Tidal ultimamente sta suonando meglio ???

Ciao, per quello che mi riguarda ti confermo che quando acquistai il project tube 2s la prima cosa che ho fatto e stata la sostituzione dell'alimentatore con un lineare da 18 volt e 3 A.
Nico.

Francemare ha scritto:È una mia impressione oppure risulta anche a voi che Tidal sia migliorato in questi ultimi tempi ?? E non parlo di file MQA, ma anche i files 16/44, normali cd ... io utilizzavo Tidal per cercare nuovi artisti oppure “robetta” vecchia (adatta alla mia età ... un pò di nostalgia) mentre per gli ascolti “seri” utilizzavo i miei files (vinili digitalizzati da me, cd rippati e files acquistati): ultimamente ho ascoltato tramite Tidal anche album che fanno parte della mia discografia e ... devo dire che si ascolta molto bene ... non ricordavo così !! Sbaglio io ed è solo una mia impressione ??
Devo dire che ultimamente ho passato tutta la parte “digitale” e cioè router, switch, nas e NUC sotto alimentatori lineari andando ad eliminare tutti gli alimentatori switching, ho anche cablato tutte le connessioni con dei cavi Ethernet Supra, ma non penso che il miglioramento netto sia dovuto solo a questi interventi, secondo me anche Tidal ci ha messo del suo: vostre esperienze ? Grazie

Siamo in due, ma come scrivevo altrove io le sento nette tanto con il Chromecast attaccato al ricevitore anni '70 che dal D2, che dal Qutest connesso al Nucleus.
Quindi senza toccare le catene e relative alimentazioni.

Il benchmark su eventuali modifiche è la loro APP nativa che suona attuffata, paragonata ad un player commerciale.
Ultimamente anche la APP nativa sta suonando meglio, anche se la coperta di lana rimane.

Confermo la sensazione che abbiano fatto qualcosa, e anche Roon per esempio ha recepito questo qualcosa.
Sarà che dopo aver lanciato il protocollo Tidal Connect hanno rinfrescato l'architettura...

Ora se si tratta di un cambio dei master, o di aggiornamenti software non saprei dirti, ma nel mio caso non è dovuto ai componenti.

JacksonPollock ha scritto:Il benchmark su eventuali modifiche è la loro APP nativa che suona attuffata, paragonata ad un player commerciale.
Ultimamente anche la APP nativa sta suonando meglio, anche se la coperta di lana rimane.

perdona l'ignoranza, ma in che modo la APP ha influenza sul suono ? pensavo fosse solo un'interfaccia, l'esatto equivalente di un telecomando per un TV.
ripeto: chiedo per mia ignoranza, non sto discutendo la cosa.

più strettamente sul tema, ho letto qualcosa del genere su un forum USA nei giorni scorsi: in pratica, qualcuno sosteneva che con Tidal Connect si sentirebbe meglio e in particolare si sentirebbe meglio che usando l'app BluOS del Node 2i, che ho anch'io.  ho quindi provato ad ascoltare lo stesso disco -uno che conosco bene- usando Tidal Connect e l'app BluOS del Node 2i; ovviamente in questo modo un confronto A/B può essere immediato, volendo.
personalmente non ho avvertito differenze, ma non è che ci abbia perso molto tempo, poi ormai le mie orecchie perdono colpi.
sul fatto che Tidal suoni meglio in generale... non saprei, in genere uso lo streamer per ascoltare dischi che non conosco, quindi quasi ogni ascolto è un primo ascolto, a cui nella quasi totalità dei casi non ne segue un secondo, e non so fare un vero paragone. l'unica cosa che posso dire è che in effetti ieri l'altro mi sono trovato a pensare che quella sera suonava bene... ma magari sono solo incappato in una registrazione piuttosto buona.

zulele ha scritto:

JacksonPollock ha scritto:Il benchmark su eventuali modifiche è la loro APP nativa che suona attuffata, paragonata ad un player commerciale.
Ultimamente anche la APP nativa sta suonando meglio, anche se la coperta di lana rimane.

perdona l'ignoranza, ma in che modo la APP ha influenza sul suono ? pensavo fosse solo un'interfaccia, l'esatto equivalente di un telecomando per un TV.
ripeto: chiedo per mia ignoranza, non sto discutendo la cosa.

più strettamente sul tema, ho letto qualcosa del genere su un forum USA nei giorni scorsi: in pratica, qualcuno sosteneva che con Tidal Connect si sentirebbe meglio e in particolare si sentirebbe meglio che usando l'app BluOS del Node 2i, che ho anch'io.  ho quindi provato ad ascoltare lo stesso disco -uno che conosco bene- usando Tidal Connect e l'app BluOS del Node 2i; ovviamente in questo modo un confronto A/B può essere immediato, volendo.
personalmente non ho avvertito differenze, ma non è che ci abbia perso molto tempo, poi ormai le mie orecchie perdono colpi.
sul fatto che Tidal suoni meglio in generale... non saprei, in genere uso lo streamer per ascoltare dischi che non conosco, quindi quasi ogni ascolto è un primo ascolto, a cui nella quasi totalità dei casi non ne segue un secondo, e non so fare un vero paragone. l'unica cosa che posso dire è che in effetti ieri l'altro mi sono trovato a pensare che quella sera suonava bene... ma magari sono solo incappato in una registrazione piuttosto buona.

Il player software influenza la riproduzione, è in quella sede che il segnale viene decodificato.
Per mia esperienza "uditiva" incide molto più del dac, degli stadi d'uscita e compagnia suonante (o non suonante).

Anzi... Spesso le timbriche dei DAC e dei relativi stadi d'uscita sono falsate da un flusso audio elaborato alla "meno peggio".
Lo stesso file di Tidal riprodotto dalla sua APP e da Roon sullo stesso dac suona agli antipodi, non parlo di finezze ma di differenze da non addetti al settore.
E non parlo nemmeno di dac mostruosi... Basta un Fiio D3.

Mi sono fatto l'idea che le APP native dei servizi di streaming siano la prima causa di scetticismo nei confronti della liquida stessa.
Le prime release di quella di Qobuz erano allucinanti ora non so perché l'ho dismesso, quella di Tidal va a fasi alterne.
Lo stesso flusso audio instradato verso Roon, Audirvana o HQPlayer cambia in positivo. 

La scelta di Tidal di sviluppare Connect va in questa direzione: si occupa di decodifica e riproduzione il dispositivo "fisico" e non l'applicazione installata su Android o iOS.

Anche Roon "clona" playlist e preferiti.
È bidirezionale: se aggiungo un album Tidal alla libreria lo ritrovo anche nella App Tidal su iOS e viceversa. Non bisogna esportare nulla.

Roon e Tidal sono assolutamente bidirezionali nel mio caso..

Che versioni stai usando?
Versione del Roon Core e di Rock?

Sui miei ho

Nucleus - Version 1.0 (build 227)
Core - Version 1.7 (build 667)

Non so se dipende da qualche impostazione... 
Roon ce l'ho da quando era in beta praticamente ma non ricordo di aver mai impostato sincronie manualmente.

Francemare ha scritto:È una mia impressione oppure risulta anche a voi che Tidal sia migliorato in questi ultimi tempi ??

... vostre esperienze ? Grazie

Prima di scegliere Qobuz, ho provato i due servizi in contemporanea.

Ora so di scatenare un vespaio ma, di primo acchitto Tidal mi ha sbalordito con un suono con "effetti speciali".
Ascoltandolo più attentamente e paragonandolo a Qobuz a me è sembrato che Qobuz fosse più naturale e Tidal "troppo lucente" per essere vero.

IMHO, ho l'impressione che il suono di Tidal sia "equalizzato" per farlo sembrare più "bello.

carloc ha scritto:

Francemare ha scritto:È una mia impressione oppure risulta anche a voi che Tidal sia migliorato in questi ultimi tempi ??

... vostre esperienze ? Grazie

Prima di scegliere Qobuz, ho provato i due servizi in contemporanea.

Ora so di scatenare un vespaio ma, di primo acchitto Tidal mi ha sbalordito con un suono con "effetti speciali".
Ascoltandolo più attentamente e paragonandolo a Qobuz a me è sembrato che Qobuz fosse più naturale e Tidal "troppo lucente" per essere vero.

IMHO, ho l'impressione che il suono di Tidal sia "equalizzato" per farlo sembrare più "bello.

Tidal e Qobuz instradati da Roon suonavano identici.
Ho dismesso Qobuz da un po' e non ho fatto più confronti.

Se ascolti Tidal dalla sua APP di Android TV o da iOS sembra una pantofola scaldata a resistenza... 
Altro che luminosa... 

Apparte questo, il riferimento era a Tidal nelle release pre e post Tidal Connect

I miei confronti li ho fatti utilizzando Daphile attaverso il quale ascoltavo Qobuz e Tidal.

Non ho fatto confronti con le loro APP.

carloc ha scritto:Prima di scegliere Qobuz, ho provato i due servizi in contemporanea.

Ora so di scatenare un vespaio ma, di primo acchitto Tidal mi ha sbalordito con un suono con "effetti speciali".
Ascoltandolo più attentamente e paragonandolo a Qobuz a me è sembrato che Qobuz fosse più naturale e Tidal "troppo lucente" per essere vero.

IMHO, ho l'impressione che il suono di Tidal sia "equalizzato" per farlo sembrare più "bello.

ho fatto lo stesso percorso, ma con una scelta finale diversa (Tidal).
però ammetto, e con qualcuno ne ho già parlato in precedenza, di avere il dubbio che Tidal sia in effetti più "hifi spectacular" ma non più corretto. nel mio caso, la sovrapposizione dei due periodi di prova è stata parziale, insomma ho avuto pochi giorni e non ho poi fatto chissà quante e quali prove, ma Tidal mi era parso più "lucente" -la definizione mi piace.
non ho problemi ad accettare che potrei essermi fatto abbagliare, ma insomma la differenza non mi pareva comunque abissale, il costo era minore, e forse il catalogo più vicino ai miei gusti (così pensavo allora, oggi non ne sono più convinto).

JacksonPollock ha scritto:Mai usato Daphile.
Da Roon erano identici.

Perché prendi Qobuz come "benchmark"?
Non potrebbe valere il contrario, ovvero che semplicemente Tidal ha accesso ad un master migliore per quell'album?
Se vogliamo parlare di confronti li farei con il rip dello stesso CD... Così da avere un fattore comune. 

Concordo sulla possibilità di master diversi ma, avendo provato con centinaia di album, mi sono fatto un'idea ben precisa.

Inoltre ho provato anche con gli album presenti nel mio NAS ed ho avuto la stessa impressione. Per me il suono di Qobuz è più "naturale" rispetto Tidal. Ribadisco IMHO!

zulele ha scritto:

carloc ha scritto:Prima di scegliere Qobuz, ho provato i due servizi in contemporanea.

Ora so di scatenare un vespaio ma, di primo acchitto Tidal mi ha sbalordito con un suono con "effetti speciali".
Ascoltandolo più attentamente e paragonandolo a Qobuz a me è sembrato che Qobuz fosse più naturale e Tidal "troppo lucente" per essere vero.

IMHO, ho l'impressione che il suono di Tidal sia "equalizzato" per farlo sembrare più "bello.

ho fatto lo stesso percorso, ma con una scelta finale diversa (Tidal).
però ammetto, e con qualcuno ne ho già parlato in precedenza, di avere il dubbio che Tidal sia in effetti più "hifi spectacular" ma non più corretto. nel mio caso, la sovrapposizione dei due periodi di prova è stata parziale, insomma ho avuto pochi giorni e non ho poi fatto chissà quante e quali prove, ma Tidal mi era parso più "lucente" -la definizione mi piace.
non ho problemi ad accettare che potrei essermi fatto abbagliare, ma insomma la differenza non mi pareva comunque abissale, il costo era minore, e forse il catalogo più vicino ai miei gusti (così pensavo allora, oggi non ne sono più convinto).

Ogni scelta ha la sua ragion d'essere per cui viviamo felici con ciò che ci aggrada 

Queste differenze le ho percepite dalle APP native, ma mi sono fatto l'idea che fossero quelle a "rincorrersi". Quando feci la prima prova, Qobuz era inascoltabile dalla sua APP, ma poi si è rifatto nel tempo e mi era sembrato superiore soprattutto per brillantezza (la sua APP nativa riproduce meglio e forniva l'accesso esclusivo alla periferica senza passare dal Mixer Frullatore).

Poi normalizzando tutto a Roon ho trovato qualche differenza, ma più imputabile a master diversi che non a reale "DSPizzazione" dello streaming.
Alcuni album meglio Tidal, altri meglio Qobuz, altri (la maggioranza) identici e in tutto questo anche alcuni CD che continuano ad essere superiori, sia nel rip che nella riproduzione fisica.

Negli incroci del caso mi sono fatto l'idea che non è possibile farsi un'idea.
Alla fine ho tenuto Tidal perché costava meno, aveva un algoritmo dei suggeriti superiore (nella sua APP poi impressionante) e aveva l'integrazione bidirezionale di cui sopra (che Francemare stranamente non ha).

In argomento però c'è Tidal classico vs Tidal post Connect.

La differenza che sento nel post aggiornamento è diversa e non va nella direzione dell'eufonia.
La cosa che emerge per prima è la dinamica, tutto suona meno "costipato", di conseguenza si apre la scena e solo per ultimo metto i dettagli. 
È diventato tutto più "esteso" e trasparente.

In questo concatenarsi di aggiornamenti che si sovrapponevano per una settimana una scatoletta da 35 Euri come il Fiio D3 di cui sopra ha suonato meglio del Lumin D2... 
Chiedete pure ad Antonio, gliene parlavo a telefono durante una chiacchierata.

intervento interessantissimo, Jackson, almeno per me che fino a poco fa non pensavo che le app avessero influenza sul suono.

poi non c'entra, ma credo che potrei riutilizzare la frase "Negli incroci del caso mi sono fatto l'idea che non è possibile farsi un'idea"  , situazione in cui mi sono trovato anch'io in casi diversi

JacksonPollock ha scritto:........
Chiedete pure ad Antonio, gliene parlavo a telefono durante una chiacchierata.

Non so niente io, non c'ero, e se c'ero non sentito!   
Ps. Neanche io ho capito cosa sia Tidal connect...

Francemare ha scritto:

Quasi quasi mi accendi la curiosità ... riattivo l'abbonamento Qobuz (dismesso ormai da tempo) e ri-confronto i due: tanto ormai anche Qobuz costa i 20 euro/mese

Sono curioso di conoscere le tue impressioni