Maestro Utopia ma suonano?

Pazzoperilpianoforte ha scritto:So che ti spolperanno - cioé ti daranno decisamente torto, ma non so se lo meriti davvero, partendo dal tuo punto di vista ...

--eRRe- ha scritto:

quelli che cercano la fedeltà al supporto invece sembra amino i suoni falsi (e già qui secondo me c'è una crepa del ragionamento).

No che amano i suoni falsi, non amano il colore mirano di piu alla fedeltà di riproduzione del supporto anzichè alla fedeltà del suono reale

Poi è chiaro, chi vuole andare in formula uno, dovrà usare le cinque registrazioni top. Chi vuole ascoltare la musica potrà a quel punto, molto volentieri, accontentarsi anche del resto. E godere come un maialino . E qui ci sarà differenza, solo a questo punto, tra l'amante di musica e l'amante dell'Hi-Fi.

E infatti la risposta al mio ragionamento è tutta qui, io penso che impianti di un certo livello (anche abbondantemente sotto quello di air) siano destinati a chi ascolta un certo tipo di musica dove le buone registrazioni non mancano, mentre per chi come me è poco piu di un ragazzino che destinerà l'impianto a "roba" commerciale sarebbe uno spreco enorme ricadere sul puro hi-end nonostante il fascino che suscitano questi prodotti alla sola vista....
Insomma se devi prendere una ferrari per usarla sulle strade disastrate di tutti i giorni è meglio ripiegare su una golf..

Salv.Scarfone ha scritto:

Luca58 ha scritto:Quindi, secondo me, sono le incisioni peggiori il vero test per l'impianto e quando "sonicchiano" quelle... Con un impianto hi-end, secondo me, si deve poter ascoltare di tutto e, nella mia fantasia, nonostante i limiti delle incisioni peggiori tutte devono essere godibili. Semmai il problema di molti impianti anche costosi e' che nessuna incisione e' godibile Nel mio piccolo, per fare un esempio, non riesco a far suonare bene quasi niente e il problema e' che non so dove cercare l'inghippo, a meno di cambiare tutto (stanza e ascoltatore compresi)

O', mi viene cosi'...

son d'accordo sulle incisioni peggiore per testare la pulizia e la mancanza di distorsione dell'impianto.Aggiungici pure che se un impianto suona bene sia una mary j blige che stravinsky,allora è davvero di qualità.
l'impianto costoso mica è detto che sia di qualità!
cambia i citofoni!

Salv.Scarfone ha scritto:
dire "fedeltà di riproduzione del supporto" è una cosa assurda,uno perchè la fedeltà è al suono reale,due eprchè le registrazioni si possono manipolare ed abbellire alla pari di come si ritoccano le foto con photoshop,e quindi far diventare soprano pure una pecora.infatti si chiama audio editing..

Salv.Scarfone ha scritto:si,ma è come la stroai della volpe e dell'uva.Con un impianto di qualità sai che potenzialmente avresti un suono realistico,con uno medio sai che non lo otterrai mai,e non solo,che non farai rendere al max neanche le incisioni scadenti...

Pazzoperilpianoforte ha scritto:So che ti spolperanno - cioé ti daranno decisamente torto, ma non so se lo meriti davvero, partendo dal tuo punto di vista ...

--eRRe- ha scritto:Il miglioramento prestazionale da un certo livello i su è inversamente proporzionale alla spesa con gli ottimi supporti, lo è ancor di piu con quelli scadenti....

--eRRe- ha scritto:

Salv.Scarfone ha scritto:
dire "fedeltà di riproduzione del supporto" è una cosa assurda,uno perchè la fedeltà è al suono reale,due eprchè le registrazioni si possono manipolare ed abbellire alla pari di come si ritoccano le foto con photoshop,e quindi far diventare soprano pure una pecora.infatti si chiama audio editing..

Si ma vallo a dire a qualcuno di intervenire con equalizzatori filtri e altre diavolerie esterne.... anche li si rischia di essere spolpati

Luca58 ha scritto:Prova "Private investigations" dei Dire Straits su un impianto ben assemblato e poi mi dici se vale la pena o no

Pazzoperilpianoforte ha scritto:
eRRe sei sicuro che non ti sei costruito un castello di teorie per evitare di spendere troppo? :rident

Luca58 ha scritto:

--eRRe- ha scritto:

Luca58 ha scritto:

Se da 1000euri passi a 2000 probabilmente migliori di un 40% la qualità totale, se da 20mila passi a 40mila migliori di un 5-10%

--eRRe- ha scritto:Le incisioni in quel campo pari a quelle dei DD sono veramente poche....

Luca58 ha scritto:

--eRRe- ha scritto:Le incisioni in quel campo pari a quelle dei DD sono veramente poche....

Meno male perche' a me le DDD non piacciono granche' come timbrica

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

eRRe sei sicuro che non ti sei costruito un castello di teorie per evitare di spendere troppo?

--eRRe- ha scritto:

Luca58 ha scritto:

Se da 1000euri passi a 2000 probabilmente migliori di un 40% la qualità totale, se da 20mila passi a 40mila migliori di un 5-10%

Salv.Scarfone ha scritto:

Luca58 ha scritto:

--eRRe- ha scritto:Le incisioni in quel campo pari a quelle dei DD sono veramente poche....

Meno male perche' a me le DDD non piacciono granche' come timbrica

intendeva dire straits non digital digital!

aircooled ha scritto:azzo mi asento unattimo per andare a pescre e mi stampate 3 pagine e chi si riprende ora

--eRRe- ha scritto:

Luca58 ha scritto:

Se da 1000euri passi a 2000 probabilmente migliori di un 40% la qualità totale, se da 20mila passi a 40mila migliori di un 5-10%

matte ha scritto:

--eRRe- ha scritto:

Luca58 ha scritto:

Se da 1000euri passi a 2000 probabilmente migliori di un 40% la qualità totale, se da 20mila passi a 40mila migliori di un 5-10%

come non quotare

Luca58 ha scritto:Comunque se e' vero che per avere ottimi risultati ci vuole roba di qualita', non e' altrettanto vero che la roba di qualita' si ottenga solo spendendo molto.

Certo, se vuoi magia, trasparenza, messa a fuoco, presenza, naturalezza, dinamica e contemporaneamente i 20 hz ben presenti devi vendere casa! ; ma se ti accontenti del medio-basso (come fanno quasi tutti), con una cifra contenuta e ottimizzando bene puoi ottenere risultati davvero notevoli.

aircooled ha scritto:grana quasi scomparsa, medio piccolo miglioramento verso una naturalezza sconcertante, altissimi leggermente più capienti, come dicevo hanno gradito