Secondo giradischi... Mi serve una mano (o meglio... un braccio...)

Quello che ho trovato io è un quasi NOS.
Alza braccio, shell, cavo e lead della shell nuovi (AT OCF).
Il cavo è un po' ingiallito, ma ho quello del Luxman che ha lo stesso attacco con identico orientamento.

Un tornitore per quella piastra quanto potrebbe chiedermi?
40/50 euro?

JacksonPollock ha scritto:
Un tornitore per quella piastra quanto potrebbe chiedermi?
40/50 euro?

Penso anche meno.

Alla fine della fiera ho seguito il consiglio del buon Carlo e ho preso un Jelco TS350 da 9" nuovo.
Ho anche trovato un armboard vergine e questo mi permetterà di fare un lavoro pulito.

In realtà ho scoperto che i Micro entrano perfettamente nello slot che ho, senza modifiche.
Dall'altro lato però non sono riuscito a trovarne uno ad un prezzo decente... Ne aveva uno Di Prinzio ma chiedeva il doppio di quello che ho speso per il motore...

Capisco il prestigio del braccio (è la versione superiore all'MA505) ma mi sembrava un po' eccessivo.
Inoltre sarebbe comunque rimasto un "vuoto" sulla basetta.

bello il Jelco.. e bel progetto.

Rimane il fatto che continuerò a monitorare l'usato e magari più in là se capita l'occasione un Micro Seiki lo piglio... Sono bracci veramente ben fatti. Grazie anche a lalosna!

JacksonPollock ha scritto:Ho beccato un PD131s senza braccio a 500 Euro, che credo sia un buon colpo.
Ora ho il rimanente budget per un braccio da piazzarci...

Non lo conosco ma a giudicare dalle foto in rete è proprio un bell'oggetto, anche per i pochi fronzoli.
Gran bel vintage, elegante.
Per curiosità su quanto si poteva aggirare il prezzo di listino?

In quegli anni credo fosse il secondo nell'ordine tra i modelli di punta.
Il primo credo fosse il PD121, con il quale condivide tutto tranne il motore (più raffinato nell'121).

Dopo questi arrivarono le serie PD nuove come l'iconico 444, il 300 ed il 375 totalmente automatico con lo stabilizzatore sotto vuoto.

Sono realizzati interamente in acciaio, lega pressofusa e legno (vero) e venivano venduti con l'attacco intercambiabile proprio per connotarne la collocazione meno consumer e più da pazzoidi.
Oggi credo che il suo corrispettivo non ci sia (tra i Luxman) e se ci fosse potrebbe essere tra il PD151 e l'171... 
Diversamente da oggi negli anni '70 Lux aveva molti più giradischi nella lineup quindi non saprei.

Comunque dal poco che ho visto e che ne capisco, bei pezzi.
Piacerebbe anche a me come secondo gira.

... mmm ... per il LUX 375 direi "semi automatico": ha lo stop a fine disco e una funzione di repeat attivabile, ma il braccio lo devi posizionare a mano sul punto in cui vuoi iniziare la lettura, poi premi il tasto start/cut, il motore si avvia e il braccio scende.

Se qualcuno cerca un secondo, o terzo, piatto "vintage" può scrivermi in privato ... Sto cercando di alleggerire la collezione, perché vorrei rimanere su un numero di girapadelle che posso contare con le dita delle mani (senza ricorrere a quelle dei piedi ). Ciao

campi di elemosina..

martin logan ha scritto:... mmm ... per il LUX 375 direi "semi automatico": ha lo stop a fine disco e una funzione di repeat attivabile, ma il braccio lo devi posizionare a mano sul punto in cui vuoi iniziare la lettura, poi premi il tasto start/cut, il motore si avvia e il braccio scende.

Mmmm.... A me questo...

https://youtu.be/lAazfkYTCPk

Sembra un automatico totale... Almeno per l'epoca.
Poi c'erano anche automazioni più sofisticate, ma il lato del disco lo iniziava e lo finiva da solo premendo un tasto.
Qui non mi sembra che sia necessario posizionare la testina.

Hai ragione, ho scritto una cazzata   il 375 va in full-auto.

Mi sarò confuso con qualche altro gira ... lo sapevo che ne ho troppi e che è ora di venderne qualcuno

Per un attimo ho pensato che il video fosse o un fake o una roba di poltergeist... 

Ok dopo dime, prove, misure, dime e ancora misure sono riuscito a tirare fuori questo adattatore.




Ora ho un dubbio sul VTA...





Devo abbassare secondo voi?

Sarà la prospettiva ma sembra maledettamente alto ... devi abbassare notevolmente .. ti consiglio di dotarsi, alla modifica cifra di pochi euro, di una mini bolla da apporre sullo shell per perfetta regolazione vta e azimuth .. lucchetti ad esempio le vende e sono ottime .. ad occhio non so o regolazioni da farsi

Abbassata, stava veramente alle stelle... 
Per ora ho preso "a misura" l'altro lux. 


Il braccio è lo stesso, i piatti sono molto simili.
Recupero una livella per VTA



Con questa basetta non riesco a migliorare molto.
Devo aspettare la base vergine...

Ma alzando con un mat più spesso?

Comunque questo braccio con la 103 suona alla grandissima.
Ci sto usando il cavo RCA e la shell dell'171 che dovrebbe essere la HS25

Comunque il risultato estetico con la basetta in legno lo trovo notevole.
A guardare l'ultima foto forse il VTA è un po' alto anche li.

Ueri guud!

Ancora alto .. la testina è inclinata dall'alto verso il basso .. il vta non si regola ad occhio .. mi meraviglio del fatto che non sei dotato di una mini bolla o di altro accessorio per regolare vta ed azimuth, anche alla luce del bellissimo lavoro che hai fatto sulla basetta del jelco ... quei bracci sono tra gli altri utilizzati da ortofon, che non è proprio l'ultima, seppur brandizzati ed in parte modificati

La livella per il VTA arriverà, ma non è quello il punto.
Sono già al minimo... Non è che una livella magicamente mi fa recuperare i mm in eccesso... ;)

Alternative:

- Salire con il mat
- Smontare tutto e andare a recuperare dal legno (ma sono al limite)
- Forare l'armboard vergine

Comunque traccia bene, non sento distorsioni.
Mai avuta una linea del medio basso e dei bassi con questo "slam".

Puoi anche valutare l'opzione di inserire un spessore leggerissimo tra shell e testina. In ogni caso sei ancora troppo alto con l'articolazione del braccio.

Per essere sicuro dell'allineamento procurati uno i questi aggeggi:

Nada... Basetta da rifare...

ma quanto è alto ora il mat ?

Mat di 4mm, il piatto "recede" di 2/3mm quindi quello che rimane esterno è 1mm e qualcosa...




Ecco cosa succede con un doppio mat (quello suo più quello del PD171 che sono altri 4mm)
Quindi anche a spanne siamo sui ~6mm di delta... Dalla base in legno non riesco a recuperarli purtroppo... Le tolleranze sono troppo strette e mi servirebbe un cnc