Tidal ultimamente sta suonando meglio ???

Dopo una settimana di confronti Tidal / Qobuz sto tentando di "tirare" qualche conclusione, ma devo dire che ... non ci riesco ... mi spiego: quando suonano bene molti brani sono indistinguibili (fatta salva la difficoltà, già segnalata, di trovare la stessa versione nella mia libreria ed i due ambienti streaming), con altri mi sembra a volte meglio Tidal ed altre volte meglio Qobuz, ma sono sfumature ... molto molto "sfumature" ... ho evidenziato "quando suonano bene" perché ci sono orari pomeridiani (tipicamente fra le ore 17 e le 19) nei quali mi sembra che suonino male (e quando suonano male vale sia per Tidal che per Qobuz): secondo voi a cosa può essere dovuto ?? non ci sono interruzioni o rumori, ma sembra che il suono peggiori, diventa più ruvido, sembra anche distorto ... devo prenotare una visita alla "neuro-deliri" ????

Più semplicemente potrebbe trattarsi di un sovraccarico dei loro server o delle dorsali internet che in questo periodo sono particolarmente "busy" 

Quanto ai due servizi come già scrivevo ho fatto la prova con Auralic, e con Lumin dalle rispettive APP native e poi con Roon a entrambi. Per me indistinguibili.

Personalmente mai notata nemmeno una flessione in base alla fascia oraria...
Non ho le competenze per dire se sia tecnologicamente e tecnicamente possibile.
Andando a senso (quindi ferma restando la premessa sopra) ammesso che ci sia un buffering e un cambio del bitrate "adattato" alla banda disponbile nella tua zona, a meno che non hai una connessione veramente scadente con un FLAC sarebbe difficilmente percepibile...

Non stiamo parlando di un video in full HD di 7Gb... Siamo a 30Mb scarsi per un brano di 6/7 Minuti.
Nei primi 30 secondi di riproduzione l'hai già scaricato tutto... Mentre ascolti tra l'altro ti viene messo il successivo in coda...

Boh non saprei.

JacksonPollock ha scritto:
Non stiamo parlando di un video in full HD di 7Gb... Siamo a 30Mb scarsi per un brano di 6/7 Minuti.
Nei primi 30 secondi di riproduzione l'hai già scaricato tutto... Mentre ascolti tra l'altro ti viene messo il successivo in coda...

Boh non saprei.

Anche a me sembra strana sta cosa ... è per questo che parlo di neuro-deliri ....  forse sarà che ultimamente sto ascoltando in “acque sconosciute” avendo allargato a nuovi artisti / generi. Per tagliare la testa al toro ho preparato una mini playlist con inseriti brani per me stra-conosciuti e sicuramente ben suonanti: appena mi sembra suoni “male” la lancio ... test casalingo ....

Bravo, i test si fanno sempre con carte super conosciute 

Da me e con il mio setup Tidal sono chiuso in gamma alta e spinge di più sulle basse, rendendo il suono eufonico e piacione, come se effettuasse una equalizzazione.
Qobuz massima trasparenza, gamma alta aperta e pulita come tutte le porzioni delle frequenze.
Qobuz ha la stessa resa del player MusicBee e foobar quando riproduco i miei brani da HD

[OverDrive] ha scritto:Da me e con il mio setup Tidal sono chiuso in gamma alta e spinge di più sulle basse, rendendo il suono eufonico e piacione, come se effettuasse una equalizzazione.

Grossomodo la APP nativa suona così un po' ovunque, coperta di lana sulle alte e carica sul mediobasso.
Se vuoi ripulire devi andare in Exclusive Mode.



L'equalizzazione/frullatore scompare.

carloc ha scritto:
Ora so di scatenare un vespaio ma, di primo acchitto Tidal mi ha sbalordito con un suono con "effetti speciali".
Ascoltandolo più attentamente e paragonandolo a Qobuz a me è sembrato che Qobuz fosse più naturale e Tidal "troppo lucente" per essere vero.

IMHO, ho l'impressione che il suono di Tidal sia "equalizzato" per farlo sembrare più "bello.

... io Tidal lo ho avuto all’inizio per un innamoramento verso l’MQA che nel mio dac/ampli portatile, IFi nano BL DSD, suona meglio dei 16/44 nativi... poi ho comprato un dac Le ctor  (ovviamente non portatile) e confrontato i file HiRes con gli MQA, stessa esecuzione/incisione, e il file HiRes suona nettamente più naturale

JacksonPollock ha scritto:
Tidal e Qobuz instradati da Roon suonavano identici.

.... anche no, Qobuz in High Res suona un bel po più naturale di Tidal in MQA.... ho anche io NUC con Rock e la prova l’ho fatta con un dac D90 (reso al fornitore), un IFi nano BL iDSD, un Le-ctor  vattelapesca (quello con i 1704

in 16/44 ascolto solo da Qobuz, Tidal lo ho disdetto ... non posso confrontare ne lo ho fatto a suo tempo

p.s.: non è che si potrebbe risolvere sta rottura di maroni che quando uno scrive Lec tor esce la paperella? Non ci credo che sto forum non ha un softwarista che non lo sappia fare... ne che non ce ne si sia accorti...

lupoal ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:
Tidal e Qobuz instradati da Roon suonavano identici.

.... anche no, Qobuz in High Res suona un bel po più naturale di Tidal in MQA.... ho anche io NUC con Rock e la prova l’ho fatta con un dac D90 (reso al fornitore), un IFi nano BL iDSD, un Le-ctor  vattelapesca (quello con i 1704

in 16/44 ascolto solo da Qobuz, Tidal lo ho disdetto ... non posso confrontare ne lo ho fatto a suo tempo

Quindi hai confrontato cavoli e lanterne, e l'unico fattore comune che avevano entrambi (il 44/16) l'hai saltato a piedi pari.


MQA e HiRes sono diversi, l'MQA richede più potenza di calcolo.
L'MQA ancora non ha trovato una decodifica "univoca".
L'unfolding dal Lumin suona diverso dall'unfolding dal Nucleus, che suona diverso dall'unfolding di Audirvana, che suona diversissimo da quello di Auralic.

Dal mio Nucleus i FLAC 44/16 di entrambi i servizi verso quasiasi endpoint suonano identici.

PS. Se sul tuo setup preferisci Qobuz evita quell' "anche no"... 
Non serve contraddirmi, perchè non puoi contraddirmi.
Non hai nulla di quello che ho io e non hai confrontato con le stesse catene... 
Riusciamo a non buttarla sul chi ce l'ha più grosso?

lascerei iluminotecnica e ortofrutta ad altri lidi, circa il 16/44 mi sono già espresso, imho suonano identici... circa il MQA vs. Highres ho confrontato la medesima esecuzione attraverso il medesimo player verso il medesimo hardware (incluse le medesime orecchie), sono abbastanza sicuro non si trattasse di un concerto per cavoli al lume di lanterna... poco mi importa della "potenza di calcolo", il mio NUC con Roon ROCK non va affatto in crisi con l'unfolding del MQA

ho avuto in parallelo sia Tidal che Qobuz ed ho potuto verificare che in prima battuta il MQA suona più ammaliante ma poi, a ben sentire, più "pompato"... artificioso... ho migrato tutta la libreria su MQA in Highres e disdetto l'abbonamento...

corretto, non ho nulla di quello che hai tu, ne l'impianto, ne i gusti musicali, ne le orecchie... ne il timore di subire lesa maestà ... non impiego il mio tempo a provocarti, condivido la mia esperienza e poi faccio altro

JacksonPollock ha scritto:
Riusciamo a non buttarla sul chi ce l'ha più grosso?

... non potrebbe essere per me più semplice... io lo ho piccolissimo e mollissimo!

se cerchi uno per giocare a chi piscia più lontano devi rivolgerti altrove

Ah ok... Quindi, per rimanere un secondo nell'illuminotecnica

Spegniamo questa

lupoal ha scritto:in 16/44 ascolto solo da Qobuz, Tidal lo ho disdetto ... non posso confrontare ne lo ho fatto a suo tempo

e accendiamo questa

lupoal ha scritto:circa il 16/44 mi sono già espresso, imho suonano identici...

Che prendo per definitiva.

lupoal ha scritto:corretto, non ho nulla di quello che hai tu, ne l'impianto, ne i gusti musicali, ne le orecchie... ne il timore di subire lesa maestà Tidal ultimamente sta suonando meglio ??? - Page 3 625723... non impiego il mio tempo a provocarti, condivido la mia esperienza e poi faccio altro

Perfetto, re-interpreto nella lettura quell' "anche no" come intercalare.

... ecco bravo

Riprendo il thread per rendervi partecipi delle prove di ascolto di questi ultimi giorni:

- formato 16-44,1: fra Tidal e Qobuz non ho trovato differenze di ascolto, come già segnalato mi sembra che Tidal ultimamente abbia inserito molti album in formato MQA a 24-44,1, probabilmente tanti CD di edizioni vecchie "riprocessati" con MQA

- formati MQA ed HI-RES: premesso che, avendo un dac con ingresso ethernet, non utilizzo le app native ma Roon / mConnect e tutto il percorso del segnale è via ethernet (per cui niente Asio, Windows et similia ... Roon ha il core su Nuc Rock) devo dire che non mi sembra ci sia un vincitore univoco; alcuni album suonano leggermente meglio in Tidal altri in Qobuz, altri ancora a volte in uno a volte nell'altro ... SIGH !!! ... significa che le differenze, ammesso ci siano, sono marginali e molto legate all'umore dell'ascoltatore ...

- orari di ascolto critici: la mia mini playlist mi conferma che non esistono orari critici .. i "miei" brani preferiti suonano sempre bene ... il che, visto da un'altra visuale, mi porta a dire che c'è in giro un sacco di "porcheria" registrata da cane ... SOBH !!!! ... la musica pop / rock / leggera recente è "massacrata" dalla "loudness war" (con equalizzazioni su gamma bassa e gamma alta fuori da ogni logica e dinamica pressoché nulla), quella degli anni d'oro del secolo scorso sembra recuperata da mp3 con bit-rate infimo ... per fortuna si trova anche musica registrata bene ... discorso diverso per la musica classica / sinfonica dove mi sembra che le versioni recenti siano registrate molto meglio di quelle storiche (non ascolto jazz, per cui non posso esprimermi).

La regola che mi sono dato è: musica pop / rock fonte principale la mia libreria, musica classica streaming (con scelta fra Tidal / Qobuz da decidersi con lancio monetina alla fine del periodo di sovrapposizione dei due abbonamenti, tanto ormai costano la stessa cifra, Qobuz ha il vantaggio del pagamento unico annuale che costa un pò di meno)

Ovviamente sempre secondo me

Condivido.

Prima tra Qobuz e Tidal c'era la discriminante del prezzo, oggi non c'è più... 
Sul 44/16 (che sono comunque la stragrande maggioranza in entrambe le piattaforme) sono tutti condizionati dall'edizione che i produttori gli hanno permesso di acquistare.

Sull'alta risoluzione ognuno ha la sua filosofia, cosa sia meglio o peggio poco importa...
Tanto comanda il mercato e livellerà tutto di conseguenza (dal Beta al DAT, passando per i MiniDisc è sempre andata così).
Per me rimane sempre un punto di partenza la prima registrazione.
Che sia contemporanea o "antica" se è stata fatta bene suonerà sempre bene.

Ultimamente comunque i CD sono migliorati tantissimo... La loudness war è qualcosa che applicano "in decodifica" le varie APP e il dischetto è diventato meno di "massa".
Se vale la pena comprare un CD di artisti contemporanei forse è proprio questo il periodo storico migliore per farlo.

@Francemare
se ascolti solo classica in streaming e non hai la necessità dei MQA o HiRes  ti consiglio di provare Idagio.
(quando voglio provare qualcos'altro prendo un mese di Qobuz, ma di solito altri generi li acquisto su bandcamp e preferisco)

calcatreppola ha scritto:@Francemare
se ascolti solo classica in streaming e non hai la necessità dei MQA o HiRes  ti consiglio di provare Idagio.
(quando voglio provare qualcos'altro prendo un mese di Qobuz, ma di solito altri generi li acquisto su bandcamp e preferisco)

Che io sappia l’app di Idagio non è in grado di gestire Upnp, indispensabile per la mia configurazione: io non posso utilizzare nessuna app proprietaria perchè nessuna è in grado di inviare musica verso un Renderer sulla rete Ethernet ... Qobuz ha una funzione “sperimentale” che non funziona !!! Da quando l’hanno messa !!! 

Francemare ha scritto:Riprendo il thread per rendervi partecipi delle prove di ascolto di questi ultimi giorni:

- formato 16-44,1: fra Tidal e Qobuz non ho trovato differenze di ascolto, come già segnalato mi sembra che Tidal ultimamente abbia inserito molti album in formato MQA a 24-44,1, probabilmente tanti CD di edizioni vecchie "riprocessati" con MQA

- formati MQA ed HI-RES: premesso che, avendo un dac con ingresso ethernet, non utilizzo le app native ma Roon / mConnect e tutto il percorso del segnale è via ethernet (per cui niente Asio, Windows et similia ... Roon ha il core su Nuc Rock) devo dire che non mi sembra ci sia un vincitore univoco; alcuni album suonano leggermente meglio in Tidal altri in Qobuz, altri ancora a volte in uno a volte nell'altro ... SIGH !!! ... significa che le differenze, ammesso ci siano, sono marginali e molto legate all'umore dell'ascoltatore ...

- orari di ascolto critici: la mia mini playlist mi conferma che non esistono orari critici .. i "miei" brani preferiti suonano sempre bene ... il che, visto da un'altra visuale, mi porta a dire che c'è in giro un sacco di "porcheria" registrata da cane ... SOBH !!!! ... la musica pop / rock / leggera recente è "massacrata" dalla "loudness war" (con equalizzazioni su gamma bassa e gamma alta fuori da ogni logica e dinamica pressoché nulla), quella degli anni d'oro del secolo scorso sembra recuperata da mp3 con bit-rate infimo ... per fortuna si trova anche musica registrata bene ... discorso diverso per la musica classica / sinfonica dove mi sembra che le versioni recenti siano registrate molto meglio di quelle storiche (non ascolto jazz, per cui non posso esprimermi).

La regola che mi sono dato è: musica pop / rock fonte principale la mia libreria, musica classica streaming (con scelta fra Tidal / Qobuz da decidersi con lancio monetina alla fine del periodo di sovrapposizione dei due abbonamenti, tanto ormai costano la stessa cifra, Qobuz ha il vantaggio del pagamento unico annuale che costa un pò di meno)

Ovviamente sempre secondo me

Guarda che puo' darsi che in alcune fasce di orario tu possa sentire peggio ma non c'entra niente lo streaming ma può' darsi sia la corrente stessa e questo l'ho notato anche io , ci vorrebbe uno stabilizzatore di corrente o addirittura un condizionatore di rete , alcuni amici miei l'hanno fatto ed hanno risolto il problema , in effetti  come sappiamo la qualità' dell'alimentazione e' fondamentale

Alimento l’impianto con un PS Ausio P15 .... da quando l’ho inserito il suono ha fatto un salto che non avrei creduto possibile ... secondo me il PS Audio e gli alimentatori lineari sulla parte “digitale” (router e switch) sono gli interventi di “fine tuning” più importanti da fare per l’impianto

Francemare ha scritto:Alimento l’impianto con un PS Ausio P15 .... da quando l’ho inserito il suono ha fatto un salto che non avrei creduto possibile ... secondo me il PS Audio e gli alimentatori lineari sulla parte “digitale” (router e switch) sono gli interventi di “fine tuning” più importanti da fare per l’impianto

Complimenti per il tuo alimentatore veramente notevole !!!

Francemare ha scritto:Alimento l’impianto con un PS Ausio P15 .... da quando l’ho inserito il suono ha fatto un salto che non avrei creduto possibile ... secondo me il PS Audio e gli alimentatori lineari sulla parte “digitale” (router e switch) sono gli interventi di “fine tuning” più importanti da fare per l’impianto

Scusa mi e' venuta una curiosita' mi puoi descrivere il tuo impianto che se tanto mi da tanto sara' .........

Ciao, mi aggrego perché sto valutando Tidal, si sente la differenza rispetto a Spotify? Al momento non ho un impianto per capire le differenze. 

Grazie.

manublade ha scritto:Ciao, mi aggrego perché sto valutando Tidal, si sente la differenza rispetto a Spotify? Al momento non ho un impianto per capire le differenze. 

Grazie.

Se non hai una catena per carpire le differenze rimani tranquillamente con Spotify.
Risparmi soldi e hai un catalogo enorme.

JacksonPollock ha scritto:

manublade ha scritto:Ciao, mi aggrego perché sto valutando Tidal, si sente la differenza rispetto a Spotify? Al momento non ho un impianto per capire le differenze. 

Grazie.

Se non hai una catena per carpire le differenze rimani tranquillamente con Spotify.
Risparmi soldi e hai un catalogo enorme.

Grazie, al momento no ma sto per andare di B&W 705S2 e Musical Fidelity M5si.

La sorgente?
Networkplayer?
PC+DAC interno del MF?