Da zulele Gio Apr 01 2021, 11:39
ho preso da poco una 103, che monto su braccio DA-50.
mi aspettavo un suono magari non raffinatissimo, ma vivace, luminoso, aperto, dinamico; invece per i miei standard suona un filo (un filo) 'chiusa', anche se con buoni articolazione e dettaglio, e medie pulite e piacevoli quando si accetti questo timbro leggerissimamente virato (secondo me) verso il basso.
la testina, che ho comprato usata, mi pare in ottime condizioni e credo sia dimata bene: il VTA, ricontrollato ieri, è corretto; non ho usato dime sul piatto per l'overhang ma il braccio DA-50 vuole una distanza colletto÷puntina di 50mm che ho verificato col calibro.
peso di lettura: 2.5g, AS = VTF (e magari questo è esagerato, anzi forse potrei toglierlo del tutto).
uso un SUT AU-320 che entra poi in un iFi iPhono 2 regolato (ovviamente in MM) a 48dB di gain.
i miei riferimenti principali (cioè le altre testine che uso) sono Audio Technica AT-F7, Nagaoka MP110, Lyra Delos.
avevo la stessa sensazione con una DV Karat 17D3 che ho avuto in prova da mio fratello.
chi mi ha venduto la testina (persona di cui tenderei a fidarmi) mi ha detto che era ferma da una decina d'anni dopo una 50ina di ore d'ascolto, a occhio e croce (occhio e croce suoi).
sto sbagliando qualcosa o la 103 suona proprio così ? sono le altre mie testine ad essere eccessivamente aperte ?
PS: sto usando l'AU-320 anche con l'Audio Technica AT-F7 che mantiene il proprio carattere aperto e veloce, quindi avevo escluso che il suono per me inatteso della 103 potesse dipendere dal SUT, ma sto usando le due testine sui due diversi ingressi dell'AU-320 e con settaggio diverso (3ohm per la F7, 40ohm per la 103): è possibile che qualcosa sul circuito del solo settaggio a 40 ohm abbia qualche problema che dà quel risultato ? proverò magari a collegare la F7 a 40ohm: non dovrebbe essere l'optimum, ma caso mai mi aspetterei un viraggio verso gli alti.