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Avendo da tempo un DAC con ingresso Ethernet non ho mai utilizzato le app native se non con l'impianto cuffia collegato via USB al pc, ma lì non sono così "raffinato" ... poi alla fine utilizzo Roon anche quando ascolto al pc ...JacksonPollock ha scritto:Queste differenze le ho percepite dalle APP native, ma mi sono fatto l'idea che fossero quelle a "rincorrersi". Quando feci la prima prova, Qobuz era inascoltabile dalla sua APP, ma poi si è rifatto nel tempo e mi era sembrato superiore soprattutto per brillantezza (la sua APP nativa riproduce meglio e forniva l'accesso esclusivo alla periferica senza passare dal Mixer Frullatore).
L'app nativa mi serve solo per preparare le playlist: ho un modo tutto mio ... quando trovo un artista che mi piace creo una playlist nella quale carico tutti i suoi album, poi ascolto, tolgo i brani/album che non mi piacciono, riascolto, tolgo, riascolto e via così fino a quando arrivo ad un mix che mi soddisfa: a questo punto acquisto gli album con i brani "rimasti" alla fine della "elaborazione" (di alcuni artisti finisco per acquistare tutti gli album: Eva Cassidy è una di quelle, ho acquistato album, brani singoli, partecipazioni) .... ieri ho preparato la playlisti "Mia Martini": 403 brani e 27 ore di ascolti, oggi inizio l'ascolto ...
.. noi pensionati abbiamo tempo da dedicare alle passioni 
Francesco
Si in effetti sembra il titolo di un film.... però è così...... l'offerta sta aumentando costantemente e per molti autori che mi interessano e' meglio di Tidal.
