Empire Odin - Iem

Avian ha scritto:

phaeton ha scritto:

PS come se non fossero abbastanza, adesso pure gli amici si mettono a aizzare la scimmia audiofila sulla spalla, disgraziato

Ricordo che avevi le Utopia con un ampli Halgorythme, giusto? Che modello, quello con le 300b o le 2a3?

Antonio Turi ha scritto:Ok, il thread l'ho aperto, quindi provo a scrivere qualche impressione iniziale, dal packaging. Ho letto la bella recensione del Barone sulle sue, io non sono capace di schematizzare così bene, raramente scrivo di queste cose e andrò un po' a braccio, spero mi perdonerete. 
Bene, la sezione marketing di quest'azienda sa fare il suo lavoro, pur di cartone pressato il box dà subito l'impressione di avere tra le mani qualcosa di importante, molto simile ad una scatola da orologio svizzero. Il resto lo avete visto in fotografia, tutto è curatissimo nei minimi dettagli e studiato per impressionare. In ultimo degli adesivi con logo o nome dell'azienda e,  la prima cosa che si trova sollevando l'astuccio con le poche carte, un bel cartoncino con la scritta grazie. Lo trovo decisamente più raffinato di quelli che talvolta ho trovato in altri oggetti di target equivalente, "complimenti per aver acquistato questo oggetto" o similare. 
Fortunatamente tutto il lavoro di adattamento delle orecchie ai corpi estranei l'ho fatto con le Solaris, su cui tra l'altro in prospettiva dell'arrivo delle Odin avevo montato i tips Final Audio uguali a quelli in dotazione alle nuove. Quindi questa volta ho potuto ascoltarne subito il suono, tenendo comunque conto che sono fiammanti. 
Come sempre è difficile descrivere senza cadere nei luoghi comuni, posso dire che l'impatto iniziale è di un suono grande, come ho già scritto, non ho l'impressione di ascoltare una in ear. Niente miracoli, è soltanto come parlare di un altro paio di cuffie, anche se certamente molti non potranno crederlo, ed io lo capisco...
L'escursione tonale è molto ampia, non mostra nessuna enfatizzazione in nessuna gamma e non ha alcuna preferenza di genere musicale. Il medio, ho letto in molte recensioni di una presenza importante del medio alto. Io nel mio set up non lo percepisco eccessivo, in tutta onestà è uno dei medi migliori che ho ascoltato. Infatti nonostante l'estrema linearità che non dovrebbe favorire i generi con medi in evidenza,  chitarre distorte ad esempio, sono resi con pienezza e corpo. Le percussioni tutte sono molto realistiche, i piatti impressionano molto in questo parametro. Sto cercando di non sembrare un invasato, anche perché non scalzeranno nulla, io sono uno che si allarga e raramente cambia, ma l'oggetto è serio. 
La gamma alta ed altissima è estesa all'inverosimile e rimane sempre corposa anche a frequenze assurde, almeno al limite del mio udito, naturalmente. Per il medio basso ho ascoltato diversi album Grp che avevano una passione per queste frequenze. L'impostazione non è V shape neanche a pagarla, ma se piace il suono lineare non mi sembra ci sia carenza, anche perché le ultra basse sono rocciose. Le Solaris ad esempio hanno un basso importante ed anche loro non sono assolutamente a V, ma questo è più grande, non so spiegare meglio.
La dimensione fisica della Odin, più importante della Solaris, si incastra molto meglio all'interno del mio lobo, quindi una volta piazzata non si muove più, volendo potrei anche ballare. E questa è davvero fortuna, ogni tanto non guasta, anche nelle piccole cose. 
Che dire, ho ascoltato molte cose in questi giorni, davvero di tutto, non posso scegliere un genere inascoltabile, se la cavano, diciamo così, con qualunque cosa. Non è qualcosa che non ho mai ascoltato prima, anzi, piuttosto il contrario! Non so se riesco a spiegarmi, come ho detto all'inizio, non posso confrontare con molte in ear, i miei riferimenti sono altri, ed istintivamente è a quello che va il mio pensiero quando faccio confronti. Per cui, a mio insindacabile giudizio riguardo ai miei riferimenti, questi oggetti non "mangiano" nessuno, ma si integrano senza alcun timore in un contesto di giganti, al loro cospetto, non ai vostri oggetti o al resto del mondo che disporrà certo di ben altro, chiaramente. 
Per adesso concludo, la domanda delle domande per gli scettici, inutile girarci intorno, ma davvero vale la pena spendere oltre 3000 euro per queste cose? La domanda è mal posta, non ha alcun senso in questo ambito. Se si ha voglia di sudare un paio di giorni per capire le potenzialità di qualsiasi in ear e ci si accorge che non sono giocattoli ma un altro modo di ascoltare e nulla di meno...allora certo che li vale. Da queste in ear esce uno tra i suoni migliori che io ho ascoltato finora. 
Grazie per avermi letto fin qui, spero di essere stato utile, se ho tralasciato qualcosa di vostro interesse chiedete pure, se saprò rispondere lo farò volentieri! Intanto continuo gli ascolti, basta test, a ruota libera 

Antonio Turi ha scritto:Grazie Davide   probabilmente per te non sarebbero così impattanti emozionalmente, non sei un neofita e ne hai di roba! Come ho scritto su alcune cose non ho approfondito perché voglio ascoltare ancora e senza pensare. Sto riflettendo sull'opportunità in futuro di prendere un amplificatore desktop per loro. Vediamo quando arriva quello di Roberto che ha se non sbaglio ha tutti gli ingressi  per le in ear. Anche se corto non vorrei cambiare il cavo, mi trovo benissimo 

Antonio Turi ha scritto: Vediamo quando arriva quello di Roberto ...

Marx ha scritto:

Avian ha scritto:Manca un bel confronto con le Solaris 2020 e hai chiuso il cerchio 

Antonio Turi ha scritto:Bene, l'epilogo. 
Premessa. 
Come ho detto in più occasioni non intendo privarmi di nulla che già possiedo, quando sono approdato qui avevo solo l'impianto diffusori. Cuffie qualche giocattolo carino, ma pur sempre giocattolo. Oggi qualcosa ho, di pari passo negli anni ho rifinito l'impianto diffusori a mio gusto. Mai una volta ho pensato di eliminare uno dei due contesti. Finché potrò mai succederà, sono complementari per me, ascolto assolutamente differente, sensazioni assolutamente differenti. 

Detto questo, da ormai diversi giorni utilizzo queste Odin, non riesco a distaccarmene, forse anche perché scoprendo che vanno anche col Dap la fruibilità ha fatto un balzo stellare in avanti. Non si sente meglio di quello ho, mi spiego. Non suona meglio della Susvara è impensabile...come la Susvara non suona meglio delle mie 802 Nautilus motorizzate bene. Assolutamente impensabile! In questa prospettiva, queste in ear si sentono invece, "come" quello che ho, la sensazione di ascoltare qualcosa di estremamente corretto e lineare, capace di escursioni dinamiche semplicemente giuste, come devono essere. Devastanti quando richiesto, incredibilmente intime quando richiesto. Qualunque, qualunque cosa chiediate, la eseguiranno al meglio delle loro possibilità, e sono possibilità importanti. Si ascolta consapevoli che esisterà sempre di meglio, così come quando ascolto la Susvara o le B&W. Però si è anche consapevoli che potreste stare comodamente seduti ad un tavolo esterno del vostro bar preferito e, mentre tutti intorno a voi parlano della loro squadra di calcio o della maledetta fila alla posta e non avete proprio voglia in quel momento, voi potete avere un posto in prima fila nel vostro viaggio preferito ed alla velocità che preferite, scegliendo la giusta musica, sulla soglia dell'invisibilita dei vostri auricolari Esattamente come quando calzo la magnifica Susvara, o quando il sabato ruoto la manopola del Pre e faccio tremare il palazzo, e non scherzo. Ma,  queste cose sono impossibili ad un tavolo del bar...non più. 
Com'era? La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre....bellissime parole, e non è retorica, sono Bellissime! 
Concludo rivolgendomi a quelli che sono li per saltare, come avrete fatto altre mille volte in questo nostro pazzo mondo, se deciderete e "l'attracco" fisico, con vostro serio e determinato impegno andrà a buon fine, è una cosa da cui non si torna indietro. Come quando dal giocattolo ho acquistato la HE 400i ed oggi sono leggermente più avanti. Sarà piacevolmente ed irresistibilmente impossibile.
Grazie infinite se siete arrivati qui, mi scuso se mi sono dilungato, ma volevo essere preciso e, per una volta, serio. 
Ma un sorriso alla fine non lo trattengo, se non altro perché sto ascoltando... 

Antonio Turi ha scritto:Bene, l'epilogo. 
Premessa. 
Come ho detto in più occasioni non intendo privarmi di nulla che già possiedo, quando sono approdato qui avevo solo l'impianto diffusori. Cuffie qualche giocattolo carino, ma pur sempre giocattolo. Oggi qualcosa ho, di pari passo negli anni ho rifinito l'impianto diffusori a mio gusto. Mai una volta ho pensato di eliminare uno dei due contesti. Finché potrò mai succederà, sono complementari per me, ascolto assolutamente differente, sensazioni assolutamente differenti. 

Detto questo, da ormai diversi giorni utilizzo queste Odin, non riesco a distaccarmene, forse anche perché scoprendo che vanno anche col Dap la fruibilità ha fatto un balzo stellare in avanti. Non si sente meglio di quello ho, mi spiego. Non suona meglio della Susvara è impensabile...come la Susvara non suona meglio delle mie 802 Nautilus motorizzate bene. Assolutamente impensabile! In questa prospettiva, queste in ear si sentono invece, "come" quello che ho, la sensazione di ascoltare qualcosa di estremamente corretto e lineare, capace di escursioni dinamiche semplicemente giuste, come devono essere. Devastanti quando richiesto, incredibilmente intime quando richiesto. Qualunque, qualunque cosa chiediate, la eseguiranno al meglio delle loro possibilità, e sono possibilità importanti. Si ascolta consapevoli che esisterà sempre di meglio, così come quando ascolto la Susvara o le B&W. Però si è anche consapevoli che potreste stare comodamente seduti ad un tavolo esterno del vostro bar preferito e, mentre tutti intorno a voi parlano della loro squadra di calcio o della maledetta fila alla posta e non avete proprio voglia in quel momento, voi potete avere un posto in prima fila nel vostro viaggio preferito ed alla velocità che preferite, scegliendo la giusta musica, sulla soglia dell'invisibilita dei vostri auricolari Esattamente come quando calzo la magnifica Susvara, o quando il sabato ruoto la manopola del Pre e faccio tremare il palazzo, e non scherzo. Ma,  queste cose sono impossibili ad un tavolo del bar...non più. 
Com'era? La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre....bellissime parole, e non è retorica, sono Bellissime! 
Concludo rivolgendomi a quelli che sono li per saltare, come avrete fatto altre mille volte in questo nostro pazzo mondo, se deciderete e "l'attracco" fisico, con vostro serio e determinato impegno andrà a buon fine, è una cosa da cui non si torna indietro. Come quando dal giocattolo ho acquistato la HE 400i ed oggi sono leggermente più avanti. Sarà piacevolmente ed irresistibilmente impossibile.
Grazie infinite se siete arrivati qui, mi scuso se mi sono dilungato, ma volevo essere preciso e, per una volta, serio. 
Ma un sorriso alla fine non lo trattengo, se non altro perché sto ascoltando... 

Antonio Turi ha scritto:

Marx ha scritto:

Ehilà Massimo, ma grazie! Che piacere rivederti 

Antonio Turi ha scritto:Queste in ear suonano alla grande col solo Dap. Non me lo aspettavo dato che col Romi utilizzo il gain in High e se lo bevono tutto volendo, le Solaris invece non rendono in questa configurazione. Quindi le facevo più ostiche. Io uso un FiiO M15, per chi non segue gli ascolti 

Antonio Turi ha scritto:Non conosco le tue, nonostante le gentili parole di Lalosna io sono un neofita come lui, i pionieri sono altri qui. Le Solaris però suonano davvero benissimo, appena torna il cavo le riprendo. Tu invece, già sai, puoi chiamarmi o addirittura venire da me, quando vuoi, sai dove trovarmi  se una volta vieni di sabato o festivi possiamo scuotere il palazzo insieme! 

mico1964 ha scritto:A me piace il suono di entrambi: l’S1 ha una tonalità più morbida e lievemente calda (che spesso ho ritrovato nei DAC con chip AKM) che ben si abbina a IEM con un medio-alto importante (Odin e Monarch ad esempio); il W2 ha invece un suono più analitico e in sostanza più brillante e si accorda meglio a IEM con tonalità più reference (ad esempio U12t e ProPhile 8).

Io li uso unicamente collegati col cavo OTG al mio iPhone e non danno problemi: l’S1 se appoggiato sopra il cell capta qualche lieve interferenza udibile comunque solo nelle pause tra le tracce; il W2 è assolutamente silenzioso, ma consuma di più e, se alimentato dalla batteria del tel, te la svuota abbastanza in fretta.

Il W2 non supporta l’MQA, che a me comunque non interessa.

Tra i due non saprei proprio quale consigliarti: forse il W2 è effettivamente tecnicamente superiore (costa anche di più) come parrebbe indicare il sentire comune su Head-fi, ma alla fine dipende da quale impostazione sonora preferisci e da cosa ci devi attaccare.