pusch pull parallelo di EL84

Qualcuno sa dirmi qualcosa di questa configurazione? Pregi..difetti..
Dovrebbe essere la stessa adottata dai monofonici VTL tiny triode.
Ha senso utilizzare 4 EL84 per canale invece di solo 2 valvole più potenti ad esempio le EL34?
Che vantaggi e svantaggi ci sono?

Non parlerei di vantaggi e svantaggi. Sono scelte di progetto per utilizzare un tubo
piuttosto che un altro. Quindi il tutto si riduce al suono che si vuole ottenere con la potenza che si vuole avere. I VTL suonavano, e come se suonavano.

A me in genere sono sempre piaciuti più gli ampli con le el84 piuttosto che le 34..piu raffinati delicati e musicali..
Però hai la coperta corta della potenza più bassa (circa la metà della stessa configurazione con le 34)

Io sto utilizzando ed ho fatto parecchie prove con il mio Air Tight AM 201.l’ho confrontato Con AN OTO Leben 300 Audion Silver Night SE di 300 b , Klimo Tine e ovviamente con Kondo Kegon .

In sintesi ci faccio ciò che riesco a fare con il Kegon ma con una qualità vicina sia pure non raggiunta del Silver Night . 

È decisamente più dinamico e spinge assai di più dell’OTO e del Leben pur mantenendone le medesime caratteristiche sonore , e risulta essere un po’ meno “di corpo” del Klimo Tine ma di raffinatezza superiore .

In termini assoluti non raggiunge la raffinatezza di triodi come le 300 b ma per ottenere la stessa vivacità di suono bisognerebbe utilizzare un single ended parallelo di 300 b . 
Dal punto di vista timbrico il limite inferiore è dato da una non eccezionale capacità di scendere in frequenza ,.

Penso d’altro canto che sia un amplificatore che dovrebbe esssere utilizzato con minidiffusori o o diffusori che magari utilizzino una biamplificazione utilizzandolo per la sezione medio alta . 

Nelle mie prove effettuate con diffusori Gradient 5.0 e con Heresy 1 , era preferibile lAudion Silver Night 300b con le Heresy e il piccolo Air Tight con le Gradient .

Bella disamina, grazie

La mia esperienza in oggetto è piuttosto datata, il finale Beard p35 aveva proprio 4 el84 per canale e suonava in modo piacevole, direi un po' ruffiano ma non vorrei essere frainteso, non molto esteso in basso, con un medio-basso leggermente enfatizzato, medi e medio-alti ottimi. Il fratello maggiore 70 monofonico, avevo 8 el84 per canale e 70 watt di potenza, migliorava dal medio in giù.
All'epoca anche l'Audio Innovation 200 era un finale stereo con 2 el84 per canale e mi pare 12watt di potenza, ma aveva difficoltà ad esprimersi bene se non con diffusori ad alta efficienza. Di contro i Klimo Kent con quattro el34 per canale avevano meno problemi e timbricamente erano più equilibrati. Il tutto avveniva con diffusori Monitor Audio studio20, Opera Callas, Vandersteen 3a e Wharfedale...
La prova con diffusori ad alta efficienza dava risultati contrastanti in base alla loro impostazione sonora. Giusto per semplificare con Tannoy meglio el34, con Klipsch meglio el84. 
Queste sono solo mie impressioni di ascolto, assolutamente opinabili e riferite agli apparecchi da me ascoltati.
È evidente che la qualità delle elettroniche dipende non solo dalle valvole utilizzate ma anche dalla circuitazione e dai trasformatori.

Saluti Domenico

cordermat ha scritto:La mia esperienza in oggetto è piuttosto datata, il finale Beard p35 aveva proprio 4 el84 per canale e suonava in modo piacevole, direi un po' ruffiano ma non vorrei essere frainteso, non molto esteso in basso, con un medio-basso leggermente enfatizzato, medi e medio-alti ottimi. Il fratello maggiore 70 monofonico, avevo 8 el84 per canale e 70 watt di potenza, migliorava dal medio in giù.
All'epoca anche l'Audio Innovation 200 era un finale stereo con 2 el84 per canale e mi pare 12watt di potenza, ma aveva difficoltà ad esprimersi bene se non con diffusori ad alta efficienza. Di contro i Klimo Kent con quattro el34 per canale avevano meno problemi e timbricamente erano più equilibrati. Il tutto avveniva con diffusori Monitor Audio studio20, Opera Callas, Vandersteen 3a e Wharfedale...
La prova con diffusori ad alta efficienza dava risultati contrastanti in base alla loro impostazione sonora. Giusto per semplificare con Tannoy meglio el34, con Klipsch meglio el84. 
Queste sono solo mie impressioni di ascolto, assolutamente opinabili e riferite agli apparecchi da me ascoltati.
È evidente che la qualità delle elettroniche dipende non solo dalle valvole utilizzate ma anche dalla circuitazione e dai trasformatori.

Saluti Domenico

Condivido in pieno la tua analisi rispetto i Beard , e pure la tua sintesi finale riguardo Tannoy e Klipsch . 

Mi sento solo di aggiungere di dire che i Beard erano oggettivamente dei finali “mosci” incapaci di esprimere una dinamica   Che possa definirsi soddisfacente  . Insomma son uno dei tanti esempi di finali “caldi ed eufonici” dell’epoca che fu , ma pure di quella contemporanea che non possono essere presi ad esempio del bel suono che i migliori amplificatori valvolari sanno esprimere . La stessa cosa si può dire pure l’Audio Innotions ,,, con la scusante che quest’ultimo nasceva come entry level e con costi ed ambizioni decisamente inferiori ai Beard.

Annovero invece l’Air Tight am201 come una delle migliori realizzazioni fatte con pentodi al pari di macchine come i Radford , i Classic30 AR , i Klimo Kent, gli Jadis ja 30 e 80 .,,,,d’altro canto non a caso sono plurivincitori di premi come amplificazione meglio suonanti dal costo fino ai 5000$.

Ciao Nimalone....avevo scritto sul tuo 3d ove parlavi delle Heresy 1...se ti va intervieni... ;-)

Sono d'accordo sul Beard, progetto datato con un suono meno attuale del 201. E appunto nel progetto e nei componenti che sta la differenza perché le valvole sono della stessa tipologia (seppure di marche diverse).
Resta il fatto che comunque l'impronta di base del suono morbido dell'el84 resta e un push pull di 4 per canale può dare una buona potenza valida per molti diffusori non particolarmente assetati.