Discorso complicato.RockOnlyRare ha scritto:
Il problema di fondo è che per incisioni al top di quegli anni si dovrebbe andare su usati dell'epoca, perchè oggi, a distanza di 40 e passa anni, (ma vale per molti meno) tutti i master analogici sono stati riversati da tempo in digitale, ed anche se così non fosse, il master analogico originale risentirebbe inevitabilmente del tempo, specie nelle medio alte frequenze.
Quindi se il master digitale non è stato fatto in modo perfetto, non sarà praticamente più possibile avere la stessa qualità dell'incisione originale.
Ciò premesso di vinili che suonano benissimo ce ne sono infiniti, per incisioni al top si dovrebbe però cercare nelle case discografiche di nicchia che registrano in presa diretta senza sovraincisioni.
Se invece si va su incisioni "commerciali", nel jazz - classico la scelta è "infinita", nel rock mi permetto di segnalare se si trovano usate le incisioni half speed mastered dei primi anni 80 fatte dalla cbs - columbia (es supertramp - crime on the century).
Anche i primi Santana, le incisioni folk-rock dei primi anni 70, in genere etichette come Decca e Deram, ovviamente i pink floyd, si caratterizzavano per incisioni eccellenti.
Meglio master analogico con piccolo roll-off sugli acuti o riversamento digitale fatto in maniera non perfetta?
A proposito di Pink Floyd, per una discreta sommetta si può virare sulle versioni OMR, sicuramente più audiofile.