Da phaeton Mar Dic 19, 2017 1:07 pm
io non ho idea della reale risoluzione dei dac di cui parlate, bisognerebbe avere delle rilevazioni strumentali. faccio solo osservare che i 24bit sono molto vicini al limite teorico dato dal rumore termico. 32bit servono SOLO per le elaborazioni numeriche per evitare la propagazione dell'errore dovuta al troncamentoi nei calcoli dei filtri digitali. una precisione REALE a 32bit (si fa, su alcune applicazioni di telerilevamento, soprattutto in ambito space e mil, ed e' vero sia nel caso AD - ovvero sensore - che DA - ovvero convertitore) presuppone di mantenere il ladder (e il sensore nel caso) a temperature MOLTO basse (tipicamente si usa una cella di Peltier).
per arrivare ai 24bit reali in condizioni "normali" di uso (temperatura, ambiente non schermato, etc..) servono tecnologie estremamente costose, una implementazione allo stato dell'arte, uno studio degli effetti di secondo e terzo ordine a livello top. Johnny ha gia' ricordato (giustamente) l'importanza della compensazione termica, faccio sommessamente notare che avere un modulo "aperto" (cioe' con le resistenze in vista senza schermo EMI) gia' preclude la precisione dei 20bit, senza contare le reattanze parassite della pcb ed eventuali ingressi EMI su loop non ben calcolati.
ma sicuramente i miracoli ci saranno, daltronde siamo sotto Natale e' pure periodo.
infine vorrei sommessamente dire che non e' vero che una conversione a matrice commutata di resistenze (lineare, R2R o altro) introduce maggiore distorsione e/o rumore. e' anzi la MIGLIORE tecnologia per convertire in analogico un campione digitale. infatti e' la tipologia tipicamente usata nei sistemi di controllo. sigma-delta e' comodo solo perche' si puo' avere una accettabile performance a costi molto bassi, ma poi non si scala piu' di tanto (anche se ci sono delle implementazioni del Sabre9018 che sono veramente allo stato dell'arte, vicini al massimo teorico di questa tecnologia).
e se ci si pensa, un convertitore sigma-delta non e' altro che un sistema pesantemente reazionato (in digitale) che tenta di seguire senza mai raggiungerlo un certo livello di segnale. ovvero anche a livello teorico e' IMPOSSIBILE avere la pefetta conversione (entro 1/2 bit s'intende), soprattutto per segnali veloci.
il problema del multibit e' solo l'implementazione, se e' economica allora e' del tutto vero quanto dice AudioGD, ed e' molto meglio prendere un normale sigma-delta.