Ciao, tutto bene? :)
Armoniche, queste sconosciute
ermes pecchinini- JuniorMember
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- Messaggio n°26
Re: Armoniche, queste sconosciute
Edmond- Sordologo
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- Messaggio n°27
Re: Armoniche, queste sconosciute
"Suonando due note contemporaneamente, l'orecchio percepisce note aggiuntive di varie frequenze pari ad opportune somme e differenze delle due note emesse: si parla in questi casi di suoni di combinazione. Fra questi il più importante da un punto di vista pratico è il cosiddetto terzo suono di Tartini, scoperto appunto dal Tartini nel ‘700. Il celebre violinista constatò infatti che suonando un bicordo ad un intervallo di 5ª (ovvero con rapporto di frequenze 3:2) si sentiva al basso un'altra nota la cui frequenza corrispondeva a un numero di vibrazioni pari alla differenza fra quelle dei due suoni originari. Così, ad esempio, se un suono aveva 900 vibrazioni e l'altro 600, il suono ulteriore che si sentiva aveva 300 vibrazioni al secondo ed era, quindi, di un'ottava più grave di quest'ultimo."
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Giorgio
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Edmond- Sordologo
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- Messaggio n°28
Re: Armoniche, queste sconosciute
Si, abbastanza bene, grazie!
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Giorgio
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ermes pecchinini- JuniorMember
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- Messaggio n°29
Re: Armoniche, queste sconosciute
Si, vedo che hai citato Tartini, di cui avevo parlato in precedenza. Da notare che si parla di note, somma di note. Questo è il punto. Se si pensa al terzo suona come somma di armoniche (cosa errato, a mio avviso) si entra in un campo minato
Edmond- Sordologo
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- Messaggio n°30
Re: Armoniche, queste sconosciute
Parlando di strumenti musicali ritengo complesso pensare di poter produrre un bicordo di armoniche...
Tra l'altro il concetto del terzo suono di Tartini è particolarmente mirato al problema della intermodulazione negli amplificatori non lineari (il nostro orecchio, ad esempio)...
Tra l'altro il concetto del terzo suono di Tartini è particolarmente mirato al problema della intermodulazione negli amplificatori non lineari (il nostro orecchio, ad esempio)...
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Giorgio
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ermes pecchinini- JuniorMember
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- Messaggio n°31
Re: Armoniche, queste sconosciute
Non conosco la questione. Se la accenni poi cerco di capire, mi interessa sempre. Con gli strumenti non puoi produrre un bicordo di armoniche. Puoi produrre un bicordo con due note che avranno le relative armoniche. Le fr che però vanno tenute in considerazione, parlando del terzo suono di Tartini, sono quelle delle sinusoidali
Edmond- Sordologo
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- Messaggio n°32
Re: Armoniche, queste sconosciute
Riguardo agli strumenti intendevo esattamente ciò che hai detto. Riguardo all'intermodulazione, gli amplificatori non lineari, come il nostro orecchio, soffrono la "creazione" di un terzo suono, introducendo distorsione e riduzione della corretta percezione dei suoni.
Cito da un vecchio testo di Fisica:
"Da un punto di vista fisico il fenomeno risulta particolarmente evidente suonando due note ad un intervallo di 5ª poiché i prodotti di intermodulazione (vedi nel seguito) del second'ordine f2−f1 e del terz'ordine 2f1−f2, che sono normalmente disgiunti, in questo caso coincidono esattamente sommandosi.
Il fenomeno dei suoni di combinazione è ormai noto da oltre mezzo secolo nell'elettronica applicata alle telecomunicazioni dove questi vengono denominati "prodotti di intermodulazione": si generano in ogni amplificatore non lineare, ovvero che produce una distorsione sui segnali in ingresso, in particolare quindi anche all'interno del nostro orecchio quando questo percepisce due suoni da sorgenti distinte.
Due suoni di frequenza f1 ed f2 sommati in un amplificatore non lineare come il nostro orecchio, producono infatti i prodotti di intermodulazione del second'ordine: f1+f2; f2 - f1; del terz'ordine: 2f1 + f2, 2f1 - f2, 2f2 + f1, 2f2 - f1 e degli ordini successivi; oltre alle armoniche 2f1, 2f2, 3f1, 3f2... multiple delle frequenze fondamentali. Sono tali frequenze generate all'interno dell'orecchio a produrre i suoni differenza e addizione, i primi a lungo confusi con inesistenti "armonici inferiori" o "ipotoni".
Termini come "ipotoni", "suoni di moltiplicazione", "subarmonici", che si trovano sovente in letteratura non hanno alcun significato in fisica. Il fenomeno dei cosiddetti subarmonici, ad esempio, deriva non tanto da un fenomeno fisico reale, quanto da un errore indotto dall'orecchio quando percepisce due suoni da sorgenti distinte producendo al proprio interno i prodotti di intermodulazione sopra citati."
Spero di non aver generato confusione...
Cito da un vecchio testo di Fisica:
"Da un punto di vista fisico il fenomeno risulta particolarmente evidente suonando due note ad un intervallo di 5ª poiché i prodotti di intermodulazione (vedi nel seguito) del second'ordine f2−f1 e del terz'ordine 2f1−f2, che sono normalmente disgiunti, in questo caso coincidono esattamente sommandosi.
Il fenomeno dei suoni di combinazione è ormai noto da oltre mezzo secolo nell'elettronica applicata alle telecomunicazioni dove questi vengono denominati "prodotti di intermodulazione": si generano in ogni amplificatore non lineare, ovvero che produce una distorsione sui segnali in ingresso, in particolare quindi anche all'interno del nostro orecchio quando questo percepisce due suoni da sorgenti distinte.
Due suoni di frequenza f1 ed f2 sommati in un amplificatore non lineare come il nostro orecchio, producono infatti i prodotti di intermodulazione del second'ordine: f1+f2; f2 - f1; del terz'ordine: 2f1 + f2, 2f1 - f2, 2f2 + f1, 2f2 - f1 e degli ordini successivi; oltre alle armoniche 2f1, 2f2, 3f1, 3f2... multiple delle frequenze fondamentali. Sono tali frequenze generate all'interno dell'orecchio a produrre i suoni differenza e addizione, i primi a lungo confusi con inesistenti "armonici inferiori" o "ipotoni".
Termini come "ipotoni", "suoni di moltiplicazione", "subarmonici", che si trovano sovente in letteratura non hanno alcun significato in fisica. Il fenomeno dei cosiddetti subarmonici, ad esempio, deriva non tanto da un fenomeno fisico reale, quanto da un errore indotto dall'orecchio quando percepisce due suoni da sorgenti distinte producendo al proprio interno i prodotti di intermodulazione sopra citati."
Spero di non aver generato confusione...
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