--eRRe- ha scritto:Questa mi piace molto anche se credo sia difficilissimo da ottenere un risultato simile...
Io mi riferivo a quando qualche giorno fa in un post cercai di fare 2 distinzioni tra audiofili, quelli che cercano il suono degli strumenti reali e quelli che cercano l'incisione così com'è stata fatta con la minor perdita di informazioni possibili. Ecco quest'ultima non l'ho mai capita; Perchè lasciar suonar male un disco solo perchè è stato inciso male che soddisfazione c'è!?
Stimo molto invece chi cerca di migliorare un incisione pessima sul proprio impianto,a prescindere poi dal fatto che se un incisione nasce male non si può fare il miracolo
Insomma capisco chi ascolta la musica e cerca di farla girare nel miglior modo possibile, meno chi ascolta l'impianto...
eRRe scusami, secondo me c'è una crepa logica nel tuo ragionamento, ma può darsi anche io non abbia capito. Quindi chiedo per capire.
SEcondo te ci sono due audiofili, quelli che cercano i suoni reali dall'impianto e quelli che cercano il suono così come è stato registrato. Quelli che cercano i suoni reali sarebbero coloro che si sforzano di far suonare bene ogni disco - aldilà dei suoi limiti intrinseci -, quelli che cercano la fedeltà al supporto invece sembra amino i suoni falsi (e già qui secondo me c'è una crepa del ragionamento). Concludi dicendo che quelli che cercano il suono reale sono gli appassionati di musica, quelli che cercano il suono com'è stato registrato sono appassionati d'Hi-Fi. Ho capito bene?
La crepa fondamentale del tuo ragionamento è che io credo, a meno che non si ricorra a professionali elettroniche di tipo attivo (equalizzatori, riduttori di rumore, espansori di dinamica) che sia assolutamente impossibile migliorare il suono di una registrazione con delle crepe. Più che impossibile, oserei dire una illusione da mondo delle favole (e lo dico senza voglia di offendere alcuna, bada bene
). Già è difficile avendo il master originale e componentistica (elettroniche) attiva atta allo scopo. Nella condizione di noi poveri audiofili, con un disco a due canali monotraccia già bello inciso e componentistica che tutto può fare fuorché agire attivamente sul segnale, assolutamente impossibile. Impossibile, senza possibilità di scampo.
Quindi le possibilità sono due: o io credo che col mio impianto posso migliorare una registrazione (e, ripeto, a mio parere è pura follia se non posseggo le elettroniche del tipo che ti dicevo prima - equalizzatori, riduttori di rumore, espansori di dinamica, ecc. ecc.), o io credo che il massimo che posso fare è cercare di titrare fuori dal disco tutto quello che c'è, sperando che il tecnico audio abbia fatto per bene il suo lavoro. Ma questo non significa essere appassionati di musica o appassionati di Hi-Fi, in questo ti sbagli alla grande.
Ma poi, se il tuo impianto avesse anche delle caratteristiche taumaturgiche nei riguardi di alcune incisioni (cosa che come ho detto io ritengo impossibile), come potrebbe averle nei riguardi di tutte le registrazioni, visto che la casistica di difetti delle registrazioni è pressocché infinita?
Secondo me dimentichiamo tutti una cosa: una cosa è un impianto colorato (con caratteristiche che fanno pari con i difetti di
alcune registrazioni e con altre è colorato e basta). Altra cosa è un impianto neutro, che fa passare tutto quello che c'è sul disco. Ma secondo me tra la convinzione che un impianto che sia neutro, trasparente, debba per forza essere malsuonante (a parte l'uso di quattro registrazioni top) e la realtà ce ne passa. Perché in un impianto ben assemblato ed equilibrato
che suoni anche la registrazione cattiva, pur manifestando tutti i suoi limiti, può essere comunque efficace musicalmente, e quindi coinvolgere. Se l'impianto suona.
Insomma non è un problema di neutralità o colorazione dell'impianto. E' un problema di musicalità. Che è tutt'altra cosa.
Quindi anch'io credo come in fondo Luca che quando Air avrà trovato il giusto equilibrio le registrazioni peggiori diverranno più accettabili. Ma non nel senso che verranno coperti i loro difetti. Nel senso che verranno anche esaltati i loro pregi e potranno comunque, in ragione di questi, divenire più accettabili.
Poi è chiaro, chi vuole andare in formula uno, dovrà usare le cinque registrazioni top. Chi vuole ascoltare la musica potrà a quel punto, molto volentieri, accontentarsi anche del resto. E godere come un maialino
. E qui ci sarà differenza, solo a questo punto, tra l'amante di musica e l'amante dell'Hi-Fi.