Visto il periodo estivo e una capibile mancanza di argomenti sul forum, volevo portare la mia esperienza sul tema, dopo una 20ina di giorni che ho dotato il mio impianto (in firma) di un SUB che accompagna le dipolo di Bellino.
Non ho esperienza di SUB, non ho neanche un HT, quindi non parto da posizioni pregresse.
Da tempo un amico mi spronava a provare, ma partendo da una soluzione specifica per il 2 CH e di discreto livello e veloce, evitando i subbettini da HT.
Ho quindi acquistato un SUB autocostruito con un AP da 12" della MOREL per CAR di alto livello in cassa chiusa, a cui ho abbinato un finale Behringer a ponte da non so neanche quanti Watt (ma tanti) di cui sfrutto il DSP.
Non ho fatto io l'installazione, ma il mio amico, quindi non mi spaccio per ipertecnico.
il SUB non si localizza nel suono ed ho regolato il volume in modo che sia presente ma non protagonista.
La faccio breve: tutto ha preso una dimensione nuova: voci più piene, bassi ovviamente presenti ma NON rimbombanti ne "posticci" o lunghi, anzi veloci, e soprattutto una maggiore chiarezza e profondità.
La musica sembra più vera, più LIVE; il pianoforte ad esempio sembra tangibile di fronte a me, la voce di john martin sembra più reale...se poi sento produzioni moderne dove il basso è molto esplicito non trovo sovraesposizioni ma una buona integrazione.
Il vinile, in particolar modo la DL103, sembra aver molto migliorato.
E dire che non lamentavo in generale carenza di bassi...
Non ho esperienza di SUB, non ho neanche un HT, quindi non parto da posizioni pregresse.
Da tempo un amico mi spronava a provare, ma partendo da una soluzione specifica per il 2 CH e di discreto livello e veloce, evitando i subbettini da HT.
Ho quindi acquistato un SUB autocostruito con un AP da 12" della MOREL per CAR di alto livello in cassa chiusa, a cui ho abbinato un finale Behringer a ponte da non so neanche quanti Watt (ma tanti) di cui sfrutto il DSP.
Non ho fatto io l'installazione, ma il mio amico, quindi non mi spaccio per ipertecnico.
il SUB non si localizza nel suono ed ho regolato il volume in modo che sia presente ma non protagonista.
La faccio breve: tutto ha preso una dimensione nuova: voci più piene, bassi ovviamente presenti ma NON rimbombanti ne "posticci" o lunghi, anzi veloci, e soprattutto una maggiore chiarezza e profondità.
La musica sembra più vera, più LIVE; il pianoforte ad esempio sembra tangibile di fronte a me, la voce di john martin sembra più reale...se poi sento produzioni moderne dove il basso è molto esplicito non trovo sovraesposizioni ma una buona integrazione.
Il vinile, in particolar modo la DL103, sembra aver molto migliorato.
E dire che non lamentavo in generale carenza di bassi...