Macchina lavadischi "il paiolo"

Giusto un paio di considerazioni.....
la prima "più importante"..... avevo notato pure io le foto sulla parete....come si fa ad abbandonare il ciclismo e le grandi salite? non c'è ernia  che tenga, il peso.....si

la seconda, ancora complimenti per il lavoro svolto, sono interessato ( sto pensando di combinarla anche io in società con un amico).....quindi preparati che ti stresserò!!!! a questo punto il problema è il paiolo.....

difficile da spiegare.....non si poteva pensare  a dei tubetti di diametro maggiore da infilare nel perno reggidischi,  stringerli con un dado per pressare i vinili? non so se mi sono capito.....

Non é che ho abbandonato il ciclismo, l'ho solo messo montaneamente da parte, tra un mese o poco piú dovrei passare alle dipendenze dell'INPS e allora finalmente potró riesumare la mia Dogma e riprendere a scorrazzare in giro! Tornando a noi, credo che il sistema migliore per ovviare al problema del supporto reggidischi sia quello indicato da oDo qualche post fa, il link é https://thevinylstack.com/ultrasonic-cleaning/ultra-sonic-spin-record-cleaning-kit/. Attenzione peró, da solo costa piú di tutto il mio "paiolo". Saluti. 

Grande! Alla fine Il Paiolo è un ottima realizzazione, davvero una delle più semplici ed eleganti che si son viste tra le autocostruite

Buoni ascolti

Anch’io eviterei di passarli nella knosti vuota. Non credo sia necessario e, come giustamente dici, rischi di risporcare un po’ il disco, ma anche di caricarlo di elettricità statica con le spazzole asciutte

ziobill ha scritto:Non é che ho abbandonato il ciclismo, l'ho solo messo montaneamente da parte, tra un mese o poco piú dovrei passare alle dipendenze dell'INPS e allora finalmente potró riesumare la mia Dogma e riprendere a scorrazzare in giro! Tornando a noi, credo che il sistema migliore per ovviare al problema del supporto reggidischi sia quello indicato da oDo qualche post fa, il link é https://thevinylstack.com/ultrasonic-cleaning/ultra-sonic-spin-record-cleaning-kit/. Attenzione peró, da solo costa piú di tutto il mio "paiolo". Saluti.

Hai ragione, è un sistema molto funzionale e ben funzionante (tra l’altro dal trasformatore puoi regolare la velocità di rotazione, che dovrebbe essere sempre piuttosto bassa x dar tempo alle micro bolle di agire sulla superficie del disco), ma piuttosto costoso

Va bene per chi, come me, non saprebbe realizzare un sistema diy  

Consideriamo comunque che tra vasca ad ultrasuoni e vinyl stack ho speso in tutto circa come una okki nokki...

..." forse i due dump essendo nuovi di pacca sono ancora un tantino "duri" all'uso, fatto sta che l'inserimento del secondo vinile risulta un pochino disagevole, nulla di che ma appunto migliorabile. Con un disco solo invece va tutto che é una meraviglia, non potrei essere piú soddisfatto di cosí"...
con l'utilizzo continuo scoprirai, che in effetti, l'utilizzo di qualcosa che copra le etichette è utile ma non indispensabile. basta regolare bene il livello del liquido( di solito lo faccio arrivare 1/2 cm sopra la parte liscia, alla fine del disco). visto che hai una buona conoscenza del fai da te, pensi che sia possibile utilizzare un motorino aspiratore , per aspirare il poco liquido che resta attaccato al disco ? (sto pensando di sviluppare un sistema che mi consenta di aspirare il liquido da più dischi contemporaneamente)

Ciao Ros71, a questi livelli non sono ancora arrivato, però si potrebbe ipotizzare l'utilizzo dei un aspiratore (tipo bidone aspiratutto o similare per intenderci) al quale collegare il marchingegno aspiratore che hai in mente. Già che ci siamo, per quanti dischi posso utilizzare la soluzione? 100?

si, di solito ne lavo un centinaio in un paio di giorni (tieni presente che l'alcool evapora quindi va rabboccato, idem per il tensioattivo). dipende ovviamente da quanto sono sporchi.
ti accorgerai che va sostituito quando inizia a restare un pò di liquido sporco sul disco.
in quel caso, io di solito, cambio il liquido e rilavo gli ultimi dischi.
ps. lava anche i dischi nuovi

aspetto che cambi datore......

mi offro di accompagnarti verso le cime che vorrai affrontare in cambio di manuale passo-passo online   

dove metti i dischi ad asciugare? 

bravo 

Grazie Brizzo, non mi dispiacerebbe fare qualche uscita insieme, ma prima devo riprendere la forma migliore (si fa per dire, sempre un masso erratico rimango). Dove metto ad asciugare i dischi? Anche per loro ho escogitato un sistema altamente hi-end: uno scolapiatti acquistato da Shun-fa (spero di aver scritto giusto), alla folle cifra di € 6.50 (o 5,60 non ricordo), che permette di sistemare ben 18 dischi contemporaneamente! Ho dovuto solamente incidere i bordi con una mola (i vinili hanno un diametro maggiore dei piatti), funziona alla grande, la parte incisa non viene assolutamente toccata dalla plastica della struttura.

Oggi mentre stavo escogitando un sistema per montare piú dischi contemporaneamente (stavo quasi per arruolare una squadra di tornitori professionisti e non é detto che in futuro non lo faccia) mi é venuto in mente una semplice soluzione per lavarne comodamente almeno 2: é sufficiente capovolgere uno dei 2 dump per ovviare alla macchinosità di montaggio della soluzione precedente. Mi spiego meglio, i dump Knosti hanno una "conchiglia" fissa che si va ad incastrare da una parte dell'albero, mentre una seconda "conchiglia" va avvitata dalla parte opposta per fissare il disco. Ebbene basta disporre entrambi i dump con la parte fissa rivolta verso il centro e il gioco é fatto! In questo modo posso lavare 2 dischi contemporaneamente e al contempo maneggiarli senza problemi. Spero di essermi spiegato con sufficiente chiarezza, in ogni caso allego 2 foto che forse sono piú esaurienti di tante parole.

Scusate, avrei ancora una domanda da porre, secondo voi posso usare acqua di osmosi invece della distillata? Possiedo un filtro praticamente nuovo che non uso piú da parecchio...

ziobill ha scritto:Prima di tutto mi scuso se involontariamente ho offeso qualcuno utilizzando il temine "cineseria", non era mia intenzione, so perfettamente che la qualità dei prodotti "made in China" viene determinata da chi li ordina e non da chi li produce. Tempo fa un dirigente cinese di una ditta di piastrelle, a cena, mi ha spiegato che é chi fa produrre in Cina a determinate la qualità del prodotto in base al costo, e non chi lo costruisce materialmente, quindi ribadisco non era mia intenzione offendere nessuno. In quanto al sito polacco ad una prima veloce occhiata mi sembra interessante, penso di approfondire nei prossimi giorni.

Secondo me la colpa "sta nel mezzo" da una parte ci sono le ditte "straniere" che vogliono risparmiare sui materiali, dall'altra sono le aziende cinesi che fanno le "furbate" usando materiali decisamente più economici degli standard richiesti o facendo lavorare le persone in condizioni disumane.

Non so se ricordate lo scandalo delle "Barbie" verniciate con vernici tossiche, mi rifiuto di pensare che l'azienda americana abbia commissionato l'uso delle vernici usate, il cinismo va bene ma l'autolesionismo non credo proprio, così come il lavoro in schiavitù di bambini per confezionare scarpe e palloni made in USA oso sperare che fu fatto "di nascosto", non tanto per valori morali ma per il danno di immagine che ne sarebbe conseguito se la cosa si fosse risaputa.

ziobill ha scritto:Scusate, avrei ancora una domanda da porre, secondo voi posso usare acqua di osmosi invece della distillata? Possiedo un filtro praticamente nuovo che non uso piú da parecchio...

Va benissimo quella demineralizzata al posto della distillata.
Se il tuo filtro riesce purificare bene puoi usare l'acqua prodotta da te.

Allora provo, in effetti usavo quel filtro per uso acquariofilo (controllo del ph), é composto da due parti, una con un filtro a corda e il secondo con carbone attivo. Dovrebbe funzionare ancora bene, avevo sostituito i componenti appena prima di dismetterlo.

Non sono invece convinto dell'acqua demineralizzata, tempo fa avevo provato ad usarla per "risciacquare" i vinili dopo il lavaggio con la Knosti e non aveva funzionato: i disturbi erano aumentati, tanto da richiedere un nuovo lavaggio per ovviare al problema.

ziobill ha scritto:Non sono invece convinto dell'acqua demineralizzata, tempo fa avevo provato ad usarla per "risciacquare" i vinili dopo il lavaggio con la Knosti e non aveva funzionato: i disturbi erano aumentati, tanto da richiedere un nuovo lavaggio per ovviare al problema.

La uso regolarmente con la okki nokki senza problemi.

Magari perché la Okki alla fine aspira il liquido, io mi limitavo a spruzzare l'acqua demineralizzata sul disco per lavare via la soluzione knosti; boh!

Due piccole modifiche dettare dall'esperienza d'uso: la prima riguarda il profilato di alluminio che scorre all'interno dell'altro. Nella configurazione precedente andava a poggiare sulla prima vite delle staffe di sostegno, questo non permetteva di alzarlo piú di tanto, pena la fuoriuscita. Con 2 dump l'estrazione dei vinili, senza la dovuta attenzione, rischiava di farli strisciare sui supporti. Con la sagomatura adottata invece, posso alzare maggiormente i dump ed staccarli senza problemi. Un seghetto e un pó di pazienza e il gioco é fatto! 

Il secondo aggiornamento ha riguardato la base precedentemente trattata con impregnante e poi verniciata con una vernice trasparente opaca. Non so perché ma i piedini della vasca avevano la tendenza ad "incollarsi" sulla base, cosa alquanto fastidiosa se uno aveva la necessità di fare dei piccoli spostamenti. Ho pertanto provveduto ad ad applicare una lastra di poli qualcosa per ovviare al problema. Adesso il "paiolo" si presenta così...

Il bucato della domenica... 

Riesumato pulito e rimesso in funzione il filtro osmotico... 5 litri di acqua purissima in mezz'ora! 

Scusate, avrei bisogno ancora di un'informazione: posso lasciare la soluzione nella vasca per qualche tempo? Ovviamente utilizzando il coperchio, per evitare che l'alcool isopropilico evapori, o per qualche motivo é sconsigliabile... Finora l'ho sempre tolto, se non avevo ancora lavato gli 80-100 dischi soliti ho filtrarlo il liquido con un foglio di carta da rotolo e quando l'ho rimesso ho sempre aggiunto una dose di alcool. I risultati ottenuti sono stati superiori alle aspettative, ma volevo una conferma/consiglio da chi ha più esperienza di me, grazie per l'attenzione. Saluti, ziobill

Buonasera, siamo ai titoli di coda, "il paiolo" é finito e funziona magnificamente, i miei vinili non hanno mai suonato tanto bene. Voglio ringraziare tutti coloro che con i loro consigli mi hanno permesso di finire il progetto. Grazie davvero.

Posto le ultime foto, noterete che ho adottato un mobiletto (Ikea €. 39) sul quale posizionare l'aggeggio e una base piú grande rivestita di plastica adesiva per evitare problemi con l'umidità. Dopo aver lavato tutti i miei dischi posso assicurare che il sistema ad ultrasuoni funziona, quindi se qualcuno é indeciso se imitarmi o meno il mio consiglio é di buttarsi, ne vale la pena!
Saluti a tutti. ziobill

bene....non ci resta che mettere su una squadra e andare a domicilio......

Bene, vi accoglieró con molto piacere! Dimenticavo, non so se ve l'ho detto ma recentemente mi sono trasferito in Nepal, dalle parti di Kathmandu, sono appena 8 ore di scarpinata o 6 a cavallo degli yak ma non avete idea di come suonino i woofer a 5000 metri di quota! Vi aspetto...