In cerca di un dac....

ovvero?

comunque... costava 3600 euro da nuovo... ora nuovo ne costa 1000... ammazza come tiene il prezzo sto coso... quindi Carlo anche il tuo non vale mica di più, te ne do 1000 e ti libero dello spazio... non puoi che ringraziarmi

Il digitube viene 1800 nuovo...fatti due conti.

pensa che in quella review veniva pubblicato il prezzo di 3600... sarebbe tutto molto più semplice se quelli della Lect0r avessero un sito un minimo decente con indicati i prezzi di listino

comunque il Digicode S-192 e mai pare bello assai, hai una idea del prezzo? (sono seduto, spara pure... svenendo collasso sul divano, no problem)

mi rispondo da solo: 4600 euro (review su rivista francese)... ok, argomento chiuso, fuori budget

lupoal ha scritto:https://www.denafrips.eu/
... io ho trovato questo ... volete dire che sono dei furbacchioni?

il distributore mondiale è uno solo.....che lo stesso abbia aperto un magazzino in europa ci può stare......

lupoal ha scritto:

Giordy60 ha scritto:
Dipende da cosa gli dai in pasto, ma il concetto vale un po' per tutti i convertitori 

... sembra la risposta di un politico di lungo corso... un po’ di parole contenenti nessuna informazione 

non è ua risposta politichese 
in fondo un dac non è una sorgente.......funziona più o meno bene in relazione alla qualità dei file che gli dai in pasto.....del resto anche una sorgente cd top funziona in relazione alla qualità della registrazione incisa su un cd....
mai ascoltato finora un dac che pur inviandogli un file ...scrauso sia in grado di fare un miracolo e farcelo ascoltare benissimo....
....ma forse sono io che non l'ho ancora trovato/ascoltato.

lupoal ha scritto:

comunque il Digicode S-192 e mai pare bello assai, hai una idea del prezzo? (sono seduto, spara pure... svenendo collasso sul divano, no problem)

Il listino del Digicode S192 è di 5195 euro.

mi chiedi se il risultato sonico è buono ?
si per quanto mi riguarda, cercavo un dac nos per poter giocare con i filtri e modulatori che il software player che utilizzo ( HQP ) ha a disposizione....e con l'ares 2 ho trovato un giusto equilibrio, un convertitore che ti permette di ascoltare le differenze generate dai diversi filtraggi. 

.... edit

ahhh, ok capito

ma questo Ares II che carattere credi abbia di suo? Chiedo che sto cercando di far la tara a recensori ed entusiasti non potendo ascoltare in prima persona

la figata (il meglio) del dac è averlo integrato nello streamer a cui collegare un cavo di rete e infine ascoltare musica. enjoy.

Tanto per mettere altra carne al fuoco, anche io sto cercando un dac e anche io ero orientato sull’Ares o simile, ci sarebbe anche il Bifrost 2 di Schiit. Più o meno stesso prezzo dell’Ares 2, con la nuova Unison Usb di Schiit, nuovo processore Multibit rispetto al vecchio modello ed uscite bilanciate e non... Anche questo impossibile da ascoltare, se qualcuno lo ha e può dire qualcosa sembra interessante.

- edit -

Rick1982 ha scritto:Tanto per mettere altra carne al fuoco, anche io sto cercando un dac e anche io ero orientato sull’Ares o simile, ci sarebbe anche il Bifrost 2 di Schiit. Più o meno stesso prezzo dell’Ares 2, con la nuova Unison Usb di Schiit, nuovo processore Multibit rispetto al vecchio modello ed uscite bilanciate e non... Anche questo impossibile da ascoltare, se qualcuno lo ha e può dire qualcosa sembra interessante.

Sarebbe molto interessante un confronto diretto ma il nuovo Bifrost 2 mi sembra quasi introvabile in italia...

Per un lungo periodo ho usato quel catorcino del SMSL M8a ed ero molto contento. Lo ho poututo paragonare accuratamente con il tanto decantato DAC Border Patrol da 1600 euro e il SMSL vinceva a man basse in tutti gli ambiti, spazialita' e timbro inclusi.
Il SMSL perdeva colpi solo con i DSD. Adesso uso un Chord Cordette e devo dire che a parte la miglioria sul DSD, potevo evitare l'upgrade.

nell’ipotesi di acquisto di un Digicode 704, che non ha porta USB, volendo collegarsi ad una uscita PC... quale convertitore/interfaccia mi suggerireste? quale collegamento dovrei prediligere?

la mia “rete” e’ su base NUC con Roon Rock, al momento il NUC collegato direttamente al dac Ifi 

... poi la “domanda delle 100 pistole”: non lavorare con USB nativo ma passare da un convertitore comporta un degrado del suono apprezzabile? Quanto apprezzabile?

lupoal ha scritto:nell’ipotesi di acquisto di un  Digicode 704, che non ha porta USB, volendo collegarsi ad una uscita PC... quale convertitore/interfaccia mi suggerireste? quale collegamento dovrei prediligere?

la mia “rete” e’ su base NUC con Roon Rock, al momento il NUC collegato direttamente al dac Ifi 

... poi la “domanda delle 100 pistole”: non lavorare con USB nativo ma passare da un convertitore comporta un degrado del suono apprezzabile? Quanto apprezzabile?

davvero un domandone, ho usato per alcuni mesi l'Allo Digione che usavo come endpoint Roon e poi via SPDIF al DAC. Ora ci sono nuove versioni, più costose ma più performanti....

Normalmente la limitazione maggiore è il DSD sicuro arrivi al DSD64 ma non credo oltre.

Il risultato sonoro in generale è comunque molto buono, posso però dire che l'USB nelle implementazioni di ultima generazione a mio avviso supera lo SPDIF in definizione e versatilità. 

Con il mio network player SOtM sMS200 Ultra (qui ci vorrebbe un'altra  ma è una lunga storia... hihih) il risultato in termini di precisione dell'immagine sonora, separazione degli strumenti è superiore, ma ovviamente sono altri costi (trovata usata a 700 Euro)....

Personalmente non investirei su un DAC non-USB o I2S però il  704 è un ottimo DAC, suona contrastato e musicale, insomma a me è sempre piaciuto.

Rick1982 ha scritto:Tanto per mettere altra carne al fuoco, anche io sto cercando un dac e anche io ero orientato sull’Ares o simile, ci sarebbe anche il Bifrost 2 di Schiit. Più o meno stesso prezzo dell’Ares 2, con la nuova Unison Usb di Schiit, nuovo processore Multibit rispetto al vecchio modello ed uscite bilanciate e non... Anche questo impossibile da ascoltare, se qualcuno lo ha e può dire qualcosa sembra interessante.

mantraone ha scritto:

Rick1982 ha scritto:Tanto per mettere altra carne al fuoco, anche io sto cercando un dac e anche io ero orientato sull’Ares o simile, ci sarebbe anche il Bifrost 2 di Schiit. Più o meno stesso prezzo dell’Ares 2, con la nuova Unison Usb di Schiit, nuovo processore Multibit rispetto al vecchio modello ed uscite bilanciate e non... Anche questo impossibile da ascoltare, se qualcuno lo ha e può dire qualcosa sembra interessante.

Sarebbe molto interessante un confronto diretto ma il nuovo Bifrost 2 mi sembra quasi introvabile in italia...

Ciao ragazzi ho visto ora il thread, allora io possiedo un Ares II comprato recentemente, lo preso direttamente importato ufficialmente dalla cina per pagare qualcosa in meno e devo dire che sono rimasto estremamente colpito dal rapporto qualitá/prezzo.
Io ho posseduto alcuni dac tra cui Marantz HD-DAC 1, Audiolab M-DAC, e Chord Hugo 2 prima di orientarmi verso la scuola ''cinese"..
Amplificatori ne ho avuti diversi, rega, musical fidelity e roksan, ora in impianto ho il Caspian M2 come casse invece sono DYnaudio Evoke 50.
Ho speso in totale 850€ per causa di qualche dazio doganale ma appena l'ho collegato, sostituendolo al Marantz ho detto, cavolo la scena qui si é aperta, il pascoscenico si é spalancato, c'era aria attorno agli strumenti, risoluzione, il basso si era stretto, era diventato forse meno esuberante e punch ma sicuramente piu' teso e pulito, in generale il dettaglio é aumentato abbastanza, sulle voci e gli alti sopratutto. 
Rispetto al Marantz? Piú dettagliato e aperto; al Audiolab e al piú costoso Chord? il dettaglio era molto vicino a questi due, neutralitá e la trasparenza uguali, ma la tonalitá era piú fluida, piú analogica, non c'era quella nitidezza digitale che si puó avvertire leggermente sul chord o su altri dac che usano chip sabre per esempio, qui il suono era piú naturale, assenza di fatica di ascolto.
Io credo fortemente che questa nuova tecnologia r2r se implementata nei giusti progetti possa regalare maggiori soddisfazioni dei delta sigma a chip, sopratutto é la possibilitá di settare la modalitá NOS in questi tipi di dac, che lasciando inalterato il campionamento digitale del brano, ne conserva tutto il dettaglio senza esasperare nessuna frequenza e mantiene una corretta musicalitá.
Insomma questo dac é stato una sorpesa dato anche l'iniziale scetticismo della sua produzione cinese, ora vorrei passare al modello superiore Venus..


https://ibb.co/qJbjYqR
https://ibb.co/KFRgRwf
https://ibb.co/dGpt55L
https://ibb.co/0BtyBWG
https://ibb.co/3pwJzTv
https://ibb.co/MRvRHpP
https://ibb.co/1mc1mQC
https://ibb.co/z2SVc33

mantraone ha scritto:
davvero un domandone, ho usato per alcuni mesi l'Allo Digione che usavo come endpoint Roon e poi via SPDIF al DAC. Ora ci sono nuove versioni, più costose ma più performanti....

.....
Personalmente non investirei su un DAC non-USB o I2S però il  704 è un ottimo DAC, suona contrastato e musicale, insomma a me è sempre piaciuto.

... ho letto, nel forum dei manici dell'oscilloscopio (audiosciencereview) del suggerimento, molto caldeggiato, di usare un Topping D10 quale convertitore USB --> S/Pdif ... bestemmia audiofila o ha senso?

altri convertitori ben più strutturati hanno costi mediamente intorno ai 380 euro, il gioco si fa impegnativo (scartiato il Gustard U-16 del quale ho letto abbondanti casini)

@Lobo

il AresII spero di poterlo sentire nel mio impianto, seguendo la recensione --> questa (recensore al quale in passato non davo due lire e che invece ho molto rivalutato essendo l'unico che ha dichiarato/evidenziato ciò che ho riscontrato nell'ascolto del D90 e che mi ha fatto desistere dall'acquisto) alla fine viene riprodotto lo stesso spezzone via Ares e via Musical Paradise... pur con tutti gli ovvi limiti di youtube, all'inizio Ares ... WOW... mentre MP sembra aver una gamma media arretrata, un basso più gonfio, meno luce sugli acuti... poi ascoltando di nuovo e di nuovo e di nuovo... certamente Ares ha un basso più teso e controllato, un medio piu radiografante, (il brano non consente IMHO di valutare scena acustica e separazione fra gli strumenti) ma il MP è più rilassato, facendoci l'orecchio la voce non è poi così arretrata come appare di primo impatto... un suono meno teso

si, l'Ares spero di poterlo sentire con calma da me altrimenti è difficile... l'approccio è molto (ma molto) diverso fra un paperella ... un MP... un AresII ... mondo complicato

... un po ermetico... ovvero?

lupoal ha scritto:

mantraone ha scritto:
davvero un domandone, ho usato per alcuni mesi l'Allo Digione che usavo come endpoint Roon e poi via SPDIF al DAC. Ora ci sono nuove versioni, più costose ma più performanti....

.....
Personalmente non investirei su un DAC non-USB o I2S però il  704 è un ottimo DAC, suona contrastato e musicale, insomma a me è sempre piaciuto.

... ho letto, nel forum dei manici dell'oscilloscopio (audiosciencereview) del suggerimento, molto caldeggiato, di usare un Topping D10 quale convertitore USB --> S/Pdif ... bestemmia audiofila o ha senso?

altri convertitori ben più strutturati hanno costi mediamente intorno ai 380 euro, il gioco si fa impegnativo (scartiato il Gustard U-16 del quale ho letto abbondanti casini)

Se è solo per converitre da USB a Spdif o ottico, mi pare sensatissimo.
Ottime prestazioni, autoalimentato, display, costo sotto i 100€, mi pare che abbia davvero tutto.
A meno che...

Lobo ha scritto:

Rick1982 ha scritto:Tanto per mettere altra carne al fuoco, anche io sto cercando un dac e anche io ero orientato sull’Ares o simile, ci sarebbe anche il Bifrost 2 di Schiit. Più o meno stesso prezzo dell’Ares 2, con la nuova Unison Usb di Schiit, nuovo processore Multibit rispetto al vecchio modello ed uscite bilanciate e non... Anche questo impossibile da ascoltare, se qualcuno lo ha e può dire qualcosa sembra interessante.

mantraone ha scritto:

Sarebbe molto interessante un confronto diretto ma il nuovo Bifrost 2 mi sembra quasi introvabile in italia...

Ciao ragazzi ho visto ora il thread, allora io possiedo un Ares II comprato recentemente, lo preso direttamente importato ufficialmente dalla cina per pagare qualcosa in meno e devo dire che sono rimasto estremamente colpito dal rapporto qualitá/prezzo.
Io ho posseduto alcuni dac tra cui Marantz HD-DAC 1, Audiolab M-DAC, e Chord Hugo 2 prima di orientarmi verso la scuola ''cinese"..
Amplificatori ne ho avuti diversi, rega, musical fidelity e roksan, ora in impianto ho il Caspian M2 come casse invece sono DYnaudio Evoke 50.
Ho speso in totale 850€ per causa di qualche dazio doganale ma appena l'ho collegato, sostituendolo al Marantz ho detto, cavolo la scena qui si é aperta, il pascoscenico si é spalancato, c'era aria attorno agli strumenti, risoluzione, il basso si era stretto, era diventato forse meno esuberante e punch ma sicuramente piu' teso e pulito, in generale il dettaglio é aumentato abbastanza, sulle voci e gli alti sopratutto. 
Rispetto al Marantz? Piú dettagliato e aperto; al Audiolab e al piú costoso Chord? il dettaglio era molto vicino a questi due, neutralitá e la trasparenza uguali, ma la tonalitá era piú fluida, piú analogica, non c'era quella nitidezza digitale che si puó avvertire leggermente sul chord o su altri dac che usano chip sabre per esempio, qui il suono era piú naturale, assenza di fatica di ascolto.
Io credo fortemente che questa nuova tecnologia r2r se implementata nei giusti progetti possa regalare maggiori soddisfazioni dei delta sigma a chip, sopratutto é la possibilitá di settare la modalitá NOS in questi tipi di dac, che lasciando inalterato il campionamento digitale del brano, ne conserva tutto il dettaglio senza esasperare nessuna frequenza e mantiene una corretta musicalitá.
Insomma questo dac é stato una sorpesa dato anche l'iniziale scetticismo della sua produzione cinese, ora vorrei passare al modello superiore Venus..


https://ibb.co/qJbjYqR
https://ibb.co/KFRgRwf
https://ibb.co/dGpt55L
https://ibb.co/0BtyBWG
https://ibb.co/3pwJzTv
https://ibb.co/MRvRHpP
https://ibb.co/1mc1mQC
https://ibb.co/z2SVc33

Mi ritrovo molto in quello che scrivi, anno scorso o forse prima ho aperto un 3D riguardo il confronto tra DAC R2R e DS e le conclusioni sono proprio simili.

Al tempo non c'era l'Ares II e l'Ares e lo ascoltai abbastanza rapidamente sull'impianto di un amico era molto meglio il Pontus.

Sono stato ad un passo dall'acquistare il Venus anch'io ma poi mi è capitata una buona occasione con il mio La Scala e avendolo provato sul mio impianto per alcuni giorni quello di un amico non ho voluto rischiare...

Però occhio che al prezzo del Venus potresti trovare qualche Terminator usato visto che è appena uscito il Terminator Plus a quel punto.... magari lo trovi con possibilità di ascolto che è sempre meglio anche se oggettivamente se hai apprezzato l'Ares II il Terminator in NOS non può essere da meno... idem per il Venus ovvissimamente...

Buona musica.

A meno che...

... gran bella topa! dici che a cambiar marca/modello di convertitore la di può avere in bundle?

mantraone ha scritto:

Lobo ha scritto:


Ciao ragazzi ho visto ora il thread, allora io possiedo un Ares II comprato recentemente, lo preso direttamente importato ufficialmente dalla cina per pagare qualcosa in meno e devo dire che sono rimasto estremamente colpito dal rapporto qualitá/prezzo.
Io ho posseduto alcuni dac tra cui Marantz HD-DAC 1, Audiolab M-DAC, e Chord Hugo 2 prima di orientarmi verso la scuola ''cinese"..
Amplificatori ne ho avuti diversi, rega, musical fidelity e roksan, ora in impianto ho il Caspian M2 come casse invece sono DYnaudio Evoke 50.
Ho speso in totale 850€ per causa di qualche dazio doganale ma appena l'ho collegato, sostituendolo al Marantz ho detto, cavolo la scena qui si é aperta, il pascoscenico si é spalancato, c'era aria attorno agli strumenti, risoluzione, il basso si era stretto, era diventato forse meno esuberante e punch ma sicuramente piu' teso e pulito, in generale il dettaglio é aumentato abbastanza, sulle voci e gli alti sopratutto. 
Rispetto al Marantz? Piú dettagliato e aperto; al Audiolab e al piú costoso Chord? il dettaglio era molto vicino a questi due, neutralitá e la trasparenza uguali, ma la tonalitá era piú fluida, piú analogica, non c'era quella nitidezza digitale che si puó avvertire leggermente sul chord o su altri dac che usano chip sabre per esempio, qui il suono era piú naturale, assenza di fatica di ascolto.
Io credo fortemente che questa nuova tecnologia r2r se implementata nei giusti progetti possa regalare maggiori soddisfazioni dei delta sigma a chip, sopratutto é la possibilitá di settare la modalitá NOS in questi tipi di dac, che lasciando inalterato il campionamento digitale del brano, ne conserva tutto il dettaglio senza esasperare nessuna frequenza e mantiene una corretta musicalitá.
Insomma questo dac é stato una sorpesa dato anche l'iniziale scetticismo della sua produzione cinese, ora vorrei passare al modello superiore Venus..


https://ibb.co/qJbjYqR
https://ibb.co/KFRgRwf
https://ibb.co/dGpt55L
https://ibb.co/0BtyBWG
https://ibb.co/3pwJzTv
https://ibb.co/MRvRHpP
https://ibb.co/1mc1mQC
https://ibb.co/z2SVc33

Mi ritrovo molto in quello che scrivi, anno scorso o forse prima ho aperto un 3D riguardo il confronto tra DAC R2R e DS e le conclusioni sono proprio simili.

Al tempo non c'era l'Ares II e l'Ares e lo ascoltai abbastanza rapidamente sull'impianto di un amico era molto meglio il Pontus.

Sono stato ad un passo dall'acquistare il Venus anch'io ma poi mi è capitata una buona occasione con il mio La Scala e avendolo provato sul mio impianto per alcuni giorni quello di un amico non ho voluto rischiare...

Però occhio che al prezzo del Venus potresti trovare qualche Terminator usato visto che è appena uscito il Terminator Plus a quel punto.... magari lo trovi con possibilità di ascolto che è sempre meglio anche se oggettivamente se hai apprezzato l'Ares II il Terminator in NOS non può essere da meno... idem per il Venus ovvissimamente...

Buona musica.

Ciao mi fa piacere leggere il tuo parere, non ho capito tu hai ascoltato l'Ares I e il Pontus?
Del pontus se ne parla molto molto bene, é definito un Ares II con leggermente maggiore corpo e pienezza nei medi e medio-bassi, oltre che un livello di dettaglio un filo maggiore, la timbrica setosa sulle alte invece sembra essere di rigore in tutta la serie dac Denafrips..
https://www.youtube.com/watch?v=HM2ZsPBaOpo

Invece un altra catena audio che produce dac nonché amplificatori molto interessanti secondo me é Audio-gd..
Io andrei molto volentieri anche con un R8 full upgrade o anche il piú piccolino R1 full upgrade..
La tecnologia di conversione e i progetti sono molto sovrapponibili con i Denafrips, quello che mi incuriosisce peró é la possibilitá di giocare con 3 settaggi diversi di filtro digitale in NOS e 4 in OS oltre che la possibilitá di emulazione del programmabile fpga dello storico chip philips tda1541a con il risultato di aggiustare il bilanciamento tonale come piú ci piace.
C'é piú potenzialitá di tuning diciamo.

Lobo ha scritto:

mantraone ha scritto:


Mi ritrovo molto in quello che scrivi, anno scorso o forse prima ho aperto un 3D riguardo il confronto tra DAC R2R e DS e le conclusioni sono proprio simili.

Al tempo non c'era l'Ares II e l'Ares e lo ascoltai abbastanza rapidamente sull'impianto di un amico era molto meglio il Pontus.

Sono stato ad un passo dall'acquistare il Venus anch'io ma poi mi è capitata una buona occasione con il mio La Scala e avendolo provato sul mio impianto per alcuni giorni quello di un amico non ho voluto rischiare...

Però occhio che al prezzo del Venus potresti trovare qualche Terminator usato visto che è appena uscito il Terminator Plus a quel punto.... magari lo trovi con possibilità di ascolto che è sempre meglio anche se oggettivamente se hai apprezzato l'Ares II il Terminator in NOS non può essere da meno... idem per il Venus ovvissimamente...

Buona musica.

Ciao mi fa piacere leggere il tuo parere, non ho capito tu hai ascoltato l'Ares I e il Pontus?
Del pontus se ne parla molto molto bene, é definito un Ares II con leggermente maggiore corpo e pienezza nei medi e medio-bassi, oltre che un livello di dettaglio un filo maggiore, la timbrica setosa sulle alte invece sembra essere di rigore in tutta la serie dac Denafrips..
https://www.youtube.com/watch?v=HM2ZsPBaOpo

Invece un altra catena audio che produce dac nonché amplificatori molto interessanti secondo me é Audio-gd..
Io andrei molto volentieri anche con un R8 full upgrade o anche il piú piccolino R1 full upgrade..
La tecnologia di conversione e i progetti sono molto sovrapponibili con i Denafrips, quello che mi incuriosisce peró é la possibilitá di giocare con 3 settaggi diversi di filtro digitale in NOS e 4 in OS oltre che la possibilitá di emulazione del programmabile fpga dello storico chip philips tda1541a con il risultato di aggiustare il bilanciamento tonale come piú ci piace.
C'é piú potenzialitá di tuning diciamo.

SI, l'Ares I vs Pontus al tempo la differenza era abbastanza sensibile, l'Ares I aveva un suonino a mio vedere e il basso troppo asciutto e anche poco controllato, ma non era sul mio impianto.

Penso sia abbastanza veritiera la recensione dello youtuber canadese. il Pontus rispetto al mio suonava più asciutto come armonici e anche il corpo in generale del suono era più sottile ma stiamo parlando di una differenza di prezzo importante, a listino.

Riguardo gli AudioGD, l'R1 provato sul mio impianto era interessante ma il basso troppo "monotono" e poco articolato, non so se era un problema in particolare sul mio sistema ma altri mi hanno confermato questo problema, magari in forma minore per me era non accettabile. Indubbiamente l'R8 (cosa intendi per full upgrad, la versione R8 HE?) dovrebbe essere tutta un'altra faccenda... beh sicuramente una macchina molto completa e interessante quanto le corrispettive Denafrips.

Qui chi la ha ascoltate bene entrambe ha riportato che le AudioGD di fascia medio bassa sono un tantino freddine e analitiche mentre i DAC Top di gamma R2R suonano molto bene, con suono ricco di armonici e caldo. Ma non ho avuto mai il piacere di ascoltarli.

Anche quest'altro youtuber ha fatto una bella recensione dell'R7 2020 e anche lui riportava questa "versatilità" dei settaggi per trovare le caratteristiche soniche più affini.

La mia personale preferenza è sempre stata verso i non-oversampling NOS, con sonorità molto naturali, credibili e non affaticanti all'ascolto.

Ps ti segnalo anche i Musician Pegasus R2R sempre stesso youtuber... potrebbe veramente suonare a livello del Venus? mah... il prezzo è molto molto allettante... 


https://youtu.be/IX6A2MCXc3o

lupoal ha scritto:

A meno che...

... gran bella topa! dici che a cambiar marca/modello di convertitore la di può avere in bundle?

Con quello che spendete in hi-fi, secondo me dovrebbe essere inclusa...