E' arcinoto che il mondo degli audiofili è popolato da ladri, sciacalli, idioti e coglionazzi, che si fondono perfettamente nel creato di un mercato delirante, ma forse non fa male ricordarlo ogni tanto.
La questione è questa: da sempre, o quasi, il mercato dell'hi-fi prima (ma non troppo) e quello dell'hi-end dopo (moltissimo), hanno spinto su questo delirante concetto per spennsare i poveri idiofili che volevano comprarsi un impiantino per ascoltare la musica.
Escludo, ovviamente, da questo discorso tutte le persone dotate di intelligenza che sono state capaci nel tempo di non farsi infinocchiare e perseguire la propria strada nel mondo della musica riprodotta (e mi pare che qui ce ne siano parecchi).
La fetente scala di valory di impianto entry-level, impianto mid-level ed impianto top-level non ha seguito, se non per pochissimi anni, una scala di valori qualitativi ma, soprattutto, economici, spesso completamente slegata da reali valori prestazionali. Si è reso quindi necessario creare questa equazione per consentire di riallineare i parametri e convincere i fessi che la qualità non si potesse avere se non con lo smodato crescere dei costi d'investimento.
Da qui alla follia dell'hi-end, dei guru giapponesi e non, alle teorie di meccanica, fisica ed ingegneria di nuova scoperta, il passo è stato brevissimo ma sconvolgente. I trasformatori in argento ed oro avvolti a mano da guru giapponesi che levitavano durante l'orgasmo lavorativo, i cavi progettati secondo teorie di fisica ed elettrotecnica sconosciute al mondo degli umani, le teorie innovative della non invarianza del sistema di riproduzione sono diventati dei must assoluti, dei dogmi che nemmeno la Chiesa Cattolica è riuscita ad inculcare ai propri fedeli nel corso di 2000 anni...............
Le prestazioni reali dei sistemi di riproduzione sono state quasi completamente cancellate da abili figuranti ed imbonitori che hanno portato l'idiofilo medio a pendere dalle loro labbra, il più delle volte senza aver la possibilità di verificare di persona le affermazioni fatte... Ma ciò non ha contato, la celebrazione dell'Olimpo dei Guru è proceduta in modo sfavillante per lungo tempo, fintanto che Internet non è riuscita ad aprire nuovi orizzonti a chi non poteva averne.
Nonostante ciò, la bufala dell'hi-end continua ancora rigogliosa, anche perchè è veramente difficile ammettere pubblicamente di essere stati sodomizzati per anni ed aver provato pure molto piacere...
Così ci sono ancora nella mente di molti tante follie che non si riescono a cancellare, soprattutto per ignoranza. Cito, giusto per fare qualche esempio. l'uso di esoterici elementi da disporre sopra le elettroniche o sopra i diffusori per aumentare la capacità di focalizzazione della scena (!!!), ollii ed unguenti vari da spandere sopra i CD per migliorarne le prestazioni musicali , convinzioni deliranti sulla dissipazione delle vibrazioni del proprio sistema attraverso sistemi rigidi (come faranno mai...), cavi costruiti secondo nuove teorie avveniristiche che possono suonare meravigliosamente solo se costano almeno 1000 euri al metro, fusibili magici nei circuiti di alimentazione a migliorare in maniera epocale il suono dell'impianto.............. Tutto, ovviamente, a costi vergognosi.
In compenso ambienti d'ascolto in alcuni casi da sbellicarsi dalle risa, con pareti mancanti, asimmetrie spaventose, cristallerie, vetri, soprammobili esoterici e via andare.......... Trasformabili, ovviamente, in ambienti perfetti spendendo 20000 euri di Tube Traps et similia........
Spine e prese in carbonio, rodio e spirito santo, cavi solid core comprati dal gioielliere perchè il fetido rame oxygen free piace solo ai rumeni, strutture in ceramica per la sospensione da terra dei cavi perchè altrimenti il suono si offende a stare in terra, ma un impianto elettrico che, magari anche se decente all'interno dell'abitazione, magari si prende gli sfasamenti di decine e decine di industrie a monte, con un cos(fi) da galera.......... Ed allora giù condizionatori di rete, filtri che, ovviamente, possono essere solo costosissimi per poter realizzare la magia del bel suono.........
Tutto questo raggiro d'incapace ha fatto si che moltissimi idiofili non riescano più a concepire l'idea che una cosa che costa poco possa fornire risultati molte volte superiori a quelle che vengono loro proposte dal gatto e dalla volpe....... Possibile che un cavo da 100 euro possa suonare meglio di uno da 10000???? Naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa................... Possono tre palline di gomma morbida smorzare davvero le vibrazioni al posto di tre punte in kriptonite da 1000 euro????????????? Ma sei pazzo??????????????????????? Può una sana correzione acustica dell'ambiente da 5.000 euro permettere un ascolto ben superiore col proprio impianto a quello fornito da pre e finale Kondo, Burmester, Viola (e chi più ne ha ne metta...) da 100.000 euro in una stanza bastarda???????? Ma sei scemo??????
E così vanno le cose, la gente continua a farsi del male ma, oggi, parla male del mondo dell'hi-fi (nessun riferimento ai nostri thread, mi raccomando!!!) e poi spendono 2.000.000 di euri per un impianto audio/video tanto fico, per far vedere l'estetica agli amici ed i cartoni ai figli................
Così è................ Voi che mi dite?