori e abbia trovato qualcosa di diverso fra i due, cosa era? Un condensatore , una resistenza, una bobina o addirittura un altoparlante?
Ovvio che se era quest'ultimo, la integrità del sistema era comunque compromessa.
Quando si compra una LS3/5a usata, anche se si tratta di un componente mitologico, va ricordato che la KEF ha smesso la produzione degli altoparlanti e quindi riportarle allo stato di nuovo non è più possibile. Non ricordo se ci sono succedanei non KEF, prodotti per tirare via qualche soldo agli "aficionados"
Per quanto mi riguarda il valore di un oggetto "non riparabile" in caso di guasto, per quanto mitologico, è prossimo allo 0 e ripeto 0.
Poi si possono accettare rischi sapendo che poi non ci si deve lamentare.
Ultimamente sono stato molto fortunato nell'acquistare un pre top di 30 anni fa, già riparato e che aveva qualche problema(ovviamente ero a conoscenza del problema e lo ho accettato) risolto sostituendo la componentistica vecchia con la stessa identica, ma prodotta oggi e rifacendo la riparazione che era approssimativa. Sono quasi riuscito a riportarlo a nuovo. So bene che non è sempre festa.

Vi prego, non infierite...  Le Rogers 15 Ohm che avevo acquistato avevano diverse evidenze di riparazione di cui non mi ricordo nel dettaglio e uno dei due woofers aveva un piccolo forellino, ma suonavano benissimo col mio Rowland M1 e avrei fatto meglio a tenerle per la cifra che le avevo pagate. Detto questo, comunque, le Rogers di qualunque periodo sono pesantemente piu' sbilanciate in alto rispetto alla piu' equilibrata versione Spendor (parlo di quella bw dei primi anni '90, che ho posseduto come primi diffusori e che ho ritrovato, quelle successive non so come siano) e questo un po' mi consola...

stel1963 ha scritto:L'AI 500 se la gode con le JJ e non costano molto. Ne vale la pena. 

 
Vero.

mariovalvola ha scritto:…. e pure gli zoccoli dei tubi se  il precedente proprietario è un acefalo tube roller.

… te venisse una volta che fosse una di non dare del cretino a qualcun altro 

... è importante raggiungere un buon livello di consapevolezza