Mettiamo che uno possa farsi la saletta con la parete posteriore ai diffusori in puro legno, cambierebbero le distanze di posizionamento dei diffusori con reflex posteriore, non essendo il legno riflettente?
Parete posteriore in legno
dogma- Member
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Parete posteriore in legno
Teraphoto- Vip Member
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- Messaggio n°2
Re: Parete posteriore in legno
Perché dici che non sarebbe riflettente?
Paolo
Paolo
dogma- Member
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- Messaggio n°3
Re: Parete posteriore in legno
Xke era mia convinzione che il legno fosse assorbente per le onde sonore
Teraphoto- Vip Member
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- Messaggio n°4
Re: Parete posteriore in legno
No, non può essere considerato completamente assorbente. Ad alcune frequenze comunque di più di un muro di mattoni.
Visto che ti poni la domanda del posizionamento diffusori siamo essenzialmente a bassa frequenza e qui entra in gioco come è costruito e cioè se rigido, elastico...
A bassa frequenza entra più in gioco la geometria piuttosto che la natura dei materiali infatti di solito si usano trappole e risuonatori.
Comunque se hai la possibilità male non fa.
Ciao Paolo
Visto che ti poni la domanda del posizionamento diffusori siamo essenzialmente a bassa frequenza e qui entra in gioco come è costruito e cioè se rigido, elastico...
A bassa frequenza entra più in gioco la geometria piuttosto che la natura dei materiali infatti di solito si usano trappole e risuonatori.
Comunque se hai la possibilità male non fa.
Ciao Paolo
martin logan- Vip Member
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- Messaggio n°5
Re: Parete posteriore in legno
L'equivoco nasce dal fatto che alcuni trattamenti acustici sembrano fatti in legno.
In realtà c'è un sottile strato visibile che forma la "finitura" dei pannelli (come la vernice di una autovettura, bella da vedere),
che hanno solitamente tagli e/o fessure e al di sotto ci sono strutture assorbenti di materiale differente, più o meno complesse, che lavorano sul suono.
Oppure - come hanno già scritto - sono dei risuonatori progettati per assorbire determinate frequenze, finiti in materiale ligneo.
Una classica perlinatura stile "vecchia taverna" fa ben poco, dal punto di vista del trattamento acustico, in una stanza per la musica.
In realtà c'è un sottile strato visibile che forma la "finitura" dei pannelli (come la vernice di una autovettura, bella da vedere),
che hanno solitamente tagli e/o fessure e al di sotto ci sono strutture assorbenti di materiale differente, più o meno complesse, che lavorano sul suono.
Oppure - come hanno già scritto - sono dei risuonatori progettati per assorbire determinate frequenze, finiti in materiale ligneo.
Una classica perlinatura stile "vecchia taverna" fa ben poco, dal punto di vista del trattamento acustico, in una stanza per la musica.
dogma- Member
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- Messaggio n°6
Re: Parete posteriore in legno
No ma infatti non era mia speranza il riuscire a risolvere tutti i Mali con la parte il legno, ma dato che a breve termine avrò l'esigenza di fare ex novo una saletta audio in una nuova casa, mi chiedevo se facendo la parete il legno anziché una classica di mattoni ci fossero miglioramenti apprezzabili.
Da quel che è emerso direi di sì, quindi direi che procederò così, poi si vedrà come procedere con il solito trattamento acustico, che in ogni caso verrà fatto, dato che purtroppo è impossibile creare una stanza che non ne abbia bisogno.
Grazie a chi ha partecipato per l'utile chiarimento
Da quel che è emerso direi di sì, quindi direi che procederò così, poi si vedrà come procedere con il solito trattamento acustico, che in ogni caso verrà fatto, dato che purtroppo è impossibile creare una stanza che non ne abbia bisogno.
Grazie a chi ha partecipato per l'utile chiarimento